Ritrovarsi
di
Tenebris
genere
dominazione
Finalmente ci rivediamo, dopo mesi di lontananza, affittiamo la stessa casetta a Pisa. Sono in anticipo, mi avvisi che sei appena arrivato alla stazione, io sto parcheggiando. "Ti aspetto fuori?" "No, entra in casa e poi chiamami". Come sempre faccio come mi dici, entro, porto le mie cose di sopra, mi stendo sul letto e ti chiamo. Quanti ricordi riaffiorano, sento già il tuo profumo nell'aria.
"Hey, sono a casa tu?" "Sto arrivando, ma prima devi fare una cosa" "ok dimmi amore" "Quando arrivo ti voglio trovare nuda appoggiata con il corpo al tavolo della cucina, quindi muoviti, fai quello che devi fare e sistemati, dieci minuti e sono a casa". "Ma sei serio?" "Sì! Amore a dopo, fai come ti ho detto ho voglia di te." "Mmmm va bene"
Mi spoglio, mi lavo, scendo; controllo che la porta si possa aprire da fuori e che il cancello sia accostato. Mi metto in cucina, il culo verso la porta, il piano del tavolo è freddo ma pian piano col calore del corpo si scalda. Tremo.... Mille pensieri nella testa, il tempo sembra non passare.
Poi sento il rumore del cancello, la porta che si apre; vorrei alzarmi ma non lo faccio, sento chiudere la porta poi più niente.
Mi viene un brivido, se poi non sei tu? 😨 Cerco di guardare la porta senza alzarmi ma non riesco a vedere, ti chiamo a bassa voce... Niente...
Poi d'un botto uno schiaffo sul culo, urlo più per la sorpresa che per il dolore.. "sono arrivato amore sei contenta?" Altro schiaffo. "Sì! Amore sono felice"... "Ora vediamo quanto sei davvero felice" e mi metti le dita nella fica... "Mmmm un bel laghetto ma possiamo fare di meglio".
Tiri fuori le dita e te le lecchi "quanto mi è mancato il tuo sapore", mi prendi per i capelli mi alzi la testa e ci baciamo.... Un bacio lunghissimo, sa di me... Sa della tua bocca... Mi sciolgo. La testa è in tilt non capisco più niente, mi sei mancato da morire mi è mancato tutto questo. Squilla il telefono, "zitta e ferma", rispondi ma nel frattempo continui ad accarezzarmi la schiena, il culo, le gambe, poi vai all'interno... Ti appoggi al mio culo, sento il duro dei tuoi pantaloni, mi fai divaricare le gambe, stai ancora parlando al telefono ma guardi la mia fica che cola; ci giochi con le dita, spalmi i miei umori sul culo, sulle cosce e anche sulla mia faccia. Non ce la faccio più... Mi muovo un po', mi stringi una chiappa, forte. Devo stare ferma. Lasci l'impronta delle dita. Chiudi la telefonata, sei in silenzio, sento che stai togliendo la cintura ti spogli. Sento la cintura che scivola sulla mia schiena e spam... Un colpo sul culo, spam un altro sulla spalla. Poi ancora, ancora finché non divento rossa... Ho le lacrime agli occhi. "Ancora?"... "Sì amore" e continui ancora con qualche colpo, poi la cintura me la metti al collo ed inizi a scoparmi la fica con le dita... Gemo... "Non azzardarti a godere!" E le dita aumentano, mi sento aprire fa male... "Ti prego basta non ce la faccio." "Ah basta? Dici basta? Abbiamo appena cominciato". E continui a forzarla... Urlo...Mi tiri per la cinghia "mettiti in ginocchio e succhia!" Faccio quello che mi dici, ho il trucco sfatto, prendo il tuo cazzo, lo lecco, succhio, bacio... Lo prendo fino in gola e stringo.. ti piace lo vedo.
Continuo a fare fuori e dentro stringendolo quando arriva infondo, mi fermi, vuoi godere... Mi fai rimettere sul tavolo, stavolta di schiena i piedi sul tavolo la fica aperta. Ti butti con la faccia sulla mia fica, la lecchi come un dio... Sto per venire, te ne accorgi e mi dai un morso!... Urlo stavolta piangendo fa male... Per ricompensa uno schiaffo sulla tetta sx... Riprendi a leccare e intervalli con schiaffi sulle tette..."ora ti faccio venire"... Succhi il clitoride, lo mordicchi, metti due dita nella fica ed esplodo, ti vengo in bocca così tanto che sembra che ho fatto la pipì... Bevi... Ti alzi hai un sorriso umido stampato in faccia... "Ora tocca a me"... Mi passi il cazzo sopra la fica aperta, lo fai entrare un paio di volte, ma solo in cima per bagnare la punta e poi cerchi il buco e me lo metti nel culo. Mi tieni per le gambe e sbatti forte... Godo da morire, mi gira la testa, un pollice entra nella mia fica, godo ancora e godi anche tu riempiendomi il culo.
Siamo sfiniti, ti appoggi a me, ti abbraccio, ci baciamo. "Bentornato a casa amore"
"Hey, sono a casa tu?" "Sto arrivando, ma prima devi fare una cosa" "ok dimmi amore" "Quando arrivo ti voglio trovare nuda appoggiata con il corpo al tavolo della cucina, quindi muoviti, fai quello che devi fare e sistemati, dieci minuti e sono a casa". "Ma sei serio?" "Sì! Amore a dopo, fai come ti ho detto ho voglia di te." "Mmmm va bene"
Mi spoglio, mi lavo, scendo; controllo che la porta si possa aprire da fuori e che il cancello sia accostato. Mi metto in cucina, il culo verso la porta, il piano del tavolo è freddo ma pian piano col calore del corpo si scalda. Tremo.... Mille pensieri nella testa, il tempo sembra non passare.
Poi sento il rumore del cancello, la porta che si apre; vorrei alzarmi ma non lo faccio, sento chiudere la porta poi più niente.
Mi viene un brivido, se poi non sei tu? 😨 Cerco di guardare la porta senza alzarmi ma non riesco a vedere, ti chiamo a bassa voce... Niente...
Poi d'un botto uno schiaffo sul culo, urlo più per la sorpresa che per il dolore.. "sono arrivato amore sei contenta?" Altro schiaffo. "Sì! Amore sono felice"... "Ora vediamo quanto sei davvero felice" e mi metti le dita nella fica... "Mmmm un bel laghetto ma possiamo fare di meglio".
Tiri fuori le dita e te le lecchi "quanto mi è mancato il tuo sapore", mi prendi per i capelli mi alzi la testa e ci baciamo.... Un bacio lunghissimo, sa di me... Sa della tua bocca... Mi sciolgo. La testa è in tilt non capisco più niente, mi sei mancato da morire mi è mancato tutto questo. Squilla il telefono, "zitta e ferma", rispondi ma nel frattempo continui ad accarezzarmi la schiena, il culo, le gambe, poi vai all'interno... Ti appoggi al mio culo, sento il duro dei tuoi pantaloni, mi fai divaricare le gambe, stai ancora parlando al telefono ma guardi la mia fica che cola; ci giochi con le dita, spalmi i miei umori sul culo, sulle cosce e anche sulla mia faccia. Non ce la faccio più... Mi muovo un po', mi stringi una chiappa, forte. Devo stare ferma. Lasci l'impronta delle dita. Chiudi la telefonata, sei in silenzio, sento che stai togliendo la cintura ti spogli. Sento la cintura che scivola sulla mia schiena e spam... Un colpo sul culo, spam un altro sulla spalla. Poi ancora, ancora finché non divento rossa... Ho le lacrime agli occhi. "Ancora?"... "Sì amore" e continui ancora con qualche colpo, poi la cintura me la metti al collo ed inizi a scoparmi la fica con le dita... Gemo... "Non azzardarti a godere!" E le dita aumentano, mi sento aprire fa male... "Ti prego basta non ce la faccio." "Ah basta? Dici basta? Abbiamo appena cominciato". E continui a forzarla... Urlo...Mi tiri per la cinghia "mettiti in ginocchio e succhia!" Faccio quello che mi dici, ho il trucco sfatto, prendo il tuo cazzo, lo lecco, succhio, bacio... Lo prendo fino in gola e stringo.. ti piace lo vedo.
Continuo a fare fuori e dentro stringendolo quando arriva infondo, mi fermi, vuoi godere... Mi fai rimettere sul tavolo, stavolta di schiena i piedi sul tavolo la fica aperta. Ti butti con la faccia sulla mia fica, la lecchi come un dio... Sto per venire, te ne accorgi e mi dai un morso!... Urlo stavolta piangendo fa male... Per ricompensa uno schiaffo sulla tetta sx... Riprendi a leccare e intervalli con schiaffi sulle tette..."ora ti faccio venire"... Succhi il clitoride, lo mordicchi, metti due dita nella fica ed esplodo, ti vengo in bocca così tanto che sembra che ho fatto la pipì... Bevi... Ti alzi hai un sorriso umido stampato in faccia... "Ora tocca a me"... Mi passi il cazzo sopra la fica aperta, lo fai entrare un paio di volte, ma solo in cima per bagnare la punta e poi cerchi il buco e me lo metti nel culo. Mi tieni per le gambe e sbatti forte... Godo da morire, mi gira la testa, un pollice entra nella mia fica, godo ancora e godi anche tu riempiendomi il culo.
Siamo sfiniti, ti appoggi a me, ti abbraccio, ci baciamo. "Bentornato a casa amore"
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