Prosegue la monta bestiale della vaccona sfondata della Giovanna
di
Mauro il migliore
genere
zoofilia
Questo racconto come gli altri che pubblicherò sono frutto della mia totale fantasia ... avranno sempre come protagonisti una bella coppia quarantenne formata da una splendida figa con due tette stupende di nome Giovanna e suo marito Mario il quale per molto tempo è stato impotente per una operazione sbagliata e che si diverte a stimolare la troia che è intrinseca nella sua amata mogliettina che è una dea delle gang bang solo con ragazzi dotatissimi di colore, ma adesso supera se stessa facendosi montare da uno stallone.
Fatta questa premessa questo racconto è scritto dal punto di vista della moglie Giovanna
Dopo gli spasmi che ho avuto quando quel cazzo gigantesco era uscito dalla mia figa, ancora gocciolante di sborra animalesca, gli amici stallieri, hanno spostato lo stallone e mi volevano far uscire da questa specie di arena dove avevo appena dato uno spettacolo da vaccona da monta tra gli applausi dei clienti.
Ma la mia troiaggine ha avuto il sopravento e sono andata subito sotto la pancia dello stallone e ho cominciato a leccare quanta più sborra potevo, perché avevo visto che ne usciva ancora dalla gigantesca cappella, aveva un gusto salato, diverso da quello che bevevo a litri dai ragazzi negri ai quali venivo ceduta dal mio adorato marito nelle mie adorate gang bang.
Finito di bere quella meravigliosa sborra, sui i miei tacchi altissimi con passo veloce, tra gli applausi e volgari commenti degli spettatori del tipo “vaccona dopo vogliamo che ti fai sfondare il culo..” “troia da monta non scappare perché c’è un nuovo stallone con un cazzo ancora più grande che ti sfonderà il culo” “puttanone dopo se vuoi ti pago se me lo succhi ok”… eccitatissima dai commenti sono ritornata nel mio sgabuzzino-camerino.
Appena entrata mio marito mi ha baciato, confidandomi che era stato uno spettacolo straordinario, che era eccitatissimo e che non aveva dubbi di quanto troia ero diventata.
Fatti questi complimenti, Mario ha cominciato a tirarmi gli anelli dei capezzoli e anche le cinghie, che erano attaccate agli anelli della mia figa, lo ha fatto apposta e con un po’ di crudeltà, facendomi uscire un urlo di dolore, il motivo era che dovevo ricordarmi che ero sua e che mi avrebbe fatto fare tutto quello che voleva a costo di farmi sfondare per sempre.
Infatti dopo mi ha detto subito che aveva scommesso che quando mi sarei fatta montare nel culo, dal nuovo stallone dovevo chiedere agli stallieri di togliere ad uno a uno tutti gli anelli, per farmi penetrare fino all’intestino, il cazzo da 80 centimetri del nuovo stallone!! perché aveva scommesso una grossa cifra e che dovevo assolutamente farmi sfondare.
Io ancora dolorante per gli strattoni agli anelli, con qualche lacrima che mi scendeva per il dolore, l’ho guardato negli occhi dicendogli che mi sarei fatta sfondare volentieri, non solo perché lui lo voleva ma perché lo volevo io, perché ero disposta a tutto pur di godere a pieno questa esperienza!!
Alla fine rassicurato certo di incassare le scommesse, mi ha lavato dolcemente la figa e fatto stendere su un comodo lettino per farmi riposare.
Detto tra noi non sono riuscita a riposare perché ho chiamato i mie due negri preferiti, Ali e Ducro perché avevo una voglia pazzesca di farmi scopare …
Si da vacca bianca avevo voglia di cazzo negro anche perché volevo capire da subito se mi piaceva ancora farmi sbattere dai negri….. dopo aver provato il cazzo di un cavallo!!
Appena arrivati si sono spogliati e mi hanno preso con la solita forza come piace a me, non hanno voluto fare nessun preliminare, perchè avevo già il cazzo, durissimo eccitati come rano dopo lo spettacolo della mia monta.
Ali si è disteso sulla panca e mi ha fatto impalare sul suo maestoso cazzo e appena è arrivato in fondo all’utero ho avuto la solita carica di adrenalina.. dopo due secondi è arrivato Ducro e mi ha inculato alla grande ….. ho chiuso gli occhi e mi sono detta bene bene è tutto come prima….
Dopo un paio di minuti ho chiesto io a Ducro di mettere il suo cazzone, direttamente nella mia figa, in coppia a quello di Ali e la cosa ha cominciato a farmi stare stupendamente bene, come sempre ero super felice di sentire ancora benissimo la figa godere di questa doppia in figa!!
Mio marito che guardava ci ha detto che potevamo andare avanti anche un’ora, perché la mia seconda monta sarebbe stata tra un paio di ore e avrei avuto il tempo di riposare.
Che dire i ragazzi mi pompavano la figa come solo loro sanno fare, io mi muovevo spingendo verso il loro cazzoni per cercare di farmi penetrare il più possibile.
Farmi usare come la loro vacca bianca, era per me stupendo, mi sentivo la loro schiava, li lasciavo dire ogni nefandezza su di me, apostrofandomi da troia, vaccona sfondata a puttana bianca…
Poi hanno cominciato a sbattermi ancora più forte , li sentivo toccare il fondo della mia figa fino a spingere contro l’utero, hanno anche giocato a tirarmi gli anelli attaccati ai grandi capezzoli, e da bastardi che sono, mi hanno anche premuto fortemente le coppe in pelle del reggiseno con dentro le puntine che mi martoriavano le mie tettone facendo uscire persino del sangue.
Ma pur soffrendo io stavo al settimo cielo, ero una perfetta troia da monta e masochista, che amava essere usata come un oggetto con dei buchi da riempire a loro piacimento.
Finita questa scopata con una sborrata, direttamente nella mia figa, non volendo farmi fare il culo perché ci avrebbe pensato lo stallone, si sono alzati mi hanno baciato in bocca e se ne sono usciti per lasciarmi riposare.
Devo ammettere che questa giornata storica mi aveva spossato e sono caduta letteralmente in un sonno profondo.
Mario dopo un’oretta è arrivato a svegliarmi, perché finalmente era arrivato da un latro maneggio, il nuovo stallone con un cazzo ancora più grande del primo.
Questa volta però sono rimasta totalmente nuda con le mie nuove amate scarpe con un tacco a spillo altissimo che mi slanciava il culo.
Sono entrata nelle scuderie con il solo impermeabile, ma a metà del percorso, vicino agli spalti pieni di persone me lo sono fatto scivolare per farmi vedere tutta nuda e sexy.
Appena ho visto lo stallone , sono rimasta di stucco era bellissimo, aveva già tutto il cazzo fuori, perché gli avevano fatto annusare lo straccio pieno di liquido di una puledra in calore….
Era una visione scioccante superava gli 80 centimetri di carne dura come il marmo, con una cappella maestosa fatta a fungo, uno scroto che conteneva le due palle certamente pieno di sborra.
Gli aveva già infilato 3 anelli di gomma dura, che solo io potevo chiedere di staccare, così da aumentare lo sfondamento del mio slabbrato buco del culo, il primo era a 25 centimetri il secondo a circa 40 centimetri il terzo a 60 centimetri…
Nel sdraiarmi a pancia in giù, sulla mia panca fatta su misura e ben imbottita, ho notato due cose nuove, delle grosse maniglie per potermi attaccare quando lo stallone mi avrebbe dato dei colpi forti, e cera anche una nuova imbottitura, sotto la mia pancia, che mi alzava di molto, il sedere mettendo in bella vista il mio buco del culo, che hanno subito massaggiato e riempito di una soluzione balsamica che ha avuto l’effetto di farmi colare la figa.
Ragazzi che libidine farsi sfondare il culo da questo super stallone, difficile descrivervi il primo orgasmo, quando con una spinta violenta a fatto passare la grande cappella, superando il mio anello anale con un leggero dolore che subito si è trasformato in godimento, poi quando l’ho sentito arrivare in un colpo solo fino al primo anello di plastica di contenimento, ho fatto un urlo liberatorio, consapevole che avevo ben 25 centimetri di cazzo duro come il marmo nel mio culo.
A grande richiesta del pubblico, ho subito gridato agli stallieri di toglierlo perché volevo di più, perché volevo dare spettacolo, volevo far capire a tutti quei bavosi con il cazzo in mano che si masturbavano che io ero la regina delle troie!!
Lo stallone sentendosi libero di affondare il suo cazzo nella mia caverna, ha dato un altro bel colpo di reni e mi ha sfondato letteralmente, ha cominciato ad andare su e giù per tutti i 40 centimetri !!
Io non riuscivo a crederci stavo godendo come una pazza con un cazzo enorme dentro di me che tra un po’ sarebbe entrato nel mio intestino….
La cosa non mi preoccupava, perché mio marito mi aveva allenato benissimo, pensate che nel mio buco del culo ero già riuscita prendere fino al gomito le sue due braccia insieme, e poi mi aveva infilato ben 45 candele normali come diametro ma molto lunghe tutte assieme nel culo e la cosa mi era piaciuta tantissimo perché le ha infilate ad una alla volta.
Dopo circa un paio di minuti di monta con 40 centimetri di carne viva piantati nel culo, ho guardato mio marito che stava riprendendo tutto, per farne un film per intenditori, gli ho gridato se voleva che mi sfondasse di più e lui mi ha fatto un cenno con la sua testa di sì!!
Contenta e sicura che avrei superato me stessa diventando una vera vacca da monta, gridando agli staglierai ho fatto rimuovere anche l’altro anello per far entrare la bestia fino a 60 centimetri tutti nel mio culo da record.
In quel momento ho chiuso gli occhi per gustarmi l’introduzione nella sua lunghezza del cazzone, ma lo stallone come volesse non farmi male forse perché perfettamente addestrato, è entrato con calma e ha cominciato a darmi si degli affondi molto forti ma non brutali.
In quel momento mi sono sentita una porno diva, al pari di molte vaccone viste in decine di specifici film dal fisting estremo alle penetrazioni da record, dove ho visto che riuscivano a farsi infilare nel culo anche 80/90 centimetri di cazzi di gomma molto nodosi e ben grossi.
Dopo un minuto dove percepisco perfettamente il rigonfiamento nella mia pancia del cazzone dello stallone, sento gridare Mario che mi incita a togliere anche l’ultimo anello per farmi entrare totalmente nel culo tutto il lungo e durissimo cazzone!!!
Altrettanto lo gridava il pubblico che non aveva mai visto ad oggi un performans cosi hard e bestiale nello stesso tempo.
I ragazzi stallieri quando glielo chiesto mi hanno guardato, perché volevano un’ulteriore conferma, consapevoli che mai nessuna vaccona pur troia anche se super slabbrata era arrivata a questo….
Ma io dopo avergli fatto cenno di si, mi sono ben attaccata alle maniglie della panca, sicura che ne avrei avuto bisogno.
Infatti quando hanno tolto l’anello a 60 centimetri, ho sentito lo stallone dare un ulteriore colpo e con il cazzo gonfiarmi vistosamente la pancia, e ho sentito persino una sensazione di nausea come quando cercavo di ingoiare tutta la lunghezza del cazzo di Ali.
Dopo il grande applauso di tutto il pubblico e i bagliori dei flash delle macchine fotografiche , per immortalare per sempre questa monta, fortunatamente lo stallone è venuto , scaricandomi nell’intestino un litro di caldissima sborra, avevo la pancia cosi gonfia che sembravo incinta.
Appena gli stallieri mia hanno tolto lo stallone da sopr con delicatezza, è uscito dal mio culo decisamente rotto un fiume di liquido biancastro misto a sangue che ha fatto un piccolo laghetto sul pavimento.
Certamente mi aveva rotto un po’, e il sangue ne era una prova, togliendo anche l’ultimo anello il cazzone era entrato certamente nel mio intestino.
Ma è stata una esperienza unica certamente bestiale e straordinaria, non solo perché ho goduto tantissimo, ma perché ho capito di essere una grade troia esibizionista oltre che masochista, perché io ero già appagata facendomi montare anche per solo 40 centimetri, ma la libidine di far vedere a oltre 150 persone arrapate con il cazzo in mano pronte a sborrare dall’eccitazione, mi ha fatto volere una monta record con tutto il cazone nella sua super lunghezza di 80 centimetri dentro il mio accogliente culo.
A questo punto decisamente instabile sui miei alti tacchi e tremante per quei 30 minuti di monta bestiale, mi sono alzata ho salutato il mio adorato pubblico, che a gran voce dandomi giustamente e meritatamente della troia da monta e della vaccona sfondata, mi chiedeva quando mi avrebbero vista ancora per farmi montare da un altro stallone o da dei bellissimi cani alani ben addestrati per anche doppie monte davanti e dietro!!
Arrivata in camerino mi sono diretta alla doccia e dopo innumerevoli lavaggi introducendomi direttamente il grosso doccino sia nella figa che su per il mio buco del culo tanto ci stava largo.
Rientrata a casa ho dormita per 2 interi giorni e notti ero strafatta delle forti emozioni ma anche dolorante..
Nei prossimi racconti vi prometto altre avventure numerose gang bang con gli amici negri e certamente la monta questa volta con dei bellissimi alani.
Fatta questa premessa questo racconto è scritto dal punto di vista della moglie Giovanna
Dopo gli spasmi che ho avuto quando quel cazzo gigantesco era uscito dalla mia figa, ancora gocciolante di sborra animalesca, gli amici stallieri, hanno spostato lo stallone e mi volevano far uscire da questa specie di arena dove avevo appena dato uno spettacolo da vaccona da monta tra gli applausi dei clienti.
Ma la mia troiaggine ha avuto il sopravento e sono andata subito sotto la pancia dello stallone e ho cominciato a leccare quanta più sborra potevo, perché avevo visto che ne usciva ancora dalla gigantesca cappella, aveva un gusto salato, diverso da quello che bevevo a litri dai ragazzi negri ai quali venivo ceduta dal mio adorato marito nelle mie adorate gang bang.
Finito di bere quella meravigliosa sborra, sui i miei tacchi altissimi con passo veloce, tra gli applausi e volgari commenti degli spettatori del tipo “vaccona dopo vogliamo che ti fai sfondare il culo..” “troia da monta non scappare perché c’è un nuovo stallone con un cazzo ancora più grande che ti sfonderà il culo” “puttanone dopo se vuoi ti pago se me lo succhi ok”… eccitatissima dai commenti sono ritornata nel mio sgabuzzino-camerino.
Appena entrata mio marito mi ha baciato, confidandomi che era stato uno spettacolo straordinario, che era eccitatissimo e che non aveva dubbi di quanto troia ero diventata.
Fatti questi complimenti, Mario ha cominciato a tirarmi gli anelli dei capezzoli e anche le cinghie, che erano attaccate agli anelli della mia figa, lo ha fatto apposta e con un po’ di crudeltà, facendomi uscire un urlo di dolore, il motivo era che dovevo ricordarmi che ero sua e che mi avrebbe fatto fare tutto quello che voleva a costo di farmi sfondare per sempre.
Infatti dopo mi ha detto subito che aveva scommesso che quando mi sarei fatta montare nel culo, dal nuovo stallone dovevo chiedere agli stallieri di togliere ad uno a uno tutti gli anelli, per farmi penetrare fino all’intestino, il cazzo da 80 centimetri del nuovo stallone!! perché aveva scommesso una grossa cifra e che dovevo assolutamente farmi sfondare.
Io ancora dolorante per gli strattoni agli anelli, con qualche lacrima che mi scendeva per il dolore, l’ho guardato negli occhi dicendogli che mi sarei fatta sfondare volentieri, non solo perché lui lo voleva ma perché lo volevo io, perché ero disposta a tutto pur di godere a pieno questa esperienza!!
Alla fine rassicurato certo di incassare le scommesse, mi ha lavato dolcemente la figa e fatto stendere su un comodo lettino per farmi riposare.
Detto tra noi non sono riuscita a riposare perché ho chiamato i mie due negri preferiti, Ali e Ducro perché avevo una voglia pazzesca di farmi scopare …
Si da vacca bianca avevo voglia di cazzo negro anche perché volevo capire da subito se mi piaceva ancora farmi sbattere dai negri….. dopo aver provato il cazzo di un cavallo!!
Appena arrivati si sono spogliati e mi hanno preso con la solita forza come piace a me, non hanno voluto fare nessun preliminare, perchè avevo già il cazzo, durissimo eccitati come rano dopo lo spettacolo della mia monta.
Ali si è disteso sulla panca e mi ha fatto impalare sul suo maestoso cazzo e appena è arrivato in fondo all’utero ho avuto la solita carica di adrenalina.. dopo due secondi è arrivato Ducro e mi ha inculato alla grande ….. ho chiuso gli occhi e mi sono detta bene bene è tutto come prima….
Dopo un paio di minuti ho chiesto io a Ducro di mettere il suo cazzone, direttamente nella mia figa, in coppia a quello di Ali e la cosa ha cominciato a farmi stare stupendamente bene, come sempre ero super felice di sentire ancora benissimo la figa godere di questa doppia in figa!!
Mio marito che guardava ci ha detto che potevamo andare avanti anche un’ora, perché la mia seconda monta sarebbe stata tra un paio di ore e avrei avuto il tempo di riposare.
Che dire i ragazzi mi pompavano la figa come solo loro sanno fare, io mi muovevo spingendo verso il loro cazzoni per cercare di farmi penetrare il più possibile.
Farmi usare come la loro vacca bianca, era per me stupendo, mi sentivo la loro schiava, li lasciavo dire ogni nefandezza su di me, apostrofandomi da troia, vaccona sfondata a puttana bianca…
Poi hanno cominciato a sbattermi ancora più forte , li sentivo toccare il fondo della mia figa fino a spingere contro l’utero, hanno anche giocato a tirarmi gli anelli attaccati ai grandi capezzoli, e da bastardi che sono, mi hanno anche premuto fortemente le coppe in pelle del reggiseno con dentro le puntine che mi martoriavano le mie tettone facendo uscire persino del sangue.
Ma pur soffrendo io stavo al settimo cielo, ero una perfetta troia da monta e masochista, che amava essere usata come un oggetto con dei buchi da riempire a loro piacimento.
Finita questa scopata con una sborrata, direttamente nella mia figa, non volendo farmi fare il culo perché ci avrebbe pensato lo stallone, si sono alzati mi hanno baciato in bocca e se ne sono usciti per lasciarmi riposare.
Devo ammettere che questa giornata storica mi aveva spossato e sono caduta letteralmente in un sonno profondo.
Mario dopo un’oretta è arrivato a svegliarmi, perché finalmente era arrivato da un latro maneggio, il nuovo stallone con un cazzo ancora più grande del primo.
Questa volta però sono rimasta totalmente nuda con le mie nuove amate scarpe con un tacco a spillo altissimo che mi slanciava il culo.
Sono entrata nelle scuderie con il solo impermeabile, ma a metà del percorso, vicino agli spalti pieni di persone me lo sono fatto scivolare per farmi vedere tutta nuda e sexy.
Appena ho visto lo stallone , sono rimasta di stucco era bellissimo, aveva già tutto il cazzo fuori, perché gli avevano fatto annusare lo straccio pieno di liquido di una puledra in calore….
Era una visione scioccante superava gli 80 centimetri di carne dura come il marmo, con una cappella maestosa fatta a fungo, uno scroto che conteneva le due palle certamente pieno di sborra.
Gli aveva già infilato 3 anelli di gomma dura, che solo io potevo chiedere di staccare, così da aumentare lo sfondamento del mio slabbrato buco del culo, il primo era a 25 centimetri il secondo a circa 40 centimetri il terzo a 60 centimetri…
Nel sdraiarmi a pancia in giù, sulla mia panca fatta su misura e ben imbottita, ho notato due cose nuove, delle grosse maniglie per potermi attaccare quando lo stallone mi avrebbe dato dei colpi forti, e cera anche una nuova imbottitura, sotto la mia pancia, che mi alzava di molto, il sedere mettendo in bella vista il mio buco del culo, che hanno subito massaggiato e riempito di una soluzione balsamica che ha avuto l’effetto di farmi colare la figa.
Ragazzi che libidine farsi sfondare il culo da questo super stallone, difficile descrivervi il primo orgasmo, quando con una spinta violenta a fatto passare la grande cappella, superando il mio anello anale con un leggero dolore che subito si è trasformato in godimento, poi quando l’ho sentito arrivare in un colpo solo fino al primo anello di plastica di contenimento, ho fatto un urlo liberatorio, consapevole che avevo ben 25 centimetri di cazzo duro come il marmo nel mio culo.
A grande richiesta del pubblico, ho subito gridato agli stallieri di toglierlo perché volevo di più, perché volevo dare spettacolo, volevo far capire a tutti quei bavosi con il cazzo in mano che si masturbavano che io ero la regina delle troie!!
Lo stallone sentendosi libero di affondare il suo cazzo nella mia caverna, ha dato un altro bel colpo di reni e mi ha sfondato letteralmente, ha cominciato ad andare su e giù per tutti i 40 centimetri !!
Io non riuscivo a crederci stavo godendo come una pazza con un cazzo enorme dentro di me che tra un po’ sarebbe entrato nel mio intestino….
La cosa non mi preoccupava, perché mio marito mi aveva allenato benissimo, pensate che nel mio buco del culo ero già riuscita prendere fino al gomito le sue due braccia insieme, e poi mi aveva infilato ben 45 candele normali come diametro ma molto lunghe tutte assieme nel culo e la cosa mi era piaciuta tantissimo perché le ha infilate ad una alla volta.
Dopo circa un paio di minuti di monta con 40 centimetri di carne viva piantati nel culo, ho guardato mio marito che stava riprendendo tutto, per farne un film per intenditori, gli ho gridato se voleva che mi sfondasse di più e lui mi ha fatto un cenno con la sua testa di sì!!
Contenta e sicura che avrei superato me stessa diventando una vera vacca da monta, gridando agli staglierai ho fatto rimuovere anche l’altro anello per far entrare la bestia fino a 60 centimetri tutti nel mio culo da record.
In quel momento ho chiuso gli occhi per gustarmi l’introduzione nella sua lunghezza del cazzone, ma lo stallone come volesse non farmi male forse perché perfettamente addestrato, è entrato con calma e ha cominciato a darmi si degli affondi molto forti ma non brutali.
In quel momento mi sono sentita una porno diva, al pari di molte vaccone viste in decine di specifici film dal fisting estremo alle penetrazioni da record, dove ho visto che riuscivano a farsi infilare nel culo anche 80/90 centimetri di cazzi di gomma molto nodosi e ben grossi.
Dopo un minuto dove percepisco perfettamente il rigonfiamento nella mia pancia del cazzone dello stallone, sento gridare Mario che mi incita a togliere anche l’ultimo anello per farmi entrare totalmente nel culo tutto il lungo e durissimo cazzone!!!
Altrettanto lo gridava il pubblico che non aveva mai visto ad oggi un performans cosi hard e bestiale nello stesso tempo.
I ragazzi stallieri quando glielo chiesto mi hanno guardato, perché volevano un’ulteriore conferma, consapevoli che mai nessuna vaccona pur troia anche se super slabbrata era arrivata a questo….
Ma io dopo avergli fatto cenno di si, mi sono ben attaccata alle maniglie della panca, sicura che ne avrei avuto bisogno.
Infatti quando hanno tolto l’anello a 60 centimetri, ho sentito lo stallone dare un ulteriore colpo e con il cazzo gonfiarmi vistosamente la pancia, e ho sentito persino una sensazione di nausea come quando cercavo di ingoiare tutta la lunghezza del cazzo di Ali.
Dopo il grande applauso di tutto il pubblico e i bagliori dei flash delle macchine fotografiche , per immortalare per sempre questa monta, fortunatamente lo stallone è venuto , scaricandomi nell’intestino un litro di caldissima sborra, avevo la pancia cosi gonfia che sembravo incinta.
Appena gli stallieri mia hanno tolto lo stallone da sopr con delicatezza, è uscito dal mio culo decisamente rotto un fiume di liquido biancastro misto a sangue che ha fatto un piccolo laghetto sul pavimento.
Certamente mi aveva rotto un po’, e il sangue ne era una prova, togliendo anche l’ultimo anello il cazzone era entrato certamente nel mio intestino.
Ma è stata una esperienza unica certamente bestiale e straordinaria, non solo perché ho goduto tantissimo, ma perché ho capito di essere una grade troia esibizionista oltre che masochista, perché io ero già appagata facendomi montare anche per solo 40 centimetri, ma la libidine di far vedere a oltre 150 persone arrapate con il cazzo in mano pronte a sborrare dall’eccitazione, mi ha fatto volere una monta record con tutto il cazone nella sua super lunghezza di 80 centimetri dentro il mio accogliente culo.
A questo punto decisamente instabile sui miei alti tacchi e tremante per quei 30 minuti di monta bestiale, mi sono alzata ho salutato il mio adorato pubblico, che a gran voce dandomi giustamente e meritatamente della troia da monta e della vaccona sfondata, mi chiedeva quando mi avrebbero vista ancora per farmi montare da un altro stallone o da dei bellissimi cani alani ben addestrati per anche doppie monte davanti e dietro!!
Arrivata in camerino mi sono diretta alla doccia e dopo innumerevoli lavaggi introducendomi direttamente il grosso doccino sia nella figa che su per il mio buco del culo tanto ci stava largo.
Rientrata a casa ho dormita per 2 interi giorni e notti ero strafatta delle forti emozioni ma anche dolorante..
Nei prossimi racconti vi prometto altre avventure numerose gang bang con gli amici negri e certamente la monta questa volta con dei bellissimi alani.
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Commenti dei lettori al racconto erotico