Gitane

Ciao sono Betty ,finisco il racconto di Carme e la mamma Dolores .
Dopo la sistemazione e le promesse del padrone ,al rientro mio marito avevamo una casa con 2 camere una grande cucina e il bagno .
mia figlia Carmen incomincia le scuole dalle suore con buoni esiti ,mentre io e la padrona spesso ci scambiavamo le lingue , lei aveva un cazzo di legno che faceva parte dei nostri rapporti ,lo chiamava Renato
forse in ricordo di una sua vecchia fiamma ,un giorno durante un 69 sulla paglia le ho chiesto dove aveva imparato a usare la lingua con tanta bravura , lei mi ha detto dalle suore dove va a scuola tua figlia , sono delle eccellenti maestre , vedrai che anche Carmen imparerà molto bene . durante un incontro sulla paglia ,la padrona era praticamente nuda mentre io indossavo solo la camicia , non ho mai voluto portare l'intimo ,mi stringeva le tette e le mutande segnavano con l'elastico , un tizio è entrato in stalla alla ricerca di un lavoro ,mandato dal prete , ci ha trovate in fase di leccamento reciproco , la padrona a fatto per coprirsi ma io l'ho fermata , ho guardato il pacco del tipo ed era già gonfio ,forse da un pò ci spiava , mi sono avvicinata , senza dire nulla le ho slacciato la cintura e mi sono inginocchiata davanti , era abbastanza messo bene , le ho chiesto ce la fai con due ? ,mi risponde proviamo ,ma tu mentre scopo lei mi tocchi il culo , è saltato praticamente addosso alla padrona e come un stantuffo entrava ed usciva dalla sua figa ,con vigore , lei ha detto vai piano oramai sei dentro e mi piace , mi sono avvicinata e le davo la cadenza giusta , finche dopo diversi minuti e orgasmi della padrona è venuto dentro , lei mi dice sei un diavoletta ,non ho mai tradito mio marito ,con te c'è l'ho fatta , poi e toccato a me le ho baciato il cazzo e il culo e quando è stato pronto mi sono impalata , poi ho fatto cenno alla padrona di prendere il cazzo di legno ,io le tenevo aperte le chiappe e lei lo ha infilato dentro il suo culo gemeva e si dimenava ma non si rifiutato e dopo alcuni colpi il cazzo di legno scivolava senza problemi ,farle questa sevizio ci ha mandate al settimo cielo e mentre ci baciavamo siamo venute , ho sentito il cazzo vibrare , l'ho fatto uscire , e con la mia padrona ci siamo fatte venire in faccia . ( non è stato mai assunto) In primavera il figlio dei padroni si sposa , Carmen mia figlia le ha fatto da damigella aveva 7 anni era bellissima , il padroncino ne aveva trenta , ma ho visto Carmen che lo guardava con gli occhi lucidi da innamorata . sono passati altri sette anni ,scopavo con mio marito almeno due volte al mese con mio cognato , almeno due volte al mese con il padrone ,se non partecipavo lui si negava anche alla padrona , e almeno una volta la settimana con la mia padrona e dei compagni occasionali. All'età di 14 anni Carmen finite le scuole torna a fare la vita del cortile ,le evitavo tutti i lavori pesanti ,e con lei parlavo molto , ha cominciato frequentare la parrocchia e l'oratorio ,dove ha conosciuto dei coetanei , mio marito compiuti i 17 anni mi dice è ora di trovarle un marito , le rispondo con un coltello puntato alla sua gola ,se ti permetti di toccarla prima te lo taglio poi te lo cucino e te lo faccio mangiare poi ti uccido (( nella nostra tribù era usanza che a sverginare le figlie fosse il padre o il fratello ))
>>capite il perchè non ho voluto altri figli >>Mio marito e mio cognato ,li ho messi a dormire nella stessa camera mentre io dormivo nel letto con mia figlia , molto discretamente non la perdevo mai di vista . Compie 17 anni una piccola festicciola e il padroncino ci onora della sua presenza , la regala una collana con sotto un porta ritratti tutto d'oro , Carmen da quel giorno la portava sempre , vedevo lo sguardo di mia figlia era sempre più innamorata del padroncino , L'estate è torrida e tutta la fattiria alle 14 cadeva in trans , nel cortile c'era l'abbeveratoi una vasca profonda 50 cm ,l'acqua veniva canalizzata ed era sempre pulita e fresca di fianco dei cespugli si noccilo molto fitti con un piccolo praticello dove la sera ci sediamo al fresco . Carmen prese l'abitudine di fare il bagno nuda dentro la vasca , si vedeva solo la testa,
ma si guardava intorno con aria sospetta ,io controllavo a sua insaputa ,vado in camera dei miei sono li che russano , dopo alcuni minuti torna e mi dice ,c'è qualcuno che mi guarda ,ho visto anche l'ombra , le dico domani come senti di essere guardata , esci dalla vasca e fai il giro ,io ti raggiungo subito così sappiamo chi è .IL giorno dopo verso abbondante vino nei bicchieri dei miei , e quando vedo Carmen uscire dalla vasca ,prima controllo che i miei dormano , e poi vado a vedere ,il cane mi segue e per legarlo perdo alcuni minuti , arrivo al prato e vedo mia figlia nuda dal bagno e sopra di lei il padroncino , Carmen mi fa cenno di stare zitta ,mi nascondo alla vista di lui e guardo mia figlia fare l'amore, lo spettacolo è meraviglioso mia figlia guarda l'uomo con amore e sento che le dice avrei voluto fare l'amore con te al tuo matrimonio , le facevo da palo , ma non serviva secondo me la moglie sapeva tutto .il mese dopo ,mi dice di avere un ritardo , le dico fammi assaggiare , lei meravigliata mi chiede casa , le spiego che secondo la nonna gli umori di una donna in cinta sono più aspri e assaggiando e facendo un confronto si capiva ,lo ha fatto anche a me , le dico Carmen toccati un po devi essere eccitata ,mentre mi tocco anche io , spogliati , Carmen mi ascolta e l'eccitazione non tarda per entrambe ,nude le tocco la fighetta ,lecco due dita e rilecco , poi tocco la mia bagno le dita e ritocco la mia , verdetto ,tesoro sei in cinta , Carmen incredula dice ,dai mamma come fai a capire , le dico prova tu sentirai i sapori diversi, la figlia ripete le operazioni della mamma mette due dita dentro poi si lecca e rimette le dita dentro sentendo il sapore , poi mette le dita dentro alla mamma le lecca le rimette dento ,le rilecca e continua per diverse volte , la mamma eccitata ricambia il piacere e si masturbano a vicenda ,poi la mamma dice il test esatto è di controllare con la lingua Carmen le risponde , dai dai mamma è dalle scuole che nessuno me la lecca datti da fare viglio venirti in bocca per uno di tempo una dedica la lingua all'altra venendo insieme . Dolores va dai padroni e racconta tutto ma senza astio o altro
la stessa sera si trovano tutti e sei ,il marito di Dolores non sa niente e non deve sapere niente .
La soluzione è, che la moglie del padroncino non può avere figli , adotta senza riserve il bimbo in arrivo , in cambio loro rinunciano a qualsiasi pretesa . Tutti d'accordo Carmen vive in casa con il padroncino fino ai sei mesi del bimbo . dopo 9 mesi è nato Luigi ( era il 1975 ) , con il nome e cognome del padrone ,
Passa un anno e mezzo dal parto , estate, stesso abbeveratoi ,stesso prato , stesse persone ,stesso test di gravidanza tutto come prima , questa volta bisogna agire diversamente , nella fabbrica del padroncino c'è un tipo gran lavoratore ,capo squadra solo ,bisogna farli conoscere e sposarli subito ,detto fatto sposati e dopo sette mesi è nata Lucia ( era il 1978 ) dal nome della padrona , per tutti la bimba è nata settimina .
il marito di Carmen , per fortuna sua alla sera dopo il lavoro si fermava all'osteria e tornava dopo cena ubriaco si buttava a letto dormiva fin al mattino . a volte chiedeva , Carmen perché mi hai sposato sei così bella penso di non meritarti dopo due anni , una sera tornando a ubriaco è caduto nel canale ed è annegato in 30 cm di acqua . Carmen viene assunta come segretaria del padroncino si occupava della corrispondenza , la bambina Lucia stava con la balia , e cosi il padroncino si appartava con lei . I due fratelli non si sono mai conosciuti la bimba dalle suore andava il lunedì mattino e tornava il sabato alle 13 ,il fratello in una scuola maschile .
All'eta di 22 anni Lucia all'università conosce un ragazzo di 3 anni più grande , si frequentano e si piacciono , alla mamma Lucia racconta tutte le affinità le piacciono le stesse cose gli stessi cibi e tutto ,
entusiasta le dice che me lo vuole presentare , che si chiama Luigi , la domenica si presenta Luigi con un mazzo di fiori , un colpo al cuore , non lo vedeva da quando aveva nove mesi ,ma era lui , è suo figlio e del padroncino , parlando anche per aver conferma Carmen , chiede dove abita e le dice chi è la sua mamma ,la nonna di Lucia , chiama la mamma e i padroni ,il giorno dopo si trovano per spiegarsi ,
decidono di stare zitti ,di lascciare scorrere la vita come viene , all'usanza dei gitani , i ragazzi si sono sposati hanno due bellissime bambine ormai grandicelle ,la maggiore si chiama Carmen assomiglia tutta alla nonna materna e tutti le dicono sembri una zingarella ( speriamo che assomigli anche sessualmente)