Ginecologo 1

Mi chiamo Antonio e sono un ginecologo famoso in città,con tutte le donne che chiedono di essere visitate sono stato obbligato a prendere una segretaria per gli appuntamenti.
Dopo anni di esercizio della professione ho capito che le donne sono in maggioranza troie,specialmente quando sono sole e con un dottore che le palpa si lasciano andare a cose che non avrebbero mai fatto.
Per assumere la segretaria volevo mettere in atto la mia idea e così scelgo una che dalla foto mi pare ben piazzata di tette,la foto è mezzo busto ma spero che anche sotto sia ben messa,la contatto e le do appuntamento nello studio.
Appena entra capisco che è perfetta,ha due tette quinta minimo,due gambe da sballo e vedo un culo tosto e altissimo,penso che sia idonea a quanto voglio ma devo provare se si smolla o fa la ritrosa.
“Bene signorina Maria vedo che ha lavorato in tanti posti e come mai??? Non andava bene???non capisco ottimi voti e ottima scuola come mai??”
“Dottore mi hanno licenziata in molti posti perché avevo attenzioni molto spinte verso gli altri impiegati e i capi appena mi scoprivano ero licenziata in tronco”
Immagino cosa vuol dire di attenzioni spinte ma la voglio provocare così mi alzo e mi metto davanti
“Credo di capire cosa vuol dire ma qui non ci sono problemi se vuole fare attenzioni spinte mi capisce??”
“Certo dottore e io oltre ai colleghi mi divertivo con le donne e con le visite ginecologiche sarei felicissima di aiutarla”
“Brava adesso vediamo se meriti il posto per prima cosa fammi vedere le tette e poi vieni che facciamo una bella visita,devo assicurarmi che sei pulita e non hai malattie”
“Dottore vuol dire che mi devo spogliare nuda?”
“Certo come faccio a controllarti la figa se sei vestita,e come faccio a palparti le tette avanti fatti vedere”
Questa si alza e inizia a levarsi tutto rimane splendidamente nuda,ha la figa perfettamente depilata e le tette sono una meraviglia,mi vien voglia di sbatterla subito ma resisto anche se il cazzo mi fa male nei pantaloni e così l’accompagno nello studio e la faccio sedere sul lettino e le metto le gambe sugli appoggi così ha figa e culo in mostra.
“Vado bene così dottore??”
“Splendida adesso iniziamo”
“Ma scusa senza guanti?”
“Certo le tette devono essere palpate a mani nude e poi quando ti lecco i capezzoli voglio già vederti colare umori e adesso stai zitta”
Le tette sono morbide e calde,una delizia, e così inizio a leccarle i capezzoli e una mano è sulla figa e subito le infilo due dita e inizio a masturbarla
“siiiii dottore sei bravissimo dai ancoraaaa fami godere uhhhhh dai ancoraaaa ahhhhhh ti lavo il lettino godooooo”
“Lo sapevo che eri una affamata di uomo ma adesso che ti sei un po’ scaricata vediamo come ti comporti con il cazzo aprimi la patta e tiralo fuori,pianooooo mi strappi i pantaloni”
Sembra affamata,mi slaccia la cintura e così i pantaloni scivolano a terra e lei subito mi cala anche le mutande e impugna il cazzo,lo scappella e senza una parola lo ingoia fin dove può
“succhia lecca che adesso controlliamo anche il culo,uhhh sei sfondata anche dietro!!!!!sei la mia segretaria ideale,insalivalo che non ti voglio far bere niente adesso ma voglio provare il tuo culo apri bene le chiappe”
Si apre le chiappe con le mani e io affondo il cazzo fino ai coglioni
“che culoooo sditalinati mentre ti spacco le budella che meraviglia uhhhh non voglio sborrare voglio riempirti il corpo di getti siiiii ho i coglioni che scoppiano”
Sfilo il cazzo e con due colpi inizio a sputare getti sul corpo e lei mentre sputo mi lecca la cappella.
“adesso vatti a pulire e domani mattina vieni con un camice bianc,domani lo studio è chiuso così ti insegnerò quello che devi fare adesso dammi un’ultima leccata al cazzo e vai”
La mattina puntualissima arriva con il camice sotto il braccio
“Brava adesso indossa il camice…ma nooooo cosa hai capito devi essere nuda sotto altrimenti non potrai fare quello che ti insegno,anzi meglio rimani nuda così non sporchi il camice brava adesso vieni in bagno.
Siediti sul bidè,ma non così con la figa fuori e il culo dentro,così brava,adesso dovresti fare il prelievo della piscia,questa è la provetta e tu dovrai porgerla alla donna”
“Ho capito e poi,senti perché non ti spogli anche tu,mi piace vedere il tuo cazzo penzoloni”
Mi levo tutto e me lo faccio leccare cosa che fa con estrema perizia.
“allora ascolta bene,con la provetta in mano la punti sulla figa e chiedi se vuole l’aiuto per pisciare oppure no,tutto chiaro???? Bene se ti dice che fa da sola e ti chiede di uscire vuol dire che vuole solo essere visitata,se invece ti dice grazie se l’aiuti tu le apri le grandi labbra e mentre le tieni la provetta,se riesci,le massaggi il clito, a questo punto può succedere di tutto,la donna piscia e poi ti bacia,oppure finito di pisciare ti chiede di pulirla con la lingua o,e questo sarebbe il massimo,ti chiede di farle vedere la tua di figa visto che hai visto la sua.
Fatto questo tu sulla scheda dovrai scrivere bassa,media massimo.
Vorrà dire che la donna avrà il mio cazzo dove vuole e forse verrai anche tu per divertirti tutto chiaro???”
“perfetto dottore ma fammi provare il prelievo”
Così le apro le labbra e le metto la provetta nella figa,e inizia a pisciare ma non sai ferma e così la provetta è piena e io sono inondato di piscia
“Uhhhh che porca sei non immaginavo questo ma forza svuotati la vescica e sai cosa ti dico??ho anch’io la vescica piena e allora ingoiati la mia di pisciata”
Praticamente ci laviamo a pisciate entrambi,finito il getto mi ingoia il cazzo e lo spompina fino a farmi sborrare dritto in gola e si beve tutto.
Dopo questo insegnamento la giornata passa con noi sempre nudi che ci scopriamo poco alla volta,a lei piace anche leccarmi il culo mentre mi sega e io mi faccio fare una sega con le tette,oppure la metto a carponi e lo infilo alternativamente nel culo e nella figa e lei gode che vedo addirittura le gocce cadere mentre la inculo.
A mezzogiorno ci diamo una pulita e andiamo in una trattoria etnica che conosco molto bene,ci accompagna la figlia del proprietario,una negretta stupenda,ci sediamo e subito con un sorriso ci consiglia il pranzo.
“Cazzo che bella la conosci???”
“Certo e anche intimamente le ho fatto una visita ginecologica e a vederla nuda e nera mi ha fatto quasi scoppiare il cazzo,vederla con il mo cazzo in bocca è stato sublime e poi!!!!aprirle la figa nera e ammirare l’interno roseo,quasi ho sborrato senza toccarmi,pensa che ha anche il culo aperto e questo è dovuto alle tradizioni della sua gente.
Pensa che è stata la madre a insegnarle come si fa un pompino e mentre il fratello la sverginava la mamma le leccava le tettine e il padre controllava se era brava a succhiarlo”
“Ma scusa questo è incesto e nessuno diceva niente???”
“Ma certamente tutti erano al corrente ma erano le tradizioni e pensa che al padre è spettato l’onore di sfondarle il culo e tutta la famiglia intorno che si dava da fare”
“vorrei vederla anch’io nuda e leccarla tutta non puoi organizzare una bella visita?”
“certo ma ti dico una cosa,suo fratello è in cucina e da quello che mi ha detto lei ha sotto un bel tarello se vuoi organizzo,anzi vai in bagno siedi sul cesso e lascia la porta aperta vedrai che arriva la sorpresa”
Subito vola verso il bagno e io chiamo la ragazza dicendole che la mia amica ha bisogno delle cure di suo fratello e anche delle sue ma queste potremo farle in altro momento,questa ha capito tutto e si allontana.
Passa circa mezz’ora e Maria ritorna rossa in viso e si siede
“Allora come è andata?bene spero”
“Dottore che cazzo!!!!! Ero seduta sul cesso e è entrato un fusto tutto nero,mi ha detto di spogliarmi e mentre mi levavo tutto ha aperto la patta e è uscita una proboscide,non un cazzo,avevo quasi paura a prenderlo in mano ma è stato lui che mi ha ordinato di spalancare la bocca e subito mi sono sentita solleticare le tonsille.
“Bene e hai bevuto tutto o è successo altro??”
“Bevuto!!!!noooo lo ha voluto insalivare e subito si è seduto lui sul cesso e mi ha impalato la figa,quasi mi spaccava l’utero ma dopo avermi fatto venire a raffica ha sfilato il cazzo e in un colpo mi sono sentita spaccata in due lo aveva infilato nel culo,dottore non ti dico il male ma insieme il piacere e così mi ha fatto un clistere di sborra nel culo”
“Bene allora ti è piaciuto il pranzo”
“certamente ma per almeno un paio di giorni culo e figa a riposo mi fanno ancora male”
“dai andiamo allo studio che ti spalmo una pomata rinfrescante forza vieni,ho capito cammina piano ti ha proprio sderenata vero?”
“smettila e andiamo”
Arriviamo allo studio e Maria si mette sul lettino e mi mostra i due buchi rossi e infiammati,piglio la crema e delicatamente la spalmo
“ecco mettila tutte le sere prima di andare a letto e niente cazzi per almeno due o tre giorni,uhhh a immaginarti con quel tarello dentro mi hai fatto arrapare i due buchi sono vietati ma la bocca è pronta vero? Dai aprila che ti voglio chiavare così ti massaggio le tonsille”