Vacanze spagnole
di
Vanessa99
genere
incesti
Sono le sei di sera passate quando iniziamo ad incamminarci verso l'hotel. Dopo un bel pomeriggio sotto il sole spagnolo sulla spiaggia La Barceloneta di Barcellona è arrivata l'ora di andarci a fare una doccia prima della cena. Io sono Vanessa ho 20 anni e sono a Barcellona con mia madre Lisabetta, mio padre Alfonso e mio fratello Samuele di 18 anni. Arriviamo appena in tempo in hotel ed inizia a piovere, non promette bene per la serata e decidiamo così di prendere qualcosa al mcdonald e portarlo in camera. Riferisco il mio panino e la mia bibita e mi getto in doccia. Mi tolgo il costume bagnato e vado sotto la cascata di acqua calda, passo circa 15 minuti ed esco. Mi asciugo i capelli con il phone ed esco dal bagno per mettere in terrazzo il costume. Tuttavia seduto in tavola c'è mio padre ed io sono completamente nuda, per un paio di secondi c'è un silenzio imbarazzante, poi lui si alza e mi fissa. Tutto ad un tratto l'imbarazzo è eccitazione... forse lo capisce tanto che si avvicina e inizia a toccare le mie tette belle sode e tonde. Lascio cadere per terra il costume e mi lascio toccare... anche lui è eccitato... li slaccio la cintura dei pantaloni e sfilo questi più le mutande in un colpo solo. Mi ritrovo un cazzo di almeno 18 cm, per la prima volta interrompe il silenzio e mi rassicura che la mamma e Samuele non torneranno a breve. Io non dico nulla, mi inginocchio ed inizio a lavorarmi con la bocca quel cazzone, nel mentre mio papà mi sistema i lunghi capelli neri. Ormai è da un pò che il pompino va avanti e ad un certo punto mio padre mi ferma e mi dice aspettare un momento dirigendosi verso la stanza da letto. Sono in piedi vicino al tavolo che aspetto ed all'improvviso entra dalla porta mio fratello, mi vede e rimane con gli occhi spalancati... io prendo subito la tovaglia e mi copro... subito dopo arriva nostro padre completamente nudo con in mano un preservativo. Imbarazzo.
Papà: "Samu, cosa ci fai qui?"
Samu: "ha smesso di piovere, la mamma ci aspetta al mc!"
Passano secondo di silenzio che sembrano un eternità...
Samu: "ma penso che ci andrò solo io, vi vedo impegnati, anzi, penso di raccontarle tutto."
Non sappiamo che dire... poi mio padre prova a convincerlo a non dire nulla offrendogli vari scambi. Capisco subito che tutto questo non serve a nulla e provo a cambiare strategia. Mi avvicino a mio padre e proprio davanti a mio fratello ricomincio a fargli un pompino. Ma questo volta ci metto molto più impegno, devo essere la più sensuale possibile, devo scatenare gli ormoni da adolescenti di mio fratello, devo farlo eccitare. Mio padre nel mentre non sembra troppo preoccupato anzi, si gode il tutto.. butto uno sguardo su Samuele e sembra agitato, provo ad agire. Mi rialzo e procedendo verso mio fratello lascio cadere la tovaglia e mostro le mie forme sensuali, mi piego a novanta e prendo i pantaloni di Samu, li abbasso con forza e dalle mutande si capisce che è eccitato... missione compiuta. Levo anche le sue di mutande ed in pochi minuti mi sono ritrovata faccia a faccia con i peni di famiglia. Questa volta di circa 14 cm... mentre sono a 90 e faccio un pompino a mio fratello sento mio padre da dietro, prima mi da una bottarella con la mano sul culo e poi con la lingua inizia a stuzzicarmi la vagina. Tuttavia poco dopo questo triangolo incestuoso finisce. Mio fratello ricorda a nostro padre che la mamma ci aspetta.... così Alfonso è costretto ad andarsene, lo avvertiamo che ci vestiamo bene e corriamo da loro.... 2 minuti ed è già in strada. Siamo rimasti solo noi due, fratello e sorella, nudi uno di fronte all'altro... lo guardo negli occhi e senza dire nulla vado verso il bagno... lui mi ferma e mentre si avvicina mi dice che vuole ricambiare ed inizia a passare le sue dita nella mia figa. Non me l'aspettavo e forse questo lo rende ancora più eccitante, ma devo fermarlo gli ricordo che non abbiamo troppo tempo... lui si ferma ma non è finita qui. Prendo il profilattico lasciato sopra il tavolo da nostro padre e glielo infilo, capisce che ha il via libera e si trasforma. Inizia a dominarmi ed io lo lascio fare, l'idea di farmi sbattere da mio fratello minore mi eccita. Mi scopa forte nel tavolo della cucina e nonostante il preservativo riesce a fare in tempo ad uscire dalla mia vagina.
Papà: "Samu, cosa ci fai qui?"
Samu: "ha smesso di piovere, la mamma ci aspetta al mc!"
Passano secondo di silenzio che sembrano un eternità...
Samu: "ma penso che ci andrò solo io, vi vedo impegnati, anzi, penso di raccontarle tutto."
Non sappiamo che dire... poi mio padre prova a convincerlo a non dire nulla offrendogli vari scambi. Capisco subito che tutto questo non serve a nulla e provo a cambiare strategia. Mi avvicino a mio padre e proprio davanti a mio fratello ricomincio a fargli un pompino. Ma questo volta ci metto molto più impegno, devo essere la più sensuale possibile, devo scatenare gli ormoni da adolescenti di mio fratello, devo farlo eccitare. Mio padre nel mentre non sembra troppo preoccupato anzi, si gode il tutto.. butto uno sguardo su Samuele e sembra agitato, provo ad agire. Mi rialzo e procedendo verso mio fratello lascio cadere la tovaglia e mostro le mie forme sensuali, mi piego a novanta e prendo i pantaloni di Samu, li abbasso con forza e dalle mutande si capisce che è eccitato... missione compiuta. Levo anche le sue di mutande ed in pochi minuti mi sono ritrovata faccia a faccia con i peni di famiglia. Questa volta di circa 14 cm... mentre sono a 90 e faccio un pompino a mio fratello sento mio padre da dietro, prima mi da una bottarella con la mano sul culo e poi con la lingua inizia a stuzzicarmi la vagina. Tuttavia poco dopo questo triangolo incestuoso finisce. Mio fratello ricorda a nostro padre che la mamma ci aspetta.... così Alfonso è costretto ad andarsene, lo avvertiamo che ci vestiamo bene e corriamo da loro.... 2 minuti ed è già in strada. Siamo rimasti solo noi due, fratello e sorella, nudi uno di fronte all'altro... lo guardo negli occhi e senza dire nulla vado verso il bagno... lui mi ferma e mentre si avvicina mi dice che vuole ricambiare ed inizia a passare le sue dita nella mia figa. Non me l'aspettavo e forse questo lo rende ancora più eccitante, ma devo fermarlo gli ricordo che non abbiamo troppo tempo... lui si ferma ma non è finita qui. Prendo il profilattico lasciato sopra il tavolo da nostro padre e glielo infilo, capisce che ha il via libera e si trasforma. Inizia a dominarmi ed io lo lascio fare, l'idea di farmi sbattere da mio fratello minore mi eccita. Mi scopa forte nel tavolo della cucina e nonostante il preservativo riesce a fare in tempo ad uscire dalla mia vagina.
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