Guardami

di
genere
bisex

ciao sono Betty e vi racconto la storia di Anna , oggi ha 55 anni ed è sempre in cerca di situazioni eccitanti da vivere , il sesso le piace sotto quasi tutte le forme , basta essere tutti d' accordo , è una bella donna ha una figlia che la pensa come lei e le occasioni se non capitano le cercano , facilitate dall'aspetto , alte circa 1,70 . seno abbondante e ritoccato , capelli lunghezza media , forme giuste 46 di taglia , non grasse ma sode vestono sempre in modo provocante , fissano sempre le persone , e sembrano dire guardatemi . ( Racconto in prima persona come fossi Anna )
Avevo finito la terza media e ho conosciuto mio marito , lui aveva 15 anni e io 14 , ci siamo subito innamorati e ancora oggi dopo tanti anni lo siamo ancora . Per stare vicino a lui mi sono iscritta allo stesso istituto , per andare a scuola prendevamo lo stesso pullman , e durante il tragitto ci baciavamo toccavamo , incuranti delle persone che ci guardavano . Arriva l'estate io 15 anni e il mio ragazzo 16 , per rimanere soli a pomiciare andavamo al bosco in periferia del nostro paese , solitamente alla domenica , perché i miei genitori non mi permettevano di uscire la sera o durante il giorno ( erano fine anni 60 ), lui portava una played , e in motorino andavamo in una radura nascosta dove lui mi spogliava e mi toccava ,ed io ricambiavo con tanto piacere ,sentire il calore del suo cazzo in mano mi dava una piacevole sensazione e mi veniva voglia di baciarlo , ma il pensiero di sembrare una puttana mi fermava, ma la voglia di assaggiarlo aumentava sempre di più , fu in una di quelle occasioni che mentre ero nuda ,con il suo cazzo in mano che ho sentito dei passi , ho guardato bene e ho visto una figura che da dietro i cespugli ci guardava , mi sono impaurita , mi sono rivestita e al mio ragazzo ho detto , andiamo non mi sento bene , forse devo avere le mie cose , non dicendo niente della presenza,
per altre due volte è successa la stessa cosa , il mio ragazzo capisce che avevo paura ,mi tranquillizza e mi dice qui non viene nessuno stai tranquilla , a casa , ripenso alla situazione , e mi sentivo particolarmente eccitata tanto da farmi un ditalino con la mia spazzola preferita , la quarta volta , avevo proprio voglia che il mio ragazzo me la leccasse , e mentre ha la testa in mezzo alle mie gambe girati sul fianco io lo segavo mettendo il suo cazzo sulle mie tette , fu allora che ho visto bene il mio guardone , era vicino non più di tre metri , io tenevo il cazzo del mio ragazzo in mano e con l'altra le toccavo i testicoli , per comodità , lui aveva una gamba alzata e la mia faccia appoggiava in mezzo alle sue coscie , il guardone mi fissava e aveva il suo cazzo in mano duro e si stava segando , io metto la mano vicino al buco del culo del mio ragazzo ,con un dito lo massaggio e facevo una leggera pressione , faccio cenno al guardone di avvicinarsi e di leccare il buco , la situazione mi mandava in estasi e sono venuta in bocca al mio ragazzo , poi nel momento del piacere mi sono messa il suo cazzo in bocca e ho cominciato a succhiare , lui voleva girarsi ma io con le gambe l'ho tenuto fermo , mentre il guardone veniva nelle sue mani , il mio ragazzo mi ha riempito la bocca e per respirare ho dovuto ingoiare buona parte della sua crema , è stato il mio promo pompino , ne ho fatti a centinaia ma quello è stato il migliore,
sono venuta una seconda volta ,( anche quello una novità , mai ero venuta per due volte di fila ),apro gli occhi e il guardone era sparito , l'unico segno della sua presenza era il suo seme nell'erba . Siamo andati avanti per tutta l'estate , la domenica era fisso il bosco e la leccata reciproca , a fare i pompini sono diventata veramente brava , non ho mai capito se il mio ragazzo si fosse accorto del guardone , non ha mai detti niente , e io non ho chiesto niente , arrivata la stagione fredda , andavamo al cinema , ma più di tanto non era possibile , nel periodo dei morti con la mia famiglia sono andata al cimitero , mio padre e mia madre si sono fermati a parlare con un signore , quando li raggiungo rimango di sasso , era il guardone , lui mi sorride e mi chiede con fare amichevole come sto , mi dice she non mi vede da piccola ,anche se abitiamo vicini , ( bugiardo mi conosce meglio di mio padre )
chiedo a mia mamma chi fosse ,e lei mi dice , che è un secondo cugino di mio papà , il guardone mi invita a seguirlo , dicendo ai miei ,le faccio conoscere i suoi bisnonni , mentre camminiamo sotto voce mi chiede che fine avessi fatto e che le mancavo , spudoratamente , le dico ,che anche lui mi , mancava ma che faceva freddo ,e stare nuda al bosco non era possibile . lui mi da un mazzo di chiavi , mi spiega dove fosse la casa della sua mamma , vuota ma arredata , mi dice aspetta qualche giorno ,la faccio pulire rimetto in funzione gli impianti ,poi vai quando vuoi , in quella casa ho regalato la verginità al mio ragazzo .è stato bellissimo ,ma il piacere di essere guardata mi mancava ,mi faceva veramente perdere tutti i freni e mi sentivo veramente soddisfatta , abbiamo cominciato a farlo in macchina solo per essere visti da qualcuno , lasciavo un biglietto al guardone con le varie possibilità di incontrarci e spesso lui era presente , ma la cosa bella era di mostrarmi a dei veri sconosciuti , di spogliarmi davanti a delle donne , o a delle coppie , il mio ragazzo mi ha sempre agevolato ,in qualche occasione andavamo per negozi dove provavo vari abiti e con la tenda del camerino in parte aperta , chiedevo alle sconosciute come stavo mostrando il più possibile le mie forme e le parti intime , per poi andare a scopare , le chiavi della casa le ho ancora io e quando serve la usiamo .
continua



scritto il
2021-10-03
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