Intrigo al Camerino

-Sara- Buondì!
-Roberta- Salve!
-S.- Davo una occhiata...
-R.- Se vuoi una mano sono qui
-S.- Cercavo qualcosa di... intimo
-R.- Beh ne abbiamo molto! Che genere cercavi?
-S.- Ehm sexy
-R.- Tipo... perizoma in pizzo?
-S.- Si, quel genere
-R.- Ecco... questo va bene? Nero in pizzo a filo
-S.- Si, mi piace!
-R.- Vuole anche il sopra?
-S.- Si grazie
-R.- Triangolo?
-S.- Mh ok
-R.- Dritto davanti a te ci sono i camerini
[...]
-S.- Wow spaziosi!
-R.- Se ha bisogno sono qui fuori
-S.- Grazie!
[Sara si cambia indossando l’intimo e chiama Roberta]
-R.- Come va?
-S.- Che dici?
-R.- Beh ti sta benissimo!
-S.- Anche in queste pose...?
-R.- Soprattutto... mi intrighi sai?
-S.- Ti ringrazio!
[Roberta chiude il camerino e si sbottona la camicia]
-R.- E di questa posa che mi dici?
-S.- Non male! Ma puoi fare meglio
-R.- Come?
-S.- Togliendo la gonna
[Anche Roberta rimane in intimo]
-R.- Ecco fatto... ora?
-S.- Perfetta!
[Sara si appoggia al muro di schiena]
-R.- Brava gattina... baciami
-S.- Vieni allora
[Roberta bacia e massaggia la figa di Sara spostando il perizoma]
-R.- Sento che apprezzi anche le mie dita
-S.- Mh molto... aahh!
-R.- Sei già così bagnata che entrano senza fatica!
-S.- Non chiedo di meglio, confesso
[Roberta si inginocchia e lecca la figa di Sara]
-S.- Oddio si... meraviglioso...
[...]
-S.- Mh non fermarti ora... aaah!
-R.- Ecco si... brava!
-S.- Mi tremano le gambe... devo sedermi...
-R.- Stenditi qui sulla panca, intanto io mi metto comoda
[Roberta si toglie il reggiseno]
-S.- Wow... hai un fisico stupendo!
-R.- Grazie! Allora apprezza anche queste...!
[Sara lecca e succhia i capezzoli di Roberta]
-R.- Oh che foga... e quanta saliva! Ora faccio lo stesso con le tue...!
-S.- Sbaciucchiamele tutte!
[Tolto il reggiseno a Sara, Roberta le riserva lo stesso trattamento ricevuto]
[...]
-R.- Ultimo bacio che devo andare ora
-S.- Mh... a presto allora!
-R.- Torna a trovarmi se ti va!
-S.- Volentieri... cara!
[Per tacito accordo, entrambe le ragazze si rivestono senza intimo; Roberta torna a lavoro con la camicia umida all’altezza dei capezzoli, Sara si avvia alla macchina con le gambe lucide di umori]