Mamma mi vuole

Ciao ,sono Daniele x tutti Lele , ho 24 anni , diplomato , alto 1,83 , moro ,ben fisicato , sportivo , almeno 3 volte la settimana panca , lavoro nella sede di una banca , addetto ai clienti
investitori verso Linate , mentre sono cresciuto e abitavo zona San Siro . Mio papà originario di Ispra , ha sempre detto che una volta in pensione sarebbe tornato al suo paese , molto bello , sul lago colline e boschi , così è stato , mentre mia mamma nata e cresciuta a Milano non vuole lasciare la città . io per essere più vicino al lavoro ho acquistato un bilocale , con una decina di minuti e un solo mezzo sono in ufficio , mia mamma ha voluto rimanere dove è cresciuta , mamma una bella donna , Betty , capelli lunghi biondi a boccoli , fisico un pò rotondetto solo qualche chilo in più ,ma ben diviso , buona parte sulle tette sul culo e le coscie , passo quasi tutti i sabati e le domeniche a casa sua , la domenica dopo il pranzo mi porta casa e lei va a ballare con le sue amiche , con papà ci sentiamo spesso ,ma ci vediamo poco . Quando avevo 14 anni . Finite le medie con due miei amici , a casa mia ,i miei lavoravano , guardavamo dei video porno , una volta l'attrice , mulatta , bionda , uno dei due mi dice è pettinata come la tua mamma , poi aggiunge la spii ?, la guardi mentre si spoglia o si lava ? io con mia sorella lo faccio spesso , mi sono offeso e l'ho mandato via , non ci siamo più frequentati,
ma ho cominciato a pensarci , a cercare il modo di spiarla senza farmi vedere , ho cominciato a sbuffare il sabato e la domenica per non andare al paese del babbo , e lei mi dava man forte ,così rimanevamo a casa soli , la guardavo quando andava in bagno , o mentre si cambiava per uscire , mentre faceva la doccia , pensandoci oggi , mi avvisava sempre ,vado a lavarmi ,vado in bagno , ma io ragazzino non lo capivo . Sono passati 10 anni da allora , e ogni tanto prima di torna casa la domenica , spio mentre si prepara . In questi 10 anni ho avuto diverse ragazze ,con diverse avventure sessuali , ma l'unica che ricordo con piacere è quella di una signora di 50 anni cliente della banca , spesso guardo i video con donne mature ,e a volte mi sego . A volte
mi trovo per l'apericena con dei miei colleghi , una sera, un collega parlando di fighe come sempre , dice che a Lambrate c'è in locale dove si ritrovano le tardone ( come le chiama lui ) io le dico , che è una leggenda metropolitana , lui mi fa il nome del locale poi aggiunge , solo di pomeriggio dalle 15 alle 19 dal martedì al venerdì , io lo rincalzo e le dico , a noi tutti manca la figa tu sai dove trovarla e non ci vai ? , lui mi risponde , ci sono alcune scopabili ma tante sono anziane , poi io preferisco quelle giovani ( vero ) ,poi aggiunge , per entrare bisogna essere , messi bene , vestiti eleganti , in maglietta scarpe da ginnastica e jeans ,non ti fanno entrare ,
sono passato la sera stessa ,ma il locale era già chiuso , dopo le 22 diventava night .
Ero curioso di vedere, così un pomeriggio mi vesto elegante e vado , pago 150 euro l'ingresso e chiedo al barista come ci si comporta , lui mi risponde , devi solo guardare cosa fanno gli altri , se una non vuole non insistere , tanto ci sono più donne che uomini c'è scelta , io chiedo come mai , il barista mi dice la consumazione è obbligatoria , sono 100 euro , e l'entrata 150 , non è per tutti , ma vai tranquillo le signore non pagano neppure la consumazione .
Guardo ,ci sono dei sèparè con della coppie , pochi uomini , una piccola pista da ballo , con tre coppie , una ballava i lenti con l'uomo dietro , e le strofinava il cazzo sul culo , le teneva le mani sulla pancia spostate verso il basso , e spesso andava ad accarezzare le coscie e le tette,
un paio coppie di donne ballavano da sole , io ne vedo una piacevole , bionda , chiedo al barista
se mi avvicino cosa devo fare , lui mi dice, appoggiati da dietro a quella che ti piace , se ballano , solitamente ci stanno ,se ti respinge prova con un'altra , mi avvicino alla bionda l'unica testa in me che ragionava era quella del mio cazzo duro , avevo paura che si vedesse . Alla signora , con la sala quasi buia , si vedeva lo spacco del vestito la coscia chiara con le auto reggenti , che usciva dall'abito fino al fianco , mi avvicino , le metto le mani in vita ,poi infilo la destra dentro lo spacco , arrivo fino all'inguine , la tiro verso di me e appoggio il cazzo sempre più duro al suo culo , lei si strofina e mi dice sento che ti sono mancata , riconosco la voce della mia mamma , lei si gira verso di me e con gli occhi chiusi mi da la sua bocca da baciare , intanto le ho messo la mano dentro le minuscole mutande , dopo il bacio le dico mamma andiamo a casa ti voglio sul lettone , lei sbarra gli occhi ,ma prima di una sua reazione le rimetto la lingua in bocca , poi le ripeto andiamo è dalle medie che ti sogno nuda sul lettone ,
lei mi dice sottovoce Lele sono tua mamma , le rispondo ,lo so ,ma senti la mia testa cosa dice e le appoggio il cazzo , lei si gira verso di me , si stringe , la mia mano era sempre dentro le sue mutande , mi sussurra ,dai muoviamoci , siamo saliti sulla sua utilitaria , la sua coscia era sempre in mostra , mentre lei guida mi gira verso di lei e le infilo l mano in mezzo alle gambe , per un attimo lei chiude gli occhi ,poi mi dice , lasciami altrimenti andiamo a sbattere , per non farsi vedere dai vicini indossa uno spolverino che arriva al ginocchio , come entriamo in ascensore , metto le mani sulle tette , lei mi dice aspetta , non essere frettoloso ,abbiamo aspettato tanto , un attimo in più sarà solo piacere . dentro casa ci siamo spogliati e siamo andati sul lettone ,ho cominciato a baciarla su tutto il corpo quando sono arrivato alla figa lei mi ha detto, è da quando andavo alle medie che sogno
questo momento , lei come risposta se l'è messo in bocca e ha cominciato a succhiare , si stacca per un secondo e mi dice non trattenerti , ho tanta voglia di sentire il tuo sapore , e voglio venirti in bocca , a scopare ci pensiamo dopo , questo linguaggio dalla mia mamma ,mi ha mandato su di giri e mentre lei avevan orgasmo io le sono venuto in bocca senza avvisarla , ha mandato giù quasi tutto , e ha detto, un caffè per rimetterti poi si riprende , ha preso il telefono , ha chiamato il mio ufficio dicendo che avevo la febbre , e che per un paio di giorni non potevo lavorare , è andata in bagno ha lasciato la porta socchiusa e mi ha detto , dai spiami come facevi da ragazzo , mi sono inginocchiato e dal buco della serratura la guardavo toccarsi , ho resistito solo pochi minuti , sono entrato in bagno mentre faceva pipì , non aveva ancora finito, ma io l'ho trascina sul letto e senza preliminari le sono salito sopra , ho continuato a chiavarla per almeno mezza ora , cambiamdo diverse posizioni dietro davanti di fianco ma alla fine è stata lei a decidere , mi ha sdraiato e mi è salita sopra ,dava lei il ritmo e mentre lei diceva dai dai che bello sto scopando Lele, sono venuto e i miei schizzi dentro di lei l'hanno portata all'orgasmo . abbiamo mangiato un boccone , ma mentre mangiavo si è seduta sulle mie gambe con le sue aperte , il mio cazzo di nuovo in tiro , è entrato facilmente , lei ha messo del formaggio su i capezzoli , dicendo mangia e mi metteva la tetta in bocca , poi mi passava il cibo da bocca a bocca , e ho bevuto il vino dalla sua bocca , queste cose per me nuove mi hanno fatto perdere la ragione e mentre ci scopavamo siamo venuti , lei ha avuto un orgasmo che a momenti sviene , quando si è ripresa mi ha detto , mi fai fare delle cose che non immaginavo possibili , sono incazzata nera , perché hai aspettato cosi tanto , guarda quante scopate perse , io le dico , vedrai ci rifaremo .abbiamo fatto l'amore diverse volte poi un pomeriggio mi dice , voglio essere tua completamente , va in bagno , la seguo ( ormai viviamo nudi in casa ) si infila la doccetta nel sedere ,si fa una specie de clistere , si lava molto , poi mi dice , sono pronta si passa un pò di crema sul buco , il mio arnese sempre pronto , si mette alla pecora e mi dice dai dai mettilo , in un primo momento ha resistito poi le dico, spingi il buco verso fuori come per defecare , in un attimo è entrato metà lei diceva esci mi fa troppo male , sono stato fermo per alcuni minuti in modo che si abituasse al cazzo nel culo poi piano ma continuo sono riuscito a entrare tutto , piano piano andavo avanti e indietro finche la mamma ha cominciato a gemere di piacere , prima di venire e sborrare nel suo culo, ci ho messo diverso tempo il suo culo stretto mi impediva di rilassarmi e di conseguenza di venire , mentre la inculavo le ho messo le dita dentro la figa e le masturbavo il clitoride , mi ha riempito la mano della sua cremina , le ho messo le dita in bocca dicendo , senti il tuo sapore , mi sono lasciato andare e le sono venuto in culo accasciandomi sopra di lei . La mattina dopo , sabato ci siamo svegliati alle 12 , le ho detto , separati andiamo a pranzo , lei mi chiede come deve vestirsi , le dico come vuoi ma sotto ti voglio nuda ,anzi mettiti qualcosa che mi faciliti le palpate , lei mentre bevevamo un caffè mi dice .ti ricordi che mi accompagnavi al parco stella ( vicino a San Siro ), e leggevo seduta sulla panchina , le rispondo di si, e non ti sei mai accorto che non portavo le mutande ? le dico di si , ti guardavo la figa e a casa mi segavo , e dei due tipi seduti davanti a me ? , mentre le mostravo il panorama sotto il vestito loro si masturbavano , sai che ancora oggi ci sono i guardoni ? , le rispondo , ho capito , dopo pranzo andiamo , ma guardare e non toccare , al parco invece che dei guardoni maschi abbiamo avuto la fortuna di trovare una coppia , praticamente ho spogliato nuda la mamma , lei davanti alla coppia , mi ha segato senza farmi venire , i due sconosciuti si sono limitati a farci vedere le cascine della ragazza , noi arrappatti siamo rientrati , e ho scopato la mamma sul tavolo , questo tipo di esperienza alla mamma è piaciuto molto e spesso lo usiamo come stimolo , sto convincendo la mamma a scopare con altri , ma lei non molla
quando ha voglia di scopare , viene a prendermi al lavoro ,e si ferma a casa mia per la notte , ma è sempre lei a dettare le regole .