Obbligata 7
di
scrittore
genere
dominazione
Passa circa mezz’ora e i due ritornano ma come si presentano? Lei nuda con il cazzo di mio marito in mano e lui con la camicia e cravatta.
“Ma non hai avuto il tempo di levarti tutto??sei ridicolo con la camicia e basta”
“aspetta che ti spiego,arriviamo in bagno e lei mi dice che vuole fare quello che ha fatto in America,pisciarsi in faccia ma lo vuole fare nuda e così si leva tutto e io a vedere quel cioccolatino ancora un pò mi sborro nelle mutande,inizio a palparla e lei mi cala i pantaloni dicendomi che vuole vedere il cazzo inclusi i coglioni.
Si attacca al mio cazzo,lo lecca,lo mena e inizia a ingoiarlo e mentre lo succhia si massaggia la figa.
Poi inizia una sega terribile,si mette il cazzo sulle tette in bocca,lo lecca,mi succhia i coglioni e io le dico che sto per sborrare e lei apre la bocca e mi dice di riempirla.
Non so quanti schizzi le ho sparato in bocca ma lei ingoia tutto e poi come finale mi dice di pisciarle addosso”
“Brava così ti sei divertita con il cazzo di mio marito e noi siamo a digiuno e dobbiamo divertirci con i cazzi finti”
“scusatemi ma era tanta la voglia pensa che avevo pensato di dargli il culo e farmi pisciare dentro ma ho avuto un pò paura”
“Non devi avere paura del cazzo domani proveremo il tuo adorabile culo ma pensando alla vostra fame di cazzi mi è venuta una grande idea,cara domani inviterò tuo padre così potrà controllare che ti tratto bene e che sei diventata una troia affamata di figa e di cazzo cosa ne dici??”
“L’idea è ottima ma chissà se mio padre accetterà di stare con noi e darci il suo cazzo”
“Tranquilla mi sono informato e da quando sei andata via da casa il tuo caro paparino si è messo in casa una coppia per fare il trio e spesso oltre alla figa si prende pure il cazzo,il suo piacere massimo è inculare e essere inculato per poi sborrare da tutte le parti,come vedi la famiglia non mente”
“sei stato un maiale ma adesso mi piaci così dai invitalo con anche la coppia,tre cazzi da svuotare mi rendono felice,Hanna vieni qui voglio leccarti e assaporare la sborra e la piscia di mio marito Maria!!!dai hai un cazzo da accarezzare e una figa e le tette da leccare forza diamoci dentro”
La sera passa tra leccate,succhiate di cazzo e tette impastate,per dormire io rimango con mio marito mentre Hanna vuole Maria e così le due si infilano a letto nude,io mi addormento con il cazzo in mano e lui con una tetta in bocca.
Sono la prima ad alzarmi,mentre sono seduta sul water entra mio marito cazzo in mano
“Ferma non muoverti che devo pisciare ho il cazzo al calor bianco,è tanto che aspetto di lavarti,sciacquati la figa con la mia pisciata”
Mi riempie tutta e mi assaggio anche il suo getto e mi masturbo fino a venirmi in mano.
“adesso che mi sono scaricato devi andarti a lavare,vestirti e portare Hanna in negozio a prendere dei vestiti,è arrivata con quello che ha addosso e basta”
“cazzo ma scusa perché non và con Maria?? Io ho da fare”
“Maria deve cambiare lenzuola e materasso,adesso ti dico cosa hanno fatto quelle due maiale,questa mattina sono andato a trovarle e le ho trovate attaccate in un 69 con leccate di culo e figa ma non basta,quelle due porche mentre si leccavano si sono messe a pisciare e hanno allagato tutto,hai capito perché Maria deve stare a casa??”
“Uhhhh che bello devono aver goduto come cagne in calore avrei voluto partecipare ma sarà per un'altra volta,va bene ho capito vado a prepararmi,ahhhh ecco che arrivano le due porcelle,la prossima volta voglio esserci anch’io nella leccata di fighe e poi berci tutto e riempire la casa,basta Hanna vai a vestirti che usciamo a prendere qualche vestito,cosa pensavi di vivere nuda???”
In poco tempo siamo pronte e si parte per il negozio di Andrea,padrone del negozio di abbigliamento dove andiamo sempre e dove per la prima volta mi ha leccato la figa e insegnato come fare le seghe.
In negozio siamo sole,c’è Andrea e una commessa giovanissima,saluti e incominciamo a scegliere i vestiti.
La ragazza li ammucchia tutti in camerino e invita Hanna a entrare e iniziare le prove,non immagina che è senza intimo e appena si leva il vestito la vede nuda.
“Allora Andrea!!come và vedo che sei sempre innamorato delle giovani,questa come promette!!”
“questa non solo promette benissimo ma è quasi maiala come eri tu,ti ricordi che quando venivi a comperare non avevi le mutandine e volevi che io ti vedessi mentre pisciavi???bei tempi,quanti pompini mi hai fatto?e quanti ditalini ti ho fatto mentre mi menavi il cazzo”
“Non farmi pensare a quei tempi che ricordo con gioia ma questa cosa fa??”
“Pensa che dopo una settimana di lavoro con una scusa mi ha fatto entrare in bagno,era gambe aperte sul cesso e stava pisciando,mi ha chiesto se mi piaceva vederla,figurati,le ho dato il cazzo da menare mentre mi lavavo la mano con il suo getto.
Da quel giorno mi ha dato figa e culo con passione e oggi stranamente non mi ha chiesto niente,sai cosa ti dico,andiamo a vedere cosa hanno scelto e di sicuro quando ha visto la tua amica senza intimo si sarà scatenata ma prima cara fatti vedere se sei come una volta”
Il racconto mi ha eccitata e così mi sollevo la maglietta e le tette sono libere e poi mi alzo la gonna e la figa è in mostra.
“sei sempre splendida,ecco guarda ti ricordi il mio cazzo??come ti sembra uhhh che tette mi ricordo quando me le facevi leccare dicendomi che erano piccole e che con la lingua crescevano e poi!!ti sei innamorata del papà e a me non è rimasto niente”
“hai ragione ma adesso recupero il tempo perduto siiii dai leccami tutta e dammi il tuo cazzo da assaporare”
Mentre Andrea mi impasta le tette e mi mette una mano nella figa io assaporo il suo cazzo e lo meno per farlo sborrare
“Che pompino!!!!hai imparato benissimo mi ricordo che volevi solo leccare la cappella perché ingoiarlo ti pareva troppo grosso e invece adesso lo ingoi fino ai coglioni,siiii strizzami le palle e menalo che ti faccio fare indigestione”
In breve mi scarica una bordata di schizzi che ingoio con amore e alla fine gli lucido la cappella,dopo questa goduta sono ancora eccitata e così gli dico di andare a vedere cosa fanno le due in camerino.
Io con le tette fuori e lui con il cazzo floscio in mezzo ai pantaloni andiamo a vedere nel camerino,sento solo voci che sono sicura non sono per i vestiti,infatti sento che vuole leccarle anche il culo e di non morsicarle le tette e così ariamo la porta.
Le due sono sdraiate per terra che si stanno succhiano le fighe e con le dita infilate nei culi
“Mi fai morire dai siiiii leccami anche il culo non lo avevo mai fatto con una donna ahhhh chiavami inculami fammi tutto!!!”
“e brava la mia porcella non ti basta il mio cazzo??devi provare anche una figa cioccolato!!! Alzatevi maiale”
“Andrea mi è venuta un idea,mio marito,si quel porco che mi ha sposata per farmi diventare una troia per i suoi affari,vuole un incontro con mio padre e con la sua nuova compagna con il suo uomo,perché non vieni anche tu e la tua ragazzina,ti garantisco una serata da sballo,cazzi,fighe,culi e pisciate senza limiti cosa ne dici??”
“Davvero????ci vediamo e potrò fare tutto??solo al pensiero mi tira il cazzo anche se mi hai svuotato,vieni bella fammi vedere come ingoi il mio cazzo con la tua boccuccia cioccolato”
Ovviamente è scarico ma vedere Hanna con in bocca il suo cazzo mi eccito e così assaggio le tette della ragazza e le infilo tre dita nella figa
“ohhhhh signora che brava siiiiii prova a metterle nel culo ahhhhh mi fai godere per l’ennesima volta”
Dopo quest’ultima ammucchiata ci rivestiamo e cariche di pacchi torniamo a casa.
Stranamente mio marito è in casa e così mentre Hanna và in camera a scaricare la merce io gli racconto che ho invitato anche Andrea nella nostra orgetta.
“Brava ma come cazzo facevi a conoscere Andrea così intimamente??”
Devi sapere che non è stato papà a sverginarmi,indovina chi può essere stato?? Ovvio è stato Andrea eccitato dai miei gesti e azioni,ero andata in negozio senza mutandine e per provocarlo gli ho detto che mi scappava la pipì di accompagnarmi in bagno.
Lui mi ha accompagnato e quando ha visto che mi mettevo a gambe aperte sul cesso,mi alzavo la gonnellina e gli facevo vedere la figa mentre pisciavo si è avvicinato e ha tirato fuori il cazzo e da lì è iniziato il mio apprendistato”
“Cazzo questa è nuova eri veramente già da ragazza una porca,comincio a credere che non è stato tuo papà a sbatterti ma tu a provocarlo,in ogni caso và bene adesso organizzo e vorrò vederti con tutti i cazzi addosso,pensa figa e culo pieni,uno in bocca,roba da spararsi una sega solo a vederti”
“Ma non hai avuto il tempo di levarti tutto??sei ridicolo con la camicia e basta”
“aspetta che ti spiego,arriviamo in bagno e lei mi dice che vuole fare quello che ha fatto in America,pisciarsi in faccia ma lo vuole fare nuda e così si leva tutto e io a vedere quel cioccolatino ancora un pò mi sborro nelle mutande,inizio a palparla e lei mi cala i pantaloni dicendomi che vuole vedere il cazzo inclusi i coglioni.
Si attacca al mio cazzo,lo lecca,lo mena e inizia a ingoiarlo e mentre lo succhia si massaggia la figa.
Poi inizia una sega terribile,si mette il cazzo sulle tette in bocca,lo lecca,mi succhia i coglioni e io le dico che sto per sborrare e lei apre la bocca e mi dice di riempirla.
Non so quanti schizzi le ho sparato in bocca ma lei ingoia tutto e poi come finale mi dice di pisciarle addosso”
“Brava così ti sei divertita con il cazzo di mio marito e noi siamo a digiuno e dobbiamo divertirci con i cazzi finti”
“scusatemi ma era tanta la voglia pensa che avevo pensato di dargli il culo e farmi pisciare dentro ma ho avuto un pò paura”
“Non devi avere paura del cazzo domani proveremo il tuo adorabile culo ma pensando alla vostra fame di cazzi mi è venuta una grande idea,cara domani inviterò tuo padre così potrà controllare che ti tratto bene e che sei diventata una troia affamata di figa e di cazzo cosa ne dici??”
“L’idea è ottima ma chissà se mio padre accetterà di stare con noi e darci il suo cazzo”
“Tranquilla mi sono informato e da quando sei andata via da casa il tuo caro paparino si è messo in casa una coppia per fare il trio e spesso oltre alla figa si prende pure il cazzo,il suo piacere massimo è inculare e essere inculato per poi sborrare da tutte le parti,come vedi la famiglia non mente”
“sei stato un maiale ma adesso mi piaci così dai invitalo con anche la coppia,tre cazzi da svuotare mi rendono felice,Hanna vieni qui voglio leccarti e assaporare la sborra e la piscia di mio marito Maria!!!dai hai un cazzo da accarezzare e una figa e le tette da leccare forza diamoci dentro”
La sera passa tra leccate,succhiate di cazzo e tette impastate,per dormire io rimango con mio marito mentre Hanna vuole Maria e così le due si infilano a letto nude,io mi addormento con il cazzo in mano e lui con una tetta in bocca.
Sono la prima ad alzarmi,mentre sono seduta sul water entra mio marito cazzo in mano
“Ferma non muoverti che devo pisciare ho il cazzo al calor bianco,è tanto che aspetto di lavarti,sciacquati la figa con la mia pisciata”
Mi riempie tutta e mi assaggio anche il suo getto e mi masturbo fino a venirmi in mano.
“adesso che mi sono scaricato devi andarti a lavare,vestirti e portare Hanna in negozio a prendere dei vestiti,è arrivata con quello che ha addosso e basta”
“cazzo ma scusa perché non và con Maria?? Io ho da fare”
“Maria deve cambiare lenzuola e materasso,adesso ti dico cosa hanno fatto quelle due maiale,questa mattina sono andato a trovarle e le ho trovate attaccate in un 69 con leccate di culo e figa ma non basta,quelle due porche mentre si leccavano si sono messe a pisciare e hanno allagato tutto,hai capito perché Maria deve stare a casa??”
“Uhhhh che bello devono aver goduto come cagne in calore avrei voluto partecipare ma sarà per un'altra volta,va bene ho capito vado a prepararmi,ahhhh ecco che arrivano le due porcelle,la prossima volta voglio esserci anch’io nella leccata di fighe e poi berci tutto e riempire la casa,basta Hanna vai a vestirti che usciamo a prendere qualche vestito,cosa pensavi di vivere nuda???”
In poco tempo siamo pronte e si parte per il negozio di Andrea,padrone del negozio di abbigliamento dove andiamo sempre e dove per la prima volta mi ha leccato la figa e insegnato come fare le seghe.
In negozio siamo sole,c’è Andrea e una commessa giovanissima,saluti e incominciamo a scegliere i vestiti.
La ragazza li ammucchia tutti in camerino e invita Hanna a entrare e iniziare le prove,non immagina che è senza intimo e appena si leva il vestito la vede nuda.
“Allora Andrea!!come và vedo che sei sempre innamorato delle giovani,questa come promette!!”
“questa non solo promette benissimo ma è quasi maiala come eri tu,ti ricordi che quando venivi a comperare non avevi le mutandine e volevi che io ti vedessi mentre pisciavi???bei tempi,quanti pompini mi hai fatto?e quanti ditalini ti ho fatto mentre mi menavi il cazzo”
“Non farmi pensare a quei tempi che ricordo con gioia ma questa cosa fa??”
“Pensa che dopo una settimana di lavoro con una scusa mi ha fatto entrare in bagno,era gambe aperte sul cesso e stava pisciando,mi ha chiesto se mi piaceva vederla,figurati,le ho dato il cazzo da menare mentre mi lavavo la mano con il suo getto.
Da quel giorno mi ha dato figa e culo con passione e oggi stranamente non mi ha chiesto niente,sai cosa ti dico,andiamo a vedere cosa hanno scelto e di sicuro quando ha visto la tua amica senza intimo si sarà scatenata ma prima cara fatti vedere se sei come una volta”
Il racconto mi ha eccitata e così mi sollevo la maglietta e le tette sono libere e poi mi alzo la gonna e la figa è in mostra.
“sei sempre splendida,ecco guarda ti ricordi il mio cazzo??come ti sembra uhhh che tette mi ricordo quando me le facevi leccare dicendomi che erano piccole e che con la lingua crescevano e poi!!ti sei innamorata del papà e a me non è rimasto niente”
“hai ragione ma adesso recupero il tempo perduto siiii dai leccami tutta e dammi il tuo cazzo da assaporare”
Mentre Andrea mi impasta le tette e mi mette una mano nella figa io assaporo il suo cazzo e lo meno per farlo sborrare
“Che pompino!!!!hai imparato benissimo mi ricordo che volevi solo leccare la cappella perché ingoiarlo ti pareva troppo grosso e invece adesso lo ingoi fino ai coglioni,siiii strizzami le palle e menalo che ti faccio fare indigestione”
In breve mi scarica una bordata di schizzi che ingoio con amore e alla fine gli lucido la cappella,dopo questa goduta sono ancora eccitata e così gli dico di andare a vedere cosa fanno le due in camerino.
Io con le tette fuori e lui con il cazzo floscio in mezzo ai pantaloni andiamo a vedere nel camerino,sento solo voci che sono sicura non sono per i vestiti,infatti sento che vuole leccarle anche il culo e di non morsicarle le tette e così ariamo la porta.
Le due sono sdraiate per terra che si stanno succhiano le fighe e con le dita infilate nei culi
“Mi fai morire dai siiiii leccami anche il culo non lo avevo mai fatto con una donna ahhhh chiavami inculami fammi tutto!!!”
“e brava la mia porcella non ti basta il mio cazzo??devi provare anche una figa cioccolato!!! Alzatevi maiale”
“Andrea mi è venuta un idea,mio marito,si quel porco che mi ha sposata per farmi diventare una troia per i suoi affari,vuole un incontro con mio padre e con la sua nuova compagna con il suo uomo,perché non vieni anche tu e la tua ragazzina,ti garantisco una serata da sballo,cazzi,fighe,culi e pisciate senza limiti cosa ne dici??”
“Davvero????ci vediamo e potrò fare tutto??solo al pensiero mi tira il cazzo anche se mi hai svuotato,vieni bella fammi vedere come ingoi il mio cazzo con la tua boccuccia cioccolato”
Ovviamente è scarico ma vedere Hanna con in bocca il suo cazzo mi eccito e così assaggio le tette della ragazza e le infilo tre dita nella figa
“ohhhhh signora che brava siiiiii prova a metterle nel culo ahhhhh mi fai godere per l’ennesima volta”
Dopo quest’ultima ammucchiata ci rivestiamo e cariche di pacchi torniamo a casa.
Stranamente mio marito è in casa e così mentre Hanna và in camera a scaricare la merce io gli racconto che ho invitato anche Andrea nella nostra orgetta.
“Brava ma come cazzo facevi a conoscere Andrea così intimamente??”
Devi sapere che non è stato papà a sverginarmi,indovina chi può essere stato?? Ovvio è stato Andrea eccitato dai miei gesti e azioni,ero andata in negozio senza mutandine e per provocarlo gli ho detto che mi scappava la pipì di accompagnarmi in bagno.
Lui mi ha accompagnato e quando ha visto che mi mettevo a gambe aperte sul cesso,mi alzavo la gonnellina e gli facevo vedere la figa mentre pisciavo si è avvicinato e ha tirato fuori il cazzo e da lì è iniziato il mio apprendistato”
“Cazzo questa è nuova eri veramente già da ragazza una porca,comincio a credere che non è stato tuo papà a sbatterti ma tu a provocarlo,in ogni caso và bene adesso organizzo e vorrò vederti con tutti i cazzi addosso,pensa figa e culo pieni,uno in bocca,roba da spararsi una sega solo a vederti”
7
voti
voti
valutazione
3
3
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Obbligata 7racconto sucessivo
Obbligata 8
Commenti dei lettori al racconto erotico