Dominato
di
Gioma
genere
trans
Anche questa storia è vera. Era una sera d'inverno, grigia, avevo voglia di "divertirmi", tramite i soliti canali avevo fissato un appuntamento con un transessuale,non immaginando che questo incontro mi avrebbe fatto scoprire una nuova parte di me. Solita ora,le 22 circa, mi presento davanti ad un palazzo un po'malandato. Il portone si apre,salgo al piano indicatomi. La porta è socchiusa,entro. L'ambiente è abbastanza buio, è accesa una sola luce su un comodino.E'un monolocale, distinguo il letto e poi lui. E' di colore, bassa statura, guardo il suo viso, non bello per la verità. "Ciao,io sono Milena," -" Ciao io sono Gioma" - Finite le presentazioni, lui chiede subito i soldi, ci sta. I miei occhi si sono abituati alla semioscurità e lo vedo meglio. Indossa un corpetto di pelle nera, niente mutandine,mi pare, autoreggenti a rete e stivaletti neri. "Vai sul letto" - mi ordina con piglio deciso. "Chi è costui?" -penso. Mi metto con la schiena appoggiata al muro,gambe distese. Lui,Milena, in ginocchio vicino alle mie spalle, ha il cazzo in mano,nero semiturgido.-" Prendilo in bocca" - Ok, era quello che volevo, apro la bocca e lo prendo, iniziando a succhiare. "Ti piace succhiarmi il cazzo,puttana?" - quasi un rimprovero. Sono un pò sorpreso dal suo atteggiamento, ormai è completamente duro, di buone dimensioni. Con la coda dell'occhio sbircio in basso per vedere i coglioni,sono rasati come il resto. A questo punto mi afferra la testa con le mani bloccandola ed incomincia a muovere le pelvi,mi sta scopando in bocca. " Dai frocio,ora ti chiavo in bocca" - Inizio a capire che sarà una serata particolare. Milena mi spinge il membro fino in gola, quasi soffoco, ma non se ne cura. I suoi movimenti sono sempre più decisi,ogni tanto rallenta per farmi rifiatare poi riprende.Prosegue ancora un poco,poi si ferma improvvisamente. Si alza,scende dal letto ed inizia a tirarmi i pantaloni dal basso sfilandoli. Con una mossa fulminea mi sfila le mutande, rivelandogli il mio cazzetto.Lo guarda,-"Hai proprio mun cazzetto da finocchio." - Lo vedo armeggiare con un preservativo, -"Ora mi scopa"-,penso. Invece lo infila sul dito indice e medio e li avvicina al mio culo.Sento che premono e poi entrano con una certa facilità.Altro commento -" Hai il buco aperto,porco" - Li muove dentro e fuori anche con movimento rotatorio,li infila fino alle nocche,mi piace. Il ditalino continua per qualche minuto,credo, poi basta. Lo guardo che allunga una mano verso la parete alla mia destra e solo allora noto un ripiano sul quale giacevano dei falli. Ne prende uno nero, sembra grosso ed alla base a delle strisce di pelle o simile." Ora provi questo" - Sono un po' preoccupato, potrei alzarmi e finirla,ma sono anche eccitato dalla situazione. Mi alaza le gambe e lo punta sul mio buco, è duro, spinge. Il coso è grosso e duro, il mio sfintere fa fatica a prenderlo, sento dolore. Milena si accorge " Ti fa male? Non mi importa un cazzo,ora lo sbatto dentro" - Aumenta la forza, il mio povero buco tenta di allargarsi, ma resiste, lui insiste.Il culo mi brucia ma sento che cede. Respiro affannosamente, il mio ano cede ed il suo affare finalmente entra. Lui,lei? lo spinge fino a 3/4, non si muove. Mi fa abituare alla situazione, lentamente lo mette in movimento, Sù.giù,sù e giù,ogni passata va sempre più in profondità, il dolore è scomparso lasciando il posto ad un lieve piacere. "Ti piace, brutto frocio,porco" - Aumenta il ritmo, il mio ano è dilatato al massimo, si ferma. Guardo e vedo che prende le strisce in mano e con queste inizia a colpirmi le chiappe. Non fa male,anzi poi incrementa la forza e avverto il bruciore. -" Sei uno sporco schiavo da picchiare" - "Sì,sono il tuo schiavo" - Ormai sono nelle sue mani,eccitato.Riprende a trapanarmi con il dildo, ormai abituato,la cosa m i piace. Nuovamente si blocca e stavolta con le strisce mi frusta i coglioni ed il cazzo, i colpi non sono violenti, mi colpisce il cazzetto anche con la mano,coprendomi di insulti,inaspettatamente la cosa mi eccita come non mai. Ora mi schiaffeggia le natiche,le palle,colpi forti. Improvvisamente, sfila il dildo dal mio corpo procurandomi dolore. Non ho coscienza del mio ano, mi sembra di avere una voragine, vorrei vedere com è. Milena mi solleva ulterioremente le gambe, si posiziona e finalmente dirige il suo scuro membro verso il mio buco sfondato. Ovviamente, entra direttamente, a dimostrazione della dilatazione che mi ha procurato, ma sento bene il suo cazzo dentro di me. Muove il bacino,il cazzo corre nella mia pancia. Tiene un ritmo regolare e costante-" Ora ti sbatto come una vacca, sei una fottuta troia" - I suoi coglioni sbattono sulle mie chiappe- " Sei una checca rotta in culo" - E avanti, il cazzo che entra ed esce, le sue parole mi fanno impazzire, scopro ora che mi piace questo ruolo di sottomesso. Mi incula a lungo, il culo inizia a bruciarmi, lui non cede. " Porco,frocio,sei solo una vera checca" - Il ritmo aumenta,ora,segno che sta per concludere.I colpi sono più violenti,non parla,ansima. Un ultimo colpo secco ed esce da me. Rapidamente si avvicina ,il cazzo in mano ed eccola, la sborra! Il primo schizzo sul mio collo e torace, un altro sul ventre le ultime gocce sulla faccia. Lui è fermo,prende fiato, in questa pausa mi accorgo che ero venuto anch'io, i peli ricoperti di sperma che colava sulle palle.Lui lo nota -"Sei una troia, sei venuta facendoti inculare,che frocio sei!" - Porto una mano verso il mio corpo per pulirmi -" No, una vera troia,deve essere coperta di sborra" - ordina. Pensavo fosse finita così, lui si alza mi prende per mano ed andiamo in bagno. Vicino al wc mi fa inginocchiare-"Devo pisciare,prendi il cazzo in mano" - Ho il suo membro moscio in mano davanti agli occhi,sotto le dita sento il piscio che arriva. Il getto mi passa davanti, finito, si gira verso di me.-"Ora pulisci" -Passo la lingua sulla sua cappella a raccogliere le ultime gocce di piscio. Tornati in camera, riesco and infilare le mutande che mi sbatte sulle scale-" Vai via frocio del cazzo!" - furono le sue ultime parole. Nel buio delle scale mi rivestii e tornai a casa,ero confuso, avevo incontrato un trans mistress.Andai a letto ancora con il suo sperma sul mio corpo.
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