Il pescatore

Intanto vorrei dire a qualcuno che nei racconti, almeno per quanto mi riguarda, le situazioni sono vere cambiano solo i nomi. Poi volevo precisare che chi interpreta il sesso in un certo modo, sempre rispettando prudenza, igiene ed educazione non deve meravigliare nessuno. Se a volte un uomo tradisce la moglie va bene se la moglie, d'accordo col marito eccezionalmente si fa scopare da un altro lascia dubbi.
Non è cos1. Da giovani io e mia moglie abbiamo sfruttato tutte le occasioni eccitanti e non siamo pentiti anzi abbiamo goduto fino a quanto i figli ce lo hanno permesso e ci amiamo come sempre.
Veniamo ad un altro racconto.
Sono stato un pescatore subacqueo e tutt'ora conservo l'attrezzatura però a volte mi dedicavo alla pesca dei cannolicchi, prelibato mollusco che si può cucinare in cento modi. Avevo un canotto come appoggio e indossando la muta per non soffrire freddo, mi immergevo. Una mattina c'era una ruspa che spianava la sabbia nello stabilimento vicino e facendo vibrare il terreno causava l'uscita dei cannolicchi dalla sabbia. In due ore riuscii a riempire il canotto che era 4 metri lungo. Lo trascinai sulla spiaggia e vennero ad aiutarmi due signori che videro quella quantità e si meravigliarono. Arrivò anche Daniela col suo mini costume ed i due la squadrarono per bene e le fecero dei complimenti ma li fecero anche a me per i cannolicchi e soprattutto per la nudissima moglie. I signori mi chiesero cosa ne avrei fatto dei cannolicchi e risposi che una parte, dopo averli puliti li avrei conservati nel congelatore ed altri li avrei regalati. Uno dei due mi propose di cucinarli e mangiarli assieme nel loro prefabbricato di campagna che avevano in un paese vicino. Ho acconsentito. Dissi che dovevo riportare il canotto e l'attrezzatura a casa, ma l'intraprendente (nome Massimo) e l'altro più tranquillo di nome Oreste, mi consigliarono di portare il canotto a casa mentre loro con Daniela mi avrebbero preceduto ed iniziavano a pulirli. Daniela obiettò che doveva prendere il pareo per coprirsi ma Massimo disse che non era il caso e che l'avrei portato io. Presero dei sacchetti di plastica che avevano in macchina li riempirono di cannolicchi, mi indicarono la zona per trovarli e partirono con Daniela seminuda.
Per scaricare canotto e attrezzatura riporre i cannolicchi impiegai quasi un ora, tanto mi trovavo salii a casa a farmi una doccia. Partii e nella zona indicatami ma non la trovai subito fui costretto a girare tanto nel frattempo si stava facendo buio. Vidi una lucetta in aperta campagna e finalmente li trovai. La sorpresa fu di trovarli tutti e tre nudi. Chiesi il motivo risposero per non sporcare i costumi. Avevano il cazzo in posizione di riposo ma come si spostavano attorno al palo strusciavano sul culo di Daniela.
La situazione era eccitante ma avevamo tutti fame ed iniziammo a mangiare, erano attrezzati di tutto. Massimo era in difficoltà perché non sapeva mangiarli Daniela si alzò e cercò di aiutarlo ma inciampò sul piede della sedia e cadde col culo sul cazzo di Massimo che l'aiutò a sistemarsi proprio sulle sue gambe. Daniela iniziò la dimostrazione e non accennava a tornare vicino a me. Mi fece segno con la lingua che la situazione le stava piacendo. A me però non piaceva tanto perché non era il luogo ideale, preferisco il mare o la camera da letto. Chiesi di finirla perché si era fatto tardi. Loro vollero trattenere il costume per ricordo. Andammo in macchina Lei era nuda ed aveva soltanto il pareo per coprirsi. Arrivammo sotto casa e mentre scendeva dalla macchina si fece male un ginocchio. Non riusciva a camminare, l'ho presa e l'ho portata vicino all'ascensore che era occupato. Si aprì la porta ed uscì un ragazzo che sgranò gli occhi vedendo lei nuda. Chiesi se mi dava una mano a portarla sopra, mi aiutò la adagiammo sul letto e dissi al ragazzo che dovevo chiudere la macchina che sarei risalito immediatamente. Tornai sopra ed il ragazzo massaggiava il ginocchio e lei, sempre più troia si era tolta anche il pareo ed aveva allargato le gambe. Il ragazzo sudava e disse che giocava a calcio e che sapeva come vanno trattate certe contusioni. Nella macchina aveva una pomata, scese giù e risalì in 10 secondi. Iniziò a massaggiare il ginocchio ma le mani salivano sempre verso la figa. Lo liberai dalla preoccupazione invitandolo ad arrivare sulla figa che non avevamo problemi. Il ragazzo che sembrava molto sveglio disse che sul ginocchio andava bene la pomata mentre per rilassare i muscoli della gamba ci voleva l'olio canforato che aveva in macchina. Tornò giù e risalì velocemente ed iniziò un massaggio sulla gamba ed arrivava sulla figa. La camera era stata invasa dal forte odore dell'olio, che comunque era piacevole e continuando il massaggio toccava anche la figa e si iniziò a vedere l'erezione del ragazzo che non resistendo esclamò " Dovrei andare in bagno a segarmi, non resisto più. Mia moglie che stava molto meglio lo invitò a spogliarsi tranquillamente, fece spogliare anche a me mi fece mettere sul letto a pancia in su lei si adagio sul mio corpo ed impose al ragazzo di salirle sopra che voleva i due cazzi nella figa. Il ragazzo non era dotatissimo ed i due cazzi nella figa ci stavano comodamente, però non esperto in un attimo arrivò all'orgasmo ed io sentendo il cazzo scivolare venni immediatamente. Questo fece incazzare mia moglie che ha trascorso la giornata senza avere un orgasmo. Il ragazzo disse che doveva andare e ci chiese se poteva tornare ma mia moglie vista l'esigua grandezza del cazzo negò la possibilità.