Il nuovo ano

di
genere
prime esperienze

Il rapporto che ho con la mia signora è invidiabile ed, onestamente, in tanti ce lo invidiano
Come ho già accennato in un racconto precedente, lei è una splendida ragazza russa di parecchi anni più giovane di me, ed è di mentalità molto ma molto aperta: bisessuale dichiarata, è stata fidanzata con una donna per quasi un anno, ed ogni volta che mi racconta le porcherie che facevano tra loro o con il fortunato di turno me lo fa diventare di marmo
Sebbene nell’immaginario comune tutti associamo la bellezza russa a delle ragazze considerevolmente alte con lunghi capelli ed occhi di ghiaccio, la mia signora riesce ad essere splendida anche dall’alto del suo metro e sessanta, capelli rossi e corti e occhi marroni
Fisicamente, è in carne al punto giusto, con due tette di una quarta meravigliosa, ed un culo tondo e sodo, da prendere a schiaffi in continuazione
Causa lavoro ed altri impegni, quando riusciamo a stare insieme, le sere durante la settimana le passiamo soltanto per cena ed un dopocena veloce: qualche serie tv, ogni tanto una scopatina di tipo “canonico” e poco altro
Una delle cose che ci piace molto fare durante le nostre serate libere, ovverosia quasi esclusivamente nei weekend, è mangiare qualcosa insieme guardandoci un film (di solito Marvel o un Thriller), concedendoci anche qualche birra o whisky-cola, visto che in settimana di alcool non se ne parla
E’ stato durante una di queste serate che l’idea della mia “prima volta” ha preso piede
Situazione: è sabato sera, dopo una cena più che dignitosa e l’ennesima birra, le inibizioni vanno via via scemando sempre più, e questo ci porta a spostare la nostra conversazione, inizialmente centrata su temi mediamente seri, sempre più verso altri decisamente più importanti per noi, di carattere prettamente sessuale
Ricordo che è lei ad iniziare, mettendo sul tavolo l’ennesima storia di quando lei e Vika vivevano insieme e la doccia non la facevano mai separatamente ….
La temperatura in casa è molto alta, durante l’inverno russo i sistemi di riscaldamento in casa sono impostati alla massima temperatura 7 giorni su 7, 24 ore al giorno; escludendo l’aspetto legato al riposo notturno si sta veramente bene, ciò fa sì che il mio “abbigliamento” del momento consista quindi solo di boxer larghi di color bordeaux ed una t-shirt in cotone; mentre parliamo sono comodamente appoggiato allo schienale del divano a gambe semidivaricate, sinistra distesa, destra piegata col piede sul ginocchio sinistro
Durante la conversazione, spesso mi tocco di proposito il membro facendogli fare anche capolino un po’ fuori dai boxer per qualche istante,allo scopo di far vedere alla mia Signora quanto si sta gonfiando ed irrigidendo in seguito alle sue provocazioni
Di tanto in tanto prova a massaggiarmelo, come si trattasse di una sorta di pallina antistress; in un paio di occasioni prova anche a baciarlo ed a prenderlo in bocca, ma le chiacchere che si stanno facendo ci distraggono molto e l’attività fisica, almeno per il momento, va rimandata
Si parla in seguito tra le altre cose della sua verginità anale, che finora si ostina a conservare imperterrita nonostante le mie molteplici richieste di porre fine a questa “tortura”: avessi una mazza da 30 centimetri potrei capire ….
E poi, da lì la conversazione si sposta su sex toys ed accessori vari
La curiosità ci spinge a visitare un sito russo di commercio online per vedere cosa propone il mercato al giorno d’oggi, sebbene non abbiamo al momento intenzione di effettuare degli acquisti
Visitando una delle pagine del sito, ci blocchiamo contemporaneamente su di una pagina dedicata ai vibratori, su cui spicca una sorta di “mostro nero a 3 teste” : la prima testa è la tipica similar-serie di palline da gheishe a dimensioni progressive di forma ricurva, la seconda è la riproduzione di un pene che sembra essere paragonabile al mio in termini di dimensioni, mentre l’ultima ha la forma del tipico plug anale, le cui dimensioni suggeriscono però che sia solo “per gente navigata”, ed è “perpendicolare” alle altre 2
Una sorta di magnificamente spaventosa tozza “T”, ovviamente con facoltà di vibrare
Dalla descrizione, l’utilizzo sembra prevedere l’interazione tra una donna ed un uomo (o un’altra donna), per dare piacere contemporaneamente ad entrambi: in pratica, sembra che la donna si inserisca il plug nella vagina e le palline nell’ano, questo dovrebbe far sì che il “mostro” resti bloccato e la donna possa usare il pene frontale per penetrare il/la partner
Sebbene non creda che in questo modo possa funzionare, devo ammettere che mi incuriosisce parecchio
Ci guardiamo, e prima che alcuno possa proferire alcunchè, l’item è nel carrello, pronto ad essere acquistato
Non avendo mai provato esperienze di questo tipo, ma avendo comunque intuito che non sarebbe stata solo lei a provarlo, chiedo che nel carrello entri anche un tubo di lubrificante, mentre lei decide che 800 rubli per un pinguino vibrante stimola-clitoride sia un buon investimento da fare al momento
La serata prosegue e si conclude nel migliore dei modi: ci siamo eccitati molto all’idea di provare nuove esperienze, in men che non si dica la mia signora si “nasconde” sotto il tavolo ed inizia a succhiarmelo con vigore, poco prima di finire la prendo e la porto in camera, dove la scopo a pecora per qualche minuto e le vengo sulla faccia, imbiancandola come mi piace spesso fare
Mi addormento contemporaneamete soddisfatto ma anche un po’ confuso, non so ancora se l’indomani, una volta che gli effetti dell’alcool saranno terminati, realizzerò di avere fatto un acquisto stupido o se sarò convinto di quanto fatto
Il giorno dopo è domenica, ergo sono di riposo: passiamo tanto tempo insieme ma non tocchiamo mai l’argomento, sembra quasi che siamo imbarazzati di quanto fatto
Passano altri giorni, i giocattoli arrivano e vengono messi, ancora nelle loro confezioni originali, dentro l’armadio in camera da letto, in attesa del momento più propizio per utilizzarli … segretamente spero sia nel weekend, sono molto impaziente di vedere cosa succederà
Ed ecco che come da programma arriva il sabato sera, la settimana lavorativa è stata estenuante ed ho proprio bisogno di una bella mangiata, una buona bevuta ed una bella scopata, per rilassarmi un po’
Il sabato sera è simile al precedente: cucino io (pasta con ragù alla bolognese, il suo piatto preferito), qualche lattina di birra per lei, una bottiglia di vino bianco e qualche shot di vodka per me
Vediamo per l’ennesima volta “End Game” e chiaccheriamo un po’
Dopo un po’ di tempo, l’ebbrezza da alcool inizia a farsi sentire, e la magia inizia ad accadere
Le inibizioni scendono, siamo di nuovo pronti a spostare la serata in camera da letto
Vado a farmi una doccia veloce e mi attraversa il pensiero di segarmi prima di raggiungerla per poter durare di più, è ormai evidente che presto sarà il momento di scoparla come si deve e non mi piace fare brutte figure, ma decido di trattenermi nonostante il mio uccello sia decisamente pronto: l’idea del mio sperma sul suo dolce visino da troia è sempre qualcosa che mi eccita da matti, sarebbe un peccato buttarne una parte in doccia
Al mio arrivo è sdraiata sul fianco sinistro in T-shirt e mutandine, ha il gomito sinistro appoggiato al materasso e con la mano si sorregge la testa
Il suo corpo è come sempre un invito a mille porcherie, i capezzoli che si intravedono sotto la t-shirt lasciano capire che la mia porcellina si è tolta il reggiseno e la cosa fa sì che il mio membro risponda istantaneamente gonfiandosi in maniera più che evidente
Mi sdraio da parte a lei ed assumo la sua stessa posizione, specularmente, la guardo ed inizio a baciarla dolcemente, dopodichè le infilo una mano sotto il fianco e la guido a sdraiarsi sopra di me
Le nostre lingue si intrecciano per un bel po’, la sua bocca sa di birra e ragù e mi inebria, le mie mani scendono fino alle sue splendide chiappe, che afferro ed inizio a stringere con decisione e sculacciare con insistenza, allargandole per cercare di infilarle un ditino “di prova” nel buchetto del culo
Il mio uccello è molto duro, lo sfrego di prepotenza sulla sua area privata, continuando a tenerla per i glutei, sempre di marmo, ed insistendo con il dito vicino al suo fiorellino anale
Di forza la giro sotto di me, le rimuovo in un colpo solo la maglietta ed inizio a succhiarle i capezzoli, morsicandoli con decisione più e più volte, staccandomi qualche volta per schiaffeggiarle le tette e stringerle più che posso
La mia troietta ansima e cerca di prendermi in mano il cazzo, ma la posizione è abbastanza scomoda per farlo ed inoltre io non glielo permetto: è momento per me di abbeverarmi dei suoi umori, sento già la sua zona pelvica umida come si fosse fatta la pipì addosso
Le strappo letteralmente le mutandine, tant’è che per un momento le scappa un urletto che è un misto tra il dolore per l’elastico che le ha tirato sui fianchi, la sorpresa ed il disappunto per le mutandine rotte
E poi mi ci tuffo, mi tuffo in quella fantastica patatina completamente depilata che mi aveva già fatto perdere la testa alla nostra prima scopata, la lecco, bevo il suo succo, le massaggio il clitoride con la lingua
Lei in preda agli spasmi mi tiene la testa bloccata, non vuole che smetta, è in un lago!!
La giro a pancia in sotto e la metto a pecora, le blocco la parte superiore delle gambe cingendola con un braccio, e mi tutto nuovamente a leccare la passerina, dando qualche attenzione anche a quel bellissimo fiorellino rosa che è il suo forellino anale …. So solo io come mi piacerebbe entrarci fino alle palle e svuotarcele dentro
Viene, in maniera molto abbondante, la mia faccia è pregna dei suoi umori, si gira ed inizia a leccarmela come una cagna, prendendomi in mano il cazzo ed iniziando a masturbarmelo con forza
Poi mi appoggia un dito vicino al buco del culo …. “What you think, want to try?” mi chiede
“Why not”, rispondo io
Si alza, nuda, ancora rossa e bagnata dei suoi stessi umori in viso, e provocante come sempre, dirigendosi verso l’armadio
Prende il “mostro” ed il lubrificante e li nasconde in maniera giocosa dietro la schiena … “I have a surprise” mi cantilena…
Si avvicina con una camminata lenta enfatizzando ogni movimento, il suo sguardò è tra l’eccitato ed il “crudele”, quasi volesse farmi capire che da lì in poi comanderà lei…credo sia la prima volta che la vedo così, di solito io dirigo i giochi, ed onestamente la cosa non mi dispiace, oggi voglio essere io il suo giocattolo
Io mi sono tolto i boxer e sono sdraiato a pancia in alto, l’uccello è durissimo, lei mi fa divaricare le gambe e vi si accovaccia nel mezzo
Mi prende un po’ di agitazione, penso “Machecazzostofacendo??”
Lei lo capisce, per farmi rilassare mi prende tutto l’uccello in bocca in un colpo solo, con la cappella le sto probabilmente toccando le tonsille, mentre lei cerca di tenere la bocca aperta il più possibile per leccarmi le palle, depilate per l’occasione al termine della doccia
Poi si stacca e mi guarda
“Are you sure?”
“Yes, I trust you, be gentle”
Fa tutto senza che io possa vedere, probabilmente non vuole che ci ripensi vedendo quello che sta succedendo, ma lo capisco molto bene: ha aperto il lubrificante e sta preparando il mostro, lo sta preparando ad essere il primo oggetto che mi entra nell’ano in 45 anni di vita
Io comunque non sto guardando, non voglio assolutamente sapere quale delle tre teste sarà la prima ad entrare
L’agitazione fa anche scendere un po’ di tono il mio uccello, al momento non più rigido e pronto all’azione come poco fa …. ho fatto decisamente bene a non segarmi in doccia, a quest’ora probabilmente sarei stato costretto a ripiegare o a sventolare bandiera bianca, sarebbe stato deludente per entrambi
La mia puttanella nota la cosa, ma non sembra preoccuparsene più di tanto: con la mano destra ben lubrificata me lo prende in mano ed inizia a menarmelo molto lentamente, aiutando l’erezione anche con qualche schiaffo sulla cappella che sa piacermi da matti, finchè non sente che la verga riprende di tonicità
Da quel momento è un susseguirsi di eventi che mi fanno perdere la testa in pochi minuti
Quando lo vede ben duro, si mette leggermente alla mia destra, ne prende nuovamente in bocca la parte alta, e mi fa piegare le gambe, i piedi appoggiati sul materasso
Qualcosa si appoggia al mio ano, e capisco che il momento è arrivato, se non mi tiro indietro adesso, poi sarà troppo tardi
La lascio fare, mi fido della mia splendida troia
Quando inizia ad entrare, con una naturalezza che non mi sarei mai aspettato, inizio a provare una sensazione nuova, in questo momento non sono ancora in grado di capire se mi stia piacendo o meno
Capisco di lì a poco che si tratta della parte del mostro “a palline”, quando sento la variazione di diametro tra la prima e la seconda, poi tra la seconda e la terza ….
E lei intanto ce l’ha in bocca, il mio cazzo tornato di marmo, e continua a pomparmelo, come le piace fare probabilmente da molto prima che ci conoscessimo
Alla quarta o quinta pallina, inizio a sentire un po’ di fastidio e glielo faccio presente, ma lei si limita ad una alzatina di spalle…”not my business”, mi dice, e fa entrare un’altra pallina …. Messaggio ricevuto, fai come vuoi, mia Regina
Sto godendo da matti, non pensavo mai in vita mai ad una cosa del genere eppure sta accadendo, e mi piace in un modo assurdo
Dopo qualche minuto le chiedo di toglierlo, non perché avessi fastidio, ma perché volevo provare altro
Lei, che nel frattempo ha da poco smesso di succhiarmelo e me lo sta menando delicatamente, obbedisce
“What you want, my King?”
“Use your fingers”
Obbedisce e, nel frattempo, riprende anche a succhiarmelo con sempre più foga
Le chiedo di mettere anche un secondo dito …”my love, it’s already 3 inside!”
Wow!!
“Push harder, amore, harder, please” quasi la sto implorando, fossi più lucido forse me ne vergognerei, ma in questo momento la voglio sentire spingere, voglio che le sensazioni che provo si amplifichino al massimo
In men che non si dica mi infila tutta la mano, o meglio tutte le dita, solo il polso non riesce ad entrare; ed intanto pompa fortissimo….mi sta facendo impazzire di piacere, tra poco non riuscirò più a trattenermi
Lentamente rimuove la mano e riduce la frequenza della pompa….ha capito che mi manca pochissimo, ed ha sete … la mia puttanella vuole il mio seme ora, lo brama …. I ruoli si sono ristabiliti in una frazione di secondo, è tornata ad essere la mia troia, la puttana del suo Re
Si gira supina sul materasso, io sono di fianco, mi giro leggeremente e mi metto a cavalcioni sopra il suo petto nudo, lei mi guarda ed apre la bocca
Mi metto in punta di piedi sorreggendo il peso del busto col braccio sinistro, le punto l’uccello vicino alla bocca spalancata, e vengo in maniera prepotente, uno degli orgasmi più copiosi di tutta la mia vita
Le piace da matti, lascia la bocca spalancata finchè i getti non cessano, nemmeno una goccia di sperma è andato sprecato, chiude la bocca e deglutisce d’un colpo, sorridendo non appena finito
Quando il mio uccello sta ancora pulsando dopo l’orgasmo, glielo rimetto in bocca affinchè possa ripulirlo ben bene, lei è d’accordo, non vuole lasciare nulla, quindi l’accontento molto volentieri, anche se stare in quella posizione inizia ad essere faticoso … ma la mia puttanella si merita lo sforzo
Dopo poco le tolgo il cazzo ormai molle dalla bocca, e la bacio appassionatamente, abbracciandola
Sono esausto e soddisfatto, ma ora tocca ancora a lei, glielo devo: mi sdraio di fianco a lei e con la mano destra comincio a carezzarle il clitoride, è ora di farle provare il pinguino ….
scritto il
2022-01-18
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