Io marito puttana di notte
di
Sandratrav
genere
tradimenti
Ciao a tutti, mi presento, mi chiamo Sandro e ho 50 anni e vi voglio raccontare la mia doppia vita. Sono sposato con Carmen più grande di me di dieci anni.
Sono ormai diversi anni che non scopo con mia moglie cercando le scuse più assurde, tipo sono impotente, depresso etc. In realtà fino all'anno prima della pandemia da covid-19 scopavo almeno 3 giorni alla settimana esattamente nel fine settimana, anzi mi facevo scopare perché come vi spiegherò in questo e in futuri racconti in realtà non mi frega niente della figa ma prediligo il cazzo e sopra tutto di quelli più vecchi di me. Per avere serate libere mi ero inventato un immaginario lavoro di guardiano notturno in una logistica nel fine settimana e che questo lavoro ci serviva per arrotondare, così avevo tre notti libere di fare bocchini e prenderlo nel culo realizzando il mio sogno che avevo fin da adolescente! Così iniziai a procurarmi tutto il necessario: trucchi, vestiti e scarpe acquistati on-line, ma sopra tutto intimo e calze autoreggenti. Mi bastò crearmi un account e mettere alcuni annunci in internet. Il primo a rispondere fu un certo Marco molto più giovane di me, aveva 30anni ed io all'inizio non volevo visto che fossi orientato verso i 60-80enni. Comunque, Marco mi convinse e venne a prendermi con la sua Smart. entrati in casa sua mi fece preparare visto che avevo tutto l'occorrente nel borsone che portavo sempre con me. Mentre lui era sul divano già col cazzo in tiro, io mi recai prima in bagno per truccarmi: matita nera, mascara fondo tinta e rossetto rosso fiammante. In camera da letto poi indossai calze autoreggenti con reggicalze, perizoma e reggiseno avendo un po’ di zizze essendo in carne, minigonna di jeans e camicetta. le mie prime scarpe con tacco dieci che non dimenticherò mai. Così mi recai in sala dove Marco pazientemente mi aveva aspettato. Temevo di non piacergli ma con mio stupore rimase senza parole, non scopava da tempo essendo divorziato. Mi offrì da bere e poi aprimmo le danze. scivolai lentamente dal divano fino a trovarmi in ginocchio davanti al suo pesce, come diciamo noi napoletane. Iniziai a leccare lentamente sbaciucchiando la cappella. Ero pervasa da strane sensazioni. stavo tradendo mia moglie e realizzando il mio sogno! Intanto facevo su e giù prendendo tutto in bocca il suo enorme cazzo. il mio piccolo cazzetto iniziava a dare qualche segno di erezione ma io volevo soddisfare il mio primo amante così appena Marco mi disse: "su puttana datti da fare con la bocca che poi ti rompo il culo!", mi prese una crisi e continuai a pompare ... venne il momento quando mi chiese di alzarmi e mostrargli il culo cosa che feci prontamente. Mi diede alcune pacche dicendo che avevo il culo meglio di una donna e chissà quanti cazzi avevo già preso. Il suo viso si irradiò di gioia quando dissi che quella sera sarebbe stata la prima volta per me perché ero vergine di culo allora inizio a baciarmi e mi fece un sacco di complimenti per le tette che apparivano quasi femminili e per le chiappe belle sode. Io arrossii e iniziai a sentirmi donna, puttana e felice di quell'inizio di doppia vita. La mia prima esperienza col culo fu davvero dolorosa ma di questo vi parlerò la prossima volta se volete…
Sono ormai diversi anni che non scopo con mia moglie cercando le scuse più assurde, tipo sono impotente, depresso etc. In realtà fino all'anno prima della pandemia da covid-19 scopavo almeno 3 giorni alla settimana esattamente nel fine settimana, anzi mi facevo scopare perché come vi spiegherò in questo e in futuri racconti in realtà non mi frega niente della figa ma prediligo il cazzo e sopra tutto di quelli più vecchi di me. Per avere serate libere mi ero inventato un immaginario lavoro di guardiano notturno in una logistica nel fine settimana e che questo lavoro ci serviva per arrotondare, così avevo tre notti libere di fare bocchini e prenderlo nel culo realizzando il mio sogno che avevo fin da adolescente! Così iniziai a procurarmi tutto il necessario: trucchi, vestiti e scarpe acquistati on-line, ma sopra tutto intimo e calze autoreggenti. Mi bastò crearmi un account e mettere alcuni annunci in internet. Il primo a rispondere fu un certo Marco molto più giovane di me, aveva 30anni ed io all'inizio non volevo visto che fossi orientato verso i 60-80enni. Comunque, Marco mi convinse e venne a prendermi con la sua Smart. entrati in casa sua mi fece preparare visto che avevo tutto l'occorrente nel borsone che portavo sempre con me. Mentre lui era sul divano già col cazzo in tiro, io mi recai prima in bagno per truccarmi: matita nera, mascara fondo tinta e rossetto rosso fiammante. In camera da letto poi indossai calze autoreggenti con reggicalze, perizoma e reggiseno avendo un po’ di zizze essendo in carne, minigonna di jeans e camicetta. le mie prime scarpe con tacco dieci che non dimenticherò mai. Così mi recai in sala dove Marco pazientemente mi aveva aspettato. Temevo di non piacergli ma con mio stupore rimase senza parole, non scopava da tempo essendo divorziato. Mi offrì da bere e poi aprimmo le danze. scivolai lentamente dal divano fino a trovarmi in ginocchio davanti al suo pesce, come diciamo noi napoletane. Iniziai a leccare lentamente sbaciucchiando la cappella. Ero pervasa da strane sensazioni. stavo tradendo mia moglie e realizzando il mio sogno! Intanto facevo su e giù prendendo tutto in bocca il suo enorme cazzo. il mio piccolo cazzetto iniziava a dare qualche segno di erezione ma io volevo soddisfare il mio primo amante così appena Marco mi disse: "su puttana datti da fare con la bocca che poi ti rompo il culo!", mi prese una crisi e continuai a pompare ... venne il momento quando mi chiese di alzarmi e mostrargli il culo cosa che feci prontamente. Mi diede alcune pacche dicendo che avevo il culo meglio di una donna e chissà quanti cazzi avevo già preso. Il suo viso si irradiò di gioia quando dissi che quella sera sarebbe stata la prima volta per me perché ero vergine di culo allora inizio a baciarmi e mi fece un sacco di complimenti per le tette che apparivano quasi femminili e per le chiappe belle sode. Io arrossii e iniziai a sentirmi donna, puttana e felice di quell'inizio di doppia vita. La mia prima esperienza col culo fu davvero dolorosa ma di questo vi parlerò la prossima volta se volete…
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