Un momento di trasgressione by Vandal
di
Mauro70
genere
tradimenti
I Un momento di trasgressione by Vandal
"Un momento di trasgressione" Alicia rimugina quello che ha appena origliato,senza volerlo,nel tavolo dietro di lei. Due persone,maschio e femmina, che parlano di trasgressioni. Lei,da quello che ha intuito,ha un ragazzo. L'altro è sposato.
Approfittando dello schienale alto dei divanetti,Alicia si è appoggiata allo schienale per ascoltare meglio.
E il tizio cercava di convincere la ragazza a lasciarsi andare, un avventura trasgressiva, un cambiamento di routine nel tran tran quotidiano : "Ho una casa al mare. Inventa una scusa credibile con Mario. Non ci disturbera' nessuno. Potrai girare nuda senza che nessuno ti spii. Eccetto me"
"Ma dai,che scusa invento?"
"Lo vuoi si o no? Hai detto che con Mario non va tanto bene,con il sesso intendo"
"Scherzi? Non pensa ad altro."
Poi si sono alzati e, la conversazione era svanita insieme a loro
Trasgressione. Alicia, 50 sul groppone, non più bella come quando si era sposata con Franz. Spalle larghe,fianchi larghi e un po ' cellulitici, tette e culo che erano li li per cedere. Porta i capelli lunghi fino a metà schiena e han perso il colore bruna dei suoi trent'anni. Sesso? Ormai un miraggio lontano. Quando non ci sono i figli a casa, Franz è in fase pigrizia davanti alla tv e non ne vuole sapere di fare alcunché. E lei.. lei vorrebbe ma.. La femme fatale l'ha abbandonata da un sacco di tempo. Sensuale mai stata. Quante volte ha provato a rinverdire la loro intimità,mettendo qualche intimo sexy,provocandolo, attirandolo ma,niente,liquidava il tutto mugugnando e via cosi
Ma, anche volendo trasgredire, con il fisico che si ritrova, chi vuole accalappiare?
Due giorni dopo,stesso tavolo,sguardo vago a fissare un bicchiere di Chiaretto,la voce di un uomo che si schiarisce la voce tossendo.
Lei si riscuote,alza lo sguardo su un giovane uomo,di forse trent'anni,ben vestito. Sembra un viaggiatore "Mi scusi se la disturbo. Non mi prenda per sfacciato ma.. ecco,mi chiedevo se le andrebbe se le offrissi da bere"
Alicia lo guarda strano. Lui,visibilmente imbarazzato,lei che si guarda intorno per cercare di capire dove sia lo scherzo " Dice a me?"
"Certo che si"
In Alicia prevale l'istinto di difesa. Stringe la Fede e dice: "sarei una donna sposata"
Aumento dell'imbarazzo. "Io..certo, mi scusi.." e si allontana a capo chino
Ad Alice un po' dispiaceva mandare via il tizio. Non che credesse a quel maldestro tentativo di abbordaggio. Però.. Possibile che il suo fisico avesse arrirato un giovane come quello.
Alicia si ritrova fantasticare su di lui. Cerca di immaginarlo senza vestiti ma, non riesce a focalizzare bene.
Pensa il marito, a casa,impantofolato davanti alla tv.
Si alza e cerca il ragazzo. E' con altri due tizi che lo stanno canzonando. Lui è visibilmente in imbarazzo. " Sei un idiota. Che pensavi? Poi,fosse gnocca. Potevi puntare una di quelle biondine là in fondo,invece della vecchia gallina"
Ma che villani. Pensa Alicia. Lo prendono in giro. Non capisco perché frequenta gente del genere
Alicia si avvicina al loro tavolo "Ah,eccoti qui. Non arrivavi più"
Alzo di testa sorpresi. Il ragazzo apre la bocca ma nn dice nulla. Gli altri si bloccano nel ridere "Non vi spiace se ve lo rubo,vero?"porge la mano al ragazzo. Lui l'afferra,si alza in piedi
"Si,io,credevo che…"
"Sono tutta per te" dice lei trascinandolo via. Poi,sottovoce " Su,che ti salvi la faccia"
Escono sottobraccio sotto gli sguardi increduli degli amici. La gente osserva dubbiosa ma passa oltre "Io ti ringrazio ma non sei obbligata ad andare fino in fondo"
"Si che lo sono. Ma non lo faccio solo perché mi spiace che hai amici scemi. Ma anche perché,si dà il caso che,stavo ponderando un'idea trasgressiva"
"In che senso?"
"Sei mai stato all'Ansa delle Betulle?"
"Ecco,vedi. Con mio marito è calato di molto l'interesse erotico. In pratica,sono anni che non si fa più sesso. Beh,una cosa normale in una vita di coppia ma,vedi…si arriva in un punto che,ti guardi indietro e pensi alle occasioni perdute e mai recuperate"
"Tipo trasgredire?"
"Voglio riprovare,almeno una volta,cosa vuol dire"
"Vuoi usarmi come cavia?" Sembra deluso
"Voglio provare ad essere desiderata un'altra volta,da un uomo"
Seduti sulla sabbia,a guardare il mare che accarezza la riva. Seduti fianco a fianco,impacciati,un po' imbarazzati,vestiti.
"Dunque.." fa lui
Lei sospira,si decide,si toglie golfino e camicetta. Resta cosi,con la sua pelle quasi nuda coperta da un reggiseno anonimo di colore bianco. Belle tette,pensa lui
"Vuoi toccare?" Chiede lei
Lui allunga una mano e ne saggia la consistenza. Bella morbida. Continua a palpare. Si fa audace,con il pollice scosta un lembo di reggiseno,spia un capezzolo roseo. Lei non dice nulla,lascia fare. La sua linea di trasgressione è appena agli inizi.
Si baciano,con pudicizia. Lei cerca di essere sensuale,provocante. Lui l'abbraccia,ricambia un po' impacciato. Le slaccia il reggiseno,gliele lascia libere. Sono morbide al tatto
Lei è sopra di lui,continua a baciarlo ma non va oltre. Lui continua a ricambiare a stringerle le tette. Si rotolano,ridendo "Voglio sapere,tutto questo dove ci porterà"
"Non saprei"gli accarezza il viso "So che,in questo momento,non vorrei essere in altro luogo"
"E se passa qualcuno?" Fa lui guardandosi intorno
"È un orario in cui non c'è nessuno. Non siamo in periodo di pesca e,i nudisti si fanno vedere con un più di caldo"
"Siamo in una spiaggia per nudisti?"
"Ma si,tranquillo. Poi,tu sei ancora vestito. E io,va beh,ho le tette fuori. Anche arrivasse qualcuno,non ci può dire niente" non gli dice che,acquattati nei cespugli come i più consueti guardoni, i suoi compari li stanno osservando. Un po' di esibizionismo non guasta mai. Alicia è ormai lanciata sulla bia della trasgressione
"Sai una cosa buffa?"chiede lui" Non so come ti chiami"
"Alicia"sorride lei "E tu?"
"Paride"
"Nome particolare"
"I miei avevano la fissa dell'Odissea" si stringe nelle spalle "
"Che ne dici di rendere le cose più interessanti?" Chiede Alicia allungando la mano verso la patta dei calzoni
"Vuoi… Vuoi fare sesso?"
"A piccoli passi" sorride lei. Gli stringe il sesso attraverso il tessuto dei boxer "Uh,niente male" glielo estrae. Lui balbetta e arrossisce. Lei pensa quanto tempo è passato dall'ultima volta in cui ha impugnato una verga cosi tonica . Non ci pensa troppo e si china verso il membro eretto,cominciando a leccarlo come si fa come un gelato. Attorno alla cappella,succhiando di gusto la punta di lui
"Vengo" e uno schizzo che sembra un geyeser che viene sparato verso l'alto e ricade sulla sabbia poco distante "Scusa"
"Non fa nulla" risponde lei continuando a leccarglielo. Lui rimane immobile,lascia fare tutto a lei.
Alicia,poi,si sfila le mutandine da sotto la gonna e gli monta sopra. Anche se li è ancora floscio,fa in modo che la sua fica accarezzi il sesso di lui,movimenti languidi,l'anca che ondeggia come l'onda che bagna la riva. Si china verso di lui e lo bacia "Come stai?"
"Fantasticamente bene"
Lei ha adocchiato che,gli amici di Paride sono ancora là, a spiarli. Lei,imperterrita,continua a baciare lui e a strusciarsi sul suo sesso.
Cinque minuti e si risveglia tutto la sotto. Allora lei lo guida dentro di sé e lo cavalca selvaggiamente. All'urlo di Yiiiah! Vengono insieme
"È incredibile che io sono ancora vestito con il cazzo di fuori e tu hai solo quella gonna"
Già. Si lascia cadere accanto al giovane,sorridente "Abbiamo ancora tempo per un'altra visita,giovane uomo? Non a casa mia,ovvio"
"Puoi venirmi a trovare ogni volta che vorrai,Alicia" e le dà l'indirizzo dove abita "Io so che,questa avventura che tu mi hai concesso,non sarà l'ultimo"
Lei gli accarezza il viso,ne segue i contorni "Credo che questo momento di trasgressione durerà per molto tempo" lo bacia "Molto" si abbracciano,si baciano,restan li a fissarsi negli occhi.
"Un momento di trasgressione" Alicia rimugina quello che ha appena origliato,senza volerlo,nel tavolo dietro di lei. Due persone,maschio e femmina, che parlano di trasgressioni. Lei,da quello che ha intuito,ha un ragazzo. L'altro è sposato.
Approfittando dello schienale alto dei divanetti,Alicia si è appoggiata allo schienale per ascoltare meglio.
E il tizio cercava di convincere la ragazza a lasciarsi andare, un avventura trasgressiva, un cambiamento di routine nel tran tran quotidiano : "Ho una casa al mare. Inventa una scusa credibile con Mario. Non ci disturbera' nessuno. Potrai girare nuda senza che nessuno ti spii. Eccetto me"
"Ma dai,che scusa invento?"
"Lo vuoi si o no? Hai detto che con Mario non va tanto bene,con il sesso intendo"
"Scherzi? Non pensa ad altro."
Poi si sono alzati e, la conversazione era svanita insieme a loro
Trasgressione. Alicia, 50 sul groppone, non più bella come quando si era sposata con Franz. Spalle larghe,fianchi larghi e un po ' cellulitici, tette e culo che erano li li per cedere. Porta i capelli lunghi fino a metà schiena e han perso il colore bruna dei suoi trent'anni. Sesso? Ormai un miraggio lontano. Quando non ci sono i figli a casa, Franz è in fase pigrizia davanti alla tv e non ne vuole sapere di fare alcunché. E lei.. lei vorrebbe ma.. La femme fatale l'ha abbandonata da un sacco di tempo. Sensuale mai stata. Quante volte ha provato a rinverdire la loro intimità,mettendo qualche intimo sexy,provocandolo, attirandolo ma,niente,liquidava il tutto mugugnando e via cosi
Ma, anche volendo trasgredire, con il fisico che si ritrova, chi vuole accalappiare?
Due giorni dopo,stesso tavolo,sguardo vago a fissare un bicchiere di Chiaretto,la voce di un uomo che si schiarisce la voce tossendo.
Lei si riscuote,alza lo sguardo su un giovane uomo,di forse trent'anni,ben vestito. Sembra un viaggiatore "Mi scusi se la disturbo. Non mi prenda per sfacciato ma.. ecco,mi chiedevo se le andrebbe se le offrissi da bere"
Alicia lo guarda strano. Lui,visibilmente imbarazzato,lei che si guarda intorno per cercare di capire dove sia lo scherzo " Dice a me?"
"Certo che si"
In Alicia prevale l'istinto di difesa. Stringe la Fede e dice: "sarei una donna sposata"
Aumento dell'imbarazzo. "Io..certo, mi scusi.." e si allontana a capo chino
Ad Alice un po' dispiaceva mandare via il tizio. Non che credesse a quel maldestro tentativo di abbordaggio. Però.. Possibile che il suo fisico avesse arrirato un giovane come quello.
Alicia si ritrova fantasticare su di lui. Cerca di immaginarlo senza vestiti ma, non riesce a focalizzare bene.
Pensa il marito, a casa,impantofolato davanti alla tv.
Si alza e cerca il ragazzo. E' con altri due tizi che lo stanno canzonando. Lui è visibilmente in imbarazzo. " Sei un idiota. Che pensavi? Poi,fosse gnocca. Potevi puntare una di quelle biondine là in fondo,invece della vecchia gallina"
Ma che villani. Pensa Alicia. Lo prendono in giro. Non capisco perché frequenta gente del genere
Alicia si avvicina al loro tavolo "Ah,eccoti qui. Non arrivavi più"
Alzo di testa sorpresi. Il ragazzo apre la bocca ma nn dice nulla. Gli altri si bloccano nel ridere "Non vi spiace se ve lo rubo,vero?"porge la mano al ragazzo. Lui l'afferra,si alza in piedi
"Si,io,credevo che…"
"Sono tutta per te" dice lei trascinandolo via. Poi,sottovoce " Su,che ti salvi la faccia"
Escono sottobraccio sotto gli sguardi increduli degli amici. La gente osserva dubbiosa ma passa oltre "Io ti ringrazio ma non sei obbligata ad andare fino in fondo"
"Si che lo sono. Ma non lo faccio solo perché mi spiace che hai amici scemi. Ma anche perché,si dà il caso che,stavo ponderando un'idea trasgressiva"
"In che senso?"
"Sei mai stato all'Ansa delle Betulle?"
"Ecco,vedi. Con mio marito è calato di molto l'interesse erotico. In pratica,sono anni che non si fa più sesso. Beh,una cosa normale in una vita di coppia ma,vedi…si arriva in un punto che,ti guardi indietro e pensi alle occasioni perdute e mai recuperate"
"Tipo trasgredire?"
"Voglio riprovare,almeno una volta,cosa vuol dire"
"Vuoi usarmi come cavia?" Sembra deluso
"Voglio provare ad essere desiderata un'altra volta,da un uomo"
Seduti sulla sabbia,a guardare il mare che accarezza la riva. Seduti fianco a fianco,impacciati,un po' imbarazzati,vestiti.
"Dunque.." fa lui
Lei sospira,si decide,si toglie golfino e camicetta. Resta cosi,con la sua pelle quasi nuda coperta da un reggiseno anonimo di colore bianco. Belle tette,pensa lui
"Vuoi toccare?" Chiede lei
Lui allunga una mano e ne saggia la consistenza. Bella morbida. Continua a palpare. Si fa audace,con il pollice scosta un lembo di reggiseno,spia un capezzolo roseo. Lei non dice nulla,lascia fare. La sua linea di trasgressione è appena agli inizi.
Si baciano,con pudicizia. Lei cerca di essere sensuale,provocante. Lui l'abbraccia,ricambia un po' impacciato. Le slaccia il reggiseno,gliele lascia libere. Sono morbide al tatto
Lei è sopra di lui,continua a baciarlo ma non va oltre. Lui continua a ricambiare a stringerle le tette. Si rotolano,ridendo "Voglio sapere,tutto questo dove ci porterà"
"Non saprei"gli accarezza il viso "So che,in questo momento,non vorrei essere in altro luogo"
"E se passa qualcuno?" Fa lui guardandosi intorno
"È un orario in cui non c'è nessuno. Non siamo in periodo di pesca e,i nudisti si fanno vedere con un più di caldo"
"Siamo in una spiaggia per nudisti?"
"Ma si,tranquillo. Poi,tu sei ancora vestito. E io,va beh,ho le tette fuori. Anche arrivasse qualcuno,non ci può dire niente" non gli dice che,acquattati nei cespugli come i più consueti guardoni, i suoi compari li stanno osservando. Un po' di esibizionismo non guasta mai. Alicia è ormai lanciata sulla bia della trasgressione
"Sai una cosa buffa?"chiede lui" Non so come ti chiami"
"Alicia"sorride lei "E tu?"
"Paride"
"Nome particolare"
"I miei avevano la fissa dell'Odissea" si stringe nelle spalle "
"Che ne dici di rendere le cose più interessanti?" Chiede Alicia allungando la mano verso la patta dei calzoni
"Vuoi… Vuoi fare sesso?"
"A piccoli passi" sorride lei. Gli stringe il sesso attraverso il tessuto dei boxer "Uh,niente male" glielo estrae. Lui balbetta e arrossisce. Lei pensa quanto tempo è passato dall'ultima volta in cui ha impugnato una verga cosi tonica . Non ci pensa troppo e si china verso il membro eretto,cominciando a leccarlo come si fa come un gelato. Attorno alla cappella,succhiando di gusto la punta di lui
"Vengo" e uno schizzo che sembra un geyeser che viene sparato verso l'alto e ricade sulla sabbia poco distante "Scusa"
"Non fa nulla" risponde lei continuando a leccarglielo. Lui rimane immobile,lascia fare tutto a lei.
Alicia,poi,si sfila le mutandine da sotto la gonna e gli monta sopra. Anche se li è ancora floscio,fa in modo che la sua fica accarezzi il sesso di lui,movimenti languidi,l'anca che ondeggia come l'onda che bagna la riva. Si china verso di lui e lo bacia "Come stai?"
"Fantasticamente bene"
Lei ha adocchiato che,gli amici di Paride sono ancora là, a spiarli. Lei,imperterrita,continua a baciare lui e a strusciarsi sul suo sesso.
Cinque minuti e si risveglia tutto la sotto. Allora lei lo guida dentro di sé e lo cavalca selvaggiamente. All'urlo di Yiiiah! Vengono insieme
"È incredibile che io sono ancora vestito con il cazzo di fuori e tu hai solo quella gonna"
Già. Si lascia cadere accanto al giovane,sorridente "Abbiamo ancora tempo per un'altra visita,giovane uomo? Non a casa mia,ovvio"
"Puoi venirmi a trovare ogni volta che vorrai,Alicia" e le dà l'indirizzo dove abita "Io so che,questa avventura che tu mi hai concesso,non sarà l'ultimo"
Lei gli accarezza il viso,ne segue i contorni "Credo che questo momento di trasgressione durerà per molto tempo" lo bacia "Molto" si abbracciano,si baciano,restan li a fissarsi negli occhi.
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