Genitori nudisti.
di
goldenoro69$
genere
esibizionismo
Con genitori convinti nudisti i figli crescendo nello stesso ambiente, assimilano i comportamenti fin da piccoli e solitamente proseguono con lo stesso sistema di vita. Nella nostra famiglia oltre ai genitori, anche i nonni erano nudisti e quindi a nostra conoscenza si toccavano diverse generazioni anche se era diverso il modo di esercitarlo.
Le nostre possibilità economiche non ci consentivano di girare il mondo per cercare luoghi adatti, ci si accontentava delle zone dove praticarlo vicini alla nostra residenza dove il rispetto per gli altri era alla base di tutto.
D'estate al mare ogni occasione era buona per stare nudi, anche in montagna alcune volte, compatibilmente con la temperatura.
Da piccoli vedere mamma e papà in casa girare nudi non creava alcun fastidio perché anche a noi veniva consigliato di comportarci allo stesso modo rispettando le regole igieniche. Con genitori giovanissimi e figli piccoli si faceva tutto con naturalezza, addirittura ci spiegarono anche i rapporti sessuali e la procreazione. Con l'adolescenza ed i primi impulsi sessuali ci fu qualche modifica nei comportamenti, Con le erezioni che si susseguivano cercavo di nasconderle almeno a loro che però mi spiegarono che era normale girare in quelle condizioni. Io e mia sorella di un anno più piccola cominciammo a prendere coscienza ed un pomeriggio lei vedendomi eccitato si avvicinò e lo prese con le mani sentendo la consistenza e si meravigliò della durezza. Entrò mamma in camera e senza richiamarci spiegò quello che avveniva. Col passare del tempo arrivammo all'adolescenza superiore ed il pisello diventò cazzo, invece di attenuare i nostri comportamenti li accentuammo dal giorno in cui vedemmo mamma e papà nudi sul loro letto che si stimolavano a vicenda causandomi una erezione. Chiamarono anche mia sorella e mamma ci invitò a masturbarci tranquillamente davanti a loro mentre proseguivano nei loro giochi ed il massimo dell'eccitazione per noi fu quando papà penetrò mamma col suo cazzone. Fu la prima esperienza che lasciò un segno nel nostro carattere perché tutto quello che era avvenuto dovevamo considerarla con la massima naturalezza possibile.
Ci spiegarono pure che i rapporti sessuali era preferibile non averli tra consanguinei.
Da quel giorno nessuno di noi nascondeva le erezioni, anzi a volte le cercavamo. D'inverno eravamo costretti a girare vestiti in casa ma ogni occasione era buona per spogliarci. La raccomandazione fu quella di non raccontare ad altri il nostro modo di vivere. Mia sorella cominciò ad avere i primi rapporti sessuali con un compagno di scuola e mamma le consigliò di prendere la pillola per evitare sorprese ed anch'io conobbi una bellissima ragazza che volle il cazzo dopo poco il nostro primo incontro, disse che i suoi genitori scopavano sempre anche davanti a lei. Ascoltai senza ribattere ripensando ai consigli dei miei.
Nessuno di noi è cresciuto con complessi o perversioni e con i nostri figli ci comporteremo allo stesso modo.
Le nostre possibilità economiche non ci consentivano di girare il mondo per cercare luoghi adatti, ci si accontentava delle zone dove praticarlo vicini alla nostra residenza dove il rispetto per gli altri era alla base di tutto.
D'estate al mare ogni occasione era buona per stare nudi, anche in montagna alcune volte, compatibilmente con la temperatura.
Da piccoli vedere mamma e papà in casa girare nudi non creava alcun fastidio perché anche a noi veniva consigliato di comportarci allo stesso modo rispettando le regole igieniche. Con genitori giovanissimi e figli piccoli si faceva tutto con naturalezza, addirittura ci spiegarono anche i rapporti sessuali e la procreazione. Con l'adolescenza ed i primi impulsi sessuali ci fu qualche modifica nei comportamenti, Con le erezioni che si susseguivano cercavo di nasconderle almeno a loro che però mi spiegarono che era normale girare in quelle condizioni. Io e mia sorella di un anno più piccola cominciammo a prendere coscienza ed un pomeriggio lei vedendomi eccitato si avvicinò e lo prese con le mani sentendo la consistenza e si meravigliò della durezza. Entrò mamma in camera e senza richiamarci spiegò quello che avveniva. Col passare del tempo arrivammo all'adolescenza superiore ed il pisello diventò cazzo, invece di attenuare i nostri comportamenti li accentuammo dal giorno in cui vedemmo mamma e papà nudi sul loro letto che si stimolavano a vicenda causandomi una erezione. Chiamarono anche mia sorella e mamma ci invitò a masturbarci tranquillamente davanti a loro mentre proseguivano nei loro giochi ed il massimo dell'eccitazione per noi fu quando papà penetrò mamma col suo cazzone. Fu la prima esperienza che lasciò un segno nel nostro carattere perché tutto quello che era avvenuto dovevamo considerarla con la massima naturalezza possibile.
Ci spiegarono pure che i rapporti sessuali era preferibile non averli tra consanguinei.
Da quel giorno nessuno di noi nascondeva le erezioni, anzi a volte le cercavamo. D'inverno eravamo costretti a girare vestiti in casa ma ogni occasione era buona per spogliarci. La raccomandazione fu quella di non raccontare ad altri il nostro modo di vivere. Mia sorella cominciò ad avere i primi rapporti sessuali con un compagno di scuola e mamma le consigliò di prendere la pillola per evitare sorprese ed anch'io conobbi una bellissima ragazza che volle il cazzo dopo poco il nostro primo incontro, disse che i suoi genitori scopavano sempre anche davanti a lei. Ascoltai senza ribattere ripensando ai consigli dei miei.
Nessuno di noi è cresciuto con complessi o perversioni e con i nostri figli ci comporteremo allo stesso modo.
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