L'innocenza e il tradimento.

Silvana nostra dirimpettaia nel condominio, bellissima ragazza ed a causa della sua innocenza, facile preda di astute volpi. I genitori Evandro e Cristina erano molto religiosi e la costringevano contro la sua volontà a frequentare la parrocchia. Una mattina dimenticò di prendere le chiavi e non potendo rientrare a casa perché i genitori erano al lavoro, bussò a casa nostra. Mia moglie la fece entrare e le preparò anche un discreto pranzo mentre parlavano di vari argomenti. Al rientro dei genitori tornò a casa sua e non appena questi seppero cosa era successo vennero a ringraziarci. Daniela al mio ritorno mi relazionò sulla visita di Silvana e disse che non si trovava bene con i suoi genitori, che non aveva la libertà delle altre ragazze, che vestiva come una suora e che contrariamente alle sue compagne non aveva visto mai un cazzo. Questa situazione fece nascere un'amicizia tra Daniela e Silvana. Altro che amicizia la sera successiva le trovai nude in camera dove Silvana provava i bikini di Daniela la ragazza, sorpresa, chiuse subito la porta. Poco dopo uscì per tornare a casa e Daniela mi raccontò che indossando i bikini(ridottissimi) si compiacque molto del suo corpo addirittura portandosene uno via. Per Silvana iniziò una nuova vita, intanto rifiutandosi di andare spesso in parrocchia e contrastando i suoi genitori i quali una sera vennero a casa nostra per parlarci. Anche loro erano tentati di mollare un pò le redini e ritenendo Daniela (che Silvana aveva esaltato) capace di consigliarla come una sorella maggiore.
Con la torma di animali famelici che aveva attorno non le fu difficile fare amicizia con un ragazzo. Daniela che prevede tutto consigliò ai due di far passare Ermanno(il ragazzo) come mio cugino per avere la possibilità di incontrarsi in casa nostra. Questo veniva tutti i pomeriggi con la speranza di vederla, mentre Silvana solo due giorni a settimana per non tirare troppo la corda. Si chiudevano in camera e Daniela pensava pomiciassero soltanto, invece trovò una scia di sangue sul lenzuolo evidentemente scopavano. La ragazza confessò a Daniela che scopavano alla grande, che era bellissimo tutto questo e che Ermanno aveva un cazzo che la faceva godere tanto. Dissi a mia moglie "Se Evandro e Cristina vengono a sapere questa cosa ci sparano". Ed infatti vennero ancora a trovarci (sono cazzi pensai) con un regalo per ringraziarci che avevamo trasformato il carattere della figlia che da ragazza chiusa ed introversa era diventata aperta e allegra. "Grazie al cazzo" commentò Daniela nella sua testa.
La mia deliziosa mogliettina mi confessò che si eccitava tanto quando i ragazzi scopavano nella nostra camera e che era tentata di entrare ed unirsi a loro. Come al solito le risposi "Fai come vuoi". Infatti si unì a loro una volta ma Silvana fu richiamata da Cristina lasciando soli Daniela ed Ermanno che continuarono a scopare per non lasciare il lavoro a metà.