Domenica in piscina

Era domenica e con L inizio delle belle giornate io e Cristina decidono di prendere un po’ di sole sul bordo della piscina condominiale. Indossai un costume a slip nero e presi un paio di teli. Cristina indossava un bikini celeste molto minimal, a dire la verità tutti i suoi costumi non danno spazio alla fantasia!
Appena arrivammo in piscina notammo che non eravamo soli, in acqua c’era Martina, la figlia dei vicini.
( conosciuta nel racconto Una giornata di relax)
La salutammo e ci sdraiammo a goderci il sole.
“Martina è diventata una bella ragazza” dice mia moglie.
“ una gran bella figa!” Aggiungo io.
Cristina si gira, abbassa gli occhiali da sole e guardandomi prosegue: “ te la sei scopata?”
Cristina sa benissimo che non so mentire quindi le raccontai di quella mattina e del culetto ancora vergine.
“Sei un porco!” Concluse ridendo.
Martina stava per uscire dalla piscina così Cristina coglie L occasione e la invita:”Martina vieni a sdraiarti accanto a me così parliamo un po’ Alessandro è troppo noioso!” La ragazza accetta ben volentieri, aveva un bikini rosso più castigato di quello di Cristina ma le sue grazie erano ben evidenti.
Le due donne iniziano a parlare.
“Martina sei diventata una bella topolina!” Esclama Cristina, “ Grazie ! Anche tu sei una donna bellissima “ continuava la ragazza.
“ che bello questo costume però dovresti provarne qualcuno più sgambato” continua Cristina.
Io stavo a sentire i loro discorsi ma pensavo a quanto erano fighe entrambi, la fantasia volava e da lì a poco la situazione divenne più calda.
Cristina invita Martina a spalmarle la crema solare, vedere le mani della ragazza sul corpo di mia moglie mi accese una voglia di sesso che non avrei mai immaginato visto che la mattina mi ero fatto una bella scopata. Ovviamente anche Cristina si offrì di spalmare la crema a Martina. Mia moglie conosce bene i miei gusti ed in quell occasione a fatto di tutto per farmi impazzire. Non ha fatto sesso con molte donne e quelle poche volte è stata sempre la parte passiva del rapporto, adesso era lei che conduceva il gioco! Muoveva le sue mani tra le gambe di Martina, poi su per le natiche si soffermava sulla schiena.
“Girati” disse alla ragazza. Comincio a cospargere la crema sulle gambe, quasi le sfiorava la figa, saliva sul ventre e poi continuava con lo splendido decolté.
“Wow che seno prorompente” evidenzia Cristina, “Vero Alessandro?” Mi interroga.
Dalle mie fantasie ritorno alla realtà e proseguo:”bellissimo!”
Era un po’ di tempo che stavano sotto il sole così Cristina trascinò Martina sotto la doccia, a quella visione avrei dovuto farmi anch’io una doccia ….gelata!
Ancora ricordo con eccitazione il seno di mia moglie che spingeva sul seno di Martina.
Si era fatta L ora di pranzo e pensammo di rincasare quando Martina ci stupisce con una frase.
“ So che è da maleducati ma posso pranzare con voi? I miei sono dai nonne e non tornano a casa!”
Pensai che la giovane aveva voglia di stare con noi ma aspetta che Cristina da la risposta.
“ certo, abbiamo L insalata di riso e basta per tutti poi Alessandro stapperà una bella bottiglia di vino.
Ci avviammo verso casa.
Giunti in cucina iniziammo i preparativi per il pranzo e dopo averlo consumato con una generosa dose di vino e un ottimo caffè giocai là carte che mi aveva portato fortuna la prima volta. Da un cofanetto presi un po’ della mia erba e confezionai una bella canna, la porsi a Martina e Cristina gli passo L accendino.
Si era creata una bella complicità occorreva trovare il modo giusto per fare il primo passo. Ancora Cristina prese L iniziativa mettendosi in piedi dietro la ragazza e accarezzando le tettone. Guardavo la scena ed aspettavo il seguito.
Martina dolcemente accarezza le braccia di mia moglie e la lascia fare.Cristina incoraggiata toglie la parte superiore del costume di Martina, scoprendo quelle meraviglie.
Ormai non potevo più resistere e mi fiondo con la bocca su quel seno morbido, succhiavo i suoi capezzoli turgidi mentre Cristina la massaggiava.
“ no in cucina no andiamo in camera da letto” disse mia moglie e prendendo me è Martina per la mano ci guida in camera.
Arrivati in camera eravamo già nudi e ci sdraiammo sul letto.
Quanto mi piaceva giocare con quei capezzoli! Mia moglie le apre le gambe e inizia a succhiarle il clitoride. La ragazza ansimava sempre più forte. Sentendo i suoi gemiti Cristina inizia a masturbarla con le dita aumentando sempre più il ritmo. Inevitabilmente Martina ebbe il suo primo orgasmo di una lunga serie.
Ci scambiavamo carezze e baci fin quando mi sdraiai sul letto pronto a ricevere una pompino a due bocce. Le due donne erano veramente brave, mentre Martina continuava a spompinarmi Cristina mi mette la figa in faccia facendomi inebriare del suo profumo. Con la lingua attingevo al suo nettare.
Sento la ragazza che aperte e inizia a cavalcarmi, che spettacolo avevo mia moglie a cavallo sul mio viso e Martina sul cazzo. Le due eccitate si scambiavano baci sui seni. Anche Cristina comincia ad aver voglia di cazzo così si mette a pecorina, Alla visione del suo culo non resisto e glielo scopo, sento che gode mentre lecca la passera della ragazza.
La sintonia tra noi tre era raggiunta, sento che mia moglie sussurra qualcosa all’orecchio di Martina dopo Cristina prende un flacone di olio per massaggi ai frutti di bosco.
Guardo la scena incuriosito ed eccitato.
Cristina comincia a giocare con L olio sul corpo di Martina poi la invita a mettersi gattoni sul letto.
“ ti piacere ! Anche per me lui è stato il primo!” Dice Cristina alla ragazza.
Adesso capisco e mi eccita molto L idea, iniziamo sia io che mia moglie a lubrificare per bene il buchetto di Martina, poi inizia a stuzzicarlo con il medio fin quando L non lo mette dentro. Martina è al settimo cielo! Anch’io iniziò a massaggiare quel bel culetto che non aspetta altro d’essere scopato. Mia moglie segue tutto mi posiziona il cazzo ed iniziò a spingere sento che L ragazza si contrae ma piano piano mi faccio strada fino a metterlo tutto dentro. Iniziò a stantuffare prima piano poi più forte . Cristina la invita a leccargli la figa.
Tutti e tre siamo in estasi ed io voglio sborrare !
Aumento il ritmo della scopata e quando sto per venire do un bel colpo di reni che fa sobbalzare di piace Martina che si stende sul corpo di mia moglie.
Rimanemmo a letto tutti e tre ancora per un po’ ed io ero sicuro di aver trovato una nuova compagna di giochi.