Di nuovo mai dire mai 5

di
genere
prime esperienze

Informo i lettori che stanno seguendo il mio racconto che ho cominciato con :mai dire mai 1e 2 e poi ,con di nuovo mai dire mai 1,2,3,4, e a seguire.ho dovuto per difficoltà di trasmissione lo pseudonime prima Lucio 61, poi Alfredo 61 e ora Aldo 61.
I fatti raccontati sono accaduti realmente tra il 1960/70.
Dopo la notte quasi insonne mi risvegliai di soprassalto e mi guardai intorno e mi girai intorno vidi mia moglie ancora addormentata completamente nuda;.
Era uno splendore,erano in bella mostra le sue ascelle nere i seni sodi e la sua fica nerissima il suo corpo sprigionava desiderio;aveva le cosce ben larghe e la fica ancora dilatata-l’aveva trapanata per bene-da cui scolava un rivolo di sperma, le lenzuola erano piene di macchie dei loro amplessi.
Temevo che l’avesse ingravidata avendo voluto che gli venisse dentro.
Andai in bagno e al ritorno la trovai sveglia; tentai di salutarla con un bacio. ,come accadeva tutte le mattine, ma mi respinse fermamente sempre nuda si alzò a fatica e si recò in bagno camminando a gambe larghe e quasi strisciando i piedi.-era proprio distrutta.
Uscì dal bagno quasi barcollando e si coprì col solo vestito di seta che non nascondeva nulla; le su mutandine erano scomparse,.
Volevo che ci chiarissimo fra di noi ma fece cenno che ne avremmo parlato in seguito.
Va bene ma ora c’è ne andiamo e torniamo a casa,penso che basti.
Scendemmo al salone di poppa dove Medin ci accolse con calore ; il suo entusiasmo scemò quando gli dissi che andavamo via.
Perché non restate in barca ,per oggi siamo qui e domani tornano i marinai e salpiamo per la costa smeraldo dove mi incontro con miei due fratelli,kemal e Omar.poi rivolgendosi a lei io vorrei regalare te ai miei fratelli sono sicuro che tu piacerai loro e loro piaceranno te,;anche loro molto dotati ti faremo una bella festa.
Si aspettava una risposta affermativa lei era tentata ma io presi tempo dicendo che ci avremmo pensato e nel caso saremmo tornati in serata.
Ma fare colazione con me.Facemmo colazione e lui né approfitto,per farsela sedere i sulle ginocchia e a lisciarla e baciarla sul collo e poi tirò fuori i seni accarezzandoli e succhiandoli e ,le scopri la fica e le stuzzico il clitoride;lei si incollò alla sua bocca e intrecciarono le lingue e poi lei di nuovo infoiata gli scopri il cazzo già in tirò si mise a cavalcioni e lo cavalcò con dolore ma anche con grande goduria.
Finalmente passammo ai saluti e speravo che il mio calvario fosse finito.
Medin nel salutarmi mi ringrazio e mi disse tu fatto stare molto bene me con tua moglie,io fatto stare bene lei e lei fatto divertire te .
Chiamò le ancelle che portarono de pacchetti con dei regali per noi.
Nel mentre andavamo via insiste:Grace vieni a conoscere i mie fratelli non te ne pentirai.
Restammo a lungo in silenzio; avevo una rabbia in corpo,avrei voluto riempirla di botte e chiamarla in tutti i modi ma evitai perché volevo essere calmo quando avremmo affrontato
L’argomento.
Passammola giornata al mare non rivolgendoci nemmeno una parola;sembrava fosse iin
Un mondo tutto suo ; era trasognata e si eccitava palpandosi i seni e stringendo le cosce ,stava ripassando la notte trascorsa.
Ogni tanto andava in acqua per refrigerarsi;camminava sempre a gambe aperte e a un mio sguardo interrogativo mi rispose facendo segno che le bruciava tutto.
Ma quante volte l’avete fatto..?
Lo vuoi proprio sapere?
Certo ne dobbiamo parlare prima o poi.
Sei volte, quattro in fica e due nel culo e alla fine gli ho fatto un pompino completo con ingoio.
Sarai soddisfatta ora.
Per oggi si ,la mia fica ha bisogno di riposo ma già mi manca Medin quanto ho goduto non finiva mai mi è stato dentro quasi tutta la notte e nonostante quel cazzo enorme è stato molto tenero.
Adesso sarà un problema ritornare alle vecchie misure visto come ti ha dilatata.
Magari andrò a trovare i suoi fratelli che sono ben forniti come lui.
Vogliamo andare con Medin in Sardegna.,abbiamo ancora dieci giorni di ferie,sarebbe magnifico farmi fottere da tutti e tre sai che spettacolo vederti, non l’avresti mai immaginato neanche nei tuoi sogni più osceni.
Ma ti rendi conto di quello che dici ,hai proprio perso il contatto con la realtà; ti ricordo che hai due figli oltre un marito.
Si ,un marito che per una sua fantasia mi ha fatto diventare una puttana insaziabile e ora che ho scoperto emozioni e sensazioni infinite mi vuole rimettere in riga.
Io voglio andare in Sardegna ,voglio un’altra esperienza forte con te e anche senza di te sarà anche meglio mi sentirò più libera..
Ma se ti ho lasciato fare di tutto ; mi hai umiliato non tanto per le chiavate e le inculate ma per come hai amato questi due uomini per come li guardavi e li baciavi.
Comunque tu puoi fare quello che vuoi; ai nostri figli e ai tuoi genitori dirò quello che vuoi,
Sappi però Che se andrai con loro ti scoperanno in tutti i modi ,ti sventreranno ,,ti faranno di tutto poi quando si saranno stancati magari ti regaleranno qualche loro amico o anche ai loro marinai e alla fine ti chiuderanno in un harem o in qualche casino..
Ripeto per me sei libera di scegliere: la tua famiglia o vuoi fare la puttana.
scritto il
2022-06-01
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