Una fantastica sega
di
goldenoro69$
genere
masturbazione
Sono le 3,50 del mattino, mi sveglio con il cazzo duro.
Sono da solo nella mia cameretta. Comincio a scappellarlo provo un piacere particolare.
Sono nudo, con la mano percorro il mio corpo depilato.
Lo scroto è sodo, compatto.il cazzo supera l'ombelico.
Siedo sul letto e mi piego in avanti utopicamente provo a leccare il mio splendido uccello,mancano pochi centimetri.
Porca puttana, manca pochissimo.
Cerco di allungarlo.
Mi avvicino ancora ma non riesco per due centimetri.
Deluso metto le gambe in alto poggiate al muro, alzo la testa e cerco nuovamente di raggiungerlo con la lingua. Nulla da fare per un centimetro non riesco a leccare il glande con la lingua.
Decido di segarmi in questa posizione.
Il cazzo mi chiede" Dai muoviti non resisto"
La sborra vuole invadermi il viso.
Insisto e finalmente uno tsunami di sborra sgorga dal mio cazzo ricadendo sulla mia faccia e dentro la mia bocca, ingoio, è di ottimo sapore,il residuo lo spalmo sul mio viso.
Con l'anulare bagnato di sborra sfioro il mio ano.
Il cazzo sempre duro, vuole giocare ancora.
Si accende la luce nel corridoio,
Mia sorella va in bagno. Apro metà porta per farmi vedere.
Esce, la guardo, mi guarda, le faccio cenno di entrare, mi alzo, chiudo la porta, la adagio sul mio letto, sfilo il perizoma e lecco la sua figa con ancora il sapore di urina, avvicino il cazzo alla sua bocca "Sa di sborra" mi dice e succhia avidamente.
Posizione sessantanove.
È bellissimo quello che accade.
Con la lingua arrivo in profondità.
Come le dita dilato la figa mordo tutto.
Un'orgasmo infinito.
Sborro anch'io.
Non vuole lasciare il mio letto.
La invito ad andare la bacio e l'accompagno.
Richiudo la porta e mi addormento.
Sono da solo nella mia cameretta. Comincio a scappellarlo provo un piacere particolare.
Sono nudo, con la mano percorro il mio corpo depilato.
Lo scroto è sodo, compatto.il cazzo supera l'ombelico.
Siedo sul letto e mi piego in avanti utopicamente provo a leccare il mio splendido uccello,mancano pochi centimetri.
Porca puttana, manca pochissimo.
Cerco di allungarlo.
Mi avvicino ancora ma non riesco per due centimetri.
Deluso metto le gambe in alto poggiate al muro, alzo la testa e cerco nuovamente di raggiungerlo con la lingua. Nulla da fare per un centimetro non riesco a leccare il glande con la lingua.
Decido di segarmi in questa posizione.
Il cazzo mi chiede" Dai muoviti non resisto"
La sborra vuole invadermi il viso.
Insisto e finalmente uno tsunami di sborra sgorga dal mio cazzo ricadendo sulla mia faccia e dentro la mia bocca, ingoio, è di ottimo sapore,il residuo lo spalmo sul mio viso.
Con l'anulare bagnato di sborra sfioro il mio ano.
Il cazzo sempre duro, vuole giocare ancora.
Si accende la luce nel corridoio,
Mia sorella va in bagno. Apro metà porta per farmi vedere.
Esce, la guardo, mi guarda, le faccio cenno di entrare, mi alzo, chiudo la porta, la adagio sul mio letto, sfilo il perizoma e lecco la sua figa con ancora il sapore di urina, avvicino il cazzo alla sua bocca "Sa di sborra" mi dice e succhia avidamente.
Posizione sessantanove.
È bellissimo quello che accade.
Con la lingua arrivo in profondità.
Come le dita dilato la figa mordo tutto.
Un'orgasmo infinito.
Sborro anch'io.
Non vuole lasciare il mio letto.
La invito ad andare la bacio e l'accompagno.
Richiudo la porta e mi addormento.
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