La mia sorellina

di
genere
incesti

Benedetto quel temporale che modificò totalmente i rapporti tra me e Chicca. Nei limiti del possibile stavamo sempre insieme, una coppia innamoratissima. Dopo che mamma e papà vennero a conoscenza della nostra relazione non avevamo limiti. Successe una cosa straordinaria, i nostri genitori vedendoci così uniti vollero godere con noi questa meravigliosa esperienza. Mamma disse "Il vostro rapporto eccita anche noi, papà addirittura va in estasi quando vi vede uniti. Avremmo pensato una cosa se va bene per voi, far cadere il tramezzo divisorio ed unire le nostre camere in modo da accoppiare i letti matrimoniali e vivere delle notti stupende con voi e far traferire Marisa stabilmente da noi. Diedi un bacio sulla bocca a mamma seguito da Chicca in segno di approvazione e gratitudine. Al rientro dal lavoro papà fu altrettanto entusiasta. Eravamo eccitati tutti solo al pensiero di stare le notti tutti assieme e dopo dormire tranquillamente. Eravamo euforici tutti e venne anche Marisa alla quale comunicammo subito l'idea ad anche lei ci saltò addosso e disse "A costo di dormire in terra io da questa casa non esco più". Decidemmo subito di uscire per festeggiare ed andammo in pizzeria che non era troppo distante da casa nostra e tutti e dico tutti ammiravano le nostre ragazze. Dopo cena Marisa non volle più tornare a casa e si mise sul letto con mamma e papà mentre io e Chicca restammo nella nostra camera. Il lavoro di demolizione ci impegnò tutti oltre il dovuto perché, Attilio il muratore. era una trivella umana, la polvere arrivava dappertutto e dopo le rifiniture ci fu la tinteggiatura e tutto durò circa una mese. Venne il giorno dell'unione dei letti ed allora non vedevamo l'ora di provare l'ammucchiata, ma non fu così perché Chicca era eccitatissima e volle subito il mio cazzo, lo volle proprio in figa senza perdere tempo, Marisa salì sopra a papà e lui gentilmente disse che siccome era la prima volta mamma aveva la precedenza, venne allora da noi e leccava la figa di Chicca ed il mio cazzo. "Non resistiamo molto se andiamo avanti così" dissi ed infatti papà sborrò subito, mamma scese offrendo il posto a Marisa ed io e Chicca venimmo insieme. Marisa che sentiva molto il cazzo di papà venne anche lei contorcendosi. Per noi maschi era uno sforzo straordinario soddisfare tre fighe. Mamma disse facciamo venire Franco che me lo lavoro io e fu così che la sera successiva venne Franco che faceva coppia fissa con mamma, Marisa con papà, ed io e Chicca. Successe che essendo il cazzo di Franco letteralmente enorme, tutte le ragazze vollero provarlo e li fece venire con pochi colpi. Erano distrutte le ragazze che stavano a gambe larghe per riprendersi dopo quella dilatazione forzata. Chicca disse "Mai più così grosso, preferisco il tuo e godo senza dolore" Mamma disse "Tranquille che ci penso io a Franco".
Quella fu l'unica sera che venne Franco perché la mattina successiva tutte avevano problemi a camminare. Le riunioni avvenivano solo tra noi e la sera non aspettavamo altro che andare a letto.
scritto il
2022-06-14
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