Seghe salutari.
di
goldenoro69$
genere
masturbazione
Io e Walter il mio amico più fidato stavamo quasi sempre insieme, mio compagno di classe, il pomeriggio facevamo i compiti insieme ed uscivamo insieme, a volte quando si faceva tardi dormiva a casa mia nel mio stesso letto. Altra cosa che facevamo insieme era masturbarci quasi tutti i giorni. Forse da soli non provavamo il piacere di farlo insieme.
Quando dormiva a casa mia ed i miei dormivano ci spogliavamo nudi per stare a contatto il più possibile. Un giorno ci allontanammo dai soliti posti per scoprire qualcosa di nuovo.
Un terreno incolto con molti alberi e sotto uno di questi trovammo un piccolo spiazzo e decidemmo di fermarci. Non visti era automatico tirare fuori il cazzo e masturbarci. Mentre eravamo in piena azione fummo scoparti da un ragazzo appena più grande di noi che comunque abitava dalle nostre parti. Ci chiese se poteva stare con noi ed acconsentimmo. Anche lui tirò fuori il cazzo, già in erezione molto più grande del nostro. Volle toccare i nostri cazzi e subito dopo ci chiese di toccare il suo. Era molto duro ed era un piacere averlo in mano. Fece una enorme sborrata che ci colpì dappertutto. Lui andò subito via noi raccogliemmo dove era possibile le sborra e continuammo a masturbarci. Scivolava di più, l'eccitazione era tanta e sborrammo anche noi. Nei giorni successivi nelle nostre masturbazioni ci veniva sempre in mente il ragazzo e ci davamo dentro a tutta forza. Da quella volta cercavamo di dormire insieme tutte le notti e per non sporcare le lenzuola ci sborravamo in bocca. Tutto molto più bello.
Quando dormiva a casa mia ed i miei dormivano ci spogliavamo nudi per stare a contatto il più possibile. Un giorno ci allontanammo dai soliti posti per scoprire qualcosa di nuovo.
Un terreno incolto con molti alberi e sotto uno di questi trovammo un piccolo spiazzo e decidemmo di fermarci. Non visti era automatico tirare fuori il cazzo e masturbarci. Mentre eravamo in piena azione fummo scoparti da un ragazzo appena più grande di noi che comunque abitava dalle nostre parti. Ci chiese se poteva stare con noi ed acconsentimmo. Anche lui tirò fuori il cazzo, già in erezione molto più grande del nostro. Volle toccare i nostri cazzi e subito dopo ci chiese di toccare il suo. Era molto duro ed era un piacere averlo in mano. Fece una enorme sborrata che ci colpì dappertutto. Lui andò subito via noi raccogliemmo dove era possibile le sborra e continuammo a masturbarci. Scivolava di più, l'eccitazione era tanta e sborrammo anche noi. Nei giorni successivi nelle nostre masturbazioni ci veniva sempre in mente il ragazzo e ci davamo dentro a tutta forza. Da quella volta cercavamo di dormire insieme tutte le notti e per non sporcare le lenzuola ci sborravamo in bocca. Tutto molto più bello.
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