Una sigaretta sul balcone e poi
di
Otile
genere
esibizionismo
Prendo il vibratore dall'armadio dicevamo. Mi stendo sul letto. Il mio spettatore avrà una visione parziale forse.
Lo accendo e inizio a passarlo sui capezzoli turgidi, mentre con una mano mi accarezzo labbra e clitoride. Poi facendo bene attenzione a farmi vedere lo avvicino alla bocca, lo ciuccio come fosse un cazzo, e finalmente lo uso per impalarmi.
La schiena si inarca, con una mano continuo a giocare con i capezzoli, con l'altra faccio su e giù, su e giù, su e poi ancora giù. Sto per venire.
Ma per farlo mi metto seduta, voglio spalancare le gambe al mio spettatore e fargli vedere cosa si perde dal suo balcone.
Ahimè non lo vedo però.
Sarà andato via.
Giorno 4
Suona il citofono nella notte dopo il mio spettacolino. Corro alla porta di soprassalto.
Fortunatamente ero già sveglia visto che soffro di insonnia da sempre.
Guardo dallo spioncino ed è lui. Il ragazzo delle sigarette.
Apro, non mi interessa nulla se è un serial killer, me la sono cercata.
"ciao, sono Marco. Son qui per farti vedere come usarlo quel giocattolino. Si vede che non sei pratica"
"entra pure marco, stavo giusto per andare a letto"
Lo prendo per mano e lo conduco in camera da letto
"dove mi stai portando zoccola?"
"in paradiso"
Mentre camminiamo ci stiamo baciando, esploriamo i rispettivi corpi sconosciuti con le mani, mi spoglia e io gli tolgo la maglietta.
Arriviamo in camera, il vibratore è ancora sul letto. Lo vede e gli si illumina lo sguardo "voglio che tu faccia tutto quello che ti dico ok?"
"si marco, sono la tua puttana per stasera"
Prende il cellulare e lo mette sulla testata del letto con il video attivo.
Poi si abbassa pantaloni e mutande e tira fuori un cazzo di dimensioni niente male, mi fa girare di spalle a lui, prende il vibratore tra le mani e me lo ficca dentro. Nel frattempo continua a strusciarmi il suo cazzo addosso.
"hai mai fatto anale?
"si ma fai piano"
"forse non ti è chiaro, per stasera decido solo io"
Me lo ficca in culo. Mi sento scoppiare, il vibratore avanti, il cazzo in culo, lui sente l'effetto del vibratore tramite la sottile parete che lo divide.
"sei solo una zoccola. L'ho capito dalla prima, quando fingevi di non sapere che ti guardavo"
"si sono una zoccola a cui piace il cazzo"
"in ginocchio ora"
Lascia il vibratore dov'è, prende il cellulare in mano e mi filma mentre lo spompino.
Inizio piano come piace a me, riempendogli il cazzo di baci, accarezzandomici il viso.
Mentre lo faccio ho lo sguardo fisso in camera e gli dico
"voglio che tu mi filmi, voglio che riguardi il video con tutti i miei amici, lo devono sapere tutti quanto sono puttana"
Non sono lucida, quel vibratore mi sta distruggendo la fica, sto scopando uno sconosciuto e come se non bastasse mi sto facendo riprendere mentre zoccoleggio.
Devo darci un taglio, inizio ad accelerare
"ingoi"
"no mi dispiace"
"non era una domanda, voglio vederti lo sperma che ti cola dagli angoli della bocca e tu che lo lecchi goduriosa"
Mi mette una mano sulla testa, l'altra è sul cellulare e inizia a scoparmi la bocca. Mi eccita troppo, sto per avere il secondo orgasmo della giornata.
E finalmente esplode lui. Un rivolo mi sfugge dall'angolo della bocca, lo guardo con occhi innocenti, mi fa alzare e per darmi un bacio mi lecca il viso.
"è stato un piacere, d'ora in poi se non vuoi che usi il video a mio piacimento ci vedremo ogni volta che ne ho voglia"
"tranquillo marco, io ho sempre voglia"
Lo accendo e inizio a passarlo sui capezzoli turgidi, mentre con una mano mi accarezzo labbra e clitoride. Poi facendo bene attenzione a farmi vedere lo avvicino alla bocca, lo ciuccio come fosse un cazzo, e finalmente lo uso per impalarmi.
La schiena si inarca, con una mano continuo a giocare con i capezzoli, con l'altra faccio su e giù, su e giù, su e poi ancora giù. Sto per venire.
Ma per farlo mi metto seduta, voglio spalancare le gambe al mio spettatore e fargli vedere cosa si perde dal suo balcone.
Ahimè non lo vedo però.
Sarà andato via.
Giorno 4
Suona il citofono nella notte dopo il mio spettacolino. Corro alla porta di soprassalto.
Fortunatamente ero già sveglia visto che soffro di insonnia da sempre.
Guardo dallo spioncino ed è lui. Il ragazzo delle sigarette.
Apro, non mi interessa nulla se è un serial killer, me la sono cercata.
"ciao, sono Marco. Son qui per farti vedere come usarlo quel giocattolino. Si vede che non sei pratica"
"entra pure marco, stavo giusto per andare a letto"
Lo prendo per mano e lo conduco in camera da letto
"dove mi stai portando zoccola?"
"in paradiso"
Mentre camminiamo ci stiamo baciando, esploriamo i rispettivi corpi sconosciuti con le mani, mi spoglia e io gli tolgo la maglietta.
Arriviamo in camera, il vibratore è ancora sul letto. Lo vede e gli si illumina lo sguardo "voglio che tu faccia tutto quello che ti dico ok?"
"si marco, sono la tua puttana per stasera"
Prende il cellulare e lo mette sulla testata del letto con il video attivo.
Poi si abbassa pantaloni e mutande e tira fuori un cazzo di dimensioni niente male, mi fa girare di spalle a lui, prende il vibratore tra le mani e me lo ficca dentro. Nel frattempo continua a strusciarmi il suo cazzo addosso.
"hai mai fatto anale?
"si ma fai piano"
"forse non ti è chiaro, per stasera decido solo io"
Me lo ficca in culo. Mi sento scoppiare, il vibratore avanti, il cazzo in culo, lui sente l'effetto del vibratore tramite la sottile parete che lo divide.
"sei solo una zoccola. L'ho capito dalla prima, quando fingevi di non sapere che ti guardavo"
"si sono una zoccola a cui piace il cazzo"
"in ginocchio ora"
Lascia il vibratore dov'è, prende il cellulare in mano e mi filma mentre lo spompino.
Inizio piano come piace a me, riempendogli il cazzo di baci, accarezzandomici il viso.
Mentre lo faccio ho lo sguardo fisso in camera e gli dico
"voglio che tu mi filmi, voglio che riguardi il video con tutti i miei amici, lo devono sapere tutti quanto sono puttana"
Non sono lucida, quel vibratore mi sta distruggendo la fica, sto scopando uno sconosciuto e come se non bastasse mi sto facendo riprendere mentre zoccoleggio.
Devo darci un taglio, inizio ad accelerare
"ingoi"
"no mi dispiace"
"non era una domanda, voglio vederti lo sperma che ti cola dagli angoli della bocca e tu che lo lecchi goduriosa"
Mi mette una mano sulla testa, l'altra è sul cellulare e inizia a scoparmi la bocca. Mi eccita troppo, sto per avere il secondo orgasmo della giornata.
E finalmente esplode lui. Un rivolo mi sfugge dall'angolo della bocca, lo guardo con occhi innocenti, mi fa alzare e per darmi un bacio mi lecca il viso.
"è stato un piacere, d'ora in poi se non vuoi che usi il video a mio piacimento ci vedremo ogni volta che ne ho voglia"
"tranquillo marco, io ho sempre voglia"
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