Notte d'estate
di
Otile
genere
etero
Mi sveglio sudata. Dio che caldo. Maledetti coloro che amano l'estate. Per fortuna ho un pigiamino estivo. Top e pantaloncini.
Dlin
Messaggio alle 3 di notte. Può essere solo lui.
-Scommetto che non dormi perché penso a me. -
-Non dormo per il caldo-
-Sei sudata?-
-Un bagno di sudore-
-Facciamo la doccia insieme se vuoi?-
-Alle tre di notte. Attraversi la città per farti una doccia con me.-
-Pensavo a qualcosina in piu di una doccia-
-Dormi che è meglio-
-Ok-
Dlin
-Ancora sveglia e sempre più bagnata vero?-
-Ti odio-
-5 minuti e sono da te-
Ok. Mi alzo. Lavo i denti. Cerco di sistemarmi.
Dliiiin
Apro. Sali facendo le scale a due a due. Scivoli dentro e chiudi la porta.
-Buonasera-
-Buonasera a lei-
Ok fine dei convenevoli. Mi sbatti contro il muro e inizi a baciarmi. Una mano sul collo. Con l'altra scendi e giocare con l'elastico del pigiamino.
-Mai fatta la doccia vestita sai? -
-sta zitta e spogliati. Mettiti a 90 sul tavolo-
Mi tolgo tutto. Canotta. Pantaloncini. Perizoma. Nuda. Sudata. Davanti a te. Te lo sei tirato fuori dai pantaloni. Rimani vestito come sempre.
Mi prendi per i capelli e mi sbatti sul tavolo.
-Ora ti spacco il culo-
-Fammi male-
Lo so che impazzisci quando te lo dico. Quel tuo cazzo enorme nel mio culetto stretto. Lo passi un attimo tra le labbra della figa. Sono sudata. Bagnata. Grondo umori. E per fortuna. Perché me lo metti dentro tutto d'un colpo
-Aaaah-
-Devi stare zitta puttana-
Dio quanto ti odio. Mi fai male. Lo sai di farmi male. Ma continui a spingere. La mano sui capelli. Con l'altra mi solleciti il clitoride. Sto per venire. Te ne accorgi e esci.
-Non così presto. Fammi sentire quanto sei bagnata-
Mi infili due dita dentro di blocco. Quanto cazzo ci sai fare. Con quelle due dita mi sollevi da terra. Sto per svenire dal piacere.
To be continued
Dlin
Messaggio alle 3 di notte. Può essere solo lui.
-Scommetto che non dormi perché penso a me. -
-Non dormo per il caldo-
-Sei sudata?-
-Un bagno di sudore-
-Facciamo la doccia insieme se vuoi?-
-Alle tre di notte. Attraversi la città per farti una doccia con me.-
-Pensavo a qualcosina in piu di una doccia-
-Dormi che è meglio-
-Ok-
Dlin
-Ancora sveglia e sempre più bagnata vero?-
-Ti odio-
-5 minuti e sono da te-
Ok. Mi alzo. Lavo i denti. Cerco di sistemarmi.
Dliiiin
Apro. Sali facendo le scale a due a due. Scivoli dentro e chiudi la porta.
-Buonasera-
-Buonasera a lei-
Ok fine dei convenevoli. Mi sbatti contro il muro e inizi a baciarmi. Una mano sul collo. Con l'altra scendi e giocare con l'elastico del pigiamino.
-Mai fatta la doccia vestita sai? -
-sta zitta e spogliati. Mettiti a 90 sul tavolo-
Mi tolgo tutto. Canotta. Pantaloncini. Perizoma. Nuda. Sudata. Davanti a te. Te lo sei tirato fuori dai pantaloni. Rimani vestito come sempre.
Mi prendi per i capelli e mi sbatti sul tavolo.
-Ora ti spacco il culo-
-Fammi male-
Lo so che impazzisci quando te lo dico. Quel tuo cazzo enorme nel mio culetto stretto. Lo passi un attimo tra le labbra della figa. Sono sudata. Bagnata. Grondo umori. E per fortuna. Perché me lo metti dentro tutto d'un colpo
-Aaaah-
-Devi stare zitta puttana-
Dio quanto ti odio. Mi fai male. Lo sai di farmi male. Ma continui a spingere. La mano sui capelli. Con l'altra mi solleciti il clitoride. Sto per venire. Te ne accorgi e esci.
-Non così presto. Fammi sentire quanto sei bagnata-
Mi infili due dita dentro di blocco. Quanto cazzo ci sai fare. Con quelle due dita mi sollevi da terra. Sto per svenire dal piacere.
To be continued
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