La fermata dell'autobus.

di
genere
trio

Proprio sotto casa alla fermata dell'autobus un ragazzo e una ragazza si baciavano con la lingua attaccatissimi in pieno traffico di persone ed automezzi. Un signore che passava li vide e li apostrofò in maniera offensiva. I ragazzi non ebbero nessuna reazione continuando nella loro opera, subito dopo passai io e feci la battuta "Continuate ragazzi. parlano per invidia" Si distaccarono e la ragazza sfoderò un sorriso bellissimo ed il ragazzo disse "Siamo eccitatissimi dobbiamo scopare" "Ragazzi io abito in questo portone. oggi sto da solo, se volete salite con me e vi posso ospitare per una scopata" Si guardarono e mi seguirono come i topi al suonatore di flauto. Forse nell'ascensore mi pentii perché non li avevo mai visti quei ragazzi e mi venne il dubbio fossero minorenni. Mi fecero vedere le carte d'identità ed erano più che maggiorenni, mi tranquillizzai. Chiesi se volevano farsi una doccia prima e furono ben contenti Uscirono dal bagno nudi, lui con un cazzo bellissimo lei con una figa depilata, molto bella , un viso angelico. "Ragazzi fate pure chiudo la porta e quando finite chiamatemi" "No no " rispose la ragazza "scopa con noi" "Siete sicuri ragazzi"? "Certo che siamo sicuri" "Bene faccio la doccia e vi raggiungo" Tre minuti ed uscii nudo loro stavano già scopando e la ragazza mi fece segno di avvicinare il mio cazzo alla sua bocca. Iniziò un pompino da favola e coordinò i tempi in modo perfetto tanto che venimmo tutti insieme. Il ragazzo si distese a fianco della ragazza e questa mi invitò a scoparla. Il cazzo si era appena ripreso ed entrai con forza, lei ce ne mise altrettanta, scopammo con violenza in modo particolare quando lui mi leccava l'ano. Fu un orgasmo straordinario ed il ragazzo venne segandosi. Poi si mise poggiata su un fianco e volle il cazzo del ragazzo nel culo ed il mio ancora nella figa. Godeva urlando e venimmo ancora tutti insieme. Riposammo un pochino si chiamavano Giorgio e Gabriella, erano venuti con l'autobus da un paese vicino e dovevano tornare per non mettere in pensiero i genitori della ragazza. Mi offrii di accompagnarli in macchina accettarono, non solo ma Giorgio per ringraziarmi disse alla ragazza di farmi un pompino mentre guidavo. Vidi una pattuglia di vigili urbani e facemmo appena in tempo a ricomporci. Vollero il mio numero di telefono e mi diedero il loro.
Previa telefonata mi vennero a trovare (scopare) altre volte. ormai era l'unico posto dove potevano scopare con tranquillità senza destare scandalo. Ebbi la sensazione che la ragazza godeva molto con me mentre le scopate col suo ragazzo sembravano forzate. Bellissime avventure.
scritto il
2022-06-30
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