Da un'idea di papà.

La situazione della nostra famiglia, creata soprattutto da mamma che assoggettava ai suoi voleri tutti noi. Pendevamo dalle sue labbra ed eravamo assolutamente consenzienti. Papà poi per lei aveva proprio l'adorazione. Una domenica pomeriggio, pioveva a dirotto e naturalmente decidemmo di restarcene a casa. Approfittò proprio papà per esporre un suo pensiero. "La nostra, secondo il mio punto di vista, è un modello da seguire, forse per altri no, ma l'armonia che regna nella nostra casa ci autorizza ad essere fieri di noi stessi. Io e mamma vi abbiamo creati, educati, gestiti secondo le teorie di vostra madre che comunque mi hanno trovato sempre d'accordo. Un fratello ed una sorella che si amano come voi dubito che esistano sulla faccia della terra. Mi pongo un interrogativo: Non vorremmo mica estinguere la nostra famiglia ? Magari non ora perché siete ancora ragazzi ma in un futuro relativamente lontano vorrei qualche nipotino" Mamma si alzò dalla sua poltrona abbracciò papà e le schioccò un bacio appassionato. in segno di approvazione. Anche Chicca ed io facemmo la stessa cosa. Riprese papà
"Chiarisco una cosa, non voglio figli concepiti da voi due insieme ma dovete trovare dei compagni o compagne che fanno il vostro caso". Intervenni io delicatamente "Papà dove la trovo una una ragazza come Chicca? Sono convinto che non ne esista un'altra sulla terra" "Chicca approvò facendo segno con la testa, e che voleva significare la stessa cosa nei miei confronti. Ancora papà "Questo non deve accadere oggi, ho esposto solo il mio pensiero per un futuro non lontanissimo anni luce". Mamma che prima era d'accordo al 100% cominciò a porsi un interrogativo. "Siamo sicuri che con la scienza di oggi potrebbero esserci delle conseguenze negative caso mai Chicca restasse incinta dal fratello"?
"Ora il discorso sta diventando abbastanza contorto" concluse papà "Quindi andiamo a discutere sul letto con gli organi che usiamo più spesso"
"Idea fantastica" aggiunsi. Nudi sul letto mamma prese il mio cazzo in bocca mentre Chicca mise la sua figa sulla bocca, papà restò isolato. "Che significato ha questo isolamento, forse non siete d'accordo su quanto ipotizzato prima"? Sentenziò mamma "E' meglio scopare" e tornò da papà. Chicca si riversò interamente su di me incollandomi al suo corpo ed indirettamente rispondendo a papà che ero io il suo unico uomo. Eravamo noi due gli attori principali della saga. Mamma e papà scopavano controvoglia tanto che si fermarono. Dopo un minuto di riflessione papà disse " la prima volta che ho un parere diverso da vostra madre, quindi mi piego, come al solito, ai suoi voleri e facciamo quello che volete voi". Ripresero subito a scopare, Chicca non ne voleva sapere di smettere, mi stava massacrando, era eccitatissima dalla piega finale che aveva preso il discorso. e mi sussurrò all'orecchio "Non ci sarà mai un altro uomo nella vita oltre te" risposi "E' esattamente quello che penso nei tuoi confronti". Ci alzammo ed andammo a continuare nel nostro letto.
Chicca da quel momento mi stava sempre addosso "Tesoro quello che mi dai tu mai nessun altro me lo potrà dare" "Chicca tesoro mio anche io penso come te, ti assicuro la nostra vita proseguirà sempre insieme" I nostri discorsi avvenivano sempre avendo il cazzo nella sua figa e per la nostra enorme eccitazione gli orgasmi si susseguivano. Passò mamma davanti alla nostra porta ed entrò "Non vi basta mai, siete proprio come vostra madre" Disse Chicca "Mamma pensi che papà possa tornare sulla sua idea" "Tesori miei papà fa tutto quello che voglio io quindi non tornerà ancora a parlarne, se dovesse accadere tu Chicca smetterai di prendere la pillola senza dirlo a papà e resterai incinta di tuo fratello" "Oh mamma sei insuperabile, voglio smettere subito e voglio restare incinta" "No tesoro ora non è il caso, aspettiamo ancora un po, godiamoci questo tipo di vita. Intanto la soluzione l'abbiamo trovata" Chicca diede un bacio lunghissimo sulla bocca di mamma non smettevano, lei era con le gambe allargate mostrando la sua bellissima figa già bagnata, eccitatissimo la penetrai. "Che bello" esclamò mamma
questi momenti sono bellissimi da vivere, dai sborrami dentro che torno da tuo padre e lui impazzisce quando ho la figa piena" Finimmo e mamma tornò subito da papà. Avevo appena sborrato nella figa di mamma e non riuscivo a penetrare Chicca. Tornammo al vecchio amore del sessantanove. Fu delizioso per un tempo infinito. Dopo un po passarono mamma e papà "Ragazzi non avete fame? andiamo forza a riacquistare energie".
Era passato tutto, eravamo tornati la dolce famiglia di prima".