Io, lui e tutto il mondo fuori

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tradimenti

Quella sera ci incontrammo al solito posto, ultimamente i nostri incontri si facevano più frequenti e ogni volta era sempre un'emozione diversa che ci lasciava sempre la voglia e il desiderio di rivederci ancora un'altra volta e poi ancora.
Lui conosceva bene il mio corpo, capiva subito quello che mi piaceva e quello che invece gradivo meno. Osservava ogni mio gesto.
Mi faceva notare tutti i dettagli, le mie guance che diventavano rosse, le mie gambe che tremavano e ogni gesto involontario del mio corpo durante il piacere.
Sebbene ci conoscessimo da molti anni, era da qualche mese che avevamo iniziato a scopare.
I nostri incontri erano quasi sempre molto brevi ma molto intensi.
Quella sera, ci incontrammo come sempre per stare insieme qualche ora.
Lui mi faceva sentire viva e desiderata. Era da molto tempo che non mi sentivo così.
Da troppo tempo ormai ero solo una moglie e mamma e io avevo voglia di sentirmi anche Donna.
Con lui io mi sentivo libera di essere me stessa e mi lasciavo andare al piacere, fidandomi completamente di lui come non mi era capitato con nessuno.
Mi faceva fare le pazzie più belle. Mi sentivo come una ragazzina.
Quella sera iniziammo a baciarci e mentre mi baciava non vedevo l'ora che mi toccasse la figa. La mia figa al suo tocco si bagnava subito. Era incredibile, ogni volta che mi sfiorava il mio desiderio aumentava.
Dopo pochi secondi mi ritrovavo sdraiata sul tavolo con le gambe aperte e la sua lingua che mi leccava la figa.
Me la leccava divinamente, senza trascurare alcun dettaglio. Muoveva la lingua e mi portava in uno stato di eccitazione tale che, quando decideva di smettere di leccare, mi infilava il dito dentro la figa e io, in pochi secondi, riuscivo a lasciarmi andare al piacere e sentivo un liquido caldo che schizzava dalla figa... si, con lui ho squirtato per la prima volta.
Una sensazione fantastica.
Quella sera, dopo aver visto la mia figa esplodere di piacere, restando in piedi, mi prende la testa con le mani, mi dice: "adesso succhiamelo troia"
Avevo i capelli legati con la coda.
Mi inginocchio e inizio a succhiarglielo. Il suo cazzo mi piaceva molto, aveva una cappella fantastica. Mi piaceva l'odore della sua pelle.
Poi si siede e mi prende per la coda avvicinando la mia faccia al suo cazzo e io riprendo a succhiare.
Decido di infilarmi un dito in bocca e di mettermelo nel culo mentre gli succhio il cazzo, facendogli vedere la scena dallo specchio posizionato davanti a lui. Vedo e sento la sua eccitazione e impazzisco.
Ad un certo punto, mi dice: "quante dita vuoi nel culo?"
E io rispondo: "3"
Poi mi chiede: "e nella figa quante ne vuoi?" E io rispondo: "sempre 3".
Quando rispondevo lo guardavo dritto negli occhi con lo sguardo da porca che non vede l'ora di avere quel cazzo tutto per se e dopo pochi secondi mi trovo davanti alla mia faccia un cazzo talmente duro che quasi mi schiaffeggia le guance.
A quel punto mi sbatte sul tavolo e me lo mette subito nel culo iniziando a scoparmi.
Sentivo bene il suo cazzo che mi riempiva era un mix di dolore e piacere allo stesso tempo; mi fidavo di lui così mi sono rilassata lasciandomi andare completamente e il dolore si è fatto da parte lasciando spazio al piacere.
Quando ha capito che mi ero abituata al suo cazzo, ha iniziato a sbattermi forte mentre io guardavo lui dallo specchio. Mi piaceva guardare i nostri corpi allo specchio, lo facevo spesso. Mi faceva impazzire sentire la sua mano sopra il mio corpo e sul mio volto mentre mi scopava.
Sentivo tutto il suo cazzo dentro di me e lui che spingeva forte aumentando il ritmo.
Io non capivo più nulla e credo che anche lui provasse la stessa cosa.
Perché quando scopiamo è come se fossimo su un altro pianeta e non ci rendiamo conto di nulla.

Ad un certo punto si ferma e resta con il cazzo dentro il culo, non capivo cosa avesse in mente e questa cosa mi faceva impazzire. Il mio culo si muoveva voglioso del suo cazzo. Io resto piegata mentre la sua mano sulla mia schiena mi teneva bloccata contro il il tavolo, lui mi mette tre dita in bocca per bagnarle bene e inizio a capire quello che ha in mente e poi, come avevo intuito, le mette dentro la mia figa, che colava di piacere. Inizia a masturbarmi la figa con tre dita facendomi sentire il suo cazzo nel culo. Io godo tantissimo, grido di piacere ed esplodo provando un orgasmo fantastico.

Pensavo volesse sborrare nel mio culo e invece si mette seduto comodo dicendomi che avevamo tanto tempo ancora.
Mi fa inginocchiare davanti a lui e mi dice di succhiare il cazzo lentamente.
Vederlo godere mi faceva impazzire.
Quando inizio a passare la lingua vicino al suo buco del culo, il suo sguardo diventa infuocato.
Così mi succhio il dito, lo faccio succhiare anche a lui e, guardandolo negli occhi gli dico: "e tu, quante dita vuoi nel culo?"
Non aspetto nemmeno la risposta e inizio a massaggiare il suo buco del culo lentamente fino a quando il mio dito, bagnato dalla nostra saliva, scivola dentro al suo buco. Percepisco il suo piacere mentre il mio dito si muove dentro di lui. Lui inizia a masturbarsi mentre io muovo il mio dito dentro al suo culo e passo la lingua attorno al buchetto.
Sento la sua gamba tremare e la sua bocca ansimare e capisco che sta per raggiungere l'orgasmo.
"Ti voglio sborrare in faccia" mi dice afferrandomi la testa con la mano.
lo apro la bocca tirando fuori la lingua e sento la sua sborra calda e densa che schizza sulla mia lingua e sulla mia faccia.
Mi prende con forza la testa e mi avvicina la bocca al suo cazzo per pulire tutta la sborra. Io la lecco tutta. Mi piace da morire il suo sapore.
Quando finisco, lui, con il suo dito, prende la sborra che era rimasta sul mio mento e la avvicina alla mia bocca per farmela assaporare ancora e poi mi bacia.
di
scritto il
2022-08-01
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