La sorella e la Mistress

Il secondo episodio inizia ovviamente il giorno dopo

23.50 sono qua fuori da mezz'ora
Il villino residenziale è in una zona tranquilla, ho già visto la targhetta del citofono che dovrò suonare MST E.
Sono agitato e aggiungerei eccitato se non fosse per quel maledetto aggeggio ,che mi tiene il cazzo compresso e bloccato ,non ho pensato ad altro tutto il giorno
È l'ora
Suono
Nulla
Silenzio, aspetto impalato ed imbranato ...
10 minuti. Niente
La cicale mi fanno compagnia, fa un caldo umido spaventoso
20 minuti,
Me ne vado , giro la schiena ma e
Tac , si apre il portoncino.
Entro
Dopo pochi metri vedo una porta socchiusa, col una E. sul campanello
Spingo la porta, entro in una stanza quadrata la cui unica gioca luce è rappresentata da due abatjour poste in terra ai due estremi.
Penombra quindi
Nessuno
Aspetto, parecchio
All'improvviso da un altra stanza una perentoria voce femminile mi ordina
- Spogliati e metti i vestiti e l'orologio sul tavolo
Eseguo
Sono nudo come un verme , coperto solo dalla cassetta di castità
Aspetto,
Parecchio.
Troppo, sono estremamente a disagio
I miei occhi si sono abituati alla penombra ,e sto cercando di capire
cosa siano quegli oggetti attaccati alle pareti quando..
Una Visione

40anni circa ,indossa un paio di lucidi stivali neri che le fasciano le gambe fino alle anche con dei lunghi tacchi , un attillatissimo corpetto viola , guanti neri che le arrivano agli avanbracci
Null'altro
Spalle ,schiena, i notevoli seni appoggiati sul body, e il suo sesso sono liberi davanti a me
Ma non sono le sue nudità ad attrarmi .
Ho occhi solamente per la interminabile cascata di lunghi,finissimi,lisci e Meravigliosi capelli biondi che incendiano la stanza,il quartiere, tutta Roma

Non ho mai visto niente di più affascinante e terrorizzante al tempo stesso , i suoi occhi azzurri fiammeggiano , in mano ha un aggeggio simile a quello con cui i fantini frustano i loro cavalli quando nn obbediscono .
Mi squadra , mi gira attorno un paio di volte , si sfila dal collo una collanina d'oro ,si avvicina,e apre il lucchetto che imprigiona il mio cazzo nella cassetta di castità .
Armeggia un po', toglie la cassetta,me lo prende in mano, senza alcuna malizia, soppesandone lunghezza e capacità
Lo lascia ,e scoppia a ridere.
Una risata umiliante
- la mia amica Olga aveva ragione, fai veramente schifo , quanto tempo è che non scopi?
- parecchio
- Allora Ciccio, le poche volte in cui ti sarà consentito di parlare con me,terminerai ogni frase dicendo Padrona ok?
Va bene si
Una frustata terribile mi colpisce sullo stomaco
Non ho sentito bene !
- Sì Padrona ...
Bene
Allora avevo un programma per te stasera ma dovrò rimandarlo a causa dello schifo che hai addosso
Quanto tempo che nn vai da un estetista?
Tanto
Quattro frustate in sequenza colpiscono una gamba ,ancora il bacino, il petto e l'ultima dritta sulle palle
Urlo
Ride sguaiatamente
La stanza è insonorizzata coglione,con chi credi di avere a che fare ?
Perdono Padrona
Brava ( brava?)

Dunque , a prima vista direi che il tuo piccolo cazzettino, è forse l'unica cosa che si salva in te, si avvicina lo prende in mano, e improvvisazione me lo torce violentemente, mi schiaccia le palle , e continua per un po'
Strillo dal dolore ma Lei imperterrita continua ...
Lascia la presa improvvisamente
Mi guarda negli occhi , è Bellissima
mi sfiora dolcemente l'asta, accarezza un attimo il glande,lascia la presa e ...
Ho un erezione improvvisa notevole.
Ride sguaiatamente ancora una volta
Mi gira intorno e mi molla quattro frustate sui glutei , poi esclama
Quanto ci divertiremo con te io e Olga ...
Lei ha un talento per riconoscere gli schiavi
E ti divertirai anche tu, perché è quello che vuoi
Riprende a girarmi intorno, il rumore dei tacchi,lento e studiato acuisce il senso di sudditanza,altre frustate accompagnano la sua passeggiata
Si ferma
Mi sale su un piede,con tutto il peso del corpo e poi scendendo appunta il suo tacco sull'avanpiede
Urlo dal dolore
Scende, sorride mefistofelica
Gira dietro di me,mi tasta il culo e frusta ancora con veemenza le mie terga
Eccola di nuovo davanti
Mi riprende il cazzo in mano e mi sega rapidamente come se avesse fretta di farmi venire, lo fa e indirizza il mio sperma sui suoi stivali
Guarda che hai fatto???
Il frustino si rimette in moto e colpisce senza distinzioni
Si placa
In ginocchio !!
Eseguo
Olga mi ha detto che sai usare benino la tua lingua è vero?
- ne sono felice Padrona
Non vorrai mica che pulisca i miei stivali da sola ?
_ no no no mia Padrona!!
Mi abbasso e inizio la pulizia del mio sperma sui suoi stivali
Lo stato di umiliazione e sopraffazione nel farlo mi eccita e sento il membro ridestarsi
Ma la Padrona nn se ne accorge o fa finta
Ho pulito tutto in un attimo
Cosa fai coglione devi inghiottire!
- certo Padrona grazie
Inghiotto che schifo !
Finita l'operazione, mi porge un foglietto con un numero di cellulare
Chiama domattina e fissa un appuntamento,loro sanno casa farti
Ah porta la carta di credito ti costerà 6/700 euro , comprensive del mio onorario per stasera
O forse pensavi di venire qua a divertirti gratis?
- no Padrona mi sembra un prezzo equo
Va sul tavolo prende la cassetta di castità, e ci sistema dentro il mio cazzo oramai moscio , mette il lucchetto
Ora vestiti e vattene che fra un po' viene il mio fidanzato e dobbiamo scopare in santa pace senza avere in giro gli sfigati come te
- si Padrona , grazie per quello che fa per me Padrona
Mi rivesto guardo l'orologio sono le 3.30 del mattino
Salgo in macchina ,le frustate subite ora si sentono tutte insieme,ma passeranno
Sorrido fra me e me
Mentre guido ripenso al dolore, ma molto di più all'eccitazione nello scoprire un mondo nuovo, e al piacere di farne parte
Mi piace essere sottomesso
Mi piace essere seviziato
Mi piace essere umiliato

Adesso lo so