La Sorella
di
Ne_phasto
genere
dominazione
La mia vita cambiò per sempre un qualsiasi lunedì, tornando a casa dal lavoro
Ho 54 anni sono solo, e vivo al primo piano di un palazzo qualsiasi a Roma .
Da anni avevo guai con la signora del piano di sopra
Aveva problemi di testa, viveva anche lei sola e spesso lasciava i rubinetti aperti causando infiltrazioni
Ho trovato i muri bagnati e un insopportabile odore di muffa oggi tornando a casa
Salgo su ,un idraulico sta andando via
Aveva lasciato la doccia aperta sento dire mentre arrivo
In casa c'è la Sorella della signora che nn avevo mai visto prima , mi fa entrare
Una bella Donna magnificamente vestita sulla 60 abbondante.
Ci siamo scambiati qualche frase di circostanza, ma ho notato che mi fissava insistentemente, cosa che a me nn capita facilmente
Il pomeriggio dopo,come stabilito, salgo su per parlare dei danni ed ed è sola
Mi fa sedere sul divano, parliamo,continua a fissarmi, sono imbarazzato , dopo 10 minuti mi chiede se poteva offrirmi qualcosa da bere
Fa caldo dice ,lei è stato così gentile.cosa preferisce?
Grazie quello che piace a lei rispondo
Si alza, sorride maliziosa, si allontana,ma nn va in cucina entra in una stanza
Riappare, si è sciolta i lunghi capelli neri che portava raccolti, mi guarda continuando a sorridere, si avvicina a me con passo lento e studiato
A un metro dal divano, si ferma, mette le mani sotto al vestitino estivo si sfila gli slip viola e li fa scivolare a terra
Sale sopra di me a cavalcioni sistemandosi fra petto e gola, dicendomi con voce perentoria.
Lo hai detto tu di volere quello che piace a me!!!
Si tira su il vestito...
La sua fica è davanti a me, depilata magnificamente, la mia sorpresa è massima,allungo la lingua ma arrivo a malapena a sfiorarla.
Capisco di essere caduto nelle mani di una Dominatrice quando sposto il viso in avanti,ma lei si ritrae ,lasciando il mio viso alla stessa distanza iniziale
Immediata ho un erezione ,allungo il collo e con la lingua comincio a sfiorarla a leccarla,a succhiarla , è faticoso nn riesco a muovermi ,ma sentirla lentamente gemere e rilasciare i suoi umori mi scatena l'eccitazione
Fuori, dentro, intorno ,e poi ancora dentro ,la mia saliva si mescola col suo frutto ...
Va avanti per minuti sento i muscoli del collo tesi come la corda di un violino e doloranti
Geme sempre di più...
A un certo punto mi prende la testa con le mani e me la schiaccia su di sé
Siiiiiiii urla,dopo non molto mi inonda il viso del suo umore,continuo a leccare per un po', lei lentamente molla la presa sul mio viso
Resta ancora un po' così, poi si alza va sul tavolo scrive qualcosa su un foglietto .
La sua voce non ammette replica,fatti trovare domani a questo indirizzo e sii puntuale,nn amo attendere
La guardo indicando lo stato del mio cazzo
Ride
Non è affar mio oggi, si accende una sigaretta,apre un cassetto, prende una cosa ,si siede vicino a me , tira fuori il cazzo oramai moscio , e lo imprigiona in una cassetta metallica,con un anello che mi stringe le palle,mette un lucchetto lo chiude e andando in bagno mi fa
Tranquillo puoi orinare abbastanza comodamente, adesso sparisci che devo fare una doccia
Se ne va
Prendo il foglietto lo leggo
Domani a Mezzanotte in punto nn un minuto in più dall'altra parte di Roma
Se ritardi resti così per sempre
Chiudi la porta andando via
Obbedisco e torno a casa
Quando arriva la mezzanotte di domani?
Ho 54 anni sono solo, e vivo al primo piano di un palazzo qualsiasi a Roma .
Da anni avevo guai con la signora del piano di sopra
Aveva problemi di testa, viveva anche lei sola e spesso lasciava i rubinetti aperti causando infiltrazioni
Ho trovato i muri bagnati e un insopportabile odore di muffa oggi tornando a casa
Salgo su ,un idraulico sta andando via
Aveva lasciato la doccia aperta sento dire mentre arrivo
In casa c'è la Sorella della signora che nn avevo mai visto prima , mi fa entrare
Una bella Donna magnificamente vestita sulla 60 abbondante.
Ci siamo scambiati qualche frase di circostanza, ma ho notato che mi fissava insistentemente, cosa che a me nn capita facilmente
Il pomeriggio dopo,come stabilito, salgo su per parlare dei danni ed ed è sola
Mi fa sedere sul divano, parliamo,continua a fissarmi, sono imbarazzato , dopo 10 minuti mi chiede se poteva offrirmi qualcosa da bere
Fa caldo dice ,lei è stato così gentile.cosa preferisce?
Grazie quello che piace a lei rispondo
Si alza, sorride maliziosa, si allontana,ma nn va in cucina entra in una stanza
Riappare, si è sciolta i lunghi capelli neri che portava raccolti, mi guarda continuando a sorridere, si avvicina a me con passo lento e studiato
A un metro dal divano, si ferma, mette le mani sotto al vestitino estivo si sfila gli slip viola e li fa scivolare a terra
Sale sopra di me a cavalcioni sistemandosi fra petto e gola, dicendomi con voce perentoria.
Lo hai detto tu di volere quello che piace a me!!!
Si tira su il vestito...
La sua fica è davanti a me, depilata magnificamente, la mia sorpresa è massima,allungo la lingua ma arrivo a malapena a sfiorarla.
Capisco di essere caduto nelle mani di una Dominatrice quando sposto il viso in avanti,ma lei si ritrae ,lasciando il mio viso alla stessa distanza iniziale
Immediata ho un erezione ,allungo il collo e con la lingua comincio a sfiorarla a leccarla,a succhiarla , è faticoso nn riesco a muovermi ,ma sentirla lentamente gemere e rilasciare i suoi umori mi scatena l'eccitazione
Fuori, dentro, intorno ,e poi ancora dentro ,la mia saliva si mescola col suo frutto ...
Va avanti per minuti sento i muscoli del collo tesi come la corda di un violino e doloranti
Geme sempre di più...
A un certo punto mi prende la testa con le mani e me la schiaccia su di sé
Siiiiiiii urla,dopo non molto mi inonda il viso del suo umore,continuo a leccare per un po', lei lentamente molla la presa sul mio viso
Resta ancora un po' così, poi si alza va sul tavolo scrive qualcosa su un foglietto .
La sua voce non ammette replica,fatti trovare domani a questo indirizzo e sii puntuale,nn amo attendere
La guardo indicando lo stato del mio cazzo
Ride
Non è affar mio oggi, si accende una sigaretta,apre un cassetto, prende una cosa ,si siede vicino a me , tira fuori il cazzo oramai moscio , e lo imprigiona in una cassetta metallica,con un anello che mi stringe le palle,mette un lucchetto lo chiude e andando in bagno mi fa
Tranquillo puoi orinare abbastanza comodamente, adesso sparisci che devo fare una doccia
Se ne va
Prendo il foglietto lo leggo
Domani a Mezzanotte in punto nn un minuto in più dall'altra parte di Roma
Se ritardi resti così per sempre
Chiudi la porta andando via
Obbedisco e torno a casa
Quando arriva la mezzanotte di domani?
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto sucessivo
La sorella e la Mistress
Commenti dei lettori al racconto erotico