L' addestramento

Raggiunto a piedi il portone di casa ed entrati in un androne solenne quanto deserto,chiamai l'ascensore
Avevo in mente di entrare da solo e dirle " settimo piano fai le scale ' quando apertasi la porta elettricamente improvvisai
" Dammi il vestito "
Sposta le spalline lateralmente e nn sorretto dal seno il vestitino cade in terra, me lo porge docilmente
È completamente nuda con il perizoma in mano
La guardai indicando perentorio con la mano un angolo in basso dell'ascensore
Fa tre passi e docilmente si inginocchia dove indicatole
Saliamo al piano le indico la porta dell'appartamento
La raggiunge a quattro zampe la cosa mi sta eccitando
Prendo le chiavi apro entro e la lascio fuori
In casa mi rinfresco mi cambio accendo un po' di musica prendo da un cassetto un collare e un guinzaglio , apro ed è dove l'avevo lasciata accucciata in terra
" Vieni cagnetta, vieni qui"
Docile di sistema ai miei piedi
Le metto il collare e ci sistemo il guinzaglio, la trascino per casa, le mostro la cucina il bagnetto e la porto in salotto dove la sistemo a pancia in giù su un vecchio puff retaggio della presenza di un barboncino della mia ultima ex
" Sei comoda ?"
" Si Signore "
Livido di rabbia mi sfilo la cinta dei pantaloni la scuoto sul pavimento, salta per la paura
" È ora che tu impari un po' di educazione, mettiti più avanti con il culo !'
Si sistema col sedere bene in vista
Lo accarezzo " Vedo che in spiaggia metti il tanga " riferendomi al piccolo triangolino bianco dove il sole nn ha potuto battere, continuo a toccarle il culo e la fica
" È di Alina Padrone siamo andate insieme al mare e ha insistito perché lo mettessi,io non ho costumi così provocanti "
" Continui a prendere iniziative" furente le urlai
La cinta rotea in aria e la colpisce 4 volte sui glutei, scelgo di colpire molto forte all'inizio per terrorizzarla meglio
" Ahhh ' geme
" Cagna devi contare "
La cinta si muove ancora
5 6
Mi fermo, " Da adesso devi contare "
Riprendo con un ritmo serrato ma nn così violento
" Uno due ... ad ogni colpo la routine è la stessa
Bum, un secondo di silenzio ahhh
sei sette otto
... Diciotto diciannove venti
Mi fermo
Silenzio sento il suo respiro accelerato
La tocco in mezzo alle gambe
È notevolmente bagnata
" Ti piace la cinta eh cagna !"
" ... Siii Padrone con un filo di voce come a vergognarsi "
Mi allontano prendo un plug , passo avanti a lei mostrandolo
" Sai cosa è"
" No Padrone "
Il culo è rosso violaceo le do due belle sculacciate sulla parte superiore delle cosce li la pelle è delicata , infatti salta e miagola
Ho preso del lubrificante che le verso sul culo, le massaggio il buchetto e con la scusa del lubrificante le infilo l'indice delicatamente fino al polpastrello
Il miagolio è un po' differente
" Dimmi Luna, quando ti appartavi nel parcheggio del supermercato, quel ragazzo per caso è entrato qui ?"
Continuo a sollecitare la preziosa parte in questione
" Padrone , lui ha tanto insistito ma io nn ho mai voluto"
" Perché?"
" Mia sorella mi disse che fa tanto male e che una brava ragazza deve conservarlo per l'uomo giusto "
" Quanti anni avevi quando te lo disse?"
" Eravamo da poco in Italia forse 14 o 15 "
Continuavo a giocare col suo
" prezioso " buchetto, il pensiero che è ancora intatto mi eccita molto
" Ora stai ferma "
Appoggio il plug e delicatamente roteandolo lo infilo dentro per un pezzetto, massaggio la parte spingo ancora
" Rilassati " ordino
Entra tutto, lo muovo in su in giù lateralmente , dai miagolii vedo che apprezza
Lo spingo fino in fondo e la sculaccio ancora con vigore
Le scappa un " ahhhh ...si '
È ancora con la testa sul pavimento,le vado davanti, mi apro la patta dei pantaloni, queste operazioni mi hanno eccitato
" Alza la testa "
Quando lo fa si trova il cazzo davanti agli occhi
Mi guarda
Con la mano indico il mio sesso
Apre la bocca ...
Lecca umetta gioca con l'asta lo bacia lo cosparge della sua saliva è eccitante ma ... continua così
Mi spazientisco e la chiamo per nome
" Luna non hai mai mangiato un calippo ?"
Le prendo la testa e la appoggio con forza
Lentamente comincia a succhiarlo
colpetti brevi incerti e delicati all'inizio poi via via più intensi
Credo si renda conto del cambiamento di volume di quello che ha in bocca
Le lascio libera la testa e prende un ritmo costante , il pendolo che compie il suo viso facendo su e giù è regolare e succhia adesso in maniera apprezzabile
Succhia , restituisce saliva e la porta via
Lo sfilo dalla sua bocca , lo appoggio sul viso e le offro le palle da succhiare
Nessun tentennamento, le lecca perbene la lingua va da una all'altra e ispeziona anche la parte inferiore, per un attimo penso voglia arrivare al mio di buco
Sono esterrefatto dalla sua predisposizione al pompino nn me lo sarei mai immaginato
Le offro nuovamente il cazzo da succhiare , lo prende in bocca e pompa alla perfezione
Non si accorge che sto per venire,e quando lo faccio
senza avvertirla , ha un sussulto fa per aprire la bocca
" Nn ti azzardare "
le ordino
" Inghiottì fino all'ultima goccia '
Un colpo di tosse all'inizio ma poi l'operazione fila liscia
Non solo, senza che le dicessi nulla, continua a lavare e poi a succhiare la sua saliva dal cazzo pulendolo completamente
Servizio completo
Lo rimetto nei pantaloni
La guardo,
È inginocchiata nuda con collare guinzaglio un plug nel culo mi ha appena fatto un pompino con ingoio perfetto ed ha 10 anni meno di mia figlia

" Ho fame'
" Vai in cucina e fammi un piatto di pasta "
" Con piacere Padrone "
Sta per alzarsi
Si arresta in tempo
Ci va a quattro zampe trascinando il guinzaglio con il plug ben in vista nel culo
Prima di sparire in cucina si gira
" Padrone "
" Dimmi cagnetta "
" Sono brava in cucina , preferisce pasta al sugo o in bianco ?"
" È lo stesso"
Sono troppo generoso con le schiave lo so



Continua con
La prima volta di Luna