La ragazzina del piano terra.
di
goldenoro69$
genere
trio
Età indefinibile, sembrava una ragazzina perché di corporatura minuta e molto magra. La vedevo uscire spesso da sola anche se di vista conoscevo chi fossero i suoi genitori. Una sera la trovai a casa che parlava con Denise davanti ad un caffè fumante. La salutai, "Ciao" Rispose evasivamente con un ciao e subito dopo il caffè andò via. Chiesi a Denise "Cosa vuole la ragazzina"? "Ho avuto la sensazione che fosse eterna insoddisfatta, si è lamentata di tutto, ancorché dei suoi genitori che le consentivano il possibile." "Quanti anni ha"? Ne ha appena compiuti diciotto" "Allora ha già provato il cazzo" "Provato dici? Ha preso più cazzi lei che io" "Ci vuole poco tu hai solo me" "Non essere ironico, i miei cazzi me li son fatti anch'io" "Ed ora cosa vuole" "Va in cerca di uomini maturi perché dice lei, i ragazzi ce l'hanno piccolo, non lo sanno usare, vengono presto e la maggior parte sono dediti al cazzo anziché alla figa" "Si vede che ha frequentato college inglesi" "Ho la sensazione che questa ti ha adocchiato e viene qui solo per te" "Oppure per te" "Non ho avuto questa sensazione".
Tutte le sere la trovavo a casa Laura era il suo nome, cominciava ad essermi simpatica col suo linguaggio scurrile. Entrando nei loro discorsi anch'io parlavo di cazzi e fighe con normalità. Quando poi mi chiamarono in camera per avere un giudizio sui costumi di Denise che stavano provando e non avevano ritegno alcuno a mostrarsi nude, il mio cazzo cominciò con le pretese, si muoveva, era irrequieto e addirittura mise la testa fuori suscitando l'ilarità di Laura. "Denise posso vedere il cazzo di Gianni"? Certo che lo puoi vedere, ma solo vedere" "Finalmente vedo un cazzo degno di tale nome disse con enfasi"
Si stavano eccitando le ragazze, le accompagnai in camera, mi distesi nudo sul letto ed aspettai gli eventi. Sicuramente si erano messe d'accordo, perché nude, anche loro iniziarono un rapporto saffico da lasciarmi senza fiato.
Queste ragazze predicano che i ragazzi sono tutti froci ma loro alla prima occasione si mostrano lesbiche. Mi stavo facendo una formidabile sega durante l'esibizione, Denise mi disse "Non sborrare che ci pensa Laura. C'era stato uno scambio di prestazioni ed io andavo al miglior offerente. Dopo il loro amplesso con relativo orgasmo molto soddisfacente, Laura mi volle sopra, il cazzo entrò nella figa senza alcuna sollecitazione. "Questo è veramente un cazzo da gustare" e lo gustò fino alla fine. Restammo tutti, nudi sul letto a parlare, altro che insoddisfatta, era soddisfattissima dall'esperienza avuta con noi. Non si prenotò, disse solo che come aveva tempo sarebbe salita a casa nostra.
Tutte le sere la trovavo a casa Laura era il suo nome, cominciava ad essermi simpatica col suo linguaggio scurrile. Entrando nei loro discorsi anch'io parlavo di cazzi e fighe con normalità. Quando poi mi chiamarono in camera per avere un giudizio sui costumi di Denise che stavano provando e non avevano ritegno alcuno a mostrarsi nude, il mio cazzo cominciò con le pretese, si muoveva, era irrequieto e addirittura mise la testa fuori suscitando l'ilarità di Laura. "Denise posso vedere il cazzo di Gianni"? Certo che lo puoi vedere, ma solo vedere" "Finalmente vedo un cazzo degno di tale nome disse con enfasi"
Si stavano eccitando le ragazze, le accompagnai in camera, mi distesi nudo sul letto ed aspettai gli eventi. Sicuramente si erano messe d'accordo, perché nude, anche loro iniziarono un rapporto saffico da lasciarmi senza fiato.
Queste ragazze predicano che i ragazzi sono tutti froci ma loro alla prima occasione si mostrano lesbiche. Mi stavo facendo una formidabile sega durante l'esibizione, Denise mi disse "Non sborrare che ci pensa Laura. C'era stato uno scambio di prestazioni ed io andavo al miglior offerente. Dopo il loro amplesso con relativo orgasmo molto soddisfacente, Laura mi volle sopra, il cazzo entrò nella figa senza alcuna sollecitazione. "Questo è veramente un cazzo da gustare" e lo gustò fino alla fine. Restammo tutti, nudi sul letto a parlare, altro che insoddisfatta, era soddisfattissima dall'esperienza avuta con noi. Non si prenotò, disse solo che come aveva tempo sarebbe salita a casa nostra.
6
voti
voti
valutazione
5
5
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Denise in villeggiatura e mia suocera a casa con me.racconto sucessivo
La processione in mare.
Commenti dei lettori al racconto erotico