La processione in mare.

di
genere
tradimenti

Come in diverse città, anche nella mia si è svolta la processione del santo patrono in mare con una teoria di barche abbastanza numerosa. Io e Denise eravamo andati sul molo per assistere alla partenza, non avevamo alcuna intenzione di partecipare. Eravamo in costume io slip e lei micro bikini.
Questo fu sufficiente per attrarre l'attenzione di tre ragazzi su un motoscafo che ci proposero di seguire il corteo con la loro imbarcazione. Io ero indeciso mentre Denise già era sul motoscafo non avevo scelta dovevo seguirla.
I ragazzi erano abbastanza simpatici si presentarono Massimo, Lino e Teodoro. Sicuramente avevano meno di trent'anni. Il motoscafo era molto più veloce delle barche , quindi Lino che era alla guida disse che avremmo dovuto seguirli a distanza. A Denise venne la strana idea di chiedere come si guidava il motoscafo. Lino la fece scendere in cabina la sistemò vicino al volante mentre lui la guidava. Erano a stretto contatto quindi il cazzo uscì dal costume e Denise se lo trovò tra i glutei. Eravamo molto distanti dalla processione, Massimo e Teodoro restarono nudi, così come feci anch'io seguito da Lino e Denise che avevano già cominciato a giocare. Altro che processione quattro cazzi eretti a disposizione di Denise, che presto divennero tre perché mi esclusero dai giochi, io l'avevo sempre a disposizione. Neanche provai ad oppormi per non rovinare l'atmosfera gioiosa che era su quel motoscafo. I ragazzi erano molto affiatati, forse non erano nuovi ad esperienze del genere. In mare aperto nessuno nel raggio di qualche chilometro, spensero il motore e buttarono l'ancora. Seduto su una panchina assistevo al meraviglioso spettacolo di Denise posseduta da tre ragazzi. Lei distesa su un lettino con Lino che la scopava, Massimo le aveva messo il cazzo in bocca e Teodoro si faceva masturbare. La cosa che mi piacque molto fu ondeggiare del motoscafo, perché il mare non era calmissimo, Lino la scopava in sintonia con le onde facendola godere tantissimo. Mi chiese se poteva sborrale nella figa, ed al mio assenso la riempì letteralmente. Si scambiarono i ruoli, la figa toccò a Massimo, Denise lo fermò mi fece avvicinare e mi costrinse a ripulire la figa con la lingua e subito dopo Massimo la penetrò. Lino le mise il cazzo in bocca che doveva essere ripulito, Teodoro si faceva trastullare il cazzo. Secondo copione dopo la sborrata di Massimo dovetti ripulire e preparare la figa per Teodoro. Era tutto sincronizzato. Fu il turno di Teodoro a scoparla, quando sborrò anche lui fui autorizzato dai tre a scoparla io. Naturalmente con la figa strapiena di sborra venni in un momento. Il commento fu laconico "Eiaculazione precoce perciò questa ha fame di cazzi" Obiettai "Non è proprio così, la soddisfo anche più volte al giorno, come vedete il mio cazzo forse è più grande dei vostri, però ogni tanto ci piace concederci qualche trasgressione come quella di stamattina. Restarono un po' perplessi, pensavano fossi il cornuto di turno. Per lavarci ci buttammo in acqua e neanche a farlo apposta ci affiancò una motovedetta della finanza, ci chiesero se era tutto a posto. Se ci avessero chiesto i documenti sarebbe stato un guaio perché eravamo nudi. Risalimmo sul motoscafo, rimettemmo i costumi, per riagganciarci alla processione. Denise restò nuda sdraiata sulla tolda. Rientrammo in porto Denise rimise il micro bikini, poca differenza rispetto a quanto era nuda. Ci chiesero insistentemente dove abitavamo, il numero dei telefoni. Denise fu molto chiara, ragazzi questa è stata un'avventura bellissima, ma fine a se stessa, non avrà un seguito. I ragazzi capirono e si congratularono con noi per il modo di intendere il sesso. Tornare dal molo all'ombrellone nell'ora di punta fu una vera avventura, perché il micro bikini copre solamente la figa quindi due centimetri di stoffa, mentre il reggiseno copre solo i capezzoli. Non che il mio costume fosse a pantaloncino, ma semplicemente slip neanche eccesivo, e siccome fisicamente siamo messi proprio bene, eravamo sotto lo sguardo di tutti. La cosa ci stava piacendo, un po' di esibizione non guasta e rallentammo parecchio, quasi passeggiando godendoci per tutto il percorso che durò circa mezz'ora l'ammirazione di molti.
scritto il
2022-08-06
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