Vita in comune.

Io e Maurizio amici per la pelle, eravamo fidanzati con un unica donna,Mara lei era d'accordo e felicissima se ne vantava.Anche i suoi genitori ne erano a conoscenza, addirittura la domenica ci invitavano a pranzo.
Lo sapevano in tanti della nostra situazione, in pochi ci criticavano, altri mostravano indifferenza, molti ci invidiavano soprattutto le amiche di Mara.
I programmi a lunga scadenza prevedevano la vita in comune.
Decidemmo immediatamente di vivere insieme, fu l'iniziativa ideale per vivere in tranquillità.
Le notti erano infinite,si godeva all'inverosimile, una notte ci obbligò a succhiarci il cazzo a tra noi due, non l'avevamo mai fatto ci piacque moltissimo ed incrementò il nostro attaccamento.
La posizione preferita da Mara era un cazzo in figa ed uno in bocca.
Il triangolo proseguiva regolarmente,fino a quando Maurizio non venne trasferito per esigenze di servizio a 500 km di distanza. Fu una tragedia per tutti, separarci non l'avevamo mai considerato, non sapevamo come fare. Decidemmo di seguirlo provvisoriamente per studiare la situazione. Nell'appartamento messo a disposizione dall'azienda per Maurizio, viveva un altro collega, Franco che informato della nostra situazione, scelse comunque di vivere con noi. Resistemmo solo la prima sera poi lo coinvolgemmo nel nostro sistema di vita. Mara la mattina era distrutta per soddisfare le nostre e le sue voglie.
Finì la provvisorietà, io rientrai per non perdere il lavoro e Mara scelse di restare con Maurizio e Franco in attesa di eventi. Eventi che non si modificarono più.
Ora vivo nella normalità, sposato con Michela che non sa nulla del mio passato, forse un giorno la informerò.......