Io e Giovanna

di
genere
etero

Ludovico Ariosto
Io e Giovanna!!
(https://www.eroticiracconti.it/racconto/70015-il-giornale-porno)
(https://www.eroticiracconti.it/racconto/75948-il-giornale-porno-seconda-parte)
La relazione tra me e Giovanna, è stata una relazione bellissima, avvolgente, non mi ha solamente travolto emotivamente, ma mi ha fatto nascere la consapevolezza che la DONNA, non è una montagna insormontabile ma una vetta da conquistare e la si può conquistare in tanti modi, ma il vero segreto per conquistare una DONNA è comprenderla.
Io, ho avuto coraggio e fortuna con Giovanna, ma c’è da dire che anche Giovanna stanca della solita routine matrimoniale si è fatta passare con me molti sfizi e forse anche dopo di me, ma non ho mai saputo e non mi sono mai interessato a capire se avesse avuto anche altre storie.
La nostra storia è finita nel 1993, quando andai via dalla mia città per recarmi al nord e così racconterò alcune cose che io e lei abbiamo vissuto da amanti.
Dopo due giorni che andai via da casa di Giovanna, verso le 16.00 arriva una telefona a casa, io non faccio in tempo a rispondere e alza la cornetta mia Madre, la rimette a posto dopo pochi secondi, io .. Mamma chi era? Lei: nessuno hanno messo giù, evidentemente non piaceva la mia voce e ride…dopo pochi secondi suona di nuovo e dico che rispondo io:
(Ludovico) Pronto?
(Prof.ssa Giovanna) Ciao sono io, passa da me, ho lasciato il garage aperto e la porta di casa socchiusa.
Io tutto eccitato chiudo la telefonata, vado in bagno a prepararmi velocemente (ci metto pochi minuti) e scendo, prendo il mio motorino e raggiungo il palazzo di Giovanna.
Il cancello per scendere giù ai box è aperto, mi intrufolo dentro e arrivo alla porta che dà sul sottopasso per il condominio, salgo e prendo l’ascensore, arrivo al piano di Giovanna e trovo la porta accostata, entro e la chiudo, passo dal corridoio e arrivo alla camera da letto e appena arrivo sotto la soglia della camera da letto vedo Lei a gambe aperte che si tocca e fa scivolare la punta della lingua sul labbro superiore della bocca, noto i giornali porno che sono sul letto e lei intenta a massaggiarsi la fregna, non resisto e le URLO: PUTTANA, sei una Zoccola!!! Giovanna con aria innocente cerca di coprirsi e fa..aiuto… come sei entrato porco ….cosa vuoi da me…sono una donna sposata… ESCI……PORCO BASTARDO… comprendo che vuole essere abusata e mi tolgo la cintura dal mio jeans, le intimo di stare zitta e di non urlare, Lei non se ne frega, inizia a urlare VATTENE VIA ….AIUTO AIUTO….. Io le corro incontro la blocco mettendolo una mano sulla bocca per farla tacere, lei mi morde la mano io la spingo sul letto e con la cinghia le infliggo una cinghiata sul culo e sulla schiena, LEI URLA DI DOLORE MA TACE E POI MI SUPPLICA DI NON FARLE DEL MALE,AFFERRO I SUOI CAPELLI E LE TIRO I CAPELLI PER TRASCINARLA AI PIEDI DEL LETTO E TENERLA INGINOCCHIATA, LEI TREMA, MI SUPPLICA DI NON FARLA DEL MALE, ti prego Ludovico basta ti darò tutto quello che vuoi, non abusare di me, vuoi i soldi? Quanti ne vuoi? Le rispondo: Taci troia puttana devo abusare di te….Lei : oh nooo ti prego…. L’afferro con violenza per i capelli la tiro su… e la spingo con la faccia sul mio bacino, mi sbottono e tiro fuori il mio cazzo, la schiaffeggio il viso con il mio cazzo …le urlo : APRI LA BOCCA TROIA..E ZUGA…. TROIAAA COSI SI ….AH SEI PROPRIO UNA GRAN SUCCHIA CAZZI PUTTANA.. Lei con fare deciso e sotto la costante minaccia che avrei detto a tutti che si stava masturbando con giornali porno …….lei inizia a succhiarlo con estrema devozione, lo ingoia tutto il mio membro, sento che se lo fa scendere fino all’ugola, è una divoratrice, la sua lingua lo avvolge mentre le sue labbra lo tengono nella bocca calda, riesco a tirarglielo fuori, quasi mi guarda come dire non togliermelo, cosi ché mi ricordo di un film porno che un attore otturava il naso alla porno star e cosi che lo faccio anche io, e inizio a scopare la bocca dell’insegnante con il naso tappato dalle mie mani.
Lei apprezza, mugola, il mio cazzo lo spingo sempre più in profondità quasi a bucargli la gola, sento che è divorata dal piacere, e dopo parecchi minuti, le tolgo il cazzo dalla bocca e la porto sul letto, mi ricordo della cintura, cosi le faccio incrociare i polsi e lego i polsi con la cintura alla rete del letto che sta al lato della testata del letto matrimoniale. Mi metto da dietro mentre il suo fondo schiena è giù, le ordino di alzarlo e metterlo all’insù, lei esegue davanti a me…ci sta il paradiso un culo ben fatto e una figa che sta letteralmente gocciolando come un rubinetto rotto, è zuppa, fradicia, la inizio ad annusare, poi passo la lingua sulle piccole labbra e piano piano inizio a scopare la fregna con la mia lingua mentre le mie mani stringono e divaricano le natiche, sento lei ansimare, cola di brutto la scopo con la lingua infilo tutto il mio viso e bocca da dietro sulla sue parti anatomiche inferiori, praticamente il mio naso è dentro la fregna …….mentre con la lingua lecco e mi divoro tutto lei ansima forte, la mordo le piccole labbra, sento i suoi sospiri affannati e mi prega di non smettere fino a quando sento un urlo : GODO LUDOVICO CAZZO SI CHE GODOOOOOOO OHHHHHH e un getto di liquido che mi inonda il viso mi bagna tutto. Afferro il mio cazzo e la inizio a penetrare da dietro a pecorina, ma questa è una donna fantastica e penso che forse è meglio lasciarla fare, la slego e cosi mi sdraio e le dico di continuare da sola cavalcandomi. Si mette a spegni candela sopra di me, è una furia, muove e si dimena, le sue mani sbattono violentemente sul mio petto, mentre le mie sono sui suoi fianchi lei avvolge con la sua fregna tutto il mio cazzo e mi cavalca alla grande salta mentre lei inarca la sua schiena e suoi sospiri aumentano di intensità, il mio cazzo oramai è durissimo, sento la sua fregna che mi stringe il cazzo, le dico di fermarsi e di stare ferma e di muovere il bacino lentamente mentre si deve mordere la lingua e le mie mani le strizzano i capezzoli, dopo parecchi minuti, la prendo e la voglio far godere come una porca e le dico di mettersi a pancia all’aria con le gambe all’indietro, Lei esegue io faccio scivolare la punta del mio cazzo lungo tutta la sua fessura della fregna e lo faccio scivolare vicino al buco del culo, lei mi guarda e mi fa cazzo lì no, non l’ho mai fatto porco…. Capisco che forse è anche indisposta e spingo un pochino sull’ano solo per terrorizzarla e poi riprendo il massaggio sulla sua fregna con il mio cazzo che sale e scende lentamente poi fermo la cappella sul clitoride e schiaffeggio il suo Clito con la mia cappella, decido di posizionare la mia cappella sul suo buco della figa che ormai non ne può più lei mi implora di fotterla di chiavarla di farla godere e quindi inizio a fare entrare la mia cappella dopo pochi centimetri mi fermo la guardo e la inizio ad insultare mentre le ordino di toccarsi le tette e di strizzarsi forte e violentemente i suoi capezzoli, lei inizia a farlo ed io inizio a chiamarla PUTTANA TROIA CAGNA ZOCCOLA e affondo il mio cazzo con un colpo secco fino all’utero sento il suo urlare PORCO OHHHH SIII SPINGI PORCO PORCO PORCO PORCO PORCO OHHHHHHHHHHHHH è una furia di lussuria, si dimena ad ogni singolo colpo che assesto nella sua fregna, mi fermo lo tengo dentro, lei stringe la sua fregna come se fosse una ventosa attorno al mio cazzo e come due animali più lo tengo fermo, più mi sale la passione travolgente di baciarla e mordere le sue labbra, lo faccio lei mi guarda come se non avesse mai goduto così tanto con un cazzo fermo dentro e mi sussurra: ti voglio dentro sborrami dentro LUDOVICO CAZZO SBORRAMI DENTRO VOGLIO SENTIRE IL TUO LIQUIDO CALDO, rimango fermo come quando un cane rimane dentro alla sua cagna il mio cazzo ormai è pieno e durissimo assesto altri possenti colpi sento il suo AH AH AH sono lenti ma possenti i colpi che affondo, lei è in preda all’estasi i suoi occhi parlano le sue labbra ormai diventate rosso fuoco e gonfiatesi come se fossero state punte da un ape, i suoi capezzoli dritti e duri come chiodi, spingo velocemente e allungo una mano sul clitoride glielo strizzo e proprio mentre lo strizzo lei geme e mi avvinghia con le sue mani le braccia e i capelli graffiandomi e tirandomi i capelli, urla si dimena gode come non mai i suoi occhi vanno all’indietro e proprio quando vedo che i suoi occhi vanno all’indietro che riesco a godere ed ad esplodergli dentro con tutto me stesso. Sono esausto sfinito e cado su di lei, che dolcemente mi accarezza la testa e mi dice : CAZZO CHE MI HAI COMBINATO …......e non si muove il mio cazzo è ancora dentro non voglio toglierlo lei lo capisce e anzi con un movimento delle sue gambe e del suo bacino lo fa stare bene al sicuro dentro di se….!!!Lei approfitta che è ancora duro e si dimena…per farmelo rimanere duro si muove con il bacino, mi sforzo lo spingo dentro, piano piano la sposta verso la sponda del letto colpisco forte, lei si sposta, si alza mi prende per la mano mi fa cenno di sedermi a terra si siede sopra e mi cavalca sul pavimento ansimando a gran voce da sola si strizza il clitoride e salta violentemente, non l’ho mai sentita cosi urlare……..OHHHHH SIIIII CAZZO VENGOOOOO CAZZO CAZZO SIIIII SI ALZA spostandosi e sfregandosi il clitoride mi squirta addosso e cade esamine su di me…… Dopo cinque minuti mi alzo ci sta una macchia sul pavimento che è impressionante vado nel bagno a lavarmi e ad un tratto lei da dietro mi tiene la mano e mi gira, come due adolescenti ci baciamo ed entriamo in doccia ci laviamo e mi ricompongo..Lei è andata oltre e vuole parlare con me… Andiamo in cucina si accende una sigaretta è nervosa, le dico Giovanna ma tu fumi? Lei, sono nervosa, non capisco cosa mi hai fatto e devo fumare per riflettere sono una donna sposata una figlia e mi sono comportata cosi con te…. Basta se vuoi stare con me, Basta giochetti saremmo amanti ma lontano dalla scuola e dalla mia casa.
Mi alzo e le vado incontro la bacio e le dico che sono disposto ad essere il suo amante. Lei felicemente accetta e mi prepara un caffè, vado via dopo 5 minuti.
Per farmi sapere se vi è piaciuto non esitate a scrivere a: ilpadroneludovico@virgilio.it
Ludovico Ariosto
scritto il
2022-10-12
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