Quello Stallone di mio Fratello

di
genere
incesti

Mio fratello Leo si sta laureando alla Sapienza di Roma, ed io sono una matricola nella sua stessa universita'.

Leo è alto, biondo, con un fisico muscoloso, proveniente dal wrestling.

Esattamnete il mio tipo ideale, io sono apertamente gay, mentre mio fratello si identifica come etero, anche se con me ha ammesso di aver sperimentato con un ragazzo al liceo.

Lo scorso fine settimana, i ragazzi del suo corso hanno deciso di organizzare una festa in un locale prima dell'esame finale. Leo era piuttosto ubriaco, quindi mi chiamo' chiedendomi di andarlo a prendere e riportarlo nel mio convitto, visto che era piu' vicino, cosa che feci.

Gli offerii di condividere il mio letto. Stavamo parlando di vita e relazioni, principalmente io che ascoltavo Leo sfogarsi su quest'ultima relazione che era molto tossica e lui, dopo un sacco di interventi e incoraggiamenti da parte dei suoi amici, finalmente si decise a tagliare i ponti con la sua ex.

Ad un certo punto, mentre stavamo parlando, Leo chiese se poteva coccolarmi perché gli mancava il contatto fisico con una persona e ne aveva davvero bisogno. Io naturalmente acconsentii.

Continuammo a parlare e a stare abbracciati nel letto, improvvisamnete spunta un'erezione che mi tocco' sull'anca.

Rimanemmo in silenzio mentre lui strofinava il suo cazzo duro sotto i pantaloncini, e io, un po' imparazzato e molto eccitato, spinsi coraggiosamente il mio sedere verso il suo cazzo.

Allungai la mano dietro per toccarlo e strofinarlo delicatamente mentre nessuno di noi dicesse nulla. Ruppi il silenzio chiedendo "Vuoi continuare?" a cui ha detto "Mhm mhm" segnalando un sì.

Quindi con la mia mano che giocava ancora con il suo cazzo duro attraverso i pantaloncini da basket, mi voltai per affrontarlo e chiesi: "Sei sicuro?" "Bro, non mi interessa. Me ne vadp tra una settimana e mi trasferirò dopo questo semestre, quindi non è che continueremo a vederci molto, se non del tutto", rispose Leo.

Feci scivolare la mia mano nelle sue mutande per sentire il cazzo venoso grosso e piuttosto lungo coperto da un fitto cespuglio. Gli feci una sega per un minuto o due fino a quando non si tolse tutti i vestiti rivelando il "piccolo Leo": un cazzo pallido e non circonciso di circa 19 cm con una testa rosa e uno spesso pube biondo pallido.

Abbassai la testa per dargli un'occhiata migliore, poi diedi una leccata a quella deliziosa testa e Leo emise un gemito silenzioso.

Cominciai a succhiarlo e, oh mio dio, era gustoso. Leo è un vegano e posso dire come la sua dieta sana si sia tradotta nel gusto incredibile di quel cazzo che gocciolava prima dello sperma come un matto. Era denso, ma non riuscivo a farne a meno, quindi cercai di prendermi tutto in gola. Leo emise un grande guaito e spinse la mia testa più in basso.

Presto lasciai andare quel cazzo e iniziao a lavorare sui suoi testicoli, anch'essi ricoperti da qualche pelo chiaro.

Gemeva come un matto, cosa che pensavo avrebbe svegliato le persone che dormivano nella stanza accanto a noi. Ma non mi importava.

Sollevato le sue gambe alternando il suo cazzo e le sue palle. Eccolo lì, uno stretto buco rosa apparentemente vergine. Volevo mangiarlo così tanto, ma non volevo buttarlo via, quindi semplicemente lo guardai con uno sguardo lussurioso prima di tornare al suo grosso palo.

Come se potesse leggermi nella mente, Leo disse: "Mangiami il culo fratello". Totalmente colto di sorpresa lo guardai e gli chiesi: "Cosa hai detto?" "Fratello, mangiami il culo.

"So che lo vuoi perché ho visto come lo guardi", disse Leo. E proprio così, mi tuffai in quel sedere meraviglioso. Lo leccai, ci sputai sopra, anche infilato un po' la lingua, aveva un sapore incredibile. Il mio cazzo ero completamente perso in quel buco del culo mentre Leo gemeva e si accarezzava il cazzo senza sosta.

Quando disse che stava per venire, immediatamente mi fermai e tirai fuori il mio cazzo gonfio. Gli dissi: "Non voglio che tu venga in questo momento. Fai come ti dico e ti farò avere il miglior orgasmo che nessuna ragazza potra' mai darti".

Continuai ad attaccare il suo buco, il suo cazzo e le sue palle, bordandolo per circa 20 minuti e gli impedii di avere un orgasmo per altre 2 volte. Ad un certo punto, lo stavo toccando con il dito indice mentre gli succhiavo il cazzo.

Era troppo per lui, e non ce la fece più. "Oh mio dio, sto per venire. Sto per venire", si lamentò Leo, mentre lo succhiavo ancora più forte e lo toccavo più velocemente, strofinando la punta del dito sulla prostata del fratellone.

Leo improvvisamente strinse tutto il suo corpo e urlò "CAZZO VENGO VENGOOO!!!!!" mentre spinSI la testa il più in profondità possibile fino al suo inguine.

Potevo sentire il grosso cazzo eruttare come un vulcano nella mia bocca, sparando flussi infiniti di sperma. Sembrava un'eternità quando mi teneva a testa bassa mentre mi sparava in gola.

Per fortuna riuscii ad alzare un po' la testa per avere un po' di quel carico denso in bocca in modo da poter assaporare l'essenza di mio fratello. È stato uno dei carichi più deliziosi che abbia mai assaggiato. Tenni il suo cazzo sgonfio in bocca per un po' finché non scivolo' fuori.

Leo respirava come un matto, anche se potevo vedere che c'era un grande sorriso sulla sua faccia.

Mi misi accanto a lui e gli chiesi: "Allora com'è andata?".

Leo rispose: "Fratello, mi stai prendendo in giro? E' stata la cosa migliore che abbia mai fatto. Sono letteralmente svenuto un po' quando sono arrivato".

Io dissi: "Sono contento che ti sia piaciuto, fratello.

Parlammo per poco, ma fino a quando entrambi ci addormentammo abbracciati.
di
scritto il
2022-10-25
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