Cosa si fa' per i figli..🤩

Mi chiamo Cesare e ho 45 anni sono padre di due figlie sposato con Rosalia di anni 50 la storia che vi sto per raccontare purtroppo è una storia vera io e Rosalia ci conoscemmo da ragazzi sui banchi di scuola tra noi subito nacque una complicità che presto diventò amore, siamo insieme praticamente da sempre.. ci sposammo ventenni nel nostro paesino in provincia di Matera
Dal nostro matrimonio nacquero due splendide figlie Maria Cristina e Filomena, due bambine splendide..cosa si poteva chiedere di più dalla provvidenza.. c
Crescendo le nostre figlie maturarono il loro carattere Maria Cristina diventò una donna sicura di sé con una forte personalità.. pronta ad aiutare il prossimo
Mentre Filomena ahimè fin da bambina dimostrò un carattere chiuso..introverso poco incline ad aprirsi..rimanendo molto attaccata a me e a sua madre..
Sia alle scuole medie che alle superiori proprio a causa del suo carattere fu' oggetto di bullismo da parte dei suoi coetanei..noi cercavamo di aiutarla a superare i suoi brutti momenti..ma non c'era niente da fare..si rifugiava in camera sua dove aveva creato il suo mondo..
Maria Cristina prese la sua strada andando a convivere con il suo ragazzo, e Filomena si trovò sola senza la possibilità di sfogarsi con sua sorella..tante notti le sentivo parlare fino a tardi..erano molto complici.
I figli sono tutti belli siamo d'accordo..ma Filomena era la figlia fisicamente più fortunata, alta.. prosperosa, capelli rossi riccia, una quarta di seno..veramente una bella ragazza..
Filomena verso i 16 anni si trovò a fare i conti con i suoi pensieri, i suoi problemi.. e piano piano scivolo verso una depressione che l'avrebbe devastata!
Si vedeva brutta..grassa, si odiava..poi cominciò l'incubo del bere..rientrava a casa la notte completamente ubriaca.. più volte la raccolsi dall'ascensore e la misi a letto..
Era molto legata a me..
Passo qualche anno tra alti e bassi..
Una sera eravamo sul divano e mi confidò che non riusciva ad avere un ragazzo..e di non aver mai raggiunto un orgasmo a causa dei suoi problemi, delle sue fissazioni..era avvinghiata a me tanto che non riuscivo a muovermi..parlammo parlammo..e lei mi confidò di avere un sogno ricorrente..quello di scopare con me!! Ci rimasi come uno stoccafisso..esclamai.."Filomena che dici a papà" mi metti in imbarazzo..e lei rispose.."se non ne parlo con te..con chi ne devo parlare"..poi ci abbracciammo forte..
Il giorno successivo mi confidai con Rosalia e gli raccontai la confessione di nostra figlia Filomena..dicendo.."ti rendi conto"!! Lei mi rispose che non dovevo stupirmi e che per una ragazza è normale sognare di fare l'amore con il padre..io ci rimasi e gli chiesi..ma allora anche a te è successo, lei ridendo mi disse.."ma certo, ovvio"
Il giorno dopo senza dire nulla a nessuno..chiesi consulto ad una psicologa trovata su Google..mi ricevette nel suo studio, una bella signora sui 50 anni..mi mise subito a mio agio..un fare gentile molto professionale, gli dissi che non era per me, e gli parlai di Filomena..lei ascoltava e ogni tanto prendeva appunti..poi dopo circa un'ora mi disse.."non si preoccupi capita spesso che le adolescenti vivano momenti di fragilità e che vedano tutto nero".. però vorrei conoscere sua figlia per essere più precisa..tornai a casa, ne parlai prima con mia moglie e lei era favorevole alla cosa..
Ci mettemmo a tavola e Filomena era tutta profumata, vestita in modo ghotico..tutta nera..risaltava molto la sua carnagione bianca latte..io pensai.."che figona..ma è possibile che una figa del genere abbia tutte queste insicurezze"..poi suonarono il campanello e lei uscì..rimanemmo io e Rosalia..sparecchiamo e andammo sul divano a guardare la TV..eravamo soli in casa, Rosalia dopo poco si appoggio alla mia spalla e si addormentò..io guardai un film..poi verso mezzanotte..svegliai Rosalia per andare a dormire in camera..lei mezza addormentata si disse "Noooooo stavo facendo un bel sogno"..
gli chiesi..cosa stavi sognando..
Lei: te lo faccio vedere amore..
Mi slacciò i pantaloni e senza fiatare mi fece un pompino d'autore..succhiava avidamente, slurp slurp slurp
io gli tenevo la mano sulla testa e mi godevo il pompino favoloso, mentre succhiava sentii la porta aprirsi..
Filomena era tornata prima..io stavo per venire e non fermai Rosalia..Filomena stava sbirciando da dietro la porta, me ne accorsi dalla sua ombra sul pavimento..
pensai, che vuoi che sia..avrà già fatto dei pompini..e sborrai in bocca a Rosalia..lo sperma uscì copioso cadde sul divano e anche sul pavimento..avevo le gambe che tremavano tanta fu la passione di Rosalia in quel pompino..l'ombra di nostra figlia si dileguò..e noi andammo a letto
Il giorno dopo parlai con Filomena della psicologa e lei accetto..a un patto, di andarci da sola
Io gli dissi che andava bene e che ero felice della sua decisione..telefonai alla psicologa e presi appuntamento per il giorno dopo
Il giorno seguente la accompagnai in auto, con la promessa di aspettarla fuori dallo studio.. Filomena entro' e sentivo parlare da dietro la porta dell'ufficio..dopo un'ora circa uscì, stavo per pagare alla segretaria quando la dottoressa mi disse"aspetti prima devo parlare con lei"..la guardai e dissi"con me??" Si prego si accomodi..bhoo entrai nello studio e la psicologa mi spiego che Filomena aveva un blocco dovuto dalla figura paterna e che fino a quando non si fosse affrontato il problema, nulla in mia figlia sarebbe cambiato..
Io chiesi, ma cosa posso fare io..e lei mi rispose di assecondarla..stargli molto vicino ma soprattutto farla sentire amata..
Chiesi: amata..ma io amo già mia figlia.. La psicologa si alzò..andò alla finestra e guardando fuori disse.. sarà sua figlia a decidere in che modo lei dovrà amarla!..
Continuò dicendo..per adesso le ho consigliato delle gocce..il mio collega le sta' preparando la ricetta..andammo in farmacia e tornati a casa Filomena prese subito 10 gocce..poi andò a dormire
Il giorno dopo si svegliò completamente rincoglionita..disse con sua madre.."cazzo è come se un carrarmato mi sia passato sopra..non ho neanche sognato non ricordo un cazzo"..poi uscì
Alla sera rientro' a casa sembrava stordita..non volle neanche cenare..
Bevve solo un bicchiere di vino rosso..e prese 10 gocce..poi andò in camera sua..
Io e Rosalia ci guardammo un po' di TV..quando verso mezzanotte Filomena si alzò in pigiama venne in soggiorno e mi disse che si sentiva soffocare..stava sudando, io gli chiesi se stava bene..lei rispose che aveva bisogna di una boccata d'aria..gli mancava il respiro
Rosalia mi disse di accompagnarla il giardino per respirare un attimo..misi la giacca e uscimmo..lei mi abbracciava forte io misi il mio braccio sulla sua spalla e cominciammo a camminare..aprii il cancellino e andammo verso il fiume..gli baciavo la testa e gli chiesi come stava, lei cambio voce, un tono basso sensuale, mi disse meglio.."ora che siamo soli"...
camminammo ancora fino ad arrivare ad un gazebo con un tavolo e due panchine..la notte stellata..la temperatura mite, era una sera di metà settembre..io mi sedetti sulla panchina e Filomena si sedette sulle mie gambe..e mi confesso "prima stavo male perché ho avuto un sogno quasi reale"..
Gli chiesi cosa avesse sognato
E lei mi racconto che nel sogno scopavamo come due pazzi..e che si era svegliata tutta sudata e "bagnata"..
Poi mi disse chiamandomi per nome..cosa inusuale per me..
Cesare voglio il tuo cazzo!!
Io quasi saltai sulla panchina, stavo per rispondere, quando in mente mi tornarono le parole della psicologa.."deciderà lei come amarla..lei dovrà solo assecondarla"..Filomena sembrava un'altra..non la riconoscevo più..la mia bambina era una donna spregiudicata..
Cominciò a baciarmi il collo..poi mi baciò le labbra io ero fermo..assistevo quasi fossi assente..poi Filomena con la lingua cominciò a cercare la mia..e sussuro'..ti prego aiutami..
Capii che dovevo assecondarla e cominciai a baciarla focosamente..pensai dentro di me..se devo scopare mia figlia, che almeno sia una gran scopata..
Il cazzo cominciò a reagire al massaggio di Filomena..mi baciava e con una mano mi cominciò a slacciare i pantaloni..sentii la sua mano intrufolarsi tra le mutande..Filomena mi sussurrò all'orecchio.."ti ho visto l'altra sera farti succhiare il cazzo da mamma..uhmmmm ma io sono più brava"..mi tirò fuori il cazzo e lo masturbava continuando a baciarmi focosamente..
Fu inevitabile, ebbi un'erezione completa..Filomena mi scappellava il cazzo poi smise di baciarmi si spostò i capelli da un lato si abbasso e cominciò a baciarmi la cappella!! La baciava e mi leccava il tronco del mio cazzo..poi lo prese in bocca fino in fondo..slurp..hummm slurp..andava su e giù dolcemente..fermandosi per poi ripartire..sentivo il mio cazzo scivolare pieno di saliva dentro la bocca di Filomena..che intanto si era infilata la mano nelle mutandine e si sgrillettava il clitoride..si fermava e sussurrava "quante volte ho sognato questo momento"..slurp..hummmmm suc suc..
"Cristo che cazzo duro che hai"..e continuava a spompinarmi..
Era fantastica..spompinava da dio..
La luna piena brillava sulle acque calme del fiume e io vedevo tutto grazie alla luce bluastra della luna..
Lo prendeva tutto in gola..
Poi gli dissi.."Filo..così vengo"..
Lei si fermò e mi disse..non è ancora il momento..si alzò si girò verso il tavolo abbassandosi il pigiama..e le mutandine, si mise a 90 con la faccia sul tavolo, e mi disse "fammi sentire il tuo cazzo come nel sogno"..
Io avevo abbandonato oramai ogni ritegno..mi avvicinai..lei aveva due dita dentro la figa..gnaf gnaf..potevo sentire le dita lavorare..lei prese il mio cazzo e lo struscio' tra buco del culo e figa due o tre volte..poi appoggiando il ginocchio sinistro sul tavolo quasi a prenderlo meglio con un colpetto all'indietro sentii il mio cazzo penetrare la figa di Filomena..due o tre colpi e Filomena tirò su anche l'altro ginocchio..io ero in piedi e Filomena di pecora sul tavolo..con una mano gli afferrai la folta chioma riccia..e tirandola a me cominciai a scoparla profondamente..tum tum tum "si è così che ti sognavi è"..lei rispose a denti stretti "siiiiiiiiii fottimi fottimi..spaccami la figa siiiiiiiiii"..
Mi gasai a mille e la cominciai a cavalcare senza pietà..
Sentivo la mia cappella sbattere in fondo nel collo dell'utero..e Filomena contorcersi dalla goduria.."siiiiiii è meglio del sognooooo spaccami spaccami" tum tum tum avevamo preso il ritmo perfetto..mi dovetti fermare per il dolore che i miei coglioni mi facevano sbattendo sul tavolo.. Filomena scese e chinandosi mi prese in bocca il cazzo..sembrava insaziabile, indomabile poi si girò verso verso la panchina mise le ginocchia sulla seduta e le braccia entrambe sullo schienale e mi disse.."sei troppo vecchio per sfondare un culo"..
Io risposi anche questo fa' parte del sogno??..l
Lei accennando un sorriso mi disse..fammi sentire il tuo cazzo avanti!
Aveva un culo favoloso in carne..stupendo le chiappe bianche..
Gli impuntai il cazzo e lei mi disse NO! devi leccarmelo prima..
Cominciai a leccarlo..passavo dalla figa al culo e lei si muoveva insieme a me..figa culo..mi soffermati sulla figa..aveva un sapore acre..odorava di umori vaginali..a forza di leccare l'ano si dilatò e Filomena disse..adesso ci siamo..
Gli appoggiai la cappella dritta nel buco..lei si mordeva le labbra e si muoveva a destra e sinistra..poi piano piano cominciò a spingere..mi disse" stai fermò, faccio io"..io la assecondai..con entrambe le mani gli allargavo le chiappe mentre lei dolcemente spingeva..vidi entrare la punta..sentivo avvolgere la cappella per metà..lo sfintere dilatarsi gradualmente.. non c'è la facevo più la afferrai e spinsi deciso facendo scivolare il mio cazzo dentro il culo di Filomena..tutto dentro..
Con il mio basso ventre toccavo le chiappe di Filomena tanto spingevo..
Dentro..fuori..dentro fuori..cominciai ad incularla..
Non ero più suo padre ma un animale..
La tirai per i capelli e con l'altra mano gli davo schiaffi sulle chiappe mentre la inculavo senza pietà, senza ritegno..mi cadde il cellulare dalla foga..ma non me ne preoccupai ero un demonio..tum tum tum..gli dissi " che meraviglia di inculata Filo"..
Lei rispose" spaccami il culo spaccami il culo.. così daiiiiiii tutto lo voglio tutto"..tum tum tum lo spettacolo era da film porno..il mio cazzo lucido entrava e usciva da quel buco di culo oramai completamente dilatato..tum tum tum.. Filomena mi sussuro "siiiiiiiiiiii continua!! mi stai facendo male..spaccami il culo siiiiiiiiii"..poi mi sentii bagnare le gambe ..
In pieno delirio Filomena si pisciò addosso..bagnandami completamente..
"non ti fermare ti prego rompimi così" urlo' come una lupa haaaaaaaaaaaaaaaa strinse il culo fino a fermarmi..quasi non riusciva a respirare tanto era l'affanno..poi stringendomi la mano..con tono più calmo mi disse..stavo per svenire tanto sono venuta forte.."dai vieni anche tu" bastarono pochi colpi delicati..che sentii il mio sperma inondare il retto di Filomena..lei mi disse.."siiiiiii bravo lo sento tutto caldo"..io continuavo a pulsare sperma in profondità..ero venuto come raramente mi era successo in vita mia.. Filomena appoggio la fronte sul braccio e disse.."cazzo che scopata".."mi hai distrutta"..io non dissi niente..la baciai sulla schiena..lei sorrise "così mi fai il solletico"..poi si girò e abbracciandomi mise la mia faccia in mezzo al suo abbondante seno..era morbido profumato..sentivo il suo cuore battere come un tamburo
Piano piano tornammo in questa dimensione..lei mi guardò e mi disse, grazie..solo tu potevi aiutarmi..
Poi sotto la luce della luna, ci incamminammo verso casa.. Filomena corse in camera, io andai in camera da letto dove ancora sveglia ci stava aspettando Rosalia che leggeva un libro..lo chiuse lo Poggio sul comodino e mi chiese" ma dove siete andati" ti avrò chiamato tre quattro volte ma non rispondevi..
siete fuori da due ore..
Io distrutto mi sdraiai sul letto ed esclamai..
Caro amore mio..cosa si fa' per i figli..
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