Frammenti di memoria

Amo passeggiare sulla spiaggia..il vento tra i capelli, il suono delle onde..la schiuma bianca..
Sopra la mia testa, stormi di gabbiani danzanti..cantano le melodie del cielo..
Cammino, scrutando l'orizzonte..respiro a pieni polmoni..rimango in silenzio davanti alla natura primordiale..
L'odore di salsedine..
Osservo dei ragazzi che ridendo tra di loro, puliscono la spiaggia..
Nella mia mente rievoco la mia gioventù..
Frammenti di memoria..
Di vita vissuta..
Mi tornano in mente volti oramai senza nome..
Delicati equilibri mentali..immagini sempre più sbiadite..sfuocate
Ti rendi conto che la mente fa' selezione..magari non ricordi una cosa di un mese fa'.. però ti ricordi come se fosse passata mezz'ora il tuo primo timido bacio..quando avevi 12 anni..
Rimango seduto incantato a guardare il mare..qualche goccia sbattendo sugli scogli mi bagna le scarpe..
Il cielo coperto dona un color piombo all'orizzonte..non c'è nessuno..
Ricordi indelebili di serate con gli amici..
Frammenti di memoria..
Come la Roberta di Bubbano, conosciuta alle acque minerali di Imola..modooooo che lavori che faceva..oggi sarà una cinquantenne sposata con figli..la prima sera che la conobbi mi sparò un pompino da farmi temere un infarto!!eravamo ragazzini..e alla domenica pomeriggio alle acque minerali facevano musica funky reggae..io ero seduto sul muretto di quella piccola discoteca, lei ballava sinuosamente, era una provocatrice, voleva su di sé tutti gli sguardi..io presi due Ceres e andai in pista..ne diedi una a lei cominciammo a ballare..si strusciava da vera troiona..poi la afferrai da i capelli e gli misi la lingua in bocca..lei fece lo stesso, venne sera e ci incamminammo nel parco dell'autodromo di Imola..entrammo in pista da un buco che c'era nella rete..e salimmo su una torretta della televisione..io ero veramente un bel ragazzino..un tipo alla Mickey Rourke..mi davo fiumi di Azzaro'..lei mi abbraccio e continuammo a limonare..poi la Robby mi sussuro' all'orecchio..voglio che mi vieni in bocca!! Ebbi un colpo al cuore..cosa chiedere di più..mi abbassai il Levis il mio cazzo leggermente ricurvo diventò duro e in un attimo partì un pompino da urlo..
lo amava..lo leccava, mi massaggiava i coglioni mentre spompinava da vera troiona..ricordo che la avvisai.."Robby così vengo"..haaaaa fu un attimo e sborrai furiosamente nella sua bocca..lei continuava..sembrava in trans, io la feci continuare tanto era il piacere..
Poi la rividi dopo qualche anno..era ingrassata molto poverella..mi fece tenerezza..eravamo al Conad di Imola e lei con il suo sguardo sembrava dire.."ci siamo divertiti tanto io e te"..non l'ho mai più rivista..che Dio l'abbia in Gloria..
Frammenti di memoria..
Poi ci fu la Barbarina..figlia di un maresciallo della guardia di finanza..in casa sua c'era un rigore da caserma fuori casa povera si scatenava, si liberava di tutte le sue frustrazioni..lavoravamo insieme per una fabbrica di vaporelle e ferri da stiro..lei per me aveva un debole..e anche a me lei non dispiaceva..spesso la sera si cenava tra amici in balotta, si andava dal barone Rosso..nota pizzeria oramai chiusa..
Ricordo che una sera, la riaccompagnai a casa..io avevo la macchina aziendale perché ero l'autista del boss..un Mercedes 500sec ai tempi un ferro esagerato, i miei coetanei giravano con la "uno Sting"..arrivati sotto casa parcheggiai e ci cominciammo a baciare come se non ci fosse un domani.. cominciò a sbottonarmi i pantaloni..mi tirò fuori l'uccello e cominciò a masturbarmelo..lei aveva una minigonna..mi venne sopra, si spostò la mutandina e via dritto..sentii il mio cazzo avvolto dai suoi umori vaginali..tanto si bagno' che potevo sentirne l'odore..gnaf gnaf..su e giù su e giù..che bellissima scopata nella macchina del boss..
Che bei ricordi..quanti anni son passati
Frammenti di memoria..
Ricordo l'Annamaria di San Marino..questa mi fece male..me ne innamorai perdutamente..vivemmo una storia d'amore forte intensa..io avevo 24..25 anni lei 20 di più..la conobbi in ditta, lei era la nuova segretaria del boss.. prendeva il posto di Marina che era arrivata alla pensione..
La sera accompagnavo a casa il boss e poi Annamaria fino a San Marino..per poi rientrare a casa
Era una donna..una vera donna, si vestiva di gran classe, sempre profumata..tacchi a spillo mai fuori posto, era affascinante..conosceva il mondo e sapeva fare impazzire un uomo..io ero bellissimo, ma un bimbo al suo cospetto..una sera percorrendo la salita che conduce a San Marino mi disse fermati qua' c'è un ristorantino molto carino..si chiamava "la rondinella"..
Entrammo, tutti la guardavano..era uno schianto, un vestito di chiffon nero con spacco..Che strafiga!!..finita la cena la accompagnai a casa..io guidavo lei sedeva dietro come da prassi..arrivati sotto casa mi disse..non posso farti salire, ma se vuoi puoi venire dietro con me a farmi due coccole!! Io la guardavo dallo specchietto e non credevo alle mie orecchie..andai dietro con lei..ero emozionatissimo, non mi sembrava vero da quanto era figa..ero timoroso, abituato a delle contadine..questa era una Lamborghini!! Ci pensò lei capendo la mia situazione..mi cominciò a baciare il collo..prese la mia mano e la mise tra le sue cosce calde..poi mi baciò io mi gasai e cominciai a partecipare..le mi slacciò i pantaloni..gli sentii prendere il mio cazzo in mano..tanto fu l'emozione che venni subito..lei mi guardò e scoppio a ridere!!poi mi abbracciò e mi disse.."se ti faccio questo effetto vuol dire che ti prendo"..la serata finì così con Annamaria che rideva della mia figura di merda..rassicurandomi che era abituata..
Mi disse.."sono più gli uomini che fanno cilecca per poi andare al bar a dire di essere stati grandi amatori"..tu almeno sei un ragazzino..a te è concesso..
Poi lei andò a casa, io rientrai..non mi era mai successo di venire al solo tocco..tornando a casa ridevo come un matto e dicevo a me stesso.."sei un coglione!! Hai fatto una gran figura da pirluzzo"..
Annamaria era fuori dalla mia portata..era un donna di gran classe..
Nei giorni successivi lei si divertiva a provocarmi..io mi assassinavo di seghe..
La accompagnavo a casa e lei mi stuzzicava..rideva..mi faceva sentire tutte le emozioni del mondo..una sera, tutto cambiò..io ero pronto e lei lo capì..mi disse ora salgo in casa..tu aspetta dieci minuti poi sali..lei non era sposata e viveva in un lussuoso appartamento nel centro storico di San Marino..salii entrai in casa sua..lei aveva una vestaglia trasparente rossa..la musica ci avvolse..ballammo, io la desideravo più della mia stessa vita..mi prese per mano andammo in camera da letto..mi disse sorridendo "hoo non fare brutti scherzi"..ci baciammo per un tempo indefinito..lei era completamente nuda..io mi spogliai, lei mi baciò il petto..poi scese fino all'ombelico..poi scese ancora e mi sfiorava il glande con le sue labbra..con una punta di lingua lo leccava..io ero estasiato.. cominciò a pomparlo..io portai la testa indietro e fu' un paradiso..lo pompava da urlo..una vera DEA..quello era un pompino cazzo!!
Fuori e dentro..con delicatezza, con armonia..fuori e dentro..una poesia, gli presi le gambe e facemmo un 69 da urlo..gli divorai la vagina..che con mia sorpresa era stretta..la leccai come un dannato..mi ci feci gli impacchi con la sua figa!!provai emozioni che la parola non può descrivere..quella era vita vissuta..lei mi scappellava il cazzo dentro la sua bocca, era fantastica..profumata sublime!!
Tutte le scopate fatte fino a quel giorno scomparirono..erano niente al confronto..roba da asilo nido..mi venne sopra e si impuntò il mio grosso pene nel suo canale vaginale..e mi guardò poi con un sorriso malizioso lo fece entrare..con un gesto girò la testa da una parte..e sentii la sua vagina avvolgere il mio cazzo..cominciò a contrarsi dal piacere..i capelli gli nascondevano parzialmente il viso..dallo specchio dell'armadio vedevo il suo corpo muoversi su e giù su di me..il mio cazzo era di marmo..e lei mi scopo' senza tregua..la sentii venire forte, mi bagno la pancia mentre ci abbracciavamo come due amanti nutrendoci uno dell'altro.. "fu' vero amore"..
Si..nella vita si scopano tante donne d'accordo..ma con pochissime ci fai l'amore..l'amore è uno stato di grazia che ti stacca da tutto..ti fa' vivere emozioni che al cospetto tutte le esperienze precedenti spariscono..l'amore ti devasta non ci puoi fare niente, ti fa' volare..ti muove dentro, ti fa' diventare uomo..l'amore è la devastazione dei sensi, la sofferenza più dolce che possa capitare nella vita
Da quel momento ero cresciuto..diventai un vero uomo..grazie a Annamaria conobbi la vita..
Nei giorni a venire ci amiamo senza ritegno..anche lei si lasciò trasportare in qull'amore fantastico ma impossibile..
Frammenti di memoria..
un giorno eravamo a Milano..il boss era ad una cena di lavoro e Annamaria chiese congedo ai commensali con la scusa di un mal di testa..io ero giù seduto in macchina ad aspettare il boss la vidi scendere..cazzo che figa spaziale, la amavo con tutto me stesso..mi avrebbe potuto chiedere qualsiasi cosa.. salì in macchina e mi disse portami via da questo mortorio..andiamo in albergo, in macchina cominciò a stuzzicarmi come al solito.."dimmi cosa mi faresti"..e dallo specchietto retrovisore la guardavo infilarsi due dita nella figa.."hummmmm che meraviglia"..e io guidavo.."mi farei sborrare in bocca in questo momento".."ummmmmm"..io guidavo ma avevo il cuore in gola..poi si girò si mise di pecora e mi disse.."ti piace il mio buchetto del culo"..io gli risposi che era divino..lei mi disse.." perché non vieni a prendertelo"..io non capivo più un cazzo..uscii dalla tangenziale trovai un posto isolato sulle rive di un lago..andai dietro con Annamaria..non ci furono preliminari avevo il cazzo alle stelle..la presi per i fianchi davanti ai miei occhi avevo un panorama struggente..il culo di Annamaria era tanta ma tanta tanta roba..mi venne in mente la mia prima cilecca..gli dissi, oggi ti spacco il culo..poi glielo leccai a dovere..gli impuntai il cazzo e senza ulteriore indugio spinsi..e spinsi, sentii il suo buco del culo dilatarsi..prima ne entro qualche centimetro..poi spinsi fino a sentire il mio cazzo penetrare il culo di Annamaria..era un culo burroso, fantastico..la sua lingerie nera mi esaltava ancora di più..la penetrai profondamente, lei era come posseduta mi diceva.."bravooooooo haaaaaaa fottimi il culo così daiiiiiiiiii".."sono la tua puttana" "daiiii spingi così"..io la inculai con tutto me stesso..fu paradisiaco..vedevo il mio cazzo inculare Annamaria..entrava ed usciva..le palle sbattevano sulla sua figa..tum tum tum e lei urlava come mai l'avevo sentita..eravamo in un'altra dimensione..io e lei, il mondo non esisteva..
Lei alzò il suo culo per meglio essere penetrata..io non mi resi neanche conto di quante volte venni nel suo culo..era poesia..estasi
Poi Annamaria cominciò a respirare affannosamente e venne..venne, venne..
Venne con tanto trasporto che con un tacco ruppe la bocchetta dell'aria condizionata..estrassi il mio cazzo dal suo buco del culo..ne uscirono piccole quantità di aria con un fiume di sborra.. lei rimase a pecora..in religioso silenzio..poi mi guardò e disse "sei stato grande"..io mi sdraiai sull'erba, le gambe non mi reggevano..lei rimase sdraiata di lato nei sedili posteriori..il cinguettio degli uccellini suggellarono quel momento..passarono altri mesi fantastici..avemmo una relazione durata circa un'anno poi la ditta si trasferì all'estero io cambiai lavoro e ci perdemmo di vista..
Frammenti di memoria che ci accompagnano sempre..che bei ricordi..che momenti memorabili, noi siamo quello che abbiamo vissuto..
Il risultato delle nostre esperienze..
E io adesso che ho davanti a me, molto più passato che futuro..mi considero un uomo felice..🤩
I fatti raccontati sono storie vere..
La Roberta non la vidi più
La pizzeria Barbarossa chiuse agli inizi del 2000
Barbara e mamma di due bimbe e vive in provincia di Bologna..
Il ristorante rondinella di Rimini ancora esiste..
Annamaria purtroppo se ne è andata nel 2007 aveva 57 anni..ne fui avvisato dalla sorella..
Cammino..mentre il mare muove dentro me mille altri ricordi..
Frammenti veri di una vita..🤩