Mio suocero mi fa il tagliando

di
genere
tradimenti

Come tutti gli anni il natale lo passiamo dai nonni del mio ragazzo con tutti i suoi parenti.
Questanno la cosa mi disturba un po',
Perche il mio suocero dopo la storia nel ascensore, non ha perso occasione di aproffitasi di me.
Il giorno prima di partire mi ha chiesto di portare la mia auto nella sua officina per un tagliando,
Chiesi al mio ragazzo di accompagnarmi, volevo evitare di rimanere sola con lui,
Ma per i suoi stupidi allenamenti mi manda da sola,
Ero tentata di non andare ma il mio ragazzo insistette di portare l'auto per il tagliando dicendo che l'auto deve essere sempre efficente.
Mi reco nell ufficina per il tagliando, quando arrivo lo trovo con un suo amico,
Me lo presenta gia dalla stretta della mano e dallo sguardo seguito da un sorriso,
Disse allora è lei la nuora di cui mi ai decantato,
Effettivamente tuo figlio è fortunato, è una bellissima ragazza.
Mio suocero mi chiede di aprire il cofano, salgo in auto, ho una mini gonna che risale scoprendo le cosce
Il suo amico e con lo sguardo fisso tra le mie gambe,
Divento rossa in viso
Mi chiedere di mettere in moto per ascoltare il motore
Mi chiede di dare colpi di accelleratore poi mi dice di spengere.
Nello scendere offro una visuale del mio intimo.
Il suo amico mi chiede di seguirlo nell ufficio,
Guardo mio suocero
Lui mi chiede di ofrigli qualcosa mentre lui mette appunto l'auto.
Non vorrei seguire il suo consiglio,
Un suo sguardo mi fa capire che devo seguirlo.
Con la testa bassa lo seguo nell ufficio,
Mi fa accomodare sul divanetto e mi ofre da bere,
Io non reggo l'alcool dopo due bicchierinigia ho vampate di calore,
Lui si siede affianco mi parla di se appoggia una mono sul ginocchio,
Istintivamente serro le cosce,
Lui mi fissa mi da un timido bacio sulle labra, seguito da altri,
Vorrei sotrarmi ma la cosa mi piace, col gioco dei bacetti ci ritroviamo a baciarci con ardore, la sua mano scorre sulla mia coscia, io Istintivamente questa volta le spalanco, lui raggiunge la mia farfallina umida ci gioca con le dita.
Ho sospiri di piacere lui scivola inginocchio tra le mie gambe con una facilita di un ventenne,
Ha esperienza con pochi colpi di lingua e manipolazioni del mio clitoride mi fa letteralmente asimare, ormai gli accarezzo la testa mentre spingo col ventre per sentirlo meglio.
Sono a occhi chiusi che mi sto godendo quella lingua,
Quando sento sulle labra la presenza di una cosa calda e umida,
Apro i occhi mi ritrovo mio suocero difronte col cazzo dritto e duro,
La sua mano si appoggia sulla nuca col chiaro intento,
Ho le labra serrate,
Il suo amico mi morde il clitoride Istintivamente soschiudo le labra,
Mio suocero svelto sfrutta la situazione spingendo il cazzo in gola e con le mani mi serra la testa inpedendomi di sotrarmi,
Dopo qualche minuto sono letteralmente partecipe.
Succhio.con avidita il suo cazzo,
Mi fa alzare il suo amico si siede e mi fa inpalare sul suo cazzo,
Ora spompino il suocero e cavalco il suo amico,
I due si intercambiano di continuo, fermando il loro orgasmo,
all contrario io continuavo ad avere orgasmi,
Iniziavo ad essere stanca ma non riuscivo a smettere di cavalcare e spompinare,
Il primo a cedere fu il mio suocero
Mi sborra sul volto una quantita industriale,
Mi schiaffegia il volto col il cazzo dandomi della troia puttana,
Il suo amico si ingrifa di brutto si alza col cazzo piantato nella fica adagiandomi col il ventre sul bracciolo del divano e inizia a scoparmi con violenza schiaffegiandomi il culo con una mano con sonori sculaccioni, mentre con l'altra mi tirava dai capelli facendomi inarcare la schiena, diete due colpi secchi piantandomi in profondita il cazzo erruttando una quantita inponente di sborra direttamente nel utero, gridando ti ingravido troiaaaaa.
Sfiancata rimango appogiata sul bracciolo mentre cercavo di riprendermi.
Il suo amico ringraziò mio suocero della stupenda scopata, ho lo sgurdo
Provato dall bellissimi orgasmi, mi accarezza il viso dandomi un bacio infronte ringrazziandomi.
Mi riprendo mi do una sistemata senza dire una parola,
Mio suocero mi dice che il tagliando era stato fatto potevo raggiungere suo figlio.
Gli do un bacio sulle labra ringrazziandolo, salgo in auto parto col il pensiero di quello che è successo, questa volta mi sono fatta scopare come le peggiori zoccole,
Mi guardo dallo specchietto e dalla mia espressione riflessa mi fa capire che non mi ero per niente pentita.
scritto il
2022-11-26
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