Microcar cap 3
di
Juliana49
genere
prime esperienze
Dopo l'ultimo compito in classe,
Ho la mia microcar in tasca.
Marco mi consiglia un rivenditore,
(che scopro in seguito che è lo zio)
Convinco mio padre di andare ad visionare i vari modelli.
Quel giorno ero al 7 cielo entriamo nel showroom ci alcolse il
sig roberto un uomo abbastanza rozzo, ci inlustra le varie microcar, io salivo scendevo dai vari modelli, non mi resi conto che al rivenditore avevo più volte mostrato
L'intimo,
Quel giorno indossavo una minigonna,
Ogni volta che salivo lui era sempre difronte alla microcar gustandosi il panorama che offrivo.
Mio padre non si accorse di nulla troppo preso a vedere il prezzo delle microcar.
Quando mi accorsi che il maiale sbirciava tra le mie gambe, mi comporto da vera stronza,
Ogni volta che entravo mettendomi al volante allargavo le gambe per mostragli meglio il mio intimo,
Lui disse a bassa voce una frase che io
Lessi il suo labiale
(che troietta)
Non sapevo quale scegliere,
Il signor roberto con un sorriso che diceva tutto, mi propone di provarle con lui,
Mio padre interessa più il prezzo che il modello,
Roberto mi asseconda con un suo preciso scopo,
Lu propose la casalini m20 in pratica la più cara
Mio padre insisteva per una più economica.
Roberto da gran monipalatore
Mi chiede di provare la più ecconomica,
Saliamo parto e gia comprendo le sue intenzioni,
La mia mini era risalita mostrando il mio intimo,
Io non ero convinta dell auto,
Lu mi dice se convinco tuo padre cosa mi dai in cambio,
Me lo dice mentre la sua mano era sul mio ginocchio,
Comprendo cosa alludeva
Ma faccio l'ingenua,
Non ho certo soldi, non so cosa potrei offrirti per un tuo aiuto.
La sua mano dal ginocchio scivola tra le mie coscie, dicendo di prendere una via sterrata e di parcheggiare.
Prese lui la parola
Senti io faccio di tutto per convincere tuo padre, tu dopo mi darai quello che voglio.
Rimango interdetta,
Lui mi prende la mano e se la addagia sul cazzo,
Io istintivamente stringo per costatare la sua erezzione,
Sorrido passandomi la lingua sulle labra con un chiaro intesa del nostro accordo.
Prima di ripartire mi fa una richiesta che mi spiazza,
Mi chiede di dargli le mie mutandine.
Lo guardo dandogli del pervertito, ma me le tolgo dandogliele,
Come le prende le annusa trovandole umide, con un arria soddisfatta mi dice vedrai che rimmardai soddisfatta in tutto e pertutto.
Arrivati al showroom scendo insoddisfatta del auto dicendo che voglio la casalini m20
Con la coda dell occhio vedo un meccanico farre a roberto il classico segno se gli avevo fatto un pompino,
Lui con la testa fa segno di no,
Poi interviene con mio padre proponendo un finanziamento vantaggioso per accontentarmi,
Si dirigono in ufficio mentre io giro nel showroom,
Dopo più di mezzora li vedo uscire con aria soddisfatta di entrambi,
Allora papi me la compri?
Si amore di papa con robberto abbiamo trovato un compromesso,
Mi ha proposto un usato garantito, sei contenta amore di papa?
Preferivo nuova ma era in un ottimo stato diciamo quasi nuova.
Si si papi son contentissima,
Mi si avvicina roberto sussurandomi a bassa voce io ho mantenuto la mia promessa, ora devi mantenerla tu.
Faccio un segno di si con la testa, alla fine non mi dispiaceva la situazione, per l'immatricolazione gli do i miei ducumenti, e lui mi chiese il cell se in caso ci fossero dei problemi.
Compresi in seguito il motivo.
Passano tre giorni e mi arriva un messaggio, ci son problemi, per l'immatricolazione vieni oggi alle 18:30 con ducumento e codice fiscale.
P. S. Non dir nulla a tuo padre roberto a dopo tesoro
Compresi che era arrivato il momento di ricambiare il favore,
Rispondo ho una cena col mio ragazzo ale 20:00
Tranquilla ci vorranno 10 minuti per sistemare i ducumenti, cosi pdr il fine settimana puoi ritirare la microcar,
Questo ultimo messaggio mi rese felice, chiamo il mio ragazzo comunicandogli che dovevo passare allo showroom per firmare dei ducumenti che il fine settimana avevo la microcar.
Mi faccio una doccia mi preparo accuratamente, visto che poi vado fuori a cena.
Alle 18:30 in punto mi presento allo showrooms, noto che non c'è nessuno solo roberto,
Come mi vede gli sorridono i occhi,
Mi fa i complimenti per la mia bellezza,
Vieni che ti mostro la microcar te l'ho fatta riverniciare cosi puoi spacciarla per nuova, che te ne sembra, ho fatto un buon lavoro?
Entusiasta rispondo SI proprio il mio colore lreferito, lo abraccio con le lacrime di contentezza,
Le sue mani dalla schiena scorrono al mio culo scoprendolo e tastandolo,
Mi sussurra all orecchio, ora e il tuo turno di ricambiare i favori che ti ho fatto,
Mi fa pressione alle spalle mi callo appogiando i miei glutei ai miei talloni, trovandomi all altezza col viso al suo cavallo,
Mi accarezzava la testa come si fa a una cagnolina,
Io da brava troietta, slaccio cinta sbottono i pantaloni calandoli,guardandolo fisso nei occhi, vedo che gli si innluminano dal piacere, io sono curiosa di vedere la sua dotazzione, non rimango inpressionata ha un cazzo nella norma, lo accolgo nella mia bocca chiudo i occhi e mi inpegno per soddisfarlo lo lecco lo succhio lo bacio mordicchiandolo anche,
Lui mi commenta che sono cosi giovane ma una gran bocchinara, dicendomi che e il pompino piu delizzioso che ha ricevuto sino a ora,
Mi sento orgogliosa del suo aprezzamento col risultato che mi inpegno ancor di più, alla fine ha fatto molto per accontentarmi e meritava un premio, lo soprendo mi alzo mi appoggio con le mani sul cofano della mia microcar offrendomi a 90 gradi
Non perde tempo si inginocchia leccandomi fica e culo, mi infila senza problemi un dito in culo, costata che non ero neanche li vergine, esclamando cazzo mi facevo scrupoli ma vedo che ai preso più cazzi te che mia moglie che ha 50 anni.
Meglio cosi puttanella, e con un colpo secco entra nella mia micia come un coltello caldo nel burro x quanto ero bagnata.
Lo sottolinia anche lui con la frase
Cazzo sei un lago qui sotto senti che come scureggia la fica è troppo eccitante.
Mi prende i seni strizzando i capezzoli facendomi ansimare di un piacevole dolore.
Il porco non dava cenni di cedimento,
Non mi risparmia neanche il culo, era un martello,
Mi cedevano le gambe mi ritrovo sdraiata sul piccolo cofano della microcar, con colpi di cazzo mi spingeva in alto, facendomi schiacciare i seni sul parabrezza,
Il contatto dei miei capezzoli sul freddo vetro me li rese sporgenti e duri.
Mi rigira ora sono col sedere sul cofano e lui mi martellava la fica con colpi lenti e profondi,
Ad ogni suo affondo aprivo la bocca per prendere aria, ero allo spasimo il mio corpo tremava ad ogni mio orgasmo,
Poi inizia ad accellerare i colpi di cazzo erano più veloci era arrivato al capolinea,.
Mi riempe la fica del suo seme, si adaggia di peso schiacciandomi,
Mi sussura che era stata la miglior scopata della sua vita.
Mi sento orgoiosa del suo aprezzamento, lo bacio ringrazziandolo,
Scappo di corsa ero in ritardo di un ora, quando arrivo al ristorante avevano gia incominciato la cena,
Mi scuso del ritardo giustificando per problemi burocratiche.
Il mio ragazzo non sospetta di nulla, la cena scorre tra risate ed allegria, la sera il mio cornuto mi riaccompagna a casa e gli pratico uno dei miei pompini,
Non vedo l'ora di mettermi a dormire.
Ho la mia microcar in tasca.
Marco mi consiglia un rivenditore,
(che scopro in seguito che è lo zio)
Convinco mio padre di andare ad visionare i vari modelli.
Quel giorno ero al 7 cielo entriamo nel showroom ci alcolse il
sig roberto un uomo abbastanza rozzo, ci inlustra le varie microcar, io salivo scendevo dai vari modelli, non mi resi conto che al rivenditore avevo più volte mostrato
L'intimo,
Quel giorno indossavo una minigonna,
Ogni volta che salivo lui era sempre difronte alla microcar gustandosi il panorama che offrivo.
Mio padre non si accorse di nulla troppo preso a vedere il prezzo delle microcar.
Quando mi accorsi che il maiale sbirciava tra le mie gambe, mi comporto da vera stronza,
Ogni volta che entravo mettendomi al volante allargavo le gambe per mostragli meglio il mio intimo,
Lui disse a bassa voce una frase che io
Lessi il suo labiale
(che troietta)
Non sapevo quale scegliere,
Il signor roberto con un sorriso che diceva tutto, mi propone di provarle con lui,
Mio padre interessa più il prezzo che il modello,
Roberto mi asseconda con un suo preciso scopo,
Lu propose la casalini m20 in pratica la più cara
Mio padre insisteva per una più economica.
Roberto da gran monipalatore
Mi chiede di provare la più ecconomica,
Saliamo parto e gia comprendo le sue intenzioni,
La mia mini era risalita mostrando il mio intimo,
Io non ero convinta dell auto,
Lu mi dice se convinco tuo padre cosa mi dai in cambio,
Me lo dice mentre la sua mano era sul mio ginocchio,
Comprendo cosa alludeva
Ma faccio l'ingenua,
Non ho certo soldi, non so cosa potrei offrirti per un tuo aiuto.
La sua mano dal ginocchio scivola tra le mie coscie, dicendo di prendere una via sterrata e di parcheggiare.
Prese lui la parola
Senti io faccio di tutto per convincere tuo padre, tu dopo mi darai quello che voglio.
Rimango interdetta,
Lui mi prende la mano e se la addagia sul cazzo,
Io istintivamente stringo per costatare la sua erezzione,
Sorrido passandomi la lingua sulle labra con un chiaro intesa del nostro accordo.
Prima di ripartire mi fa una richiesta che mi spiazza,
Mi chiede di dargli le mie mutandine.
Lo guardo dandogli del pervertito, ma me le tolgo dandogliele,
Come le prende le annusa trovandole umide, con un arria soddisfatta mi dice vedrai che rimmardai soddisfatta in tutto e pertutto.
Arrivati al showroom scendo insoddisfatta del auto dicendo che voglio la casalini m20
Con la coda dell occhio vedo un meccanico farre a roberto il classico segno se gli avevo fatto un pompino,
Lui con la testa fa segno di no,
Poi interviene con mio padre proponendo un finanziamento vantaggioso per accontentarmi,
Si dirigono in ufficio mentre io giro nel showroom,
Dopo più di mezzora li vedo uscire con aria soddisfatta di entrambi,
Allora papi me la compri?
Si amore di papa con robberto abbiamo trovato un compromesso,
Mi ha proposto un usato garantito, sei contenta amore di papa?
Preferivo nuova ma era in un ottimo stato diciamo quasi nuova.
Si si papi son contentissima,
Mi si avvicina roberto sussurandomi a bassa voce io ho mantenuto la mia promessa, ora devi mantenerla tu.
Faccio un segno di si con la testa, alla fine non mi dispiaceva la situazione, per l'immatricolazione gli do i miei ducumenti, e lui mi chiese il cell se in caso ci fossero dei problemi.
Compresi in seguito il motivo.
Passano tre giorni e mi arriva un messaggio, ci son problemi, per l'immatricolazione vieni oggi alle 18:30 con ducumento e codice fiscale.
P. S. Non dir nulla a tuo padre roberto a dopo tesoro
Compresi che era arrivato il momento di ricambiare il favore,
Rispondo ho una cena col mio ragazzo ale 20:00
Tranquilla ci vorranno 10 minuti per sistemare i ducumenti, cosi pdr il fine settimana puoi ritirare la microcar,
Questo ultimo messaggio mi rese felice, chiamo il mio ragazzo comunicandogli che dovevo passare allo showroom per firmare dei ducumenti che il fine settimana avevo la microcar.
Mi faccio una doccia mi preparo accuratamente, visto che poi vado fuori a cena.
Alle 18:30 in punto mi presento allo showrooms, noto che non c'è nessuno solo roberto,
Come mi vede gli sorridono i occhi,
Mi fa i complimenti per la mia bellezza,
Vieni che ti mostro la microcar te l'ho fatta riverniciare cosi puoi spacciarla per nuova, che te ne sembra, ho fatto un buon lavoro?
Entusiasta rispondo SI proprio il mio colore lreferito, lo abraccio con le lacrime di contentezza,
Le sue mani dalla schiena scorrono al mio culo scoprendolo e tastandolo,
Mi sussurra all orecchio, ora e il tuo turno di ricambiare i favori che ti ho fatto,
Mi fa pressione alle spalle mi callo appogiando i miei glutei ai miei talloni, trovandomi all altezza col viso al suo cavallo,
Mi accarezzava la testa come si fa a una cagnolina,
Io da brava troietta, slaccio cinta sbottono i pantaloni calandoli,guardandolo fisso nei occhi, vedo che gli si innluminano dal piacere, io sono curiosa di vedere la sua dotazzione, non rimango inpressionata ha un cazzo nella norma, lo accolgo nella mia bocca chiudo i occhi e mi inpegno per soddisfarlo lo lecco lo succhio lo bacio mordicchiandolo anche,
Lui mi commenta che sono cosi giovane ma una gran bocchinara, dicendomi che e il pompino piu delizzioso che ha ricevuto sino a ora,
Mi sento orgogliosa del suo aprezzamento col risultato che mi inpegno ancor di più, alla fine ha fatto molto per accontentarmi e meritava un premio, lo soprendo mi alzo mi appoggio con le mani sul cofano della mia microcar offrendomi a 90 gradi
Non perde tempo si inginocchia leccandomi fica e culo, mi infila senza problemi un dito in culo, costata che non ero neanche li vergine, esclamando cazzo mi facevo scrupoli ma vedo che ai preso più cazzi te che mia moglie che ha 50 anni.
Meglio cosi puttanella, e con un colpo secco entra nella mia micia come un coltello caldo nel burro x quanto ero bagnata.
Lo sottolinia anche lui con la frase
Cazzo sei un lago qui sotto senti che come scureggia la fica è troppo eccitante.
Mi prende i seni strizzando i capezzoli facendomi ansimare di un piacevole dolore.
Il porco non dava cenni di cedimento,
Non mi risparmia neanche il culo, era un martello,
Mi cedevano le gambe mi ritrovo sdraiata sul piccolo cofano della microcar, con colpi di cazzo mi spingeva in alto, facendomi schiacciare i seni sul parabrezza,
Il contatto dei miei capezzoli sul freddo vetro me li rese sporgenti e duri.
Mi rigira ora sono col sedere sul cofano e lui mi martellava la fica con colpi lenti e profondi,
Ad ogni suo affondo aprivo la bocca per prendere aria, ero allo spasimo il mio corpo tremava ad ogni mio orgasmo,
Poi inizia ad accellerare i colpi di cazzo erano più veloci era arrivato al capolinea,.
Mi riempe la fica del suo seme, si adaggia di peso schiacciandomi,
Mi sussura che era stata la miglior scopata della sua vita.
Mi sento orgoiosa del suo aprezzamento, lo bacio ringrazziandolo,
Scappo di corsa ero in ritardo di un ora, quando arrivo al ristorante avevano gia incominciato la cena,
Mi scuso del ritardo giustificando per problemi burocratiche.
Il mio ragazzo non sospetta di nulla, la cena scorre tra risate ed allegria, la sera il mio cornuto mi riaccompagna a casa e gli pratico uno dei miei pompini,
Non vedo l'ora di mettermi a dormire.
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