Un viagio che ti segna x sempre, l'amore della mia vita

Dopo un meritato riposo,
Torno al lavoro al bar,
Mi sento realizzata ho un lavoro una casa, manca solo l'amore perche di sesso ne ero stanca.
Parlo con chiarezza con franco,
Lui mi vuole bene accetta la mia dicisione di non fare più certe pratiche quodiatamente ma saltuariamente .
Certo che quasi tutti i clienti del bar avevono usufruito dei miei servigi, non è stato semplice spiegare che la situazione era cambiata che avevo messo una pietra sopra al passato e che non ero più dispista senza il mio consenso,ero in un certo modo più libera e volevo avere finalmente una vita serena.
Cosi conosco costantin, fu un amore a prima vista,
Lui inpiegato da poco assuntto nella filiare appena aperta dove avevo il mutuo.
Certo non era facile per me far finta di nulla,visto i scheetri che avevo nel armadio.
Lui sempre sorridente allegro affetuoso pieno di progetti.
Tutto filava liscio fino a quando, affretta i tempi e
Mi chiese in sposa davanti a tutti nel bar,
Mi senti svenire, non doveva non ero pronta avevo 20 anni lui 28 e neanche il momento giusto, stavo passo dopo passo cambiando la mia vita.
Per non deluderlo davanti a tutti risposi si.
Noto da subito la gelosia nei occhi della gente compreso il suo direttore, sento le false congratulazioni che tutti gli fecevanoo
Finito i vari brindisi di auguri tutti tornano nei rispettivi lavori.
Franco mi chiama al piano di sopra, erano settimane che non salivo quelle scale,
Ogni scalino che salivo si aprivano dei ricordi, con quanti uomini in questo anno sono salita su mano nella mano.
Ora mi trovo nella stanza del peccato e del piacere del sesso
Franco è nudo sul letto che si sta toccando il cazzo,
Lo guardo franco ti prego
Zitta che giorno è oggi
La fine del mese
Appunto sai cosa devi fare, a proposito ci son dei aretrati giusto.
Ma
Niente ma l'amicizia e una cosa i affari sono affari abiamo un accordo scritto giusto
Perche mi fai questo proprio ora che sta cambiando la vita e posso finalmente uscire da questo vortice di perversione?
Perche mi sento tradito sposi costantin, ne sono geloso.
Poi lo sai anche tuo lui non potra mai appagarti la tua fame di sesso, hai bisogno di chi ti monta per bene,
Tranquilla saremo discreti gia ci siamo messi d accordo col direttore
In che senso?
E da un po' che stiamo pianificando un piano io e il direttore,
Quindi oggi ci siamo messi d'accordo per pianificarlo.
il tuo amore oggi verrà felice dal lavoro dicendoti che ha avuto un avanzamento di cariera.
I dettagli te li dira lui,
Ora pensiamo a noi,
Dai cavalca il cazzo che infondo ti piace tanto cavalcarlo non provare a negarlo.
Dai franco ti prego avevamo un accordo verbale cazzo non puoi rimangiarti tutto.
SENTI POCHE STORIE VUOI CHE TI SCOPI DAVANTI AL CORNUTO?
VUOI CHE GLI FACCIA VEDERE UN CONTRATTO SCRITTO,
QUINDI ORA ZITTA E CAVALCA.
Con il volto rigato dalle lacrime lo cavalco senza passione,
Non ho piacere come una volta e un atto che no avrei voluto più fare,
Il porco pretende l'ingoio,
Provo a farlo desistere so se assagio lo sperma cosa succedera,
Mi fa inginocchiare e mi scopa la bocca da perfetto stronzo maiale che è ,
Mi scarica in bocca il suo sperma,
Lo sapevo è succede quello che temevo invece di smettere di succhiargli il cazzo continuo imperterrita a succhiare facendogli riprendere l'erezione,
Lo guardo con altri occhi vogliosi.
LO VEDI CHE IN FONDO LO DESIDERI
SU ORA BASTA CI SONO I CLIENTI DI SOTTO.
Con la delusione mi stacca dal suo cazzo,
Mi rivesto e scendo maledendolo.

Chi mi ritrovo giu costantin che ha finito il turno di lavoro,

Ho ancora il sapore dello sperma in bocca
Lo saluto con un legero bacio sulle labra,
Dopo poco arriva franco che mi sorride che ne pensi della crema dei cornetti, buona vero era calda ne ai ancora sul mento sei ingorda?
Lo brucio con lo sguardo,
Sai costantin juliana è un brava ragazza non fartella scappare,

Si siede fuori manca ancora un ora che stacco e mi aspetta,

Franco con un dito raccoglie la sborra che avevo ancora sul mento me lo fa succhiare, dai tesoro vai a casa oggi ti concedo un ora libera, prima sei stata grandiosa, mi da due sculaccioni, mmm certo beato lui che ha un culo tutte le sere, mi ferma domani leghins maglietta senza intimo intesi.
Annuisco gli do due baci sulla guancia ringraziandolo, tentenno guardo le scale vorrei risalire sopra con lui, ogni qualvolta che sento il sapore dello sperma mi vien voglia,
Il bastardo lo comprende,
Mi sussura che troia ai voglia vero, dai va dal cornuto ci vediamo domani.
Torno a casa insiema a costantin,
Abracciati,
Mi inizia a raccontare della giornata bla bla bla
Lo ascolto distrattamente, ora avrei bisogno di essere sbattuta per bene.
Mi dice che ha invitato a cena il suo direttore che ha una notizzia inportante per il nostro futuro.
Ci mancava la cena con quel maiale.
Suonano alla porta costantin e nella doccia, vado ad aprire, e il direttore, con una bottiglia di vino e un mazzo di fiori, lo faccio accomodare, mi chiede di costantin
Gli dico in doccia tra un po scende,
Metto i fiori in un vazo,
Fa i complimenti per la casa che grazie a lui ho potutk accedere il mutuo.
Sento la sua presenza dietro, mi sento prendere dai fianchi,
Sono paralizzata mi bacia il collo mi prende dai seni, sento la sua erezione tra il solco del culo,
Per fortuna la voce di costantin fa desistere il direttore,
Ecco il mio inpiegato modello,
Costantin llo ellogia da gran leccaculo,
Questo lato di costantin non mi piace ho bisogno di un uomo al mio fianco con un carattere forte, mentre lui e troppo buono e ingenuo,
Ci sediamo per la cena, tra una portata è l'altra il direttore non perde occasione di eloggiarmi, e come vede costantin distratto la sua mano non perde occasione di farla risalire tra le mie coscie, più volte ho rischiato di far cadere il piatto,
Costantin beveva per non deludere il direttore, lui non regge l'alcool,
A fine cena era abbastanza andato.
Prima del dolce, il direttore comunica che costantin è promosso vice direttore è che dirigerà una piccola filiare appena aperta, e si brinda ancora,
L'unica pecca che la filiare dista 70 km in un piccolo paesino sulle montagne, per arrivarci ci vuole piu di un ora, cosi costantin sara costretto ad uscire alle 7 e rientrera alle 18.
Stara quasi tutto il giorno fuori.
La paga è allettante 2500 mensili
Che possono dare stabilità ecconomica.
Mi ritiro in cucina per lavare i piatti e sistemare le stoviglie.
Sento di la che ridono scherzano, e bevono,
Ho quasifinito, non sento più da un po' vocciare,
Sento una presenza, mi giro il direttore e sulla porta che mi fissava,
Si avvicina mi abraccia cerca di baciarmi,
Desisto lo allontano,
Mi tiene da un polso, mi attira a sé
Senti juliana ti desidero da morire
Io ho smesso con quella vita
Zitta e ascolta c'è poco tempo il cornutazzo e nel mondo dei sogni,
Ora mi fai un bel pompino come piace a te,
Non dire di no altrimenti il cornutazzo non lo mando a 70 km ma a 700 km da qui gli faro passare una vita d inferno, ora sta a te decidere del suo futuro,
No oradomani ti prego,
Si slaccia la cinta fa cadere i pantaloni a terra,
Prima inizi prima finisci
Mi abbaso appogiando i glutei sui talloni, poi finisce tutto qui vero
Mi appogia la mano spingendo verso il suo grosso cazzo
Guardami alzo lo sguardo e mi scatta una foto,
Cara troia non finira mai ora slicciati non vorrai che ti trovi qui a succhiarmi il cazzo,
Mi inpegno per farlo godere, con la mano raggiungo la mia fica e mi tocco,
Visto troia che piace anche a te è la tua natura non puoi farne a meno, scopriti i seni mmm cosi brava zoccola succhia mmm cazzzooo
Vengooo non sprecarne una goccia, ho anchio un orgasmo e mi riempe la bocca,
Brava vedrai che cariera da cornuto avra costantjn grazzie a te,
Mi ricompongo e lo accompagno alla porta,
costantin dorme profondamente
ubriaco,
Non si è accorto di nulla, cerco di svegliarlo e a fatica lo porto sul letto,
Lo guardo non si merita tutto questo, vorrei lasciarlo per non fargli del male, ma so se lo lascio gli distrugerei il cuore,
Ma non voglio che diventi lo zimbello a causa mia domani affronterò il discorso con il direttore e franco.
Mi addormento affianco a costantin col il sapore in bocca del direttore.