In trappola

Sposata da 5 anni vita regolare lavoro in ufficio 5 giorni alla settimana dalle 10 alle 18 con un ora di pausa
Qui conosco alex un proff universitario ha 63 anni mal portati
Con l'aspetto di topo da biblioteca, ha un preggio sa mettere di buon umore le persone.
Mai mi sarei sognata di cambiare la mia personalità.
Ogni giorno che passava ero sempre più atratta da lui, non me lo spiegavo come poteva essere.
Io una 25 enne sposata felicemente, lui 63 enne insignificante nulla di atraente tolta la inteligenza e la simpatia.
Tutto inizia in una pausa pranzo,
Erano ormai 2 anni che pranzavamo insieme, e mi confidavo con lui dando mille informazione di me le mie sicurezze insicurezze debolezze
Cosa mi piaceva cosa no.
Cosi un giorno siamo al tavolo con due sue studenti, qui succede una cosa che cambia la mia vita,
Mentre discutevamo su il progresso,
Sento la sua mano sul mio ginocchio,
Ho un susulto lo guardo mi sorride,
Dovevo toglierla, ma la sua alunna mi fa una domanda, e nel rispondere,
La sua mano risali tra le cosce, che io serrai quel giorno indossavo una legera gonna a meta coscia,
Mi giro per dirgli qualcosa,
Mi fissa con uno sguardo magnetico,
Non riusci a spiccicare una parola,
Le due studentesse si alzarono salutando me e il loro proff.
La sua mano era tra le mie coscie serate,
Pronuncia nel mio orecchio parole senza senso una cantilena, mi diete un casto bacio sulle labra,
Ci vediamo domani,
Allento le cosce e sfila la mano,
Se ne andò senza voltarsi.
Io rimango li sconcertata dell'accaduto.
Torno in ufficio mi resi conto che sotto ero umida, mi ero eccitata.
Passo il pomeriggio con la testa altrove.
La sera cenando con mio marito ripenso al proff,
Cenato una doccia e ci mettiamo al letto.
Stranamente ho voglia lo faccio capire, incredibilmente ero io che conducevo ero insazziabile scopavo non era amore ma sesso,
Anche mio marito se ne accorse, e non si tiro indietro ne fece 3 quella notte, si addormenta sfinito, io avevo ancora voglia fatico ad addormentarmi.
La mattina il mio volto diceva tutto della serata.
Anche in ufficio le mie colleghe ci scherzarono su la mia espressione,
Notte calda juliana?
Hai della occhiaie che dice tutto,
Nottata calda?
E via dicendo.
Mi metto al lavoro e trovo un mazzo di fiori e un biglietto del cinema per oggi alle 22 del film che attendevo che usciva.
Chiesi chi li aveva mandati,
Erano stati portati da un fattorino.
Passo la mattina a domandarmi chi fosse, pensai a una sopresa di mio marito per ringraziarmi della notte di fuoco appena passata.
Stavo viaggiare con la mente, quando il mio cell vibra,
E mio marito rispondo,felicissima di sentirmi dire se mi era piaciuta la sopresa.
Ma mi fredda dicendo Ciao amore ti devo dare una brutta notizia,
Non sapevo che pensare
Devo partire stasera e starò fuori 10 giorni,
Rimango in silenzio con la delusione che non era lui ad avermi mandato i fiori.
Ci salutiamo, e mi chiama quando arriva.
Pausa pranzo ragiungo il bar stranamente dopo anni non trovo il proff,
Vedo le due studentesse di ieri e chiedo del proffesore,
Mi dicono che oggi non e venuto alle lezioni.
Ho un ansia se si sia sentito male, ma anche loro non anno notizie.
Pranzo da sola, e una sensazione strana, non c'è il prof e mi sento strana,
Sento la sua mancanza, questo mi turba,
Avrei voluto confidarmi con lui dei fiori del biglietto, chiedergli consiglio, ora sinceramente non saprei che fare,
Lunica cosa che mi tranquillizza che il biglietto e di un cinema multisale in un noto centrocomerciale.
Torno al lavoro,
Finisco il turno di lavoro e mi avvio verso casa, vado a piedi che voglio schiarirmi le idee,
Il film mi interessa molto non vorrei rinunciare alla prima.
Arrivo mi faccio una doccia,
E decido di andare,
Non so ancora il motivo ma mi vesto con dei leghins e maglietta attilata che valorizza il mio corpo tacco 10 e mi trucco ben marcato.
Mi guardo allo specchio, e rimango dal quello che vedo,
Do l inpressione di una che va in cerca di C... I.
ESCO ALLE 19 MANGERO QUALCOSA AL CENTRO COMMERCIALE.
mi siedo in un noto ristorante di shush
Faccio un giro per i negozzi e alle
21:30
Entro nella sala, e l'ultima fila
Mi siedo un po' pensierosa, ma eccitata di scoprire chi mi ha fatto questo regalo.
La sala inizia a riempirsi tranne i miei posti vicini,
Mi guardo intorno per vedere chi si avvicina al mio posto.
Si spengono le luci,
Rimango fellicemente rassicurata che non si è presentato nessuno,
Mi godo il film.
Dopo che il film è iniziato una figura si siede affianco,
Non ho il coraggio di guardare chi ad sia, ho il cuore che batte forte,
Guardo dritta lo schermo,
La persona affianco
Mi sussura che è contento che ho accettato
Il suo invito
Riconosco la voce è il proff
Non so che dire che pensare che fare.
Mi fa complimenti che sono affascinante, cose del genere, ho un fremito nel mio basso ventre, non so il perche ma mi sento eccitata,
Mi prende la manno, ho un sulsulto,
La tiene stretta, ho una sensazzione di benessere ho una respirazione affanata,il cervello mi dice alzati vattene
Il mio corpo non reagisce, anzi sento un calore che mi fa star bene,
Lui mi tranquilliza che va tutto bene, di lasciarmi andare alle emozioni
Mi lascia la manosulla sua gamba, la sua si aploggia alla mia, accarezzandomi la coscia, io non sposto la mia,
La sua come altravolta si insinua tra le mie coscie, questa volta non le serro anzi le allargo, e stringo la sua coscia,
Mi sussura all orecchio di chiudere i occhi e di lasciarmi andare
La sua mano si sposta sul mio addome massaggiando con delicatezza, ho un lago tra le gambe, sospiri affanati,
Sento le sue dita insinuarsi tra lelastico dei leghins e la mia pelle, butto la testa indietro sospirando, la sua mano ha ragiunto il monte di venere, un dito e tra le labra della mia micia è una sensazione bellissima erano anni che non provavo un piacere del genere
Colo come una fontana
Ora gioca col mio bottoncino non ci capisco più nulla, inizzio a tremare ho un orgasmo, sfila la mano, lasciando un senso di vuoto, respiro per riprendermi, si alzano le luci il primo tempo e finito, non è più qui lo cerco tra la folla senza vederlo.