La mia cagna virtuale 2

di
genere
dominazione

schiavizzata e sottomessa:
la cagna eseguiva nel migliore dei modi quello che io le ordinavo, il suo essere desiderosa di essere sottomessa usciva sempre di più. Certo la cagna era ed è una gran troia, si erano proprio trovati lei e il cornuto si dai primi giorni del loro matrimonio, che ho constatato in alcuni video che la cagna mi ha mandato, ce n’era uno in cui lei gravida si faceva fottere proprio come una cagna da alcuni cani randagi.
Premesso questo il giorno successivo le impartii dei nuovi ordini che lei doveva eseguire nella giornata.
Cagna devi prendere una corda, girala attorno alle tue tette, stringendo se non hai la corda usa degli elastici. prendi delle mollette da bucato, le metti due sul labbro sinistro della tua figa, due sul labbro destro e uno sul clitoride. usa sempre il foulard di ieri e lo usi come mutanda coprendo e trattenendo le mollette ( vedi foto ) devi tenere tutto pe 30 minuti, muovendoti normalmente per casa. Nel frattempo Prendi in mestolino di legno in cucina e un dildo, dovrai andare in un posto ( meglio bagno) dove sei da sola, in piedi davanti allo specchio in piedi ti dovrai colpire ( visto che sarà una delle prime volte non troppo forte ) le tette per 10 volte. poi seduta sul vater fermi le estremità delle mollette sulle cosce, cosi lutta la tua figa rimane aperta. . fatto questo guarderai la foto del mio cazzo, infilerai il dildo nell'utero, mentre ti scopi dovrai sfiorare ad ogni colpo anche la molletta che trattiene il clito. dopo due orgasmi avuti, toglierai le mollette e con le 4 dita a mano aperta dovrai strofinare velocemente la tua figa, devi squirtare per il tuo padrone. puttana di una schiava cagna, oggi ti è stato concesso di sborrare, troia, mignotta, lurida cagna.
Nel tardo pomeriggio arriva questa sua risposta:
Padrone Rudy ho eseguito quanto richiesto, ho terminato poco fa di squirtare..ho le tette che mi fanno male, clitoride e figa gonfia, a terra c’è un lago e devo subito pulire prima che la colf e il pittore vadano via, se le fa piace ho fatto tutto questo mentre erano in casa,,,quando sono andata in cucina ho dovuto prendere di nascosto il mestolo..mi sono sentita umiliata, e mentre mi recavo in bagno con dildo in figa e tette legate, capezzoli con mollette la colf mi ha chiamato per darmi il caffè e davanti a loro l'ho bevuto, ero rossa in viso al che la colf che si chiama Maria di 46 anni mi ha chiesto se mi sentivo bene e gli ho risposto di si e sono andata via, ora vado di la che mi stanno chiamando perchè devono andare via.
Il giorno dopo aver letto il suo messaggio, scrissi il compito che doveva assolvere nella giornata entrantbuongiorno cagna,
mi ha fatto piacere che te l'abbia fatto con gente in casa, questo mi dimostra quanto sei troia, quando sguardi delle persone che ti vedono e ti chiedono se stai bene, non sapendo quello che stai facendo, paura che cada quel fallo dalla tua figa, pensando all'umiliazione che s**turerebbe in te se questo accadesse. però questo ti eccita, troia.
dobbiamo ancora mettere dei paletti dove puoi arrivare, possiamo arrivare con il nostro rapporto virtuale, cagna. se hai cose che non vuoi fare.
oggi dovrai solo infilarti ul plug nel culo, uscire ed andare a comprare delle candele che domani, visto che arriva il cornuto di ordinerò di fare. troia di una schiava.
Lei mi rispose mi questo modo:

grazie Padrone Rudy, paletti per il momento per le sue richieste non ne vedo (l'unico è quando sono con figli e nipoti), anche se ho avuto effettivamente paura...
per oggi nessun problema visto che vado al parco dove ho conosciuto il 70enne Franco, per le candele ok, per domani non le prometto nulla se saremo in casa va bene oppure se usciamo e non andiamo dai figli.
In quel frangente pensai, mio dio quanto è mignotta la mi a cagna, la classica borghese benestante della porta accanto, insospettabile mamma, moglie, troia come poche.
quando torni dal parco, mi devi raccontare tutto quello che hai fatto con Franco, quanto hai fatto la troia, se gli hai passato la mano sul cazzo e non solo. Dopo ti invierò una mail con quello che dovrai fare domani, con l'aiuto del cornuto. schiava di una cagna.
Alla sera aprii la posta e trovai questo messaggio della cagna: buonasera Padrone Rudy,
con Franco abbiamo passeggiato mi ha fatto una corte spietata e poco dopo lontano da sguardi indiscreti mi ha afferrato e mi ha baciato, con le mani mi ha tastato il culo, io l'ho lasciato fare poi mi ha messo una mano sotto la gonna ha spostato le mutandine e ha iniziato a sditalinarmi e quando stavo raggiungendo l'orgasmo abbiamo sentito delle voci erano dei ragazzini che correvano.
a quel punto siamo andati via mano nella mano, prima di salutarmi mi ha detto: che gli vado a sangue e vorrebbe sbattermi e sottomettere al suo cazzone che ho appena sentito è veramente notevole...mi ha dato appuntamento a martedi pomeriggio a casa sua, vorrei andarci lei che ne pensa? al cornuto lo devo dire?
Alla mattina le risposi, vedo che questo Franco è riuscito a creare in te il desiderio di essere fisicamente posseduta. sei sempre più troia, puttana, una cagna. Penso che al cornuto hai sempre raccontato tutto, anche quando incontravi da sola, poi quando tornavi a casa raccontavi anche i dettagli del rapporto appena avuto, perciò si, c'è molta complicità tra di voi. per quanto mi riguarda vai pure e vediamo come ti vuole fisicamente sottomettere. quello che dovevi fare oggi ha bisogno della complicità del cornuto. tutto si dovrà svolgere in bagno, prima pero devi mettere la gabbietta al suo misero cazzo, devi essere solo in calze e reggicalze e il plug nel culo, da puttana d'alto borgo. metti dei teli da bagno a terra, ti stendi completamente, a questo punto visto la vostra complicità chiami il cornuto però con il mio nome, padrone Rudy, deve accendere la candela, cominciare a far cadere gocce di cera calda sulle tue tette, sul tuo ventre, poi sulla tua figa, a quel punto troia dovrai aprire le labbra della figa e farti colare la cera anche li, puttana non chiudere le labbra, lasciale aperte, troia. per un paio di minuti. quando la cera è completamente solidificata, il cornuto dovrà prendere il coltello da cucina e passando su tutto il corpo, dovrà togliere tutta la cera, figa compresa, sempre e solo con coltello. poi farai sedere il cornuto sul vater ( o sgabello ) davanti a te, guarderete il video che ti ho mandato, ti infilerai quel dildo nero che hai dentro all'utero inizierai a scoparti dicendo: prendimi padrone rudy, fotti la tua mignotta, la tua cagna, non ti sarà concesso di avere orgasmi. poi prenderai il bicchiere, ci piscerai dentro, ti metterai in ginocchio, quel piscio de lo verserai in faccia ( meglio bocca) dovrà scendere come un rigagnolo su tutto il tuo corpo. a questo punto togli il plug dal culo, lo impregni anche della tua urina e lo metti dentro alla tua bocca. Con questo plug profumato in bocca, farai alzare il cornuto, prenderai la gabbietta in mano e lo farai pisciare esclusivamente dentro un vater.
Dopo cena mi arriva sua mail, Padrone Rudy eseguito il tutto come da ordini ricevuti...
prima di iniziare ho raccontato al cornuto la mia devozione e sottomissione verso il nuovo padrone rudy aveva il cazzetto dritto gli ho fatto leggere mail e vedere video gocciolava il suo inutile cazzetto, ora siano sdraiati sul letto e mi sto preparando per togliere il plug dal culo inzupparlo nella mia urina..il cornuto sta tenendo la tazza ora lho inzuppato e lo metto in bocca..il cornuto non crede ai suoi occhi, gli sto dicendo che stasera quando andremo a cena fuori con amici indosserà gabbietta, perizoma e calza e reggicalze.gli ho detto di Franco ed è felice che finalmente mi sono trovata un amante.
Continua.
scritto il
2023-04-15
2 . 5 K
visite
1
voti
valutazione
4
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

La mia cagna virtuale
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.