Amsterdam Cap.1

Questo è un racconto che ho iniziato qualche giorno fa, posto il primo capitolo
Avevamo quasi 40 anni….
Approfittammo del ponte dell’8 dicembre e decidemmo di andare ad Amsterdam, lasciammo i bambini da mia mamma e prenotammo 3 notti.
Tralascio le visite alla città, il venerdi pomeriggio andammo a visitare il famoso quartiere a luci rosse, per l’occasione mio marito mi fece vestire con una salopette gonna corta jeans, calze, reggicalze, mutandine e reggiseno bianco, scarpa con tacco da 8 cm., sopra avevo un giacca antipioggia con cappuccio che arrivava a metà coscia.
Girammo per le famose vetrine, poi entrammo in un sexy shop, le luci erano soffuse, c’erano un po' di uomini e un paio di coppie, iniziammo a curiosare, c’era video cassette porno di tutti i tipi (non mi hanno mai intrigato, preferisco film erotici), a mio marito invece piacciono molto.
C’era poi una sala grande dedicata abbigliamento intimo di tutti i tipi, mi piaceva molto un vestito in pelle, si avvicinò un signore distinto e ci disse in perfetto italiano e ci disse, vi ho sentito parlare e allora mi sono permesso di disturbarvi, sono italiano anche io e sono il proprietario del locale che gestisco insieme a mia moglie, se lo gradite vi faccio fare un tour, accettammo, prima però gli chiesi se era possibile misurare il vestito in pelle, certamente rispose, chiamò una ragazza e in inglese gli disse di servirmi.
Mi diede il vestito e mi fece accomodare in un camerino, misi il vesti esci, il proprietario e mio marito dissero che mi stava d’incanto, era un vestito in pelle nera con la zip davanti e arrivava poco sopra il ginocchio, gli chiesi quanto costava e disse che mi avrebbe fatto un buono sconto perché era parecchio tempo che non vedeva una splendida donna italiana entrare nel suo sexy shop, lo acquistai e lo tolsi; lasciai il vestito e tolsi anche la giacca antipioggia e lasciai anche la borsetta, la ragazza mise tutto in un armadietto e diede la chiave a mio marito.
Iniziammo il tour e ci fece vedere delle cabine era 6 era libera solo una, c’era una sedia un tavolinetto e una TV e ci disse che all’interno venivano trasmessi film porno.
Poi ci portò in una stanza dove c’erano due cabine, entrammo in una, notai che c’erano dei buchi e ci spiegò che una coppia una volta entrata fuori si accende una luce verde e gli avventori possono infilare il loro cazzo e all’interno della cabina vengono masturbati, tutto nell’anonimato.
Poi ci portò dove c’era oggettistica, c’era di tutto, falli piccoli, grandi fiche finte e bambole gonfiabili sembrava il paese dei balocchi, siamo stati qui in italia in alcuni locali ma non hanno nulla a che vedere…
Poi ci fece vedere una grande porta in metallo rossa e ci disse che all’interno c’era un asala cinema da 50 posti e il biglietto costava di più delle cabine perché all’interno della sala si poteva anche fare sesso e le coppie pagavano metà prezzo.
Mio marito mi chiese se volevo andare visto che era una sua fantasia, gli dissi finiamo di fare il giro e poi vedremo…
Il proprietario mi guardò e disse sei un bel peperino….salimmo delle scale e ci disse che ci avrebbe fatto visitare il club privè, entrammo e c’era una grande sala con bar e dei salottini, alcuni molto riservati, chiesi il perché erano nascosti e ci disse che li si poteva fare sesso, era già frequestato ricordo c’erano alcune coppie e singoli che ballavano, poi salimmo un piano e c’erano parecchie stanze, ci fece vedere 2 che erano vuote ed erano riservate ad attività sadomaso, le altre erano chiuse e fuori avevano luce rossa, ce ne fece vedere una che era vuota e c’era un grande letto luci rosse soffuse…ci disse, questa è come le altre e qui se uno vuole può fare sesso altrimenti guarda solamente e che nessuno obbliga nessuno a farlo.
Ricordo che c’era una stanza chiusa con la luce verde e dissi li si può entrare? Mi disse si, apri la porta, io e mio marito entrammo eravamo accanto uno all’altra, il proprietario era dietro di noi, all’interno sul grande letto c’erano 3 uomini e una donna che facevano sesso, ricordo che era molto in carne la donna…e godeva molto, ad un certo punto sentii una mano sotto la mia gonna, era il proprietario che stava tastando il mio culo, già quello che vedevo era eccitante, poi ci si mise anche lui…..tirò su tutta la gonna e mi tastava a piene mani il culo, spostò la mutandina e spinse un dito in fica, feci un sospiro e mio marito si accorse e mi fece un sorriso….il proprietario mi disse se volevo accomodarmi nel lettone e dissi meglio di no, non sono attratta (invece lo ero)…, mi chiese se volevo andare in un'altra stanza libera, rifiutai perché volevo finire il tour.
Ci portò davanti ad una porta, e ci disse che era un labirinto buio, e se volevo potevamo entrare, accettammo, mio marito davanti io dietro e il proprietario dietro di me….
Era buio pesto, mio marito ad un certo punto disse qui c’è qualcuno…andò avanti, quando anche io sentii 4 mani che mi toccavano tirai dritta e ad un certo punto sentii il proprietario con una mano mi bloccò e da dietro mi baciò sul collo, poi mi alzò nuovamente la gonna jeans e iniziò a toccarmi la fica, poi sentii le sue mani sulle tette che mi palpavano e anche un bel pezzo di carne che mi puntava il mio culo….dentro di me pensai questo ora mi scopa….mise il suo cazzo in mezzo alle mie cosce e iniziò a fare su e giù, sentii una mano che mi toccava il cazzo e la fica da davanti, pensai che era Paolo cappi dopo che non era lui….stavoo impazzendo, raggiunsi subito l’orgasmo e successivamente un altro orgasmo, quel cazzo era duro come un tronco di legno….era tutta bagnata….poi mi tolse il cazzo e mi disse, bella zoccolona ora devi farmi sborrare, mi girò mi fece piegare a 90 gradi e mise il suo cazzone nella mia bocca, iniziai a leccarlo a prenderlo tutto in bocca….da dietro sentii due dita che entravo nella mia fica, era un esperienza incredibile….raggiunsi altri 2 orgasmi….quando sentii il proprietario che mi disse troia sto per venire….ingoia tutto, nel mentre il tizio che mi stava scopando la fica aveva tolto le dita e lo sentivo ansimare…. mi sborrò sulle chiappe e il proprietario mi venne in bocca….ero esausta, avevo raggiunto 4 orgasmi senza essere penetrata….uscimmo da quel labirinto e fuori c’era Poalo che mi disse che fine avevo fatto, gli dissi che poi gli avrei raccontato tutto la sera in hotel.
Paolo voleva andare al cinema, gli dissi ci andiamo un altro giorno, non era il caso quella sera….
Il proprietario ci invitò ad andare al privè per la sera successiva, dava una festa e l’entrata non era libera, lo era solo con invito…
Prima di andare via ci disse vi aspetto domani sera.
Arrivati in hotel , raccontai a Paolo quello che era successo e gli feci vedere il culo tutto bagnato, era eccitatissimo e mi disse che voleva andare al cinema e anche al privè, gli dissi va bene però tu guarderai solamente e se vuoi puoi toccarti senza raggiungere l’orgasmo, poi ti prometto che tornati in hotel ti farò godere.
Mi chise se avessi scopato, gli dissi lo sai che non mi piace programmare…forse ma non te lo prometto mi piacerebbe entrare nella stanza sadomaso……
continua