Estate. Lara
di
Morettina Carina
genere
esibizionismo
Sono da Flavia da 10 giorni.
Lara mi gira intorno... mi ha regalato un bikini a brasiliano. Bianco sotto e rosso sopra.
La mutandina che è ina ina mi sta stretta.
L’ho messo oggi per la prima volta.
Mi sento in imbarazzo con il tessuto nel sedere.
Non so. Mai portata una cosa del genere.
Flavia mi dice che sta bene. Lara mi tira bacini e cerca sempre di strusciarsi a me.
Sono le 13.45 e in spiaggia libera siamo pochi. Tutti a pranzo. Io non ho fame. Sono rimasta sola perché Lara e flavia sono andate a casa a mangiare.
Alle 14.30 mentre sono sdraiata a prendere il sole con gli occhiali a pancia su.... “ ecco la mia saretta.”
Apro gli occhi. Lara.
Che si sdraia sul lettino accanto a me.
Si è cambiata il costume.
Ora ha un microkini zebrato intero. Che non le copre nulla.
È bianco. Spalline sottilissime fino all’intersezione della parte del perizoma. Le copre si e no i capezzoli. E dietro solo il filo tra i glutei
“ ciao Lara... flavia?”
“ a casa si riposa che non si sente bene.”
“ ah mi spiace... se le serve qualcosa... vado io non preoccuparti.”
“ le serve solo di riposare... ti faccio compagnia io... magari ci facciamo il bagno che muoio d caldo”
“ siiiiii” esclamo io. Una cretina mi sento. Lei ride...
Si accende la canna fuma e me la passa....
“ ma dai ci vedono... “
“ ste fregne.... non me ne frega una figa rotta... ecco”
Rido e fumo.
Gliela passo e alzandoci andiamo in acqua. Entrando piano. Lei cellulare in mano.
“ cavolo gelata.... “
“ vero Santa Vulva.... i miei capezzoli sono sparati guarda guarda... oh anche i tuoi però eeeehhhhhh”
Mi guardo.... la guardo e mi riguardo. I suoi sono davvero larghi e lunghi. I miei piccolini. Piccoli chiodini.
Mi tira a se....
“ selfie per Flavia.....”
Fianco a fianco. Ci inquadra dall’alto. Bocche a papera e la sua mano che stringe forte la mia natica a destra.
Salto ridendo e lei scatta.
E ancora e ancora....
Poi passandomi la canna esce di corsa e posa il cellulare sul lettino..... torna correndo e si tuffa accanto a me.
“ ahhhoooiioo” salto per il freddo dall’acqua addosso. E finisco di fumare.
Mi tuffo anche io...
Dopo una bella nuotata... usciamo....
Il suo costume trasparente per l’acqua.... il mio infilato tra le natiche...le passo avanti...
Lei esclama “ ma che bel culetto sodo... e quel poco di cellulite ti dona assai......”
Mi volto e sculetto per un attimo...
“ doccia....” esclama....” e prendi le tue cose che ho la cabina con la doccia.... una meraviglia....”
Prendo le mie cose....
Apre la cabina n.4
Entriamo. Spaziosa. Divanetto in vimini è una portroncina piccola. Frigorifero piccolo e la doccia ad un angolo....
“ che meraviglia qui....”
“ Era dei miei.... loro ora abitano su al nord.
Siede e fa una altra canna....
Lara mi gira intorno... mi ha regalato un bikini a brasiliano. Bianco sotto e rosso sopra.
La mutandina che è ina ina mi sta stretta.
L’ho messo oggi per la prima volta.
Mi sento in imbarazzo con il tessuto nel sedere.
Non so. Mai portata una cosa del genere.
Flavia mi dice che sta bene. Lara mi tira bacini e cerca sempre di strusciarsi a me.
Sono le 13.45 e in spiaggia libera siamo pochi. Tutti a pranzo. Io non ho fame. Sono rimasta sola perché Lara e flavia sono andate a casa a mangiare.
Alle 14.30 mentre sono sdraiata a prendere il sole con gli occhiali a pancia su.... “ ecco la mia saretta.”
Apro gli occhi. Lara.
Che si sdraia sul lettino accanto a me.
Si è cambiata il costume.
Ora ha un microkini zebrato intero. Che non le copre nulla.
È bianco. Spalline sottilissime fino all’intersezione della parte del perizoma. Le copre si e no i capezzoli. E dietro solo il filo tra i glutei
“ ciao Lara... flavia?”
“ a casa si riposa che non si sente bene.”
“ ah mi spiace... se le serve qualcosa... vado io non preoccuparti.”
“ le serve solo di riposare... ti faccio compagnia io... magari ci facciamo il bagno che muoio d caldo”
“ siiiiii” esclamo io. Una cretina mi sento. Lei ride...
Si accende la canna fuma e me la passa....
“ ma dai ci vedono... “
“ ste fregne.... non me ne frega una figa rotta... ecco”
Rido e fumo.
Gliela passo e alzandoci andiamo in acqua. Entrando piano. Lei cellulare in mano.
“ cavolo gelata.... “
“ vero Santa Vulva.... i miei capezzoli sono sparati guarda guarda... oh anche i tuoi però eeeehhhhhh”
Mi guardo.... la guardo e mi riguardo. I suoi sono davvero larghi e lunghi. I miei piccolini. Piccoli chiodini.
Mi tira a se....
“ selfie per Flavia.....”
Fianco a fianco. Ci inquadra dall’alto. Bocche a papera e la sua mano che stringe forte la mia natica a destra.
Salto ridendo e lei scatta.
E ancora e ancora....
Poi passandomi la canna esce di corsa e posa il cellulare sul lettino..... torna correndo e si tuffa accanto a me.
“ ahhhoooiioo” salto per il freddo dall’acqua addosso. E finisco di fumare.
Mi tuffo anche io...
Dopo una bella nuotata... usciamo....
Il suo costume trasparente per l’acqua.... il mio infilato tra le natiche...le passo avanti...
Lei esclama “ ma che bel culetto sodo... e quel poco di cellulite ti dona assai......”
Mi volto e sculetto per un attimo...
“ doccia....” esclama....” e prendi le tue cose che ho la cabina con la doccia.... una meraviglia....”
Prendo le mie cose....
Apre la cabina n.4
Entriamo. Spaziosa. Divanetto in vimini è una portroncina piccola. Frigorifero piccolo e la doccia ad un angolo....
“ che meraviglia qui....”
“ Era dei miei.... loro ora abitano su al nord.
Siede e fa una altra canna....
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