Estate. Lara 2

“ fai tu la doccia per prima o vado io?”
Accende la canna e fuma. Mentre si alza e sfila il suo costume. Rimanendo nuda davanti a me.
“ se non ti crea problemi vado io...”
“ no no affatto.... tieni...”
Prendo la canna e fumo mentre tolgo il reggiseno e sfilo il bikini.
“ comunque sei davvero bellissima saretta. Hai un culo strepitoso. E le tue fettine sono da mordere.”
Tossisco mentre fumo...” grZie Lara. Sai vorrei le tette come le tue. Le mie sono così piccole...”
Si avvicina sollevandole con le mani.....
“ davvero ti piacciono così grandi?”
“ ah ah....” Annuisco mentre fumo.
Le fa sobbalzare e poi “ toccale... sentile....”
Mano sopra la sinistra... fumo.... e sul palmo sento il capezzolo turgido. Spingo un pochino e lei spinge il busto in avanti.... “ uuufffffff” esclama lei.
Le lascia e mette le sue mani sui miei seni.
Stringe, soppesa, sposta e tira sul capezzolo.
“ meravigliose. Soffici e morbide. Ma dure e stanno alte da sole....” stringo i denti.... il suo tocco mi fa sentire calore dappertutto.
E sento i miei capezzolini reagire. E.... la topolina che pulsa e sento che si bagna.
Fumo e le ripasso la canna.
“ doccia....” entro in doccia e lei fuma...
Acqua che scorre nel box addosso a me.
Esco colando acqua. Lei fuma e mi passa la canna e un telo....
Fumo... mei e tra in doccia.....
Acqua che le scorre sul corpo.
Io ferma lì davanti al box....
Si volta. Sorride....
“ vieni qui sotto. Con me..... la schiena..... sapone....”
Annuisco fumo e spengo la
Canna sul posacenere.
Entro. Sapone sulla sua schiena. Lei mani appoggiate alla parete schiena chinata e gambe leggermente divaricate.... arca indietro il bacino.
Si struscia sul mio ventre.
Si volta.
Mi guarda. Fissa negli occhi.
Mi prende per i fianchi e mi tira a se.
Cuore in gola.
Acqua che scorre su di noi....
Lecca le mie labbra. Si volta e chiude l’acqua.
Io ferma. Immobile. Stupore.
Sento le sue dita scivolare tra le mie natiche.... e sento il dito toccare il mio buchino posteriore.
La sua bocca sulla mia. Lingua che mi penetra fino alla gola.
E sento il dito che spinge sul buchino.....
Sono bloccata. E sento vampate di calore. Ovunque.
“ mmmmmm che strettino il buchino....”
Ansimo.
Spinge ancora la lingua in bocca. E il dito dietro.....
Sento che penetra. Poco. Si fa largo. Piano.
Si sposta.
“ andiamo a casa mia? Faccio cose....”
“ s...si.....”
Ci vestiamo. Io metto solo il vestito celeste.
Lei il suo nero.
Casa sua.
Giardino. Ambiente unico.
“ accomodati... “ accanto al letto la staffa che regge i vestiti sulle stampelle.
Sono tantissimi. E sotto paia di tacchi di tutti i tipi e colori...
“ wowoeeeee che belli i tuoi vestiti. E i tacchi....”
“ vero? Alcuni sono da vera troia.... ma li adoro....”
Ne tira fuori uno a retina nero e rosso. Bande verticali.
“ provalo dai.... e prova anche i tacchi neri.... quelli a spillo. Sono un 37. Ti dovrebbero calzare bene...”
“Posso davvero?”
“Devi... e se vuoi ti faccio foto....” sorrido.
Mi gira la testa.
Sono sballata.
Lo indosso con i tacchi... barcollo su quei trampoli.
Il vestito è... trasparente stretto e cortissimo.
Lei applaude.
“ saretta mia bella.... sembri davvero una troia di strada... senza offesa eeeehhhhh”
Rido... “ si decisamente....”
Mi specchio mentre vedo riflessa lei che mi fa foto al cellulare. E io da scema poso. Mani tra i capelli. Culo a papera. Anca a lato manu sui fianchi.
“ divina... sai cosa? Mi metto un abitino anche io.... così facciamo selfie....”
“ si dai dai siiiiiii”
Mette una serie di cinte di pelle nera che le passano sulle spalle e sollevano i suoi seni. Mentre altre 3 le passano sotto gli inguini è una sulla coscia a mo di giarrettiera. Mette il tacco spillo nero.
Il dreadlock sciolti.
“ questo è da super troia vero saretta?”
“ eh... si sì..... sembriamo due zoccole.”
Ride...
“ ah io lo sono..... tu?”
“ macché io mai neanche toccato un pene....”
“ neanche io se è per questo... “
“ mai mai? “
“ mai.... solo oggetti dentro.... ma pene mai.... preferisco il nettare della figa allo sperma del maschio.... è acido e appiccicoso. Mentre il nettare è dolciastro e dissetante....”
“ d...davvero?”
Si avvicina e fa selfie di noi..... dall’alto fronte e basso....
“ si... è gustosissimo..... come è gustoso leccare il buchino del culetto.”
“ m...ma dai.....”
“ giuro.... “ altri selfie....
Fa una altra canna... io in piedi immobile che la guardo.
La accende e fuma....
“ vino?”
Annuisco.
Stappa un bianco e beviamo dalla bottiglia mentre fumiamo.
Finita la canna e mezza bottiglia....
“ vieni con me... ti mostro una cosa....”
Siede sul letto.... sale sopra e spende sui cuscini schiena sulla parete....
Allarga le gambe e gioca con le grandi labbra....
“ sali... vieni qui vieni...”
Salgo seduta tra le gambe sue
Mi passa la bottiglia... bevo. Poi beve lei... vedo che tiene il vino in bocca..... si avvicina col suo viso al mio...... appoggia le sue labbra alle mie.
La mia pelle brucia.... vampata da sotto.
Sento del vino che cola sul mio mento dalle sue labbra e socchiudo le labbra.
Sento lei che sputa nella mia bocca il vino...
Ingoio...
“ buono?”
“ si.... si sì... sapeva anche della tua saliva ecco.”
“ dovresti assaggiare il vino che esce dalla mia spacca.... sarebbe una bontà per te. Flavia lo fa spesso....”
“ ecco....”
Mi tira a se e sdraiata tra le sue gambe fa selfie ....
Mi afferra un seno mentre scatta....
Rido. Sono strafatta...
Poi mi solleva e si inginocchia lato a me...
Mi mette seduta sui cuscini.
Si infila tra le mie gambe in ginocchio e passandomi il cellulare “ mi fai delle foto che ti do i bacini sulle caviglie e sulle ginocchia? Ti prego ti prego dai dai saretta dai...”
“ ma si sisi..... “ rido che mi gira la testa. Occhi che sbarellano. Difficoltà di mettere a fuoco....
Sudo. E sono.... si la mia topina è pulsante. Batte e la sento intrisa. Cola ecco.
Lei apre le mie gambe e inginocchiata mi sbaciucchia caviglie, polpacci e ginocchia. Le faccio foto.... sale fino alle mie cosce. Mentre guarda me e lecca... facendo scivolare la lingua. Brividi e faccio foto.
Sento le sue mani che raggiungono il mio interno coscia. Sull’inguine. E le sue dita premono. Mentre lecca e bacia mordendo sopra la coscia.
Scatto. Respiro veloce.
Si alza. Mi afferra per le caviglie e mi tira in giù.
Scivolo sdraiata.
Rido come una scema....
Lei si inginocchia. Gomiti sul letto.
Mani sull’interno coscia. Le spinge in fuori.
Sono divaricate tanto. E apre ancora.....
“ Santa topa sei sciolta tanto.....”
“ eh si... la danza.... anzi aspetta... guarda...”
Mi afferri le caviglie e le tiro verso l’esterno...gambe tese.
Praticamente una spaccatura gambe alte....
“ eeehhhhh?!? Visto?”
Rido a gambe spalancate....
“ fregna santa..... spettacolo.... e sai che hai la topina stretta e chiusa? È da mordicchiare e assaporare”
E sento in suo dito scorrere la fessura. Leggera senza spingere. Su è giù. Leggera....
“ ifff ufffff ufffff ufffff” respiro veloce mentre tengo le gambe spalancate.
“ sei zuppa.... cioè la tua micia cola. E tanto anche”
Abbasso le gambe... Lei si solleva....
“ fammi vedere tu adesso se sei sciolta come me....”
Lei si sdraia sulla schiena.
Si afferra le ginocchia e se le porta al petto.
E poi divarica.
Alza la testa e sorridendo mi dice “ di più non riesco” e tira le cosce ancora a se....
La sua vagina aperta e larga. Che cola umori. Si vede l’interno.... e lei muovendo i muscoli perianali e spingendo con la vagina in fuori.... la vedo dilatarsi ancora di più. E spingendo ancora le parte un piccolo getto... mi colpisce il ginocchio.
“ oooohhhhhh ti sei... anzi mi hai......”
“ no no non è pipì ma il mio nettare che esce dalla topa.... assaggia dimmi com’è...dai mica ti mangia.... assaggia su....”
Mi chino.... dito che ne raccoglie dalle labbra e assaggio....
Lei contrae e spinge ancora...
“ allora?”
“ Oddio sai... dolciastra.... gradevole....”
“ assaggia dalla mia vulva.... è anche più calda.... prova....”
“ posso?”
“ si... ti prego.... ma fallo con la lingua....”
Mi chino gomiti sul letto allungo il collo... lingua fuori.... la punta tocca la base della sua apertura. Sul periano...
“ merda santa.... si sì.... assaggiami.....”
Lecco e rilecco....
Mi sollevo.... sorrido....
“ V...vero... b.. buon... ssima “
Si alza. “ tocca a me assaggiare te adesso....”
“ io.. oddio io....” mi spinge che cado spalle sul letto...
“ fai come prima.... magari come ho fatto io....”
Sorrido. Afferro le mie ginocchia e le tiro a me. Toccano oltre il mio braccio sul letto... e devo sollevare il bacino per farlo....
“ siii così.... anche il buchino dietro si vede. Stretto e rosa....”
Vedo che si china in ginocchio. Le sue mani premono sulle mie cosce a spingere in giù. Le afferra forte stringendo le dita.... che le sento che sembrano voler penetrare la
Mia carne.... e sbuffo.
La sua lingua dal basso spinge tra le labbra dividendole e e sale.... e poi scende e sale ancora.
“ Oddio oddiooooooooooo che... cosa che... ch ch xhhhhggggghhhgggggggg”
E sento ora che la sua lunga spinge trovando la via di entrata della mia topina.
Spinge e lascia spinge e lascia.....
Fino a che sento che scende e raggiunge il buchino dietro.... e li spinge a forza.... che sento che penetra...... e lascia e poi rispinge la lingua ancora più forte e sento che entra di più. Mentre i suoi pollici divaricano le mie grandi labbra.....
Risale con la lingua alla mia topina.
E sento che i suoi pollici scivolano fino a raggiungere il buchino dietro. E mentre lecca e spinge la lingua dentro la
Mia topina..... i suoi pollici si fanno strada nel mio culetto....
sputa della saliva sul periano....
Ci passa le dita sopra e poi... continuando a spingere la lingua nella mia topina che la sento allargarsi.... inserisce prepotente i pollici nel buchino che cede.... nessun dolore... solo tanto piacere... e sbuffando con il cuore a mille... mi tiro le ginocchia ancora più a me. Divaricandole che toccano il materasso. Le gambe piegate divaricate che sono appoggiate al letto.
Si alza... mi guarda..... sorride. Io Rossa in viso le sorrido..... e sento le sue dita scivolare dentro il mio culetto.... in tutta la loro lunghezza....
“ oooooohhhhhhaaaaaahhhhhuuuuuuuhh”
“ fa male?”
“ pochissimo.... ma mi piace tantissimo. Tsntissimissimo.......”
Le sfila....
“ lo fai tu a me saretta?” Dai... ne ho voglia...”
Si sdraia come prima ma le gambe unite le porta a lato....
Mano che tira un gluteo e spalanca il suo orifizio....
“ un pochina di saliva e due dita. Entreranno subito.....”
Annuisco.... saliva sulle mie dita e.... le appoggio sul l’orifizio...... che sento pulsare ritmico....
“ decisa... spingi....”
Spingo.... e le mie dita la penetrano senza alcuna resistenza. Fino in fondo.
“ aaaahhhhh finalmente..... ne aggiungi un altro?”
Le tolgo e le infilo 3 dita..... sono stupita! Scivolano perfette........
“ il quarto dito dai dai.... metti.... non aver timore”
Sfilo e aggiungo spingendo.... entrano bene. Lei che urlacchia “ Oddio meraviglia si sì siiiiiiii”
Poi mi sfila la mano. Divarica le gambe e sempre tenendomi il polso la punta sulla sua vagina.....
“ entra.... entra dentro a dita unite... TUTTE”
“ m... ma....” e spinge la mia mano dentro la sua vagina..... che penetra fino..... al polso.....
“ ooooouuuuufggghhhhhhhh che bella la tua mano.....”
Si solleva con la testa..... mi guarda lingua di fuori....
“ spingi dentro e tira indietro.... non la sfilare.... e se riesci roteala dentro. Dai che così avrò il mio momento di spasso.....”
“ ma ho paura di farti male......”
“ dai saretta dai vai... adesssoooooooooooo”
Spingo e tiro indietro e rispingo roteando la mano..... lo faccio almeno una decina di volte....
“ ecco si si sto per... per.... veloce più veloce....”
Spingo veloce... di più e di più.... sento le pareti della sua vagina allargarsi e inzupparsi....
mi inchino gomiti sul letto e il mio viso a pochissimi centimetri dalla sua vagina... fatico e sudo...
“ sto per.... per...... per......... uuuuUHAAAARGGGGHHHHHHH sfilalaaaaaaaa viaaaaaaaa”
Sfilo la mano. E come la sfilo le parte il getto continuo...... lei urla mentre lo schizzo prolungato sul viso, seni mani capelli continua ad uscire... molto finisce nel mio naso e nella bocca....
Mi sollevo.... mentre le escono le ultime goccioline.
Crolla.... io in silenzio.
Sapore dolce in bocca.... colo dal vestito i miei capelli intrisi....
Tossisco mentre dal naso smocciolo.