Estate. Lara 3

Sono in ginocchio sul letto tra le sue gambe.
Zuppa che colo dal viso i suoi umori.
Lei si solleva. Sudata mi guarda
“ Santa tetta.... che sei meravigliosa.... ferma così ferma che ti faccio delle foto...
Prende il cellulare....
“ ma no dai su io... sono tutta sporca... no dai ti prego...”
Scatta e scatta.
Io provo a fare la seria....
poi si avvicina... mi lecca il mento....
“ io... cioè io... tu... oddio io ho... io ho bevuto... dai cavolo Lara io.... “
“ sono gustosa vero saretta?”
“ si ma che c’entra. Potevi avvertirmi cavolo.... sono tutta.... cioè.... guardami sono tutta.... “
“ si tutta bagnata di me....”
Torno a casa da flavia. Lei ha la febbre... dorme. Salgo e mi faccio una doccia...
Ceniamo insieme ma lei sta ancora febbricitante.
Parla al telefono con Lara. Mi passa il suo cell...
“ si?”
“Saretta senti stasera c è una festa di una mia amica. Mi farebbe piacere se vieni... flavia è d’accordo...”
“ posso andare davvero?”
“ certo saretta. Con Lara sono tranquilla”
Mi passerà a prendere alle 23.
Flavia mi presta un vestitino largo a fiori blu rosso verde e bianco. E le sue zeppe rosse. Che mi stanno un pochino larghe.
Mi sono truccata con il rossetto rosso e il rimmel di flavia. Coda e porto solo il cellulare. Nello zainetto.
Ho messo la culotte bianca sotto.
Lara mi passa a prendere in macchina.
E arriviamo in un villino con la piscina.
Entriamo.
Siamo io Lara è una coppia di signore. Marzia e Claudia. Sono una coppia di fatto. Entrambe 38nni . Sono molto simili. Entrambe bassine rosse tinte capelli corti. Marzia molto curvy. Claudia invece come me... fianchi importanti e seno piccolo.
Entrambe con un vestitino bianco stretto e i tacchi crema. Sono praticamente vestite uguali. Lara con una microgonna a scacchi. Tipo kilt. Reggiseno nero con le coppe strette e tacco nero altissimo.
“ lei è Sara. La cuginetta di Flavia.”
Mi abbracciano facendomi mille complimenti.
Marzia mi porge un bicchiere di vino. Lara e Claudia invece guardano sul cellulare di Lara.
Claudia mi guarda e poi guarda il cellulare e poi di nuovo me. Sorride salutandomi con la manina.
Le sorrido salutandola.
“ sai che sei davvero molto bellina Sara? Un fiorellino di campo. Flavia di e che sei anche molto educata e divertente. E lara dice che sei sciolta per la danza classica....”
“Eh si vero.... “
“Anche io facevo danza.... avevo una apertura di gambe clamorosa. Ma ora ho perso tutta la scioltezza. Cioè ho ancora molta scioltezza ma non riesco più a divaricare le gambe come vorrei... tu fai la spaccata vero? Anche saggittale?”
“ si sì..... e riesco anche a scapolare con le braccia....”
“ uhh ma dai..... magari dopo mi fai vedere......”
Bevo sorridendo... “
quando vuoi.....”
“ torniamo subito “ dice Claudia e si allontana con Lara.
Bevo ancora....
“ bello qui... poi la piscina è meravigliosa...”
“Felice ti piaccia.... anzi se vuoi puoi tuffarti.”
“Eh magari... ma non ho portato il costume...”
“ ma mica è un problema.... puoi farlo anche nuda eeehhhh. Oppure se vuoi ti prestiamo un costume di Claudia....”
“ oh.... magari si sì... che fa caldissimo.”
“ allora seguimi... vieni in camera nostra... che te ne do uno...”
Beviamo mentre la seguo.
Camera da letto. Letto basso stile giapponese enorme. Specchi ovunque e cabina armadio.
Marzia apre un cassetto.
“
Scegline uno Sara...”
“ davvero posso?”
“ certo. Sei a casa tua. Anzi anche io ne metto uno. Ci tuffiamo...”
“ ma Claudia e Lara?”
“ torneranno sicuramente in mezz’ora...”
“ ah ok...” finisco il vino... lei dietro me che prende da un cassetto un costume...
Io guardo nell’altro cassetto. Un costume rosso zebrato nero mi attira. Lo prendo.
È un brasiliano molto stretto. E il reggiseno piccolo che copre solo i capezzoli... ma noto che sono tutti costumi di questo tipo...
“
Prendo questo. Posso?”
“ certo tesoro.”
Lei si rutilare il vestito. Solo con i tacchi. I suoi capezzoli sui seni enormi hanno i piercing ad anello. Molto largo... e sembra pesante in quanto i capezzoli sono tirati in basso.
Mette un tanga bianco. E niente reggiseno.
Mi sorride. E mi da una carezza.
“Dai che aspetti tesorino? Io prendo altro vino...”
Mi spoglio e metto il costumino. Stretto. Ma davvero bello pero.
Esco e la trovo in piedi con la bottiglia in mano.
“Dai in acqua.... su su su.... e.... ah quel costume ti sta di incanto.”
“ Grazie Marzia grazie.”
Marzia entra in acqua bottiglia in mano...
“ dai che è meravigliosa....”
Entro piano... lei mi guarda mentre con le dita tira e gioca con l’anello al capezzolo destro.
Entro fino alla pancia.
Lei beve e mi porge la bottiglia.
Bevo.
“ che bello qui... e la piscina poi....”
“ Grazie. “ poi mormora piano “ che bella troietta la Sara”
“ scusa?”
“ no niente. Pensavo a voce alta....”
Bevo ancora....
E lo fa anche lei....
“ sei fidanzata Sara?”
“ no no...”
“ nessuno che ti giri intorno?”
“
Oddio si uno ci sta.... ma è un porco... ci sono uscita due volte e mi ha messo subito le mani addosso.”
“ lo capisco però. Sei bella. Sexy e morbida direi io”
“ ho capito... ma almeno un più di corte... dai su...”
“Anche questo è giusto.”
“ Marzia scusa ma i piercing sul capezzolo fanno male? Cioè è doloroso quando lo fai?”
“Si un pochino si. Ma sai che quando mi hanno inserito l’ago nel capezzolo ho avuto un orgasmo?”
“ scherzi? Oddio davvero dici?”
“ assolutamente si. Una sensazione meravigliosa.”
“ però sembrano pesantissimi...”
“ si lo sono. Questi pesano 25 grammi l’uno. Pensa che ne ho alcuni che arrivano a pesarne 80. E anche quelli quando li metto.... una sensazione meravigliosa. Ne ho anche a molletta. Vuoi provarli? Ti assicuro ti donerebbero....”
“ mmmmm sai che se non spiace ne proverei uno?”
“ aspetta... lo prendo subito...”
Esce e torna con due mollettine metalliche.
Entra in acqua. E noto che ha due mollettine sulla vagina.
“ ecco... dovresti togliere il reggiseno però”
Bevo e lo slaccio.
“ faccio io?”
“ si dai. Basta che non fa male...”
“ se ti fa male lo togliamo. Io li porto anche sotto...”
“
S...si scusa ho notato... non potevo farne a meno ecco.”
“Allora adesso ti tiro il capezzolino e lo applico.
Farò piano. Posso? E poi quale preferisci io lo applichi?”
“Si sì il destro e prego fa pure... ma ti prego non farmi male. Sono moltto sensibile li...”
Mi afferra con le unghie lunghe te rosse il capezzolo. Lo stringe e ne sente la
Consistenza. “ santa pace. Capezzolino davvero morbido. E si tira subito. Continua a giocarci con le dita. Io stringo le braccia timorosa.
“ Lo metto ok?”
“ piano... fa piano....”
La
Molletta che si stringe sul mio capezzolo.
Lascia. Morsa davvero forte. Lo schiaccia.
“ ahiii io io fa... fa male... molto ma.... dai sensazione bella. Ma pesa... e mi tira il capezzolo in basso... mi lascerà lividi?”
“ no no.....”
Poi senza dir nulla mette anche l’altro.
“ ahio.... ahiiii ah io io oh..... “
“ sei magnifica con quelle mollette sui capezzoli. Alza le braccia in alto un attimo....”
Lo faccio. E lei li afferra e tira le mollette roteandole.
“ uuhhhhoooooooo.... piano... fai male così.”
“
Oh scusa scusa.....”
Beviamo ancora. Ora il dolore è passato.
Mi diverte sentire quelle cose che tirano e muovono i miei seni in maniera strana.