Ancora Sofia 4

Sono a casa. 9.10.
Messaggio
< parto alle 19.45. Mi vieni a prendere? Ho ancora voglia di cazzo. Il tuo.>
< 20 minuti. >
< Cuore >
Sono sotto il suo albergo.
Lei arriva mette il trolley dietro e sale.
“ ciao. Sei bello “
“ ciao tu. “
Occhiali da sole cappotto e lo stivale alto di plastica lucida. Tacco spillo da 20.
“ caffè? Io ne ho voglia...”
“ si certo. Autogrill che costa poco.”
Arriviamo e scendiamo.
Entriamo caffè e usciamo
Fermi a fare benzina al self.
“ faccio io....” esclama lei.
Scende pistola e comincia.
Apre il mio sportello.....
Slaccia il cappotto....
Lo stivale sopra il ginocchio.
Autoreggenti nere guêpière nera a rete.
“ ti garba?”
“ cazzo si....”
Si copre e allaccia un bottone solo.
Pago e andiamo via.
“ posso farti una domanda Sofia?”
“ certo che puoi....”
“ ma ste cose le fai anche con tuo marito?”
“ io ci ho provato.... ma lui è puritano....a me piace....”
“ ecco.... allora adesso ti faccio divertire io....”
“ davvero? Come?”
Strada provinciale trafficata. Mi accosto....
“ scommetto che non hai coraggio a farti caricare da uno come fossi una puttana....”
“ credi? Allora ti videochiamo ora che scendo. Non mollarmi un attimo. Ti prego “
Scende e parte la chiamata. Entro nella stradina a 10 metri avanti.
Slaccia il bottone....
“ Che ne pensi? Vedi cosa amo io?”
Si ferma uno....
“ buongiorno signorina “
“ buongiorno a lei.....”
Silenzio...
E lei “ mi guarda solo o vuole divertirsi?”
“ oh si quanto vuole?”
“ 100 euro in macchina e avra’ tutto. Per 250 andiamo in albergo.”
“ ah è un pompino soltanto? “
“ sempre 100.”
“ però le vengo in bocca.”
“ 150. “
“ ok... salga”
Sale....
Li seguo.... parcheggio di un grande magazzino.
Vanno in fondo.
“ come ti chiami? Età?”
“ Rosy e ho 17 anni....”
“ scendi ora....”
Scende.... io le faccio cenno e lei sale.
“ strepitosa.... Rosy e poi 17....”
“ mamma mia un fiato da fogna... quindi sono troia o no?”
“ tanto. Ma ti chiede mai di fargli un pompino in giro? “
“ macché “
“ ecco allora vieni dalla mia parte... e prendilo in bocca.....”
Bacio sulle labbra e scende.
Cappotto slacciato si ferma dal mio lato.
Scendo. Lei scende e sbottona. Abbasssa i boxer....
Sorride e lo prende in bocca.
Lo succhia leggera.... solo il glande.
“ prendimi il cellulare... sul cruscotto. Voglio un video che mi sborri in bocca qui.”
Lo prendo e riprendo
“ uuuuhhhhmmmmmm già sei durissimo. “
“ alzati e togli il cappotto arriva all’incrocio e torna....”
“ ah...”
“ dai.... vai. Ti filmo “
Leva il cappotto e cammina lentamente e poi torna indietro
Io che mi masturbo mentre cammina.
“ brava? “
“Troia “
“ giù che ti vengo...”
Scende e aspetta a bocca aperta lingua fuori mentre mi masturbo.
“ dai si sborrami bocca. Qui davanti a tutti. Dai schizza....”
Riprendo e in silenzio le vengo in fronte sul naso in bocca e sul mento
“ caldissima ma non hai centrato la bocca. Io volevo ingoiarla la tua sborra.”
Sali in macchina cappotto slacciato.
Sale.
“Adesso ci facciamo un giro in centro.... riprenditi pure se vuoi. Ma lascia lo sperma lì dove sta.”
“ siiiiiiiii “
Vado piano per le vie del centro....
Lei cappotto sceso sulle spalle...
Si filma
“ se il tuo amante, fidanzato, marito o solo uno che avete conosciuto da poco vi chiede di fargli un pompino anche in strada fatelo ragazze. La vita è troppo breve per non ingoiare sborra. “
Si mostra in giro al finestrino salutando tutti...
Semaforo rosso.
Partiamo e lei.... “ portami a casa tua. Spaccami. Usami. Ma andiamo. Voglio scopare “
Parcheggio sotto casa.
Scendiamo lei sempre viso che le cola sperma e cappotto aperto.
Entriamo a casa.
Leva il cappotto
“ posso leccarlo via lo sperma o lo lascio?”
“ lascialo tanto sto ancora a pene su.... e devo venire ancora....”
“ meraviglia”
“ supina sul tavolo vai. Testa fuori dal bordo.”
Corre.
Si sistema
mi guarda al contrario
Sorride e “ ora? Che faccio?”
“Lascia la testa morbida e apri la bocca...”
Lo fa. Abbasso i calzoni e il pene eretto a mezzo centimetro dalle sue labbra.
Punto il glande. Piccole leccare e poi lo spingo violentemente in bocca. Lei rigurgita. Spingo trattenendolo e spingendo forte. Immobile.
Colpi di tosse e rigurgiti. E.... le afferro i capezzoli e li tiro a forza in altro. Brutalmente.
Il suono che le esce dalla bocca è tra l’urlo e il soffocare. Vedo la sua pancia che si contrae e si gonfia per poi sentire le sue mani che mi spingono indietro forte dalle cosce. Mi sposto indietro. Il pene che esce ma tiro i suoi capezzoli
Tossisce e sputa ciao viola e lacrime con il trucco colato. Mentre si tira indietro perché le sto stirando i capezzoli.
Mi sposto a lato. Lascio e schiaffone simultaneo a mano aperta sui seni.
Si solleva.
Naso, fronte capelli... filamentosi saliva. Il naso le cola e ha conati di vomito.
Siede e respira leggera ora.
Mi guarda...
“ quasi mi uccidi cazzo... “
“ ma no....”
“ merda fammi vedere “
Va in bagno e la seguo
“ Oddio guarda come sono conciata... e i capezzoli sono lividi... viola oh... chissà che dolore quando allatterò mio figlio...”
Mi metto dietro a lei che appoggia le mani al lavandino.
“ allarga le gambe....” mi guarda riflesso allo specchio....
Con il viso che le cola ovunque divarica le gambe.
le afferro i seni e li massaggio fino a tirarli e farli sobbalzare....
Lei geme occhi chiusi
Ferma immobile.
Ora parto dalla base dei seni e stringendo muovo le mani alle estremità. Le mungo i seni.
Lo faccio ripetutamente per 8 volte sempre più forte.....
Pizzico i capezzoli e mentre lei geme.... “ si sì dai così si....”
Sento che la sua mano guida il mio pene all’entrata della vagina che sento bagnatissima. E lo spingo dentro leggero pianissimo fino a toccare le natiche con il mio ventre.
La sua vagina è larga assai.
“ si sì oddio ecco eccola eccola eccomiiiiiiiiii”
Stringo i suoi seni fin quasi a strapparli mentre lei urla a squarciagola
E sento che lei mi bagna le gambe e sento rumore di gocce che cadono a terra.
Lascio e esco... che sono quasi sul punto di venire.
Lei trema.
Si volta.
“ nessuno mai... mai mi ha scopata così. Mai....
Un delirio di piacere dolore sudore e rabbia che diventa.... sottomissione. Bellissimo”
“ infatti adesso ti sottometto con il tuo permesso si intende...”
“ senza violenza te lo permetto “
“ andiamo sul letto dai...”
Barcolla e si butta pancia sotto....
Si volta supina
Io bottiglia in mano.....
“ tirati con le mani le ginocchia aperte e solleva il bacino..”
Lo fa....
Lo faccio scivolare nella sua vagina.
“ oooohhhh si sì sì.....”
Sento colare i suoi umori e lo sfilo guardo sotto. L’ano inzuppato.....
“ voglio il culo....”
“
Si sì spingi... aprilo. “
Punto il glande ma la penetro lentamente e inesorabilmente. Non trovo resistenza e spingendolo in fondo lei “ com’è entrato bene.... lo sento durissimo. Ieri mi ha aperta benissimo....”
La tiro per i fianchi a bordo letto
“ tira le gambe dai polpacci piu che puoi. Apriti quanto più puoi”
Lei tira e mette i gomiti dietro le ginocchia . Si afferra i glutei aprendosi che si vede l’interno della vagina
“ accidenti.....”
“ slabbrata aperta al massimo.... e ho il cazzo tutto nel culo.....”
Punto il collo della bottiglia alla vagina e lei mi guarda ... stupita mentre la penetro con la bottiglia.
“ ooooohhhhUUUAAAAGGGHHHH “ spingo la bottiglia e la tengo ferma. E spingo e estraggo e penetro e levo ed entro con il pene il suo ano....
Sempre più veloce e in profondità alternando con la bottiglia....
Lei Occhi sbarrati bocca aperta...
Tolgo la bottiglia e mi arriva un getto caldo in faccia e sul petto. E ancora due e tre...... mentre altro piccoli colano sul suo ano e sul mio pene.
Lo tolgo da dietro. Lei crolla sfinita
Mi lecco le labbra..... salata. Caldissima. La sua pipì.
Si solleva...
Mi guarda....
“ scusa..... non sono riuscita a trattenerla perdono.... sxusaaaaaaa”
La spingo sul materasso.... salgo sopra lei.....
“ sto carico.... devo venire.... “
appena lei tocca il glande con la lingua esplodo.
Lo sperma in bocca. Tutto.
Con cui lei gioca a mostrarmelo giocandoci anche con le dita
Poi ingoia tutto.
Ci alziamo.
Ridiamo. Io ancora a pene eretto. Che mi fa male
Entriamo in bagno insieme.
Lei siede sul water e fa pipì.
Sorrido. Mi guarda e sorride...
Mi avvicino in piedi fronte lei che apre le gambe.
Mi avvicino ancora e lei seduta circonda il glande con le labbra guardandomi dal basso.
E mentre mi massaggia il pene con la bocca.... ormai moscio.... lascio uscire un getto piccolo di pipì. Che lei manda giù e si sposta indietro....
Mi guarda in silenzio.
Si china e lingua sotto il glande bocca aperta mi guarda e aspetta immobile.
Piano lascio uscire la pipì smetto e lei manda giù e ancora un getto. Che beve....
Smetto. Lei lecca avida.
Si alza...
“ doccia ora.... ah... mi piaciuto mandarla giù.”