Le ragazze delle terme 3

Lunedì mattina.
Con Monia e Marika siamo arrivati a capocotta.
Sono le 11. Siamo noi e una coppia di ragazzi...
Affittiamo i lettini e ci sdraiamo.
Monia toglie gli shorts di jeans e rimane nel suo costume intero bianco. Scosciatissimo e scollato all’ombelico, unito al centro da un anello di metallo.
Lascia le zeppe bianche alte.
Marika invece ha il suo microkini rosa e nero.
Ma lei ha i tacchi a spillo Neri. Una pazza.
Io con i miei calzoncini della sundek lunghi.
Monia Lega i suoi capelli a coda sulla nuca.
Marika chatta al telefono.
Sole che scotta.
I capezzolini di Monia visibilissimi sotto il costume intero bianco.
E il filo tra i glutei lascia vedere tutto.
“ te piace sto costume zi’” mi dice...
“ minimal “ le dico.
“ oooooo comprato apposta. Me sento na fregna co sto coso addosso...”
La sua cellulite balla sui fianchi e sulle cosce...
“ a zi’... stappa er vino che me vojo mbriaca’ “ mi dice Monia.
Apro il vino e le porgo la bottiglia.
Lei beve a garganella.
“ aho io chiamo er compagno mio... sto su..” dice Marika.
“ daje m’bacio sulla cappella da parte mia...”
Dice Monia. Marika si alza e va verso il parcheggio.
Monia siede a gambe aperte sul mio lettino di schiena a me.
“ mettime aaa crema abbronzante sulla schiena... l’olio quello de cocco....”
Leva le spalline e le tira giù.
Le passo l’olio sulla schiena e sulle spalle.
“ pure sur culo.... me deve diventà nero “
Dice lei che inarca la schiena e mani sotto il mento mi offre le natiche piene e larghe. Voltandosi mi fissa e sorridendo sculetta.
Le passo l’olio anche sulle natiche...
E sull’interno coscia.... lei inarca ancora di più la schiena e solleva il bacino. Il tessuto del costume le si infila tra le grandi labbra e mi mostra l’ano.
“ passa l’olio pure sulla fica... e sul buchetto der culo... armeno nun me brucia...”
Rido e passo l’olio anche lì....
“ aho.... ammazza che tocco che c’hai.... ne so’ fracicata.... m’hai fatto bagna’ aaa patata...”
“ ecco fatto... “ dico io.
Si alza e si siede a gambe aperte sul lettino mio. Seni esposti costume abbassato.
“ t’è piaciuto er buchetto mio? Nun c’è passato nessuno dentro. Nun l’ho mai dato a nessuno er culo...”
“ eh si... era... stretto si....”
“ ma te piace o no? “
“ ovvio che si... sono un maschietto...”
“ e c hai er cazzo bello pure...”
“ scema “ le dico...
Lei si passa l’olio sui seni e sulle cosce fino a spostare il costume e passarlo sulla vagina.
“ armeno è bella oliata...”
scoppio a ridere...
Apre il pacchetto di sigarette. Ci sono 3 canne.
Ne accende una e fuma a gambe spalancate di fronte a me.
“ fuma sta maria... spacca...”
Fumo e mentre lei si alza e si sdraia sul lettino sui pancia sotto al contrario spinge in alto il bacino. E mi sculetta in faccia.
Sorridendomi.
Mi alzo e le passo la canna.
“ mi tuffo...”
“ io invece sto qua a bruciamme er culo... ma torna presto che da sola poi me vengono le paturnie...”
Mi tuffo e esco...
Torno ai lettini.
Lei supina a gambe spalancate fuori il lettino seni scoperti. Costume tirato giù ai fianchi.
Mi sorride...
Le tirò un bacio e lei dice... “ er bacio era peee eee tette o pe aaa fica? Oppure pe aaa bocca mia?”
“ dove preferisci “ le dico....
“ suuu aaaa spacca.... me piace quanno me leccano aaaa topina...”
Sono le 12. Vino finito e seconda canna anche.
Monia sdraiata supina sudata e oliata.
“ aho me bruciano i capezzoli porco cristo. Me tuffo che m’aripijo “
Si alza e sistema il costume.
“ daje tuffate cco mme”
La seguo...
Ci tuffiamo.
Acqua bassa a mezza coscia.
Siamo in ginocchio rivolti verso la spiaggia.
“ aho.... è fredda... c ho i brividi. E me sento eee tette gelate. Ma sento er fresco sotto e dietro. Che bella sensazione. “
“ Io pure... mi sento fresco sotto...”
Lei si mette inginocchia di schiena di fronte a me. Con ll bacino che sta addosso a me.
La sua mano scivola sotto il mio costume. E afferra il mio pene.
“ è moscio e freddo er cazzo tuo....” si alza.
Mi alza....
Si rimette in ginocchio di fronte a me....
Schiena alla spiaggia. Mi guarda e sorridendo mi dice “ mo tooo scallo “
E abbassa il mio costume e afferra il pene con la mano e lo mette in bocca succhiandolo fissandomi.
Lo succhia forte per almeno 20 volte e poi si alza.
“ aho.... subito duro è diventato. Sapeva de acqua de mare e de sborra...”
“ così però mi uccidi...”
“ nmamo fori ar sole.”
Mi prende per mano e sculettando davanti a me mi trascina.
Si volta e mi dice “ ma nsomma te piace er culo mio?”
“ si certo” le dico...
“ è allora perché nun me oooo tocchi?”
Rido... mentre arriviamo ai lettini. Marika è ancora al telefono sulle dune.
Sulla spiaggia ora ci sono almeno una quarantina di persone.
Il costume di Monia è praticamente trasparente.
Mentre sediamo sui lettini lei mi dice “ aho hai visto? Me guardavano tutti... me piace sto costume. Me fa sentì na star...”
“ magari ti guardavano perché si vede tutto....”
“ embhe’? C ho eee tette e er culo... la fica depilata. E poi me piace che me guardano... anzi damme 10 euro che vado a pija du birre...”
Le do i soldi... e lei sculettando va al chiosco.
La vedo parlare con il barista.
Torna con le birre e mi dice “ aho er barista m’ha chiesto er numero “
“ e tu?”
“ j’ hooo dato... me piace... pensa che m’ha chiesto chi sei tu... io j’ho detto che sei er fidanzato mio. Ma che io so ‘ libera de fa come me pare” ... si volta e mostra il tatuaggio sul gluteo.
“ che te dispiace ?”
“ ma no per nulla...” dico io.
“ peccato.... a te er culo tooooo darei...”
“ ah ecco....”
Mi sdraio e lei accanto a me sul
Mio lettino....
coscia sopra il
Mio ventre.
Il suo ginocchio struscia sul mio pene che si gonfia piano.
Mentre mi sussurra all’orecchio “ te sta a diventa’ duro er cazzo... “
“ è colpa tua...” le dico
“ allora te piaccio.... ma preferisci aaa bocca o aaaa fica?”
La guardo.... “ preferisco il culo... poi se è stretto molto di più”
“ mmmmmmmm ooooo sapevo che te piaceva er culo mio. Vie’ cco mme...”
Ci alziamo e andiamo verso le docce quelle a gettoni.
Entriamo e lei chiude.
Mi abbassa i calzoncini e inginocchiandosi mi masturba e lecca il mio pene....
Che si gonfia subito eretto e duro.
“ guarda quanto so brava.... mo toooo pijo tutto in bocca....”
E fissando i miei occhi apre la bocca e lo fa scivolare tutto dentro. Fino a toccare con il naso il ventre.
E rimane così per almeno 20 secondi.
Con le lacrime agli occhi.
Lo sfila e con la saliva che le cola dalla bocca e dal
Mio pene con le lacrime agli occhi mi fissa e “ te piace come te succhio er cazzo?”
Annuisco
Lei che con la mano mi masturba bocca aperta e lingua appoggiata sul glande fissandomi mi dice “ schizzame n’faccia....”
Io sento che sto per venire e le dico “ si continua così che vengo....”
“ si daje... sborrame in faccia e in bocca....”
“ vengooooooo” le dico mentre sento lo sperma uscire e andare sia sulla sua fronte che sulla guancia che sul mento e in bocca....
Lei lecca le gocce che escono dal prepuzio pulendo bene il mio pene.
Si alza con lo sperma che le cola dalla fronte e dal mento.
“ ammazza quanta sborra....”