Il mio cambiamento
di
Juliana49
genere
dominazione
Mi risveglio,
sono ancora legata e bendata,
ora inizia a infastidirmi,
sento una presenza vicino,
mugolo per via della pallina ancora in bocca,
una mano mi accarezza il volto,
Mi libera dalla pallina,
chiedo sei il mio padrone di casa,
Sento la cappella appoggiarsi sulle labra,
una mano dietro La nuca,
ingoio troppo facilmente,
comprendo che non è il mio padrone di casa,
Ormai mi ha serrato la testa tra le sue mani ,e mi scopa la bocca,con violenza mi sputa in faccia,
sento la voce del mio padrone di andarci piano,
Mi sento sollevare e messa a pecora
chiedo di slegarmi e sbendarmi,
il padrone domani sarai libera, non devi sapere chi ti ha scopata in questi tre giorni,
passo i restanti due giorni a ricevere cazzi e sborra,
mi so nutrita di nient'altro altro,
Finalmente mi libera e rivedo la luce,
ci son voluti pminuti per abituarmi alla luce,
quello che vedo e il mio corpo riflesso allo specchio,
Mi facio schifo capelli inpiastricciati da sborra essicata,il mio viso arrossato pieno di strati di sperma essicata,i seni sul viola per le continue manipolazioni e schiaffi ricevuti,per non parlare dei miei glutei viola il cullo slabrato e arrossato la fica slabrato rossa per linummerevoli penetrazioni,
il cazzo del vecchio padrone ha lasciato il segno,
nuda mi avvio nel mio villino,mi immergo nella vasca per alleviare dolori e ridarmi una pulita,
sono rimasta immersa 3 ore,
Ma i bruciore era ancora lì.
mi metto creme nei mie parti intime per avere un sollievo.
suonano alla porta ho terrore che si ricomincia,
Apro titurbante,sono la coppia di vicini che mi vogliono invitare al loro party in giardino,così posso conoscere delle persone per inserirmi in società,
vorrei dirgli che già mezza società si è inserita in me,
con un sorriso ringrazio chiedendo l'ora,
Mi presento alla festa
il marito mi dice dove sono stata in questi tre giorni,mi anno vista arrivare poi non mi anno più vista.
non sapevo che dire,interviene il mio padrone,
con un sorriso è stata con me lho fatta inserire,
la moglie mi sorride spero che sia stato di tuo gradimento l'inserimento.
mi prende per mano mi porta a conoscere le altre donne,
Mi guardavo in giro per cercare di capire chi fossero i maiali.
la moglie comprende quello che sto cercando di capire,
lei mi prende da parte e mi dice,
ci siamo passate tutte ora lascia che il tempo faccia il suo corso,
Divertiti
durate la festa tutti vengono a conoscermi,
Mi da dell incredibbile pensare che queste brave persone sono dei pervertita.
Noto che uno mi osserva,
È un pachiderma per quanto è grasso.
lui sicuramente non c'era me ne sarei accorta.
alla fine non posso evitare la sua conoscenza,
si presenta è il giudice e sindaco della cittadina,
Lo fa per farmi capire quanto è influente nella sua città,
poi una frase mi fa traballare,
vedrai ci sarà modo di conoscerci più profondamente,
poi mi sussurra peccato che non esserci stato mi anno parlato bene di te,
Lo dice mentre mi Tasta il culo.
l'aspetto domani nel mio ufficio
poi interviene la mia vicina
dicendogli di non spaventarmi.
vieni che ti faccio vedere una cosa,
con una scusa mi vuol avvisare
Quel pachiderma schifoso ti ha messo i occhi addosso assecondarlo te lo dico per il tuo bene,anch'io ci sono passata non è certo un bel vedere ma ti do un consiglio ,
prendi iniziativa che così si stanca subbito e ti lascia i pace.
In che senso scusa
lo hai capito non fare l ingenua
torniamo alla festa
il pachiderma mi segue con lo sguardo,
lo vedo che ha desideri peccaminoso,
Cosi decido di anticipare il mio destino,
Mi metto a ballare vicino a lui lo vedo che non mi stacca gli occhi di dosso .
mi avvicino dicendogli che volevo mostrargli la casa,
così son sicura che sono io a condurre il gioco.
Quando entro mi fermo nel centro del salone e faccio cadere il mio vestito,
dicendogli così mi voleva conoscere
o più profondamente?
mi inginocchio
lui si avvicina con la bava alla bocca,
gli slaccio la cinta calandogli pantaloni e mutande,sotto trovo un pisellini,
ricordo il consiglio della vicina
lo guardo sorrido,
Lui mi fulmina con lo sguardo
Lho irritato
mi tira dai capelli
cosa è successo quel sorriso troia
mi trascina al bagno
mi mete con la testa nella tazza
legando le mani al tubo dello scarico,
dalla molle che ha mi sorprende l'agilità di muoversi,
in quella posizione in ginocchio e legata sono alla sua merce.
tira lo schiaquone devo trattenere il respiro per non bere,
poi sento un getto caldo sulla nuca
il porco sta urinando.
lo sai perché non c'ero alla tua festa?
rispondo no lo so eri inpegnato
no troia ti stavano preparando per me,
pensi che ho un pisellini vero?
mi da uno schiaffo alla fica colpendo il clitoride,
caccio un urlo di dolore che è smorzato dalla tazza,
hai capito perché ti ho messa con la testa nella tazza
no
Perche così quando ti in culo le grida saranno atuite,
e ti garantisco che urlerai prima di dolore poi di piacere,
vedo che anno fatto un buon lavoro ti anno preparata per bene,si vede che ci tengono a te,
Sento un pitone appoggiarsi tra il solco mi arriva sopra l'inizio del solco
chiedo ma quanto è grosso
lui a riposo 12 cm in tiro 26
sento una cosa enorme fare pressione sul mio ano
chiedo del lubrificanti che così mi farà malissimo,
sta spingendo mi sento pressare l'ano che fatica ad farlo entrare,inizio ad urlare,
tira lo schiaquone e spinge con forza
un urlo viene smorzato dal aqua che mi ha sommerso la bocca,
si ferma ho un palo nel culo,lui mmm cazzo sei bella elastica quasi metà lho ai preso con altre due affondi te lo pianto tutto
ritira lo schiaquone con un'altro colpo entra più di tre terzi,
Lui ride con soddisfazzione,cazzo sarai la prima che si prenderà 26 cm di cazzo in culo .un'altro schiaquone ed è tutto nel mio povero culo,
siii troia tutto lo ai preso mmm ti risparmio una cacata in testa ahah si
le altre gli ho cascato in testa perché non ci sono riuscite tu invece mi farai godere nel tuo culo,
inizia una inculata indemoniato,urlo di dolore ,questo lo eccita ancor di più
mi sto pisciando sotto dal dolore lui si eccita ancor di più
Ormai sono conficcato totalmente con la testa nella tazo ho il viso schiacciato sul fondo,
Lui imperterrito mi sta inculando con vigore
mi sorge dalla vita e inpiedi io quasi in verticale
sembra che mi vuol infilare nella tazza i seni sono quasi dentro
poi mi tira con forza scordandosi che sono legata alla tazza,
e preso da un raputs tira urlo che mi sta staccando le braccia,
madonna mi scioglie mi carica sulle spalle e mi lancia sul letto come un sacco,ha i occhi indemoniato,mi sale sopra alla missionaria,mi sento schiacciare mi scopa con violenza,mi viene in fica mi sento riempire da un getto,
ti ingravito mi urla,
si sfila e ho una cascata di sborra mi tiene dai capelli,dai datti da fare fammelo diventare duro che non ne ho abbastanza,
quella notte mi è piaciuto venuto tre volte in fica una in culo e una in bocca.
Quando aveva finito ero mezza morta
non avevo la forza di muovermi,
Lui si riveste e rivedo il pisellini,
Uno non ci crederebbe se lo raccontassi che un pisellini di 12 cm può diventare un palo di 26
lui mi dice rimettiti presto che con te non ho finito.
passo l'intero giorno su quel campo di battaglia dove io ho perso la guerra e ora mi sto leccano le ferite,
il giorno dopo riesco ad alzarmi con la conseguenza che mi sento ancora tutta aperta e devo camminare a gambe larghe per i bruciori.
ci son volute due settimane per riprendermi,
la vicina mi è stata vicino e mi ha dato consigli per non ritrovarmi così conciata.
sono ancora legata e bendata,
ora inizia a infastidirmi,
sento una presenza vicino,
mugolo per via della pallina ancora in bocca,
una mano mi accarezza il volto,
Mi libera dalla pallina,
chiedo sei il mio padrone di casa,
Sento la cappella appoggiarsi sulle labra,
una mano dietro La nuca,
ingoio troppo facilmente,
comprendo che non è il mio padrone di casa,
Ormai mi ha serrato la testa tra le sue mani ,e mi scopa la bocca,con violenza mi sputa in faccia,
sento la voce del mio padrone di andarci piano,
Mi sento sollevare e messa a pecora
chiedo di slegarmi e sbendarmi,
il padrone domani sarai libera, non devi sapere chi ti ha scopata in questi tre giorni,
passo i restanti due giorni a ricevere cazzi e sborra,
mi so nutrita di nient'altro altro,
Finalmente mi libera e rivedo la luce,
ci son voluti pminuti per abituarmi alla luce,
quello che vedo e il mio corpo riflesso allo specchio,
Mi facio schifo capelli inpiastricciati da sborra essicata,il mio viso arrossato pieno di strati di sperma essicata,i seni sul viola per le continue manipolazioni e schiaffi ricevuti,per non parlare dei miei glutei viola il cullo slabrato e arrossato la fica slabrato rossa per linummerevoli penetrazioni,
il cazzo del vecchio padrone ha lasciato il segno,
nuda mi avvio nel mio villino,mi immergo nella vasca per alleviare dolori e ridarmi una pulita,
sono rimasta immersa 3 ore,
Ma i bruciore era ancora lì.
mi metto creme nei mie parti intime per avere un sollievo.
suonano alla porta ho terrore che si ricomincia,
Apro titurbante,sono la coppia di vicini che mi vogliono invitare al loro party in giardino,così posso conoscere delle persone per inserirmi in società,
vorrei dirgli che già mezza società si è inserita in me,
con un sorriso ringrazio chiedendo l'ora,
Mi presento alla festa
il marito mi dice dove sono stata in questi tre giorni,mi anno vista arrivare poi non mi anno più vista.
non sapevo che dire,interviene il mio padrone,
con un sorriso è stata con me lho fatta inserire,
la moglie mi sorride spero che sia stato di tuo gradimento l'inserimento.
mi prende per mano mi porta a conoscere le altre donne,
Mi guardavo in giro per cercare di capire chi fossero i maiali.
la moglie comprende quello che sto cercando di capire,
lei mi prende da parte e mi dice,
ci siamo passate tutte ora lascia che il tempo faccia il suo corso,
Divertiti
durate la festa tutti vengono a conoscermi,
Mi da dell incredibbile pensare che queste brave persone sono dei pervertita.
Noto che uno mi osserva,
È un pachiderma per quanto è grasso.
lui sicuramente non c'era me ne sarei accorta.
alla fine non posso evitare la sua conoscenza,
si presenta è il giudice e sindaco della cittadina,
Lo fa per farmi capire quanto è influente nella sua città,
poi una frase mi fa traballare,
vedrai ci sarà modo di conoscerci più profondamente,
poi mi sussurra peccato che non esserci stato mi anno parlato bene di te,
Lo dice mentre mi Tasta il culo.
l'aspetto domani nel mio ufficio
poi interviene la mia vicina
dicendogli di non spaventarmi.
vieni che ti faccio vedere una cosa,
con una scusa mi vuol avvisare
Quel pachiderma schifoso ti ha messo i occhi addosso assecondarlo te lo dico per il tuo bene,anch'io ci sono passata non è certo un bel vedere ma ti do un consiglio ,
prendi iniziativa che così si stanca subbito e ti lascia i pace.
In che senso scusa
lo hai capito non fare l ingenua
torniamo alla festa
il pachiderma mi segue con lo sguardo,
lo vedo che ha desideri peccaminoso,
Cosi decido di anticipare il mio destino,
Mi metto a ballare vicino a lui lo vedo che non mi stacca gli occhi di dosso .
mi avvicino dicendogli che volevo mostrargli la casa,
così son sicura che sono io a condurre il gioco.
Quando entro mi fermo nel centro del salone e faccio cadere il mio vestito,
dicendogli così mi voleva conoscere
o più profondamente?
mi inginocchio
lui si avvicina con la bava alla bocca,
gli slaccio la cinta calandogli pantaloni e mutande,sotto trovo un pisellini,
ricordo il consiglio della vicina
lo guardo sorrido,
Lui mi fulmina con lo sguardo
Lho irritato
mi tira dai capelli
cosa è successo quel sorriso troia
mi trascina al bagno
mi mete con la testa nella tazza
legando le mani al tubo dello scarico,
dalla molle che ha mi sorprende l'agilità di muoversi,
in quella posizione in ginocchio e legata sono alla sua merce.
tira lo schiaquone devo trattenere il respiro per non bere,
poi sento un getto caldo sulla nuca
il porco sta urinando.
lo sai perché non c'ero alla tua festa?
rispondo no lo so eri inpegnato
no troia ti stavano preparando per me,
pensi che ho un pisellini vero?
mi da uno schiaffo alla fica colpendo il clitoride,
caccio un urlo di dolore che è smorzato dalla tazza,
hai capito perché ti ho messa con la testa nella tazza
no
Perche così quando ti in culo le grida saranno atuite,
e ti garantisco che urlerai prima di dolore poi di piacere,
vedo che anno fatto un buon lavoro ti anno preparata per bene,si vede che ci tengono a te,
Sento un pitone appoggiarsi tra il solco mi arriva sopra l'inizio del solco
chiedo ma quanto è grosso
lui a riposo 12 cm in tiro 26
sento una cosa enorme fare pressione sul mio ano
chiedo del lubrificanti che così mi farà malissimo,
sta spingendo mi sento pressare l'ano che fatica ad farlo entrare,inizio ad urlare,
tira lo schiaquone e spinge con forza
un urlo viene smorzato dal aqua che mi ha sommerso la bocca,
si ferma ho un palo nel culo,lui mmm cazzo sei bella elastica quasi metà lho ai preso con altre due affondi te lo pianto tutto
ritira lo schiaquone con un'altro colpo entra più di tre terzi,
Lui ride con soddisfazzione,cazzo sarai la prima che si prenderà 26 cm di cazzo in culo .un'altro schiaquone ed è tutto nel mio povero culo,
siii troia tutto lo ai preso mmm ti risparmio una cacata in testa ahah si
le altre gli ho cascato in testa perché non ci sono riuscite tu invece mi farai godere nel tuo culo,
inizia una inculata indemoniato,urlo di dolore ,questo lo eccita ancor di più
mi sto pisciando sotto dal dolore lui si eccita ancor di più
Ormai sono conficcato totalmente con la testa nella tazo ho il viso schiacciato sul fondo,
Lui imperterrito mi sta inculando con vigore
mi sorge dalla vita e inpiedi io quasi in verticale
sembra che mi vuol infilare nella tazza i seni sono quasi dentro
poi mi tira con forza scordandosi che sono legata alla tazza,
e preso da un raputs tira urlo che mi sta staccando le braccia,
madonna mi scioglie mi carica sulle spalle e mi lancia sul letto come un sacco,ha i occhi indemoniato,mi sale sopra alla missionaria,mi sento schiacciare mi scopa con violenza,mi viene in fica mi sento riempire da un getto,
ti ingravito mi urla,
si sfila e ho una cascata di sborra mi tiene dai capelli,dai datti da fare fammelo diventare duro che non ne ho abbastanza,
quella notte mi è piaciuto venuto tre volte in fica una in culo e una in bocca.
Quando aveva finito ero mezza morta
non avevo la forza di muovermi,
Lui si riveste e rivedo il pisellini,
Uno non ci crederebbe se lo raccontassi che un pisellini di 12 cm può diventare un palo di 26
lui mi dice rimettiti presto che con te non ho finito.
passo l'intero giorno su quel campo di battaglia dove io ho perso la guerra e ora mi sto leccano le ferite,
il giorno dopo riesco ad alzarmi con la conseguenza che mi sento ancora tutta aperta e devo camminare a gambe larghe per i bruciori.
ci son volute due settimane per riprendermi,
la vicina mi è stata vicino e mi ha dato consigli per non ritrovarmi così conciata.
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