Il mio cambiamento è cap 2

di
genere
dominazione

Un giorno rientro a casa trovo una convocazione del sindaco
(il pachiderma)
la mattina dopo mi recò in municipio.
Noto che il comune è composto soprattutto da donne dal uscere al dirigenti.
mostro la comunicazione al ufficio informazioni,chiedendo spiegazioni sulla cumunicazione,
diceva non ero in regola con le leggi comunali.
spiego che
La signorina mi interrompe dicendo il sindaco in persona la riceverà personalmente,le spiegherà tutto,
non si preoccupi vedrà che si sistema tutto.
si accomodi la infondo,
come finisce la riunione la chiamerà,
vuole del acqua un caffè ?
No grazie.
passano due ore e nulla,
Mi spazzientisco,penso guarda sto stronzo lo sta facendo apposta .
Dopo tre ore lui esce,con un sorriso mi dice entra.
con aria scocciata entro,
Lui si scusa del ritardo dicendo da la burocrazie e una groviglio di leggi che ti fanno perdere tempo prezioso.
Comunque arriviamo al sodo,
Si accomodi desidera del acqua?
No grazie
Dicevamo ho visto la sua richiesta di domicilio,
come mai non di residenza?
è che sono residente,
si si lo so mi son informato su di lei,e devo dire che ho scoperto cose interessanti sul suo conto.
dentro di me pensavo guarda sto stronzo dopo che mi ha devastata si comporta come una persona per bene.
Sai nella nostra comunità non si accetta,
Io non si accetta cosa,lo dico con tono scocciato,
Lui si alza con un arria dura
che lei dopo più di un mese non ha ancora un lavoro.
In questa comunità non è comprensibile che uno non lavori che abbia un entrata economica chiara,intende cosa dico!
mi verrebbe di mandarlo al quel paese,ma ricordandomi del consiglio della mia vicina mi trattengo,
dicendogli ha pienamente ragione sig sindaco,
non per giustificarmi,ma nelle ultime due settimane non sono stata molto bene,ho avuto Seri problemi di movimento ho avuto delle infiammazione nelle mie parti int e che mi anno inedito di muovrmi.
(dentro di me mi dicevo lo sai bene stronzo quello che mi hai fatto passare)
Cosa le è successo ,questo mi addolora sai mi prendo cura dei miei cittadini.
Dentro di me mi dicevo ma guarda che stronzo fa finta di nulla.
poi si avvicina e mi dice all orecchio
cara signorina sto facendo questo in modo formale sai qui ci sono microfoni e telecamere,quindi so bene che la causa dei suoi malori sono io ,
Si rialza ok signorina juliana,voglio crederlà comunque deve trovarsi un lavoro entro tre mesi,
se vuole può passare nel ufficio risorse umane che potranno indirizzarla su la preffessione che più idonea alle sue Manzini.
Mi accompagna alla porta,prima di li liquidarmi mi chiede se stasera può accettare un invito a cena.
comprendo che lo devo assecondare,accettando con un sorriso,
Lui chiama una segretari spiegando che devo andare all ufficio risorse umane.
mentre la seguo la mia mente elabora tutti i fatti dicendomi perché restiamo ancora qui,dopo tutto quello che è successo successo?
mi fa accomodare dicendo che presto mi chiameranno.
già mi metto l'anima in pace di trascorrere l'intera giornata tra scartoffie e uffici.
Quando si apre una porta compare un omino scheletrico,
si accomodi,
Noto il suo sguardo scrutare il mio corpo,nel entrare e accompagnarmi,
gli scappa ci si rivede?
li presa dalla noia di stare nei uffici non dieti peso alla frase.
mi fa accomodare, noto che non mi stacca i occhi da dosso e uno sguardo pieno di desiderio.
apre un faldone,
sfoglia un po' poi
bene bene vedo che ai nostri concittadini gli sei piaciuta,
ci sono molti recensioni favorevoli su di lei,
Devo dire anch'io sono rimasto entusiasta da come si è inserita,
comunque dobbiamo sistemare questo piccolo problemino il lavoro,
Non credo che ci siano grosse dificolta ad inserirla in un contesto a lei gradevole.
qui ci sono una serie di ditte che cercano personale,
se vuol lavorare da casa ci sono quest'altro,
se disidera mettere su un società sua deve presentare richiesta all ufficio risorse aziendali,
Ora veda lei quale più lagrada ha 60 giorni da oggi.
se ha dei dubbi delle domande mi può contattare su questo numero privato,a qualsiasi ora.
Se non sono invadente domani la vorrei invitare a pranzo sempre se lo desidera,
Accetto volentieri
vedo brillare i suoi occhi.
mi dirigo verso casa con mille pensieri e dubbi,
Ho visto nei occhi dello scheletrico il desiderio e questo un po' mi ha distabbilizata,
ho provato una sensazione strana quei occhi magnetici mi avevano atratta facendomi bagnare,
non comprendeva il motivo non aveva nulla di atraente.
.mi faccio una doccia mi sto preparando per passare la serata col il pachiderma,
sperando che non si ripeta come la scorsa volta,
alle 20:00 in punto passa a prendermi,
Mi trovo un suv nero vetri oscurati un autista che mi apre lo sportello,
nel salire mi dice è incantevole signorina,
Trovo il sindaco tirato al lucido
mi accomodi difronte,
Mi sorride mi copre di complimenti
Partiamo,
Lui sarà un viaggio lungo due ore .
mi ofre da bere mi guarda le gambe
indosso una gonna nera a tubo che mostra le autoregenti e una camicetta bianca e che risalta il seno.
i suoi occhi mi scrutano.
c'è un silenzio tra noi lo guardo fisso nei occhi capendo il suo desiderio,
Noto il cavallo dei pantaloni deformato da un erezzione,
Lui rompe il silenzio scusandosi dal ultima volta
lo interrompo dandogli un casto bacio sulle labra,dicendogli che è stata colpa mia e che avevo sfidato la sua autorità,che stasera mi farò perdonare,
con aria di affamata di cazzo mi siedo sulle sue ganbe ora siamo viso a viso,
Lo bacio con ardore trasmettendogli tutta la mi sensualità.
mi sollevo per slacciare cinta e bottoni,libero il pitone ,prima di uscire mi ero messa vasellina lubrificando le mie parti intime,
Lo punto alla ma farfallina calandomi dolcemente,
Mentre continuo a baciarlo,
Questa volta non mi farò massacrare lo farò godere sarò sua in tutto per tutto ma a modo mio.
gli sussurro al orecchio se mi sto facendo perdonare,lo cavalco dolcemente con movimenti rotatoria del bacino,
Lui ha liberato i miei seni li succhia con passione,
poi lo stravolgono sussurandoglli
che il lavoro che desideravo fare,
era rendergli il suo lavoro più piacevole e rilassante dedicando i al suo piacere ogni qualvolta che lo desidera, mi alzo lergemmente sfilando il pitone dalla mia farfallina e lo dirigo nella mia rosellina,
lo guardo vede sono disposta a tutto per renderla felice,lo bacio calando i dolcemente inpalandomi su quel tronco di carne centimetro dopo centimetri,il volto si riga di lacrime,il dolore è un forte,
Lui è senza parola immobile,si gode la mia troiaggine.
Dopo minuti interminabili inizio a cavalcarlo prima dolcemente poi sempre con più energia,
Lo porto fino all orgasmo,
Mi ricompone gli pulisco il cazzo rimmettendolo al suo posto.
mi siedo difronte come se non fosse successo nulla.
lo vedo perplesso stordito dal mio comportamento.
Sono io che rompo quel silenzio mi son fatta perdonare?
Lui serio diciamo che ha dimostrato di sapere ammettere gli errori,si l ho perdonata e credo che terrò in mente la sua proposta,ma ora pensiamo di passare una serata senza rancori.
GE mi scuso dell altra volta vedrà non succederà più.
quella sera si instaura un rapporto di scopa amico,con entrambi soddisfatti.
la serata si concluse serenamente senza altri episodi,
Mi accompagna a casa con la promessa che ci saranno state altre serate del genere.
Ora mi addormento più serena anche l'orso si è addolcito grazie al mio miele
scritto il
2023-09-17
2 . 7 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Mi fa squirtare
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.