Un gradito risveglio.
di
adorante
genere
incesti
Stanco, distrutto, essiccato dalle tre scopate della sera precedente, mi crogiolavo nel sonno della domenica mattina. sentivo qualcosa di strano, pensavo di sognare beato, un angelo forse mi succhiava il cazzo, volevo che durasse, non volevo svegliarmi, cerco di
mettermi comodo, allargo le gambe, apro gli occhi vedo Turchese, il mio angelo impegnata
a farlo crescere. Sognavo un angelo, era un angelo, era tutto reale. Da sveglio il cazzo
ha iniziato a prendere forma, mi è venuta sopra /Buongiorno amore/ /Turchese, ancora! che ti succede?/ /Ho voglia, ho tanta voglia amore/ /Abbiamo finito poco fa/ /ne voglio
ancora, ne voglio tanto/ Sentendola così eccitata, sono entrato nella parte, e nella figa/ Un sospirone ha accolto, aveva ancora la figa piena della sborra della sera.
/Così sborro subito, fai piano/ /Perché sei così eccitata?/ non rispondeva. /Amore una
fame di cazzo così non l'hai mai avuta/ Dopo attimi di silenzio /Luca/ /Cosa ha fatto
Luca?/ /Ero in bagno ieri mattina, stavo facendo la pipì, ero nuda, è entrato per
lavare i denti, pensavo non entrasse, ha preso lo spazzolino ha messo sopra il dentifricio, non potevo alzarmi, per non farmi vedere, mi sono accorta attraverso lo
specchio che mi guardava, era lentissimo nei movimenti, ho provato piacere farmi guardare. abbiamo iniziato un gioco forse inconsapevolmente, mi sono rilassata, speravo
il tempo non finisse mai, attraverso la tuta ho visto il suo cazzo crescere, si stava
eccitando, a quel punto mi sono alzata, ho preso la carta, mi sono asciugata allargando
le gambe, pensavo mi dicesse qualcosa, ha sorriso, si è sciacquato la bocca ed è uscito
forse per non farmi vedere la sua erezione, appena è andato via sono andata sul letto
a masturbarmi, è stato un orgasmo favoloso/ Questa rivelazione appena sussurrata ha
agito sul mio cazzo, è diventato durissimo, lei mi martellava, era lei a scoparmi, non
mi guardava, pensava di avere il cazzo di Luca nella figa, altro orgasmo lunghissimo.
Mi ha guardato finalmente /Scusa amore, non ci capisco più niente, mi sono eccitata
con nostro figlio, mi vergogno/ Non ho saputo rispondere, non sapevo cosa dire, Forse
la cosa aveva smosso anche me, non mi sono sentito di criticarla, anzi, le ho preso la
testa fra le mani, le ho dato un lunghissimo bacio. Luca era nella sua cameretta che dormiva. Lei si è sistemata al mio fianco, siamo rimasti in silenzio, un silenzio
lunghissimo, stavamo pensando. Immaginavo diverse scene, ora esco li lascio soli per
vedere se capiscono. Ora lo chiamo per farlo venire nel nostro letto. Ora vado nella sua
cameretta, lo sveglio per farmi raccontare tutto. Ogni cosa mi sembrava irrealizzabile.
Vivevo in uno stato impossibile, Turchese e Luca a fare l'amore, mamma e figlio che
si accoppiano, il mio ruolo quale è ? Padre snaturato, madre peggio ancora, il cazzo
era la spia di tutto era diventato durissimo. Una decisione improvvisa /Amore vai nella sua camera così come sei, sveglialo con un bacio poi torna qui. Turchese non ha obiettato nulla, si è alzata come fosse guidata da qualcuno, è andata nella sua cameretta. Un minuto, due minuti, cinque minuti, fremevo, volevo raggiungerli il cazzo me lo impediva,
era diventato enorme come non mi era mai successo. Finalmente è tornata, ha visto il
mio cazzo in quelle condizioni, ne ha approfittato. /L'ho svegliato con un bacio,
ha aperto gli occhi, se li è stropicciati, non si rendeva conto, gli ho dato un bacino sulle labbra, mi ha preso la mano /Mamma sei bellissima/ /Anche tu sei bellissimo amore,
ora torno da papà/ ho risposto /No aspetta mamma fammi guardare, in questo momento invidio papà/ Mi è venuta una risposta incomprensibile /Parlatene/ Eravamo eccitatissimi, non mi rendevo conto di quello che stava succedendo, Gli orgasmi di
Turchese non si contavano, mi meravigliavo dei miei era la quinta volta da ieri sera,
non pensavo che potessi arrivare a tanto. Non sapevamo cosa fare, è stata Turchese a
prendere l'iniziativa./Ora esco, vado a camminare, vi lascio soli/ /facciamo colazione prima/ Lei ormai girava nuda, io boxer, è entrata ancora in cameretta /La mamma ti
porta la colazione a letto/ /No no mamma facciamola insieme a papà/ Deciso il ragazzo!
Atmosfera irreale io in boxer, luca in slip, Turchese nuda che preparava la colazione.
/Luca mamma mi ha raccontato l'episodio di ieri mattina in bagno/ /Papà non volevo,
è stato del tutto casuale, certo che vedere mamma nuda non si può fare a meno di ammirarla, le ho detto che t'invidio, sei proprio fortunato ad averla tutta per te, metterei la firma per avere una moglie come lei/ /Proprio per quello mamma resta nuda,
ora non c'è più nulla da nascondere/ Dopo aver versato i cappuccini nelle tazze, il vassoio dei biscotti invitante ci chiamava, Turchese mi è venuta vicino, mi ha baciato
sulla bocca, ha fatto lo stesso con Luca /I miei maschioni, sono proprio fortunata ad avere avere due maschioni in casa/ L'idea primaria di Turchese, quella di uscire, è
tramontata subito, finita la colazione ci ha preso per mano conducendoci in camera
e subito dopo sul letto. Turchese ha deciso di condurre i giochi, si perché lei eccitata dalla situazione, io ancora di più, ora si trattava di vedere la reazione di Luca, lei
sempre più scaltra /Mi fate sentire in difficoltà, io nuda voi con quegli orrendi mutandoni, dai metteteli via/ Ho aspettato che lo facesse Luca per primo, infatti ha
mostrato la sua potente erezione, ormai i giochi erano fatti. Il mio cazzo invece restava tranquillo, dopo le battaglie della sera e quelle della mattina aveva ceduto di schianto.
Turchese sempre più su di giri /Luca questo è papà, dimostragli come si fa quando una
donna nuda aspetta/ Luca non prendeva iniziative, è stata lei allora a prenderle. ha preso in bocca il cazzo di Luca che ha chiuso gli occhi, dopo averlo bagnato è stata
lei a scoparselo. Io guardavo soltanto, quanto lei ha sussurrato a Luca /sborrami dentro/
il mio cazzo ha ripreso vigore ed è iniziata la festa. La parte attiva l'ha sostenuta Luca, io semidistrutto avevo necessità di recuperare. E' stata una domenica magnifica.
Siamo andati a pranzo fuori per ricaricare le energie. Nei giorni seguenti si è verificata la previsione di Turchese /Ho due bei maschioni/ Io e Luca coordinati da lei
la facevamo godere tantissimo, a lei piaceva che le stessimo attaccati ,voleva il contatto dei nostri corpi. Sostenevo di non pensare al nostro rapporto di parentela nelle scopate, Turchese era di parere diverso /Un cazzo è sempre un cazzo indipendentemente da
chi proviene/
mettermi comodo, allargo le gambe, apro gli occhi vedo Turchese, il mio angelo impegnata
a farlo crescere. Sognavo un angelo, era un angelo, era tutto reale. Da sveglio il cazzo
ha iniziato a prendere forma, mi è venuta sopra /Buongiorno amore/ /Turchese, ancora! che ti succede?/ /Ho voglia, ho tanta voglia amore/ /Abbiamo finito poco fa/ /ne voglio
ancora, ne voglio tanto/ Sentendola così eccitata, sono entrato nella parte, e nella figa/ Un sospirone ha accolto, aveva ancora la figa piena della sborra della sera.
/Così sborro subito, fai piano/ /Perché sei così eccitata?/ non rispondeva. /Amore una
fame di cazzo così non l'hai mai avuta/ Dopo attimi di silenzio /Luca/ /Cosa ha fatto
Luca?/ /Ero in bagno ieri mattina, stavo facendo la pipì, ero nuda, è entrato per
lavare i denti, pensavo non entrasse, ha preso lo spazzolino ha messo sopra il dentifricio, non potevo alzarmi, per non farmi vedere, mi sono accorta attraverso lo
specchio che mi guardava, era lentissimo nei movimenti, ho provato piacere farmi guardare. abbiamo iniziato un gioco forse inconsapevolmente, mi sono rilassata, speravo
il tempo non finisse mai, attraverso la tuta ho visto il suo cazzo crescere, si stava
eccitando, a quel punto mi sono alzata, ho preso la carta, mi sono asciugata allargando
le gambe, pensavo mi dicesse qualcosa, ha sorriso, si è sciacquato la bocca ed è uscito
forse per non farmi vedere la sua erezione, appena è andato via sono andata sul letto
a masturbarmi, è stato un orgasmo favoloso/ Questa rivelazione appena sussurrata ha
agito sul mio cazzo, è diventato durissimo, lei mi martellava, era lei a scoparmi, non
mi guardava, pensava di avere il cazzo di Luca nella figa, altro orgasmo lunghissimo.
Mi ha guardato finalmente /Scusa amore, non ci capisco più niente, mi sono eccitata
con nostro figlio, mi vergogno/ Non ho saputo rispondere, non sapevo cosa dire, Forse
la cosa aveva smosso anche me, non mi sono sentito di criticarla, anzi, le ho preso la
testa fra le mani, le ho dato un lunghissimo bacio. Luca era nella sua cameretta che dormiva. Lei si è sistemata al mio fianco, siamo rimasti in silenzio, un silenzio
lunghissimo, stavamo pensando. Immaginavo diverse scene, ora esco li lascio soli per
vedere se capiscono. Ora lo chiamo per farlo venire nel nostro letto. Ora vado nella sua
cameretta, lo sveglio per farmi raccontare tutto. Ogni cosa mi sembrava irrealizzabile.
Vivevo in uno stato impossibile, Turchese e Luca a fare l'amore, mamma e figlio che
si accoppiano, il mio ruolo quale è ? Padre snaturato, madre peggio ancora, il cazzo
era la spia di tutto era diventato durissimo. Una decisione improvvisa /Amore vai nella sua camera così come sei, sveglialo con un bacio poi torna qui. Turchese non ha obiettato nulla, si è alzata come fosse guidata da qualcuno, è andata nella sua cameretta. Un minuto, due minuti, cinque minuti, fremevo, volevo raggiungerli il cazzo me lo impediva,
era diventato enorme come non mi era mai successo. Finalmente è tornata, ha visto il
mio cazzo in quelle condizioni, ne ha approfittato. /L'ho svegliato con un bacio,
ha aperto gli occhi, se li è stropicciati, non si rendeva conto, gli ho dato un bacino sulle labbra, mi ha preso la mano /Mamma sei bellissima/ /Anche tu sei bellissimo amore,
ora torno da papà/ ho risposto /No aspetta mamma fammi guardare, in questo momento invidio papà/ Mi è venuta una risposta incomprensibile /Parlatene/ Eravamo eccitatissimi, non mi rendevo conto di quello che stava succedendo, Gli orgasmi di
Turchese non si contavano, mi meravigliavo dei miei era la quinta volta da ieri sera,
non pensavo che potessi arrivare a tanto. Non sapevamo cosa fare, è stata Turchese a
prendere l'iniziativa./Ora esco, vado a camminare, vi lascio soli/ /facciamo colazione prima/ Lei ormai girava nuda, io boxer, è entrata ancora in cameretta /La mamma ti
porta la colazione a letto/ /No no mamma facciamola insieme a papà/ Deciso il ragazzo!
Atmosfera irreale io in boxer, luca in slip, Turchese nuda che preparava la colazione.
/Luca mamma mi ha raccontato l'episodio di ieri mattina in bagno/ /Papà non volevo,
è stato del tutto casuale, certo che vedere mamma nuda non si può fare a meno di ammirarla, le ho detto che t'invidio, sei proprio fortunato ad averla tutta per te, metterei la firma per avere una moglie come lei/ /Proprio per quello mamma resta nuda,
ora non c'è più nulla da nascondere/ Dopo aver versato i cappuccini nelle tazze, il vassoio dei biscotti invitante ci chiamava, Turchese mi è venuta vicino, mi ha baciato
sulla bocca, ha fatto lo stesso con Luca /I miei maschioni, sono proprio fortunata ad avere avere due maschioni in casa/ L'idea primaria di Turchese, quella di uscire, è
tramontata subito, finita la colazione ci ha preso per mano conducendoci in camera
e subito dopo sul letto. Turchese ha deciso di condurre i giochi, si perché lei eccitata dalla situazione, io ancora di più, ora si trattava di vedere la reazione di Luca, lei
sempre più scaltra /Mi fate sentire in difficoltà, io nuda voi con quegli orrendi mutandoni, dai metteteli via/ Ho aspettato che lo facesse Luca per primo, infatti ha
mostrato la sua potente erezione, ormai i giochi erano fatti. Il mio cazzo invece restava tranquillo, dopo le battaglie della sera e quelle della mattina aveva ceduto di schianto.
Turchese sempre più su di giri /Luca questo è papà, dimostragli come si fa quando una
donna nuda aspetta/ Luca non prendeva iniziative, è stata lei allora a prenderle. ha preso in bocca il cazzo di Luca che ha chiuso gli occhi, dopo averlo bagnato è stata
lei a scoparselo. Io guardavo soltanto, quanto lei ha sussurrato a Luca /sborrami dentro/
il mio cazzo ha ripreso vigore ed è iniziata la festa. La parte attiva l'ha sostenuta Luca, io semidistrutto avevo necessità di recuperare. E' stata una domenica magnifica.
Siamo andati a pranzo fuori per ricaricare le energie. Nei giorni seguenti si è verificata la previsione di Turchese /Ho due bei maschioni/ Io e Luca coordinati da lei
la facevamo godere tantissimo, a lei piaceva che le stessimo attaccati ,voleva il contatto dei nostri corpi. Sostenevo di non pensare al nostro rapporto di parentela nelle scopate, Turchese era di parere diverso /Un cazzo è sempre un cazzo indipendentemente da
chi proviene/
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